Io ho usato fino ad ora un GPSIII+, il modello da cui e' derivato il V, e che ha proprio quella pagina che dici tu.
Nel fuoristrada non ho mai usato la pagina "autostrada" (che non uso *mai*). Personalmente io uso la pagina della mappa, sulla quale tengo attivate la freccia della bussola, la distanza al punto rotta e la velocita'.
Naturalmente il discorso della mappa e' valido fin tanto che si caricano tutti i wpts che servono per una determinata gita: incroci, case, cime, sorgenti, ecc. con relativi simboli. L'esperienza dice quanti wpts e quale distanza ci deve essere tra un punto e l'altro lungo una rotta: in generale wpts troppo fitti sulla rotta sono inutili e poco leggibili. Spesso, se conosco abbastanza la zona dove mi muovo, non uso neanche la rotta, ma mi scelgo un "goto" e punto quello.
Un amico con lo stesso strumento, invece, si carica da casa, oltre ai wpts, il tracking manuale del percorso e segue quello, niente rotte.
Naturalmente questo lavoro di preparazione richiede software come Oziexplorer, TTQV o Trackmaker (quest'ultimo gratuito), insieme a mappe digitalizzate e georeferenziate (mi pare che le carte igm al 25.000 siano abbastanza facili da trovare "aggratis" per tutta Italia). In ogni caso, il gps non sostituisce mai la mappa della zona che si attraversa.
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Stefano
G450X - F650GS/Dakar
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