Tornato

Giudizio sintetico: smontatelo!
A bassa velocità, in città, in manovra, nelle svolte, nelle rotonde, negli inserimenti, semplicemente un altro pianeta. Molto più maneggevole e in definitiva, la cosa più importante, più SICURA.
In velocità le differenze sono più sfumate ma a mio avviso essenziali. La moto è più facile da inserire in curva e da correggere. E' più facile stringere la traiettoria o allargarla senza la sensazione che la moto ti porti dove vuole lei. Viene dunque più facile ritardare l'ingresso in curva e impostare la stessa tenendosi più larghi. Un vantaggio non da poco in strada perché permette di avere qualche frazione di secondo in più e un miglior angolo visuale per scorgere un eventuale ostacolo o auto che sopraggiunge. La moto è molto più veloce nelle esse. E' cioè più facile invertire angolo di piega. Mi pare addirittura che sia più facile farlo anche mentre si sta frenando. Ma probabilmente questo effetto è dovuto alla maggiore modulabilità che mi danno le nuove pastiglie freno.
In velocità più sostenuta

la moto è bella stabile di suo e non si ha la sensazione di sterzo più ballerino. E' una sensazione che si ha nei primissimi Km dopo la partenza, giusto il tempo di riparametrarsi. Ho provato a "provocarla" andando ad aprire in gas cattivo in corrispondenza delle sconnessioni. Se si esagera sbacchettava prima e sbacchetta ora. Non in modo più violento. E' esattamente la stessa cosa.
L'unica situazione in cui forse la moto è leggermente peggiorata è se si prende una buca nell'impostazione di piega. Il colpo arriva più secco. La sensazione è comunque quella di sentire di più il lavoro della ruota anteriore, nel bene come nel male.
Oggi ho fatto più di duecento km su strade che conosco bene. Sicuramente non ho esaurito tutte le possibili condizioni d'impiego della moto, ma quasi. Per cui sono ragionevolmente certo delle sensazioni avute.
Non posso saper come si comporterà la moto nello scollinamento da 200 all'ora prima del Flugplatz al Nurburgring, o sul dente che si affronta in piena accelerazione sulla salita che porta al Karussell

. Probabilmente un buon ammortizzatore di sterzo sarebbe utile in quella e in altre occasioni. Ma un buon ammortizzatore di sterzo deve essere quasi inesistente a bassa velocità e "roccioso" quando occorre. Quello di serie della R1200S è il contrario. Meglio toglierlo
Ora un piccolo suggerimento per lo smontaggio, per perdere meno tempo di quanto ne ho perso io

Per smontare l'estremita avvitata sul triangolo del telelever occorre una chiave torx misura 35. Vi consiglio poi di svitare il braccetto dell'ammortizzatore che è fissato al giunto sferico (si chiama così?) circa tre cm. prima dello snodo. Si svita facilmente con una chiave da 12. In questo caso se la modifica non vi piace e volete tornare indietro è questione di 2 minuti. Per smontare il tutto è un po' complicato perché il dado di fissaggio (sempre chiave da 12) è facile da raggiungere ma ha un controdado irraggiungibile se non smontando le ruota e probabilmente anche il parafango. Quindi anche se riuscite a smontarlo ( a me non è riuscito) è un problema poi rimontarlo. Spero di essermi spiegato bene e di esservi stato utile.
Concludo parafrasando l'inarrivabile THE RED S: " a cannoneeee!!!"