Sicilia agosto 2009 - report

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Allora, questo è il resoconto del fantastico viaggio in Sicilia che con il mio mitico zainetto (Fede, cui va il mio ringraziamento per condividere la mia passione per la moto, ah l’amour!!!) abbiamo fatto quest’estate dall’8 al 18 agosto.
8 agosto: partenza alle 13.30 da Lecce, tutto un tiro con arrivo in albergo a Taormina alle 23 (cena a bordo del traghetto a base di arancine, giusto per aprire le danze).
9 agosto: visita dell’Alcantara con cayoing nel fiume (un’esperienza unica: ti calano imbracato giù da una rupe di una decina di metri e poi aquafan tra le rapide fino alla spiaggetta finale, una cosa da urlo). Nel pomeriggio visita di Castelmola, con aperitivo nella piazzetta centrale, dal bar Turrisi (famoso per le sculture falliche che arredano il locale). Serata col botto: Aida al teatro greco di Taormina e poi visita notturna della città.
10 agosto: giro sull’Etna. Partenza da Linguaglossa su fino a Piano Provenzana attraverso la via Mareneve, km di curve tra boschi, una vera pista, con una temperatura finalmente fresca. Da Piano Provenzana, attraverso le colate laviche (un paesaggio unico) fino a Zafferana Etnea e da qui su fino al rifugio Sapienza. Sosta pranzo e poi in seggiovia e pulmino 4x4 (eurocargo, eurocargo iveco???, Papeco capirà) su fino ai crateri aperti dall’eruzione del 2001/2002. Poi discesa fino ad Aci Castello, con visita del Castello e pizza nella piazza antistante, di fronte al mare: e chi ci ammazza?!?!
11 agosto: partenza per Siracusa dove è cominciata la parte più bella e ricca di ricordi di tutta la vacanza, per merito di alcuni amici (di cui uno, Papeco, utente del forum di qde) conosciuti a Lecce al loro ritorno dalla Croazia. Arrivo e subito mare per rinfrescarci (il caldo era incredibile). In serata (scortati da Peppe e Stefania anche loro motociclisti) siamo andati a Palazzolo Acreide per incontrarci con Alberto e Lucia (grandissimi). Cena e visita delle splendide chiese della città, con tanto di cannolo finale (una cosa goduriosissima).
12 agosto: partenza verso sud, al mitico Capo Passero, con visita della Villa del Tellaro. Bagno di fronte all’isola delle Correnti. Sulla strada del ritorno verso Siracusa, sosta alla splendida oasi di Vendicari, con tanto di bagno presso l’antica tonnara, un posto fantastico. In serata cena con il grandissimo Papeco e Monica, il suo dolce zainetto. Poi passeggiata in Ortigia.
13 agosto: destinazione Ragusa Ibla. Per errore del navigatore, abbiamo fatto un giro lunghissimo (da Ferla, Buccheri, Giarratana) ma ne è valsa la pena: il paesaggio è unico e le strade sembrano una pista. Visita di Ragusa Ibla, davvero splendida e poi verso Noto (anche qui per strade secondarie ma incredibilmente belle, sempre per errore del navigatore: in realtà l’errore l’ho compiuto io nell’impostare i criteri di selezione). Noto, inutile dirlo è fantastica ed il caffè Sicilia (con i suoi cannoli e le sue cassatine) degno di tale bellezza, eh eh eh!!! Serata dal mitico Mariano, in Ortigia, a gustare i sapori di Sicilia con tutto il gruppo siracusano, una pacchia!!! Poi, immancabile passeggiata digestiva in Ortigia, tutti al cazzeggio (tranne il povero Papeco, ma ha resistito fino alle 2.00!!!).
14 agosto: visita della zona archeologica e del museo (incredibile la quantità di reperti), poi pomeriggio di relax per preparare la serata: notturnata con alcuni soci del bmw moto club di SR, cioè giretto in nottura fino a Chiaramonte Gulfi per mangiare una buonissima pizza al fresco. E qui ho conosciuto il mitico duca di well (ahilui, giunto a bordo di una automobile!!!) e tanti altri motociclisti: come se ci conoscessimo da sempre, incredibile l’ospitalità della gente di Sicilia!!!
15 agosto: Papeco, con la sua barca, ci ha fatto apprezzare la bellezza di SR anche dal mare. Pomeriggio di relax e serata con tutto il gruppo siracusano per i (purtroppo) necessari saluti. Grazie mille per i cinque giorni fantastici che ci avete regalato.
16 agosto: partenza per Agrigento, arrivo e riposino per riprenderci dal gran caldo. Visita notturna della valle dei templi e cena in locale con terrazza affacciata sulla valle: uno scenario da urlo.
17 agosto: visita del giardino della Kolymbetra e poi abbiamo deciso di anticipare il rientro: motivo? Non me ne vorranno gli agrigentini, ma dopo i cinque fantastici giorni di SR era difficile replicare. Quindi, partenza per rientro in notturna (con sosta a Cosenza per la notte) ed il 18 mattina arrivo a casa.
Allora, a tutti gli utenti di qde che ci stavano pensando (ma soprattutto a coloro che non ci avevano ancora mai pensato): andate a visitare la Sicilia: ciò che vi stupirà più di tutto, almeno per noi è stato così, al di là delle bellezze naturali e culturali di questa fantastica terra, è il calore e l’accoglienza della gente, una cosa mai vista!!!

P.S.: seguiranno foto, ne abbiamo scattate circa 1000, dunque le devo selezionare per non intasare il forum