Le origini risalgono al 1940, quando l'allora Unione Sovietica acquisì i progetti e le tecniche di produzione per le motociclette ed i sidecar della BMW.
Originalmente la fabbrica doveva essere collocata nei pressi di Mosca, ma con l'avanzata delle truppe tedesche le infrastrutture di Mosca vennero spostate.
Il 19 Novembre 1941 i primi convogli degli impianti di produzione si fermarono ad Irbit, in Siberia, un avamposto lontano sulle pendici orientali dei monti Urali.
Seguì il lungo periodo della seconda guerra mondiale. Il trasferimento della fabbrica era stato fatto con l’intento di costruire motociclette in un luogo sicuro per combattere i nazisti. Così iniziò la storia della Ирбитский мотоциклетный завод Урал, traslitterato "Irbitskij Motocikletnyj Zavod-Ural" (“Fabbrica di motocicli di Irbit”, IMZ-Ural).
Complessivamente 9.799 motociclette sono state costruite*ed utilizzate durante la guerra per le truppe mobili, i distaccamenti di ricognizione e per il trasporto di feriti.
Erano donne e bambini nella lontana fabbrica della Siberia che lavoravano incessantemente per supportare il fronte con motocicli necessari per sconfiggere il nemico.
Come la gente che li costruiva, questi motocicli erano robusti, resistenti e invincibili.
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk