Cari amici miei, è un bel po' che non ci sentiamo.
Da quando mi hanno fottuto la mia Adv bella come il sole e nuova di pacca.
Aveva solo quattro mesi, giusto il tempo di farci un giretto in Olanda e l'uso quotidiano che ne facevo. Già, perchè io non ho l'auto. Per scelta.
Per ciò mi hanno tagliato le gambe.
Però ero in una botte di ferro!!!
All'acquisto della moto, dietro consiglio del concessionario (Bmw Roma), stipulai un contratto assicurativo con la Zurich (per tre anni e pagato anticipatamente) che garantiva in caso di furto, il risarcimento totale della cifra sborsata, previo impegno scritto di riacquisto di un mezzo della stessa marca e di costo identico o superiore rispetto il mezzo rubato.
Dal giorno del furto ho comprato una bicicletta e cocciuto come sono, mi son giurato che non sarei salito su un due ruote che non fosse la nuova Adv.
Tanto ero in una botte di ferro.
Fin qui nulla di strano direte voi.
Ma ora parliamo dei tempi.
Il furto è avvenuto in via Tacito (Roma) il 17 novembre 2008 alle ore 17,30.
La denuncia è stata fatta alle 19,00 dello stesso giorno a cento metri dall'avvenuto furto.
Il 17 marzo la società delegata dalla Zurich, Multiserass Srl con sede a Milano via Roncaglia 13 riceveva tutti gli elementi richiesti al tempo (chiusura inchiesta, libretto, fattura e quant'altro) per poter procedere al saldo e di conseguenza al nuovo acquisto della nuova.
Nei vari documenti richiesti c'era anche la prenotazione ed impegno nel riacquisto, stipulata presso la Bmw Roma.
Da quel giorno non è successo nulla.
Tranne che io sono sempre in bicicletta, che non ho ancora rivisto un euro dei 19.300,00 sborsati, che la nuova è in concessionaria (ho da mesi il numero di matricola), che la primavera è oramai alle spalle e che non posso programmare assolutamente nulla.
Non parliamo del morale, fino a sette mesi fa (e da trent'anni) la mia vita era un connubio inscindibile tra me e la moto.
Da novembre non mi sono spostato da casa se non per dare una mano a "quelli de L'Aquila", munito di mezzi pesanti per il trasporto di prime necessità.
Il resto a casa o in bici. Non ho voglia di mare o di montagna.
Ho voglia dei miei sogni, rivoglio indietro la voglia di fare.
Per ciò mi hanno tagliato le palle.
E la Zurich? Direte voi...
Chiamo al 02465474281 il Sig. Fulvio Santucci della famigerata Multiserass Srl di Milano ogni giorno ed ogni giorno (quando mi risponde) mi ripete la stessa cosa, dal 17 marzo.
"La pratica è in lavorazione, poi sotto inchiesta, poi non la trovano più, poi che ha tutto una società di Roma, poi di nuovo in lavorazione..."
E la Bmw Roma? Chiederete ora voi...
Alla concessionaria mi dicono che anche per loro è un danno, economico per l'acquisto della nuova già effettuato e ovviamente di immagine.
Ma più di sollecitare continuamente la compagnia assicuratrice non possono.
Ma io fatto le mie indagini e guarda un po' che ho scoperto:
- che la Multiserras o Zurich che sia, ha stipulato un accordo con Bmw Italia per proporre ai propri clienti tale polizze
- che tali polizze non sono state redditizie per la compagnia (ma per quel che riguarda la concessionaria lo sono state sin dall'atto di vendita)
- che i tempi di risarcimento non sono chiari (in Italia il legislatore non si è mai pronunciato in merito) e tanto meno quantificabili
- che di truffato non ci sono solo io. Solo riguardo all'accordo Bmw/Zurich parliamo di molte decine in Italia
- che a tutt'oggi vi stanno propinando la classica sola anche a voi
- che è il solito paese dei burattini, dei truffati e dei truffatori, di pinocchio e del gatto e della volpe
Vi chiedo solo una cosa.
Vorrei tanto sapere a chi e quanti di voi hanno rifilato 'sta sola.
Dimenticavo, questa che spero presto arriverà sarà il settimo gs.
Bell'affare per la Bmw Roma (prima Samocar), vero?
Tanto pago io.
Sergio Raffo
raffo@graffiogroup.it