Lunghetto anzi che no! ma a chi interessa farsi un'idea ci sono spunti vari..
Era.. A giorni partiremo per questa nuova "avventura", abbiamo cercato di mettere dentro tutto quello che si poteva incontrare, tenendo ritmi ragionevolissimi.. a misura di zavorrina.. Non abbiamo grandi esperienze arrivando da lontano, ma ci siamo basati sui vs. resoconti, le vs. impressioni e le varie indicazioni che trovavamo in rete.. quindi era tutto ottenuto virtualmente..
Ora è diventato.. oggi finalmente, possiamo parlarne "realmente", rientrati a casa! Felici e spossati.
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Primo Giorno 08/2010
Partenza da xxxx in provincia di (VT)
(527 km – circa 6 ore 03 min)
Arrivo a
Triora (IM)
Quote:
Che dire.. tutto è iniziato su un'Aurelia calda ed assolata, lambendo il Tirreno siamo saliti man, mano, lungo la penisola. Strada fatta di autostrada, superstrada e di nuovo autostrada ed autogrill.. incontri con altri GSissisti (ho visto il mio primo 1200 30Th di una simpatica coppia parmense che cambia un GS l'anno, bontà loro, in un autogrill senza macchina del caffè e quindi tutti e 4 a succhiare pocket-coffe con la cannuccia.. da quelle magiche scatoline che la Ferrero ha lanciato quest'anno), poi lasciata l'autostrada un giro favoloso fra le nebbie liguri in alta quota, da REZZO sulla Sp17 fin giù ai MOLINI di TRIORA dal passo della Teglia (aggiungo il link appena sotto.. perchè solo gli amici liguri e quelli che ci son stati possono capirmi..), si veramente fantastico!!
Anche se in gran parte il passo l'abbiamo fatto in piedi, questo per poter vedere la strada immersi come eravamo fra le nuvole densissime ed il faro che non riusciva a ad illuminare l'asfalto, se dalle fate e le streghe dovevamo arrivare non vi poteva essere sentiero più adeguato, perchè anche se asfaltata la Sp17 è un sentiero militare con pendenze temibili, largo anche meno di un paio di metri per lunghi tratti.. la sera poi in albergo, breve amicizia con due enduristi veri (una coppia di CRF450R se non erro, piccolissime, non credevo che le enduro vere e proprie fossero così piccine, ma difatti mentre eravamo nel garage dell'albergo le alzavano da terra per spostarle con una mano sola.. questo bisognava proprio dirlo.. i due che erano del biellese, avevano mollato il furgone vicino Mondovì e poi con le moto avevano scollinato in liguria per mulattiere e sentieri.. bellissimi, sembravano una coppia di fratelli usciti da un film di Kusturica.. uno alto e con i capelli lunghi e l'altro più piccino e tondeggiante con una parlantina a mitraglia, zaini con taniche di benzina in spalla, probabilmente solo con un ricambio pedalini.mutande.spazzolino, armature ,tute e stivaloni da veri professionisti.. grandiosi!
