E’ da un po di tempo che vedo o meglio annuso in giro che l’interesse e la passione per i motori (potrei dire per la Meccanica in generale) stato annacquato sia per la partecipazione dell’elettronica in ogni salsa che a mio modo di vedere per una cultura meccanica / motoristica sempre meno diffusa.
Sicuramente una cosa dettata da vari fattori che conosciamo (normative spesso cieche , etc…)ma penso che si potrebbe fare qualcosina in pi sia per mantenere un know-how che una tradizione che ci appartiene come popolo.
Un piccolo esempio ? Ieri stavo pranzando e va in onda “tg2 Motori”…3 servizi consecutivi di auto con motorizzazione ibride

(a questo punto cambiate il titolo della trasmissione no ?) che costano come un figlio a Oxford e che pi che auto sembrano navicelle spaziali mentre solo in coda un servizio con le auto d’epoca a Villa D’Este …inutile dire che la differenza , facendo un paragone goliardico , stata come guardare 3 bambole gonfiabili e un’affascinante 40.enne
Parlando di auto , come sono lontano i tempi che il mio GTI 1600 aveva “solo” 110 cv. ma aveva un’accelerazione bruciante (non vi dico un’amico che aveva il 4 marce…) che adesso non la percepisci nemmeno in un’auto da 200 cv !
O che un’amico aveva una 112 Abarth (motore 70 hp) preparata da salita che mi port a fare un giro di prova e mi sembrava di stare in un’otto volante ?
E mio cugino che aveva un 911 SC turbo che quando partiva andava di traverso sino alla seconda marcia ?
Oppure e parlando di moto , come mi successe 6 anni fa circa , mi invitano a provare una moto di quasi 1000 cc. e mi sento dire dal conce “questa una gran moto perch nonostante abbia cv un motore dolce quasi elettrico” al che io gli ho risposto “allora grazie perch non la mia moto”.
Infine …nella sezione “tecnica” di motociclismo di questo mese inerente le nuove frontiere dell’elettronica che cita “un giorno la moto si guider da sola” !!!
Allora ringrazio la sorte e mi dico che sono stato fortunato :
- a essere nato in una terra dove i motori mi hanno accompagnato sin da piccolo (avevamo 4 piloti in paese che correvano in varie categorie anche a livello Nazionale)
-ad avere guidato il motorino a 7 anni e il mio primo 125 (motore Hiro) a 11 – 12 anni riuscendo a farlo impennare in seconda (ho ancora la foto in b/n da qualche parte)
-A provare una Villa 350 e una Maico 500 a 16 anni (e vi assicuro che di traction control nisba perch si alzava dritta in terza…parevano dei tori meccanici !)
-Ad avere la possibilit di provare sia la prima Gixxer che la R1-mod.98 a carburatori piuttosto che le prime Ducati di Tamburini …insomma mezzi che incutevano rispetto ma che possedevano marcatamente una propria caratteristica .
Adesso vi una moltitudine di moto “hyper” che per , avendole provate in buona parte, sono quasi tutte uguali e che , pur essendo molto potenti, hanno mancanza di identit propria (non a caso , dopo la Speed Triple ho scelto MV perch hanno filosofia propria e in un certo senso anche un po’ old style )…insomma personalit scarsa o ridotta

Ho sempre adorato i mezzi a cui bisogna dar del Lei e che si addomesticano piano piano …magari “sgarbate” o dal minimo irregolare ma sai che soddisfazione “crescere” insieme !?!
Concludendo , sar che non sono di primo pelo (forse di terzo e ormai in parte grigio:-) , sar perch sono ancora uno dei pochi che segue il TT , sar perch conosco un paio di collezionisti e mi emoziono quando sento in moto una Saturno 500 , una Mondial 125 , una Benelli 350 o una MV Agusta 500 piuttosto che la Yamaha di Jarno Saarinen o la NSR gialloverde di Barros…ma per i miei gusti e le mie emozioni vi stato un’appiattiamento generale dovuto alla tecnologia messa in campo e volutamente indirizzata in un certo senso.
Sia chiaro che non si vive solo di ricordi perch sarebbe non aver la mente aperta al futuro…ma a livello di Meccanica (volutamente maiuscola) che bei tempi che sono stati !!!