per la serie "non č mai troppo tardi", sabato 30, insieme al simpatico Caronte e forte del suo caldo abbraccio, ho approcciato alla pista in quel di Magione, come anticipato da Paoloilbello (discreto come una lavandaia)
premetto e anticipo che, essendo individuo evidentemente poco pulito, le saponette sono rimaste intonse come mamma spyke le fece...
detto questo posto le mie impressioni del suddetto corso, ovviamente, dal basso delle mie capacitŕ di pirlota fermocancellista
- ore 7.45, arrivo, briefing iniziale (prima un ora di trasferimento in "drittostrada" da casa mia), vista l'ora capisco la metŕ della metŕ di quello che mi dicono che giŕ in condizioni normali č una frazione del tot, sulle bandiere, sulle regole di sicurezza base e su come come ci comporta...
- ore 8.30 ci buttano in pista e valutano le ns performances "al naturale", siamo una 25ina e sembriamo uno sciame allegro di farfalle che svolazzano qua e la per il circuito, alla fine delle prove ci dividono in 5 gruppi (scopro poi, stranamente, di essere nel 4° gruppo dei quasi veloci)
da qui parte una didattica, ca 1h e 1/2 che ci convince che siamo delle "pippe" rispetto a quanto puň andare teoricamente la moto, ci "imparano" le traiettorie della pista
- ore 12.00 dietro all'istruttore prima (che ti fa vedere dove mettere le ruote) e poi seguiti da lui (che nel debriefing dopo la sessione, ti dice dove non le hai messe), finisco il turno e penso di essere andato giŕ un po' meglio
l'istruttore ci dice dove sbagliamo e la spiegazione dei singoli errori di ogn'uno di noi sei, ci aiuta tutti per capire, almeno, cosa non va fatto
altra didattica fino alle 13.00
- ore 14.00 altra sessione di pista sempre traiettorie e debrief con l'istruttore, lui ci dice che stiamo migliorando, io non saprei dire, ma se lo dice lui, mi fido
didattica sui movimenti e qui partono le dolenti note, ovvero mettere insieme quanto imparato (forse) fin ora e i movimenti che devi tenere in sella/moto, insomma la sindrome del batterista che con la sinistra ha il rullante con la destra i tamburi/piatti etc etc
- ore 15.30 pista con tutta 'sta roba nella testa, neuroni annebbiati dalla senilitŕ pregressa e dal caldo appena avvertibile..., altri 25 minuti a palettone sempre con l'istruttore prima davanti e poi dietro
debrief, l'istruttore ci dice che se becchiamo la traiettoria facciamo i movimenti primogeniti (ovvero sbagliati), se ci concentriamo sui movimenti in sella, la traiettoria ideale va bellamente a farsi fottere...
altra sessione di aula, con foto esplicative di piloti veri, sulla posizione da tenere in sella (e quelli sbagliati) e prova pratica/statica su moto cavallettata (ferma) in cui ognuno di noi provava a fare i movimenti giusti e le posizioni da tenere nelle varie fasi (rettilineo, staccata, approccio, piega, uscita curva) e Vi assicuro che giŕ da fermo, compiere una sequenza corretta era tutt'altro che facile
- ore 17.00 ultima sessione, solita procedura con istruttore, ma ad un certo punto, dopo 3/4 giri, quello davanti sento che mi frena e prendo l'iniziativa di passarlo, faccio un paio di giri ed arrivo al gruppo arancio che ci precede (quelli piů veloci), faccio un paio di giri con loro ma poi finisce la mia benzina personale e comincio ad avere dei crampi sulla gamba dx, faccio un piccolo lungo alla fine del rettilineo e capisco che č il momento di dire stop ed esco 7/8 min prima della fine della sessione
risultati:
non ho nessun riscontro cronometrico, ma credo che la diff tra la mattina e l'ultima sessione sia sensibile,
a sx (dove in sintesi, non faccio le curve), continuo ad avere un'angolazione inferiore rispetto alla dx, ma la diff č sensibilmente diminuita,
ho potuto constatare che i limiti della moto sono (come sospettavo) molto lontani rispetto ai miei
hoi constatato soprattutto nelle curve lente, che se riesci ad andare qualche km piů veloce (5/6 km) la moto č moooolto + stabile e infonde moooolta + sicurezza
tanto Vi dovevo, scusate la lungaggine, spero che possa essere utile per qualcuno che č indeciso se fare il grande passo...
non ho foto, facevo cag@re nei provini che ho visto dal fotografo e non mi pareva il caso...
p.s. se fosse nella sessione sbagliata, la ns Fatina
verde, provveda a spostare...
Dugongo in pista: corso a Magione
.....ma non entro nella tuta e non ho il budget per prenderne una nuova....ho le gomme sgonfie, il culo piatto, un cugino in campagna, la targa dispari.....insomma.....uffa......dai prima o poi un giretto ce lo rifaccio.....forse.....
Modalitŕ lineare