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Mini estratto del 1° Percorso (vedi sotto) sulla Sp17 Rezzo - Molini di Triora - Triora via Passo della Teglia (m. 1387)
1° PERCORSO
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Secondo Giorno 08/2010
lasciamo Triora (IM) verso la Francia – Gorges du Cians – Gorges de Daluis - Route de Napoleon
(303 km – circa 4 ore 42 min)
Arrivo a
Sisteron
Quote:
Al mattino seguente sveglia, colazione e giù per la val Nervia dopo aver valicato dal bosco delle fate sopra Triora, ri-colazione a Pigna e poi traffico e caos a mani basse dentro Ventimiglia, finalmente raggiungiamo l'autoroute e ci spingiamo oltralpe.. usciamo quasi immediatamente a Nizza e pieghiamo verso la D6202, subito dopo aver costeggiato il fiume per qualche kilometro, già ad Utelle s'inizia a prender confidenza con i Gorges, in attesa della scorpacciata di tunnel, tornantini e dirupi da affrontare dopo pranzo. Infatti ci fermiamo alla Creperie di Touët-sur-Var, sulla sinistra accanto al municipio, date una mano al proprietario, che oltre ad essere gentilissimo è avido di vocaboli italiani, più ne pronunciate e più ne vuole imparare, simapaticissimo, oltre che onesto e bravo con i panini, raccomandato. Con la pancia piena a pochi kilometri si svolata per la D28 sulla DX ed inizia lo spettacolo, tutto si tinge di rosso amaranto e le creste delle alpi s'innalzano in verticale, qui il torrente Cians ha scavato nello scisto rosso e poi nel calcare una serie di ripide gole fra le più belle delle Alpi. La sua fenomenale forza di erosione è sempre decuplicata al momento delle piene. Il Cians ha così dato forma ad una strana galleria di sculture naturali, visibili lungo tutti i 25 km delle salita, dalle gole inferiori alle gole superiori. Più impattante del Verdon considerandole a latere (imho), arriviamo a Beuil e raggiungiamo Valberg e poi di nuovo giù per la D28 lungo le gole del Dalauis, in tutto simili a quelle del Cians, un furgone piazzato su un ponte a strapiombo sulle gole, per fare Base- jumping (non necessario..) vabbè lo sport estremo ma rovina le fotografie!! Discesa a Guillaumes e poi Route de Napoleon appena fuori Entrevaux fino a Sisteron, si bella.. ma a me di piegare con un cavallo di oltre 200kg (tre borse e passaggero) alto al garrese 880mm ed una ruota anteriore da 21 pollici, proprio non viene, preferisco farla borbottare ai bassi e se capita quel bello scoppiettar nei rilasci mi sento contento così. Si lo sò sono un sempliciotto ma a me basta questo. Arriviamo in hotel, nella piazza del paese e con garage, distinto, il ristorante è pieno già alle 19:30 si mangia bene ma ci sono pretese da grand gourmet da parte della mètre, pretestuosa e maliziosa.. a tratti provinciale. La sua gestione è metodica come quelli dei locali cool negli States.. comunque in generale buon cibo ed atmosfera simpatica, si mangia all'aperto sotto le due torri.
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2° PERCORSO
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Terzo Giorno 08/2010
Sisteron - Gole del Verdun
(230 km – circa 3 ore 43 min)
Arrivo a
Gréoux les Bains

3° PERCORSO
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Quarto Giorno 08/2010
Valensole (Lavanda) - Sentiero dell'Ocra a Roussillon - MONT VENTOUX
(174 km – circa 3 ore 6 min)
Arrivo Vaison-la-Romaine
4° PERCORSO
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Quinto Giorno 08/2010
Vaison-la-Romaine - Vallont Pont d’Arc
(115 km – circa 2 ore 15 min + grotte Aven d'Orgnac)
Vallont Pont d’Arc - Aven d'Orgnac- Vallont Pont d’Arc
5° PERCORSO
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Sesto Giorno 08/2010
Vallont Pont d’Arc - Corniche des Cévennes
(359 km – circa 6 ore 13 min)
Gorges de la Jonte + Gorges du Tarn – VOREY
6° PERCORSO
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Settimo Giorno 08/2010
VOREY- le Combe Laval (Saint-Jean-en-Royans)
(357 km – circa 4 ore 57 min)
le Combe Laval - Aix Les Bains
7° PERCORSO
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Ottavo Giorno 08/2010
Aix Les Bains - Routes des Grand Alpes
(291 km – circa 4 ore 19 min)
Col de l’Iseran [2058m] - Col du Galibier [2058m] - Col du Lautaret [2058m]
Arrivo a Villar d'Arène
8° PERCORSO
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Nono Giorno 08/2010
Villar d’Arène – Col de l’Izoard – Colle dell'Agnello e rientro in Italia
(790 km – circa 10 ore 50 min)
Arrivo a ……………
9° PERCORSO