BMW batte dunque le giapponesi?
O meglio: BMW batte le sportive pure?
E' quel che ho pensato sabato, mentre risvegliavo
Chiquita dal suo sonno, e mi accingevo a riportarla sulla Porrettana per sgranchirle un po' le bielle.
Che dire... la moto è stupenda, ma sulle prime sono rimasto un po' spiazzato; non la guidavo da Maggio, e in tutti questi mesi il mezzo più sportivo è stato
Akela, moto sportiva sì ma decisamente più stradale e "piazzata", mentre
Dante e
Oliver sono mezzi decisamente stradali e paciosi.
Ecco... i primi km li ho passati per cercare di assuefarmi non tanto alla potenza del motore (che è potente sì, ma non un fulmine di guerra, quindi pur sempre gestibile) quanto alla reattività della ciclistica: sulle prime sembrava che la moto cadesse al primo accenno di piega, con una rapidità alla quale non ero più abituato. Una volta prese le misure (e tolta la cera alle gomme) ho cominciato a dettare un'andatura più spigliata, e lì è arrivata la prima sorpresa: a ritmi stradali (anche veloci)
il BMW è decisamente più divertente. Fino a certi ritmi è persino più efficace. Si sente che la ciclistica di un CBR 929 è strutturata per "rendere" sopra certe velocità, mentre sotto questo range l'azione è più impacciata e meno redditizia.
Parlando in termini più spicci,
a parità di piega in curva il CBR è più veloce del BMW (per via del peso minore e delle diverse quote ciclistiche), e quindi per contro
a parità di velocità in curva il CBR piega di meno del BMW. Considerando che su strada non si può eccedere troppo con la velocità vien da sè che alla fine si può piegare di meno e quindi ci si diverte un pochino meno sulla Honda, dato che comunque si è assoggettati ad un assetto scomodo che non serve a niente. Se si vuole mettere il ginocchio in terra bisogna in curva entrare belli decisi e veloci, cosa non sempre possibile su strada, e l'azione decisa ed efficace sui tornanti stretti che il BMW regala è solo un ricordo, sul CBR.
Poi, è ovvio, forzando il ritmo si arriva a un punto oltre il quale la ciclistica e il motore tedeschi cedono il passo, e lì la Honda vince ampiamente, ma stiamo parlando di ritmi elevatissimi, e decisamente inattuabili (o quasi) su strada.
Allora è meglio un bel BMW?!!?
Dipende...
Su un piano decisamente matematico verrebbe da dire di sì, se si parla di un uso prettamente stradale, ma considerando che a volte porterò la moto in pista ecco che lo scenario già cambia. Si sa che fine fanno i cambi BMW, stressati in pista...
Senza contare che alla fine comunque ottengo quel che voglio (ossia tornare a casa soddisfatto e sorridente) con un congruo risparmio di quattrini (con la differenza tra Chiquita e l'eSSe mi son comprato una macchina, fate voi); e poi quando me la vedo parcheggiata godo come un riccio !!!
Insomma...
CHIQUITA IS BACK !!! 
BMW batte Honda? Adesso posso esprimere un giudizio
Modalità lineare
