Ora vi racconto alla scena che ho potuto assistere oggi.
Avanzavo in auto a passo d’uomo incolonnato su una strada provinciale molto trafficata. A fianco della stessa strada vi è un bar/riscorante con un grande piazzale con diverse auto/macchine e qualche tir. Tra queste macchine un motociclista in tuta di pelle nera a fianco della sua “splendida” moto stradale completamente nera, nn ho individuato di che marca fosse ma dalla fanaleria anteriore presumo una Suzuki GSXR 600 o 1000 nn saprei..
A fianco della moto, accesa senza che nessuno vi ci fosse a “cavallo”, due distinti signori che scherzosamente con il motociclista maneggiavano con l’accelleratore emanando vibranti e adrenalinici rombi nell’etere. L’altro signore dall’altra parte della moto sembra si avvicini al fianco opposto e probabilmente inavvertitamente aziona il cambio in prima o seconda mentre l’altro Furbastro accellerava con grande vigore. Beh immaginatevi un missile che trasversalmente si è alzato e si è “ficconato” tra i semiassi di una motice li vicino parcheggiata. Non ho potuto assistere alla scena completamente e fino in fondo e non oso nemmeno immaginare cosa fosse passato nella mente del fortunato centauro e tanto meno come se la siano cavata o se la caveranno i distinti “amici” del padrone della “bestia nera”.
Pseudo Vignetta: SENZA PAROLE
vatti a fidare degli amici...
Modalità lineare
