Sono appena arrivato e la scrivo...
Sembra una pirlata, ma al momento mi ha fatto sorridere...
Dunque, stasera camminavo a Milano nei pressi di piazzale Loreto, in una traversa di collegamento tra arterie principali (viale Monza e via Padova).
Il marciapiedi è ben lastricato, l'aria ancora frizzante, i negozi luminosi.
Zona multietnica. Incontro asiatici, arabi, neri e, ovviamente milanesi.
C'è un'atmosfera vivace, gaia. Si sente la primavera, anche se fa ancora frescolino.
A un certo punto mi rendo conto che oltre che multietnico il passaggio è anche multisessuale.
Infatti, incontro un trans, poi un altro.
Passa addirittura un trio di trans.
Alti, bassi, brutti, belli, ma trans.
Ma chemmi..., mi chiedo, possibile che abitino tutti qui?
Ne vedo a manciate, in borghese, per modo di dire.
Comincio a camminare rasente ai muri, non si sa mai...
Cerco di non fermarmi di colpo...
Infine, arrivo a un incrocio e lo sguardo mi cade sul nome della via.
Allora capisco tutto...
C'era scritto: "Via dei Transiti".
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Vabbé, scusate... non dico più niente...