con la moglie, e col gs, ho fatto un uicchendino oltralpe, oltre a passi già conosciuti, ne ho fatti altri che lo son un pochino meno
partenza venerdì alle 13,00
sardo fino ad avigliana, poi laghi, sacra di san michele e colle braida, poi su fino a bardonecchia, col de l'echelle e giù a briancon
col de lautaret e discesa a la grave, dove abbiam dormito
con la vista delle meije (beh mica per niente ho trascorsi alpinistici)
giorno dopo, il primo pezzo era già conosciuto, ancora lautaret, galibier e telegraphe per poi risalire alla croix de fer e ridiscendere all'alp d'huez passando per il col de poutran
giornate fantastiche, senza una nuvola ma limpidissimo
la barre des ecrins, vista così dal galibier non mi era capitato mai
dopo l'alp d'huez scendendo per i famosi tornanti del tour, iniziamo il col de saulude, la strada nella roccia
motociclisticamente non è granchè, strada strettissima, asfalto rovinato e sporco, ma è come passare in moto su un balcone
in alto la strada è privata, ma transitabile senza permessi
un paio di km di sterrato fattibile con un cbr ti porta poi sull'altro versante
la sera siam poi andati a dormire ad annecy, cittadina molto carina che ha sempre un certo fascino
ieri altri passi minori, ma con pochissimo traffico e fondi ottimi, insomma da uriccia a tera (tanto il dialetto lo capite no????)
nell'ordine
col de la forclaz
col du marais
col de la croix-fry
col des aravis (porca pu@@@@@@@@ c'era una gara ciclistica e dalla cima son dovuto tornar giù) anche se così ho aggiunto il
col de la colombiere
poi cormet de roseland, piccolo san bernardo e colle san carlo (li avevo già fatti)
statale fino a quincinetto poi sardo fino a casa (nelle risaie ho visto 33°)
insomma giornate intense, oltre 1350 km piacevolissimi