Attenzione alla Conte assicurazioni

[Merlino]

Mi preme avvisare tutti delle difficoltà che si avranno dopo aver avuto un contratto di assicurazione con la ConTe.
ConTe, opera in italia senza sede amministrativa, ma solo con un ufficio sinistri, quindi è per le altre assicurazioni, una compagnia totalmente straniera, che opera come ADMIRAL Insurance Company Limited registra all'ANIA ma con sede nel Regno Unito..

Con ciò non dico che la Conte non sia una buona ed onesta compagnia, che tratta benissimo i suo assicurati, io mi ci sono trovato benissimo, ma poi sono incappato in quanto sopra, e mi preme avvisare di come stanno le cose, che preciso sono a norma di legge.

[er-minio]

Con ciò non dico che la Conte non sia una buona ed onesta compagnia, che tratta benissimo i suo assicurati, io mi ci sono trovato benissimo, ma poi sono incappato in quanto sopra, e mi preme avvisare di come stanno le cose, che preciso sono a norma di legge.

Corretto.

Aggiungo solo che Admiral é una compagnia piuttosto grossa in UK (io ci assicuro la macchina) e piuttosto decente. Nel senso: non finite in mano a canari.
Per quanto, sempre di assicurazioni parliamo

[uastasi]

sempre sostenuto che Conte e' na sola

[Merlino]

Non è una sola, anzi è un ottima compagnia, ma essendo straniera non ti è "automaticamente" riconosciuta la classe C.U. e cambiando potresti ritrovarti in una molto piu' bassa.

[uastasi]

d'accordo, ma almeno questa compagnia ha i suoi capelli

[Supermukkard]

roftl.......

[Alessio gs]

Mentre il vero sola Conte porta il tupè...ciao...

[Tricheco]

lassssa sta

[Panda]

nel senso che da una prima Classe potrei ritrovarmi in una Seconda ??

ipotesi

sono ass. con loro......-30% sul qualsiasi altro preventivo

[rasù]

non vedo che differenza ci sia rispetto ad una compagnia italiana....

10. Legge applicabile
La Compagnia propone di applicare al Contratto che
verrà stipulato la legge italiana. Ai sensi dell’art. 180
del D.Lgs. n° 209/05, le parti potranno convenire di assoggettare
il Contratto ad una legislazione diversa da
quella italiana, salvi i limiti derivanti dall’applicazione
di norme imperative nazionali e salva la prevalenza
delle disposizioni specifiche relative alle assicurazioni
obbligatorie previste dall’ordinamento italiano.

[wildweasel]

Sono stato assicurato per un anno con Conte, non ho avuto problemi. Ho cambiato perché l'anno successivo ho trovato maggiore convenienza in un'altra compagnia, comunque la classe di merito è stata regolarmente riconosciuta.

[markiz]

bah? non ho capito, la consigliate o no? devo rinnovare l'ass. auto e Con Te costa mooolto meno!

[scuccia]

Noi ce l'abbiamo da anni: nessun problema (ma anche nessun incidente).

[sergius68]

Io pure ho ConTe sull'auto....quasi -50% su qualsiasi altro preventivo !!!
Stranamente sulle moto non sono competitivi, sennò assicuravo pure quella...

Una soluzione che si potrebbe prospettare al fatto che altre compagnie non ti possano riconoscere la validità dell'attestato di rischio potrebbe essere (dato che l'attestato di una precedente compagnia ha validità 5 anni) farsi 4 anni con ConTe, un anno con una compagnia riconosciuta con il vecchio attestato e poi ritornare a ConTe
In ogni caso io mi trovo molto bene a livello di servizio (visto che sinistri non ne ho fatti sgratt sgratt), mi hanno detto che in caso di sinistro con colpa (ed abbassamento di classe ) il prezzo aumenta a dismisura....
Insomma premiare i virtuosi e "punire" chi sgarra, così come dovrebbe essere giusto (si vede che è una compagnia inglese e non italiana )

[Spitfire]

Io ho una macchina e la moto con loro.. Con la moto ho un risparmio notevole

Inviato con TapaTalk EVO

[er-minio]

Insomma premiare i virtuosi e "punire" chi sgarra, così come dovrebbe essere giusto (si vede che è una compagnia inglese e non italiana)

Seee.
Non vi illudete che le ass. inglesi si comportino meglio di quelle italiane... anzi...

[sergius68]

C'è anche da dire che, probabilmente, l'utente inglese combina mediamente meno "pastrocchi" dell'utente italiano....
Non si spiega perchè (senza considerare il discorso tasse applicate sulle polizze) abbiamo le tariffe più alte d'Europa
Sicuramente anche perchè alla nostre assicurazioni non interessa premiare i virtuosi,ma preferiscono "sparare nel mucchio" (è più semplice x loro e più remunerativo) e aumentare indifferentemente i prezzi a tutti

[er-minio]

C'è anche da dire che, probabilmente, l'utente inglese combina mediamente meno "pastrocchi" dell'utente italiano...

No no. Li fanno.
Fanno i bordelli. E c'é anche una marea di gente che proprio gira senza assicurazione.
Gli inglesi i casini li fanno, fidatevi, é che stanno solo molto attenti a non dirlo in giro e sempre pronti a criticare gli altri.

Devo dire che i premi scendono, peró.

