Partito di buon ora con le migliori intenzioni di fare un Mandrioli-Croce Mori-Muraglione mi sono ritrovato immerso in una giornata umida e nebbiosa (e anche un po' piovosa). Alla faccia dell'alta pressione

Speravo salendo migliorasse, invece peggiorava...
Per cui, a forza di scendere (e di cambiare idea) per cercare un po' di sole, mi sono ritrovato ad Arezzo. Quindi, già che c'ero, sono andato a farmi la famosa strada discriminatoria...
Inutile dire che il limite imposto l'ho rispettato alla lettera...in effetti nel cartello vi sono solo numeri...
Niente da aggiungere, la strada verso Siena è molto bella e ben tenuta. Ma si vede che la provincia di Arezzo ha qualcosa nei nostri confronti, visto che appena sono entrato in provincia di Siena (a metà della strada) il limite è scomparso (ed è uscito il sole

).
Dopodiché orgia di curve nel Chianti. Tempo bello, asfalti perfetti e decisamente asciutti. Una goduria che non volevo più abbandonare
Da rifare a primavera inoltrata con il Kawa in un giorno feriale infrasettimanale

Prendendola però meno larga. Alla fine sono stati 500 km