Finalmente venerdì ho ritirato la mia kappona 1300 S dal precedente proprietario. Immatricolata luglio 2009, 3300 km., nera-grigia-rossa, full optional (borse sportive, controllo pressione pneumatici, cambio elettronico, Esa II ecc.).
Sono ritornato da poco dal mio primo giro serio: Torino, collina torinese, chierese, Castelnuovo don Bosco, Monferrato e ritorno.
Per prima cosa devo dire che ho sempre considerato manopole e sella riscaldabili come roba per fighetti viziati, beh durannte il giretto novembrino le manopole riscaldate hanno avuto un loro perché, anche in posizione low.
Come un suo perché ce l'ha l'Esa. L'ho utilizzato nei percorsi extraurbani in posizione normal, ma la vera sorpresa è stata la poszione comfort in città. Sul micidiale pavè torinese e su quello più clemente di Asti mi è venuto da gridare al miracolo. Moto stabilissima, niente saccagnamenti o sensazione di ruote rimbalzanti come su tutte le altre moto che ho posseduto (e in trent'anni di esperienza motociclistica di mezzo ne ho avuti un bel po', quasi tutti jap, dalla hypersport pura alla sport tourer alla naked, passando per due parentesi, una italiana con una Morini 3 e mezzo divesri lustri orsono, e una con la Speed Triple 1050).
Il motore, beh è inutile ripeterlo, è possenre fluidissimo. Non ha la castagna onnipresente del 1340 B King (mia altra cavalcatura in garage), ma è un eccellente pezzo di architettura quattro cilindri, fluido e possente al tempo stesso. E con gran bel suono, anche con scarico e filtro di serie.
La posizione di guida è riuscitissima, mi ero un po' spaventato da vostri raccconti di scomodità e polsi a pezzi per i semimanubri bassi, tanto che mi ero interessato agli Helibars.
Beh gente, senza offesa per nessuno, ma chi trova affaticante questa posizione di guida non ha mai guidato una hypersport jap o, peggio, Ducati. Anche moto simili alla Kappona come Hayabusa e ZZR 1400 sono più scomode.
Penso laserò sicuramente il posto guida come è adesso.
Riguardo a maneggevolezza e possibilità di piega, beh, le strade erano asciutte ma non pulitissime, e, sopratutto, pienepiene di buche nate con il tentativo di alluvione dei giorni scorsi, quindi non ho fatto più di tanto lo Stoner sulle colline del Monferrato, ma posso dire che, considerate le dimensioni e il peso del mezzo, la maneggevolezza è eccellente (non ai livelli del B King, però) e la stabilità è fuori dal mondo (decisamente meglio del B King, che di certo non è una moto ballerina).
In conclusione, un grandissimo mezzo, certo non costa pochi soldi, ma secondo me li vale tutti.
P.S.
A breve foto della stalla (garage) al completo.
Certo che avere parcheggiati nel box 331 cavalli e 28 kilogrammetri di coppia spalmati si due moto fa un pochetto impressione......
Kappona in giro per il monferrato
complimenti! 
Modalità lineare