In Italia con la moto ho praticamente pagato sempre la stessa cifra o poco meno (prendere un'assicurazione a 23 anni... ve lo consiglio) dal 2003 al 2007/8.
Qui, con la moto, sono sceso fino al 50%, poi é risalita. Ovvio in tutti e due casi, parlo di assenza di sinistri.
Il prossimo mese vedremo che succede (rinnovo).

Devi cambiare compagnia ogni anno peró. Che é una cosa che a me rompe le palle.

Mi sa che i premi sono piú bassi qui comunque. É tanto che vivo all'estero e non ho idea, ma chiacchierando con mio padre mi ha detto quanto pagava per una polizza nuova e sono rimasto a bocca aperta...

[mariob]

Uguale uguale a donnola selvaggia...

[sergius68]

A maggior ragione quindi, se l'utente inglese é pure lui "diversamente virtuso" nei confronti dell'assicurazione e le tariffe lì (e negli altri paesi d'Europa)sono più basse, vuol dire che le nostre care compagnie italiche "ci marciano" sui premi.....
Non so se si capisce ma sono "leggermente" con il dente avvelenato verso le Assicurazioni, non capisco perchè io che non ho MAI causato incidenti debba pagare premi sempre più onerosi di anno in anno...
Inoltre, non me ne vogliano i nordici, perchè da Roma in giù si debbano pagare cifre anche tre volte più alte rispetto al Nord..
Se io mi trasferissi a (per ipotesi) Verona domani,pagherei la metà di quanto pago adesso.....ma perchè non sono sempre io il conducente?? O durante il trasloco sono diventato più ligio al codice stradale ?
E non mi venite a parlare di truffe più alte in alcune zone rispetto ad altre perchè le Compagnie potrebbero benissimo contrastare il fenomeno con indagini più accurate, aumentando i premi in proporzione al danno causato a chi causa incidenti, tenere una banca dati aggiornata su truffatori o "cattivi conducenti"(se io causo 10 incidenti l'anno ci sarà qualcosa che non va)
Solo che come è modulato oggi il sistema assicurativo italiano tutto ciò non risulta economicamente conveniente x loro, e quindi finchè paghiamo i loro aumenti lasceranno tutto come si trova

[er-minio]

A maggior ragione quindi, se l'utente inglese é pure lui "diversamente virtuso" nei confronti dell'assicurazione e le tariffe lì (e negli altri paesi d'Europa)sono più basse, vuol dire che le nostre care compagnie italiche "ci marciano" sui premi...

In Italia vi "inculano con la sabbia", come dicono a Cambridge, su una marea di tariffe, costi e balzelli. Ma si sa, la vita all'estero "costa di piú". L'importante é ripeterselo.

Il tuo dente avvelenato é identico al mio fidati.
Peró, devo ammettere, che in Italia la moto gli ultimi anni ero assicurato con la Milano.
Avuto l'incidente (non per mia colpa) in cui si é disintegrata la moto, devo dire che i risarcimenti e tutte le pratiche legali sono andate avanti in maniera liscia.

Altra nota. Quando assicuri la moto in UK, molte polizze sono piú basse, ma... manca poco che ti fanno dichiarare il passo delle viti che usi per attaccare il navigatore al manubrio

Diciamo: alcune polizze vanno molto nel particolare e questo riflette il prezzo.

[Merlino]

Non ho scritto che le tariffe non sono buone, solo che quest'anno ho trovato con altra compagnia un risprmio di 200€ che non sono bruscolini, quindi mi accingevo a passare di compagnia ed ho inviato il mio attestato di rischio clasee Cu 1 sottoclasse interna -7, la compagnia contattata mi richiama confermandomi il prezzo, ma avvisandomi che entravo con loro in classe C.U. 9 e perdevo la mia lprima, alla mia richiesta di chiarimenti mi hanno riferito quanto ho scritto nel primo messaggio, preciso che ho interpellato altre compagnie primarie, ed il discorso non cambiava se non peggiorativo, tanto che ho venduto l'auto in questione proprio per sganciarmi dalla polizza in vigore, e ho ricomprato un'altra auto, prendendo l'Attestato dell'auto precedente (genertel) ed entrando in quella classe di due anni fa.

Io racconto quanto mi è successo, ripeto ConTe è un'ottima compagnia e mi ci sono trovato benissimo, avevo trovato compagnie secondarie che mi accettavano la classe, ma mi costavano di piu', mi sono ritrovato in quelle situazioni assurde delle complicazioni affari semplici all'itagliana, e ci ho dato un taglio netto, tutto qui.

So di mio di essere pignolo e paranoico, ma mi andava di avvisare i naviganti.

AUGH!

[elikantropo]

Immagino che una compagnia che opera in italia debba farlo secondo le regole italiane, non capisco come possa non essere riconosciuto un attestato CU emesso da compagnia autorizzata ad operare in italia.

[als]

anche a me sembra oggettivamente strano che la CU non sia riconosciuta dalle altre compagnie, bisognerebbe forse mandare un quesito all'isvap ovvero segnalare all'isvap che le compagnie pinco e pallino non hanno riconosciuto la CU sull'attestato di rischio della Conte.
Da parte mia nessun appunto alla conte, mi pare di avere due auto assicurate con lei... controllerò.

[wildweasel]

Originariamente inviata da Merlino

ho inviato il mio attestato di rischio clasee Cu 1

Non c'è nemmeno da discuterne: se l'attestato è valido, la classe CU è 1.

Amen. Punto. Stop.