Bellissimo questo post, brava Lilith, partecipo con piacere.
Protezioni sempre.
Io sono passeggero di una S.
Per chi non lo sapesse

, tralasciando le prestazioni della moto stessa (che inquesta sede poco ci fregano

...se mi legge skep mi fucila

ma non c'è pericolo

),
1) Salire e scendere:
beh su questo punto io non faccio testo (tranne per il fatto che avverto sempre)...passo oltre 8)
2) posizione:
mi sento sicura solo quando sono a stretto contatto col pilota (per questo non vado quasi mai con estranei in moto 8) ) nel senso che più aderisco al suo corpo, più la mia sensibilità aumenta. Per esempio, se capita una situazione di pericolo ed io per qualsiasi motivo non ho il controllo visivo della situazione (es. se guardo in giro) il contatto mi permette di capire quasi in termpo zero cosa succede e conseguentemente di essere preparata a tutto (leggi tenermi stretta

)
Quindi sono a contatto ma senza pesare sul pilota (altrimenti poverino a fine giornata è distrutto!) perchè tengo le mani sul serbatoio o sulle cosce del pilota stesso.
Le uniche volte che sono salita su un GS o su KTM, ho seguito le stesse regole ma l'attenzione era maggiore perchè non conscevo lo stile di guida del pilota quindi...sempre allerta!
3) Tragitto in rettilineo:
a prescindere dal fatto che mi annoia e che quindi perdo di concentrazione, a volte ne approfitto per sgranchirmi raddrizzando la schiena e muovendo gambe e braccia.
Mai senza avvertire il pilota. Dal canto suo, invece, se non mi sente appoggiata sa cosa sto facendo, quindi se deve fare un sorpasso o una manovra improvvisa nel limite del possibile mi avverte con un buffetto sulla gamba (niente auricolare...ci dà fastidio ma se si usa è meglio...due chiacchiere fanno piacere)
4) tragitto impegnativo:
curve, tornanti, oppure sorpassi in sequenza.
L'intesa col pilota è ormai perfetta. Capisco ciò che stà per fare al punto che ho la sensazione di guidare io. Infatti mi capita che quando fa qualcosa che io non avrei fatto, mi trovo per un momento "intontita" come se il mio fisico non avesse obbedito al mio cervello

vabbè ma passa subito

non preoccupatevi
E' importantissimo fidarsi ciecamente per non destabilizzare l'equilibrio. La mia posizione in sella è quella del pilota...ogni piega, ogni staccata...io lo seguo, perchè per quanto io senta la moto, lui la sente più di me e quindi io sono con lui, sempre
Infine è bene star sempre pronti a tutto. Purtroppo la passione della moto non è esattamente sicuro come la passione per il cucito

quindi è meglio essere consapevoli ed agire di conseguenza.
In tutto questo vi assicuro che ci si diverte lo stesso
Per ora è tutto quello che mi viene in mente.
Baci a tutti, belli e brutti!