Oggi mi son preso una giornata di relax e vi indico un'itinerario che in questo periodo fa bene al cuore e allo spirito
Tanto per cominciare bisogna alzarsi con la consapevolezza di fare un giro senza velleità sportive ma solo per voi e per stare bene con la natura che la mia zona sa offrire.
Se siete a Pesaro o Gabicce vi alzate di buon'ora e andate in spiaggia, parcheggiate la motina all'ingresso dei bagni in bella vista e poi aprite il vostro asciugamano per prendere un paio d'ore di sole, poi un bel bagno rinfrescante contando che adesso l'acqua è pulita e non ha nulla a che fare con quella di agosto....... un poco di protezione o abbronzante
fate voi e poi ancora sole!
Verso le 12.00 con estrema calma consapevoli di aver accumulato energia positiva vi mettete alla guida e puntate verso Gabicce sulla statale o se ci siete già cominciate la salita che porta alla panoramica
In un pergolato sulla sinistra potrete gustare una piadina classica o farcita e nel mio caso una birretta, siete seduti con davanti tutta la spiaggia che và da Gabicce fino a Riccione che si staglia all'orizzonte, vedendo il tutto dall'alto protetti dal pergolato e col venticello fine di fine maggio non vi verrebbe più voglia di andar via e così consumate lentamente il cibo ed il caffè rimane l'ultima scusa per rimanere a poltrire.
A questo punto acceso il motore puntate verso la panoramice e cominciate il tutto aprendo la visiera e meglio ancora usate un jet o il casco apribile, la velocità di crociera consigliata è di 40 km orari..... tutto il percorso che è di circa 30 km è fatto di curve di diverso raggio e pochissimi rettilinei, il boxer boffonchierà allegramente mentre il KTM sbufferà senza tregua perchè è d'obbligo tenere il motore tranquillo.
Vi si apriranno panorami e profumi unici perchè il tratto in questione è costituito da un monte unico che parte da Gabicce e termina a Pesaro, prima e dopo non c'è più nulla di simile e se da una parte vedrete il mare e l'azzurro del cielo che si fonde all'orizzonte dall'altra avrete la collina all'interno e le sue terre lavorate o in fiore, gli scoscendimenti caratteristici prendono il nome di falesia e la pianta principe è la ginestra che proprio adesso è in fiore e crea della macchie gialle nel verde intenso della vegetazione
il profumo poi è unico, l'aroma è fantastico e si può sentire a tratti talmente forte da rimanere incantati
le curve si fanno fitte e sono a tratti in salita e poi in discesa certe volte coperti dalle piante che fanno da ombrello sulla strada ed altre sotto un sole che a quest'ora è intenso ma gradevole.
I pini d'aleppo, le gaggie, i pini marittimi fanno da contorno e sulla strada incontrerete Fiorenzuola di Focara e Castel di Mezzo che meritano una puntata..... come dice il mitico J.Bolina lì li và a far bacetti con la morosa
ma questa è un'altra storia
Si continua così a far strada e in breve ci si trova al faro di Pesaro e quindi alla discesa che porta al porto, una sosta alla capannina per vedere qualche collega centauro sborone del posto e poi via verso la città.
Saranno ormai le 15.00 più o meno l'ora attuale e voi avrete scritto tutto questo per i vostri amici che vorranno forse un giorno passarvi a trovare o godersi le vostre stesse sensazioni...... direi che non rimane che tornare in spiaggia per essere verso le 16.00 a vedere tanta carne al sole
A presto ragazzi e ovunque voi siate prendete una giornata con calma e gotedevela come ho fatto io oggi.....
Per chi viene in zona Gabicce-Pesaro
Modalità lineare
