PROVA
Come già scritto sopra stamani ho finalmente provato la K1600 nella versione GT (la GTL non si trova da provare

).
Premetto che ho eseguito la prova lasciando da parte qualsiasi aspettativa e qualsiasi pregiudizio e preconcetto in modo da essere il più obiettivo possibile.
Ma veniamo al sodo!
Una volta fuori da un ambiente chiuso la K6 non sembra essere poi così grande come sembra. Cerco di capire quale sia la parte più larga della moto e scopro essere gli specchi! Cosa ottima: se passano gli specchi passa tutta la moto! Nel frattempo mi spiegano rapidamente i comandi per la gestione ESA e mappature. Parto con un ROAD-NORMAL che però cambierò quasi subito in Dynamic-Normal. Monto in sella e già il confort si fa sentire. Il quadro strumenti è completissimo e ricco di informazioni. Il computer di bordo con le varie funzioni etc. necessita un pò di apprendistato (da fermi!) per capire il funzionamento e poterne fruire facilmente una volta in marcia. Forse i numeri del tachimetro potevano essere un capellino pià grandi per essere letti meglio...ma giusto per cercare il pelo nell'uovo, perchè anche in piena luce tutta la strumentazione si legge molto bene. La quota del manubrio rispetto alla sella mi sembra strana... mi sarei aspettato un manubrio leggermente più in alto (caratteristica della GTL, pare); ma tutto sommato non è male.
Le prime 2 cose che risaltano subito sono il cambio ed il sound! L'inserimento della prima è molto rumoroso, (tipico dei cambi Bmw... ma possibile che non siano in grado di fare un cambio meno "motozzappistico"?!

). Un rumoraccio che cmq dura un attimo e lascia il posto ad un rombo spettacoloso!!!

Il sound allo scarico del K6 è coinvolgente, un rombo potente e rauco che è un piacere per l'udito! Non risulta fastidioso durante la marcia ma altresì appagante. (per intenderci non è un HD stubato!).
Imbocco l'A1 da Firenze Nord, diretto a Firenze Sud. Testo immediatamente la protezione dal vento della moto a varie velocità, per prima quella da codice (130km/h). Oltre questa valocità la moto protegge sempre bene, senza ondeggiamenti, vortici o altro. Il parabrezza regolabile elettricamente permette di trovare la propria miglior configurazione: partendo da "tutto su" (situazione automobilistica) si cala fino a trovare la propria inclinazione (almeno io faccio così...

).
La moto è molto precisa e stabile anche a velocità molto elevate, e chiudendo il gas si ha un ottimo freno motore cosa che non mi aspettavo da un motore molto frazionato come questo.
Una volta uscito dall'A1 mi dirigo verso Bagno a Ripoli in direzione S.Donato, in cerca di una strada e di curve che conosco come le mie tasche. La moto è incredibilmente agile e maneggevole, e non sembra di avere una moto del suo peso sotto il sedere. Anche nei tratti più stretti risulta essere molto rapida anche nei cambi di direzione (riferito ovviamente al tipo di moto). Raggiunto il S.Donato torno indietro, per la stessa strada fino ad immettermi nel traffico fiorentino dove... si muove con estrema facilità!!! Con un pò di attenzione iniziale e capito gli ingombri sembra di muoversi con uno sputerone! Aiutati dallo scattante motore e dall'ottimo impianto frenante ci si districa abilmente nel traffico.
La maneggevolezza della moto è incredibile: il peso importante della moto non si avverte assolutamente. Il baricentro è incredibilmente basso e questo aiuta molto anche alle basse velocità. Un pò di calore dal motore si percepisce alle gambe ma niente di anormale.
Nel complesso direi essere un'ottima moto anche se personalmente preferirei la versione GTL per impostazione.
Solo una cosa mi ha lasciato molto perplesso e se fosse così su tutte le K6 non è cosa da poco imho.
Nella moto in prova (quindi una moto che cmq è passata e passa sotto svariate mani) ho notato che nell'apri-chiudi del gas si avverte un "CLONK" sia in apertura che in chiusura... Un rumoraccio che cmq viene trasmesso a tutta la moto: non solo si sente a livello uditivo ma anche a livello fisico.
Se si parzializza il gas in modo che il motore "tira-non tira" diventa una tortura! Oppure nell' apri-chiudi cittadino.... sembra quasi ci sia un gioco nella scatola del cambio, (ho pensato al cardano ma non sono sicuro...).
Il conce mi ha detto che è il parastrappi che ha patito l'uso intensivo di diversi test-ride e maltrattamenti ricevuti. Ho voluto prender per buona la sua spiegazione perchè mi sembra che in generale la K6 sia un'ottima moto granturismo. Moderna nella linea e nella tecnologia a bordo. Mi piace pensare che sia come mi ha detto il conce.
Su questo chiedo cmq info ai possessori dei K6 in entrambe le versioni se è un caso isolato o se è un difetto...ehm... una caratteristica (

) della moto! E in caso se esiste una spiegazione di cosa sia, e se è risolvibile o meno! Grazie!
Se ci sono domande etc. resto a disposizione!