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Originariamente inviata da Rado
Cos'altro ti ha detto Babbo Natale?....
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Mi ha detto che qualcuno non è bene informato.
Premesso che lavoro nel settore dei rimorchi, semirimorchi,veicoli industriali,mazzi, lazzi e affini dal 1994, posso dirti che, essendo in ItaGlia, ogni caserma è un esercito a se.
Questo per dire che, purtroppo, le motorizzazioni non la pensano tutte allo stesso modo su tantissimi aspetti: revisioni, omologazioni, ganci traino ecc.ecc.
In circolazione, ci sono vecchi carrelli (porta moto) omologati appendice, la cui targa è riportata sulla carta di circolazione dell'auto che lo traina. (Art.205 comma 5)
Chi ce l'ha è anche fortunato perché in autostrada può andare fino a 130 kmh.
I carrelli rimorchi TATS, fino a 750kg.di massa complessiva, i carrelli rimorchi porta cose o porta tutto, i limiti sono di 70kmh su strade extraurbane e 80kmh sulle autostrade.
Per la provincia di Udine, quelli immatricolati dal 1/7/2013, non hanno bisogno della targa ripetitrice. Quelli immatricolati prima della suindicata data, possono essere ri-immatricolati oppure bisogna circolare con la targa ripetitrice.
Soluzione non conveniente perchè la procedura costa ben più di una targa gialla.
Come dice Pancomau, i vecchi appendice possono portare tutto, come gli attuali porta cose o porta tutto, mentre i TATS (trasporto attrezzature turistico sportive, art.56 lettera f) sono specifici. Io ho il mio porta moto e solo quelle posso trasportare. Morale:
I costruttori di carrelli porta moto, vuoi per la massa, vuoi per le dimensioni, non li omologano più come appendici. I carrelli, ad esempio, porta tenda e/o bagagli, si.