Grazie per gli auguri!
A parte che avevo una moto che si sarebbe inesorabilmente "cotta" (dal punto di vista commerciale dell'usato) se l'avessi usata ancora per una stagione, era da parecchio che sentivo la ruota anteriore da 19" poco adatta a quanto stavo chiedendo alla moto. Niente fuoristrada estremo, ma quella ruotina piccola e cicciona, l'assenza di gomme adatte disponibili, rendevano il Giessino standard una vera croce sui terreni appena impegnativi. Da questo punto di vista la ruota da 21" e' la grande differenza, anche su strada. Sara' anche per le gomme sconosciute (Metzeler Sahara), sara' per la minore impronta dell'anteriore, la prima sensazione e' di una moto che "chiude" piu' della vecchia. Questione di abitudine, comunque sembra molto agile. Vedremo in seguito, quando ci avro' girato un po'.
In sella e' praticamente uguale alla vecchia. Comoda, sicuramente una grande viaggiatrice come il Giessino standard, anche se ho qualche dubbio sul parabrezza. Tornando alla sella, me la aspettavo un po' migliore, piu' sostenuta nella parte vicino al finto serbatoio. Il gradino con il posto del passeggero e' molto meno accentuato e questo non puo' che andare meglio. E' alta, oh, quanto e' alta.

Devo ancora capire come impostare le manovre da fermo (e sono un metroeottanta!).
Il motore frulla che e' un piacere. Confermo la definizione di "elettrico", meno spigoloso del vecchio: nuova BMS e twin spark fanno la differenza; magari sara' cambiato anche l'iniettore, insomma tutto quello che a volte rendeva i vecchi 650 a iniezione piuttosto antipatici. La messa in moto e' una delizia: si gira la chiave e dopo tre secondi si puo' accendere (la vecchia richiedeva molto piu' tempo: una specie di vecchio diesel)

Il cambio, sara' che e' nuovo e con l'olio fresco, ma sembra decisamente piu' morbido. Di certo, e' stata modificata la frizione. I freni sono gli stessi della vecchia, modesti; pero' ci sono i tubi in treccia di serie e l'abs che prima non avevo. Anche li', vedremo in seguito.
Vi ricordate il vecchio carosello "Ma che ha fatto l'ha aperta?".
Io l'ho aperta.
In verita' c'e poco da ridere: ho avuto difficolta' a ritrovare la traccia delle manopole riscaldate

, perche' sto sostituendo il manubrio, un lavoro banale nel vecchio Giessino. Parlo sempre di "sensazioni", pero' credo che il faidate sul 650 twin spark sia piuttosto complicato. Almeno l'assemblaggio sembra molto piu' pulito e preciso della vecchia, con una ridondanza di etichette "Prufung" (collaudo, prova, ecc.) che prima non si vedevano. La mancanza del cavalletto centrale si fa sentire in officina.
Modifiche.
Stasera finisco di cambiare il manubrio e i paramani con quelli buoni che avevo montato sulla vecchia moto (Rentahl + Acerbis). Dalla concessionaria la moto e' uscita senza il paraspruzzi posteriore, sostituito con il kit paracatena-parapinza TT in allulminio, anche quello dalla vecchia moto. Sto invece aspettando il rinforzo per la targa e il kit pedane-leve sempre di TT e i soffietti per la forcella da Wunderlich. Infine, appena sara' il momento, rimontero' il telaio per le valige in alluminio.