Su un forum tedesco ho trovato una discussione sulla pericolosità delle ultime BMW. Il topic fa capo a un sito che riporta il
telegiornale di ARD-Das Erste, una delle principali reti televisive in Germania. Ci sono titoli in cui compare esplicitamente questo interrogativo:
"Le moto BMW implicano un pericolo mortale?"
Nella fattispecie, al TG tedesco hanno parlato della
allarmante difettosità del sistema frenante delle ultime BMW.
Qui trovate l'articolo in tedesco:
http://www.tagesschau.de/aktuell/mel...F1_BAB,00.html
E qui un altro:
http://www.daserste.de/plusminus/bei...yn~uid,~cm.asp
E qui, invece, c'è il filmato del servizio (aspettate che carichi, ma è in tedesco...):
http://www.tagesschau.de/video/0,131...AV_BAB,00.html
Vorrei precisare che
al centro dell'attenzione non sta il principio su cui si fonda l'ABS (che è sacrosanto), ma il modo in cui l'impianto di ultima generazione Integral-ABS viene costruito e regolato dalla casa bavarese, nonché la logica software sottostante. In molti casi il problema non sta nel fatto che l'ABS freni troppo poco la ruota (come molti di questo forum lamentano), ma che vada in tilt e finisca proprio per bloccarla quando invece non dovrebbe.
C'è poi un malfunzionamento nella parte di servoassistenza. La causa sarebbe da imputare a un
calo di tensione dell'impianto, di suo già piuttosto vorace di potenza elettrica. Una variazione nell'effetto di servoassistenza può provocare gravi scompensi alla frenata, fenomeno che a detta dei tecnici aumenterebbe di probabilità con l'
anzianità del veicolo.
C'è stata persino
un'iniziativa della Procura di Monaco nei confronti dell'azienda BMW, per via dell'elemento di pericolosità intrinseco aggiunto nel traffico di veicoli con le moto BMW dotate di ABS di tipo recente.
Anche a livello federale l'ente automobilistico sta conducendo ricerche e accertamenti.
Il reportage parla di moltissime testimonianze e ne evidenzia alcune. Ci sarebbe stato anche un ferito. Persino un pilota professionista sarebbe incappato in un malfunzionamento con una K1200S. Situazioni anomale sono emerse in modo palese in alcuni corsi di guida sicura dell'
ADAC (
http://www.adac.de/default.asp?location=1), l'automobile club tedesco (altro che ACI...).
Le situazioni critiche si presentano con maggiore facilità
quando le batterie sono indebolite e si sono susseguite svariate azioni frenanti estreme. BMW specifica di diminuire i cicli di frenata estrema nelle esercitazioni ADAC, onde evitare l'insorgere di anomalie reattive dell'impianto. BMW comunica inoltre che quelle condizioni estreme reiterate non sono in alcun modo rappresentative della guida su strada.
In verità,
sembra che BMW sia da un anno perfettamente a conoscenza di alcuni fattori critici inerenti l'ABS-I, ma
non pensa minimamente di fare azioni di richiamo (250.000 veicoli potenzialmente difettosi nel mondo), né di trasmettere informazioni ufficiali al riguardo. Ci sono alcuni documenti BMW su quell'argomento, ma nulla che abbia a che vedere con un riconoscimento di difettosità generale. Molti concessionari sono all'oscuro o fanno gli indiani.
La situazione non è molto chiara.
I tecnici esperti dicono che il richiamo dei 250.000 veicoli (macchine con Integral-ABS e con servo dal 2001 in poi) sarebbe necessario per questioni di sicurezza, ma che la correzione è comunque talmente complessa, visto com'è stato realizzato l'impianto, che in effetti
il costruttore non riuscirebbe a risolvere la situazione.
I modelli BMW con ABS anteriore al 2001 non sono invece afflitti da malfunzionamenti di sorta.
Sabato scorso a
Garmisch BMW avrebbe dovuto chiarire la cosa in un'intervista. Ma all'ultimo momento, dopo una riunione interna, la seduta è saltata. Motivo: l'argomento è troppo complesso per essere discusso in una semplice intervista e in un ambiente di polemiche generate dai servizi di ARD.
Per concludere, vorrei qui specificare che il servizio del TG tedesco (e il relativo articolo) e tutti gli annessi e connessi
non dovrebbero essere presi per oro colato, senza conoscere le motivazioni della controparte (che però ancora non ci sono). Si tratta di un'accusa molto grave mossa nei confronti di BMW. Tutto nasce da una ricerca della rubrica "Plusminus" di ARD (
http://www.daserste.de/plusminus), l'emittente tedesca di cui sopra. Ognuno è libero di pensare quello che vuole. Io non voglio essere allarmista. Mi sono limitato a inoltrare notizie che sono pubbliche e facilmente reperibili su Internet. Credo che
l'informazione sia un diritto inalienabile, soprattutto nelle condizioni di traffico di oggi.