un sabato siciliano

[Cujo]

Ieri alle 10,30 sotto casa di Salvo, "dove andiamo? ma soprattutto che strada facciamo?"...
... ed eccoci, in poco più di un quarto d'ora, partire da corso Calatafimi,a Palermo, e trovarci sulla strada di Piana degli Albanesi.

Fa caldo, l'indicatore del mio computer di bordo indica 37 gradi e mezzo, il lago di Piana è davanti a noi, la giornata è bellissima,
chiamo Delindo al cellulare, gli chiedo se è da quelle parti e lo invito ad unirsi a noi per fare un pò di strada assieme, purtroppo è a Palermo e non può.
Sarà il giorno della mia prima uscita con l'ultima compagna a due ruote, circumnavighiamo il lago in direzione di Marineo, tra paesaggi gialli frumento e assolate colline.

Sosta a Ficuzza per rinfrescarci, ne approfittiamo per fare qualche foto davanti alla residenza reale di caccia.
Una telefonata a Ciccio... non mi risponde, gli mando un messaggio: "preparati che arriviamo a Sciacca per ora di pranzo".
Ripartiamo...

...Corleone, Campofiorito, Bisacquino, Chiusa Sclafani, la temperatura sale a 40 gradi, l'odore dei vigneti lo avverti nell'aria, ancora campi di frumento, ancora colline assolate.
Poi ci ritroviamo a Sambuca di Sicilia, con il lago Arancio alla nostra sinistra, sembra quasi che stia viaggiando per territori che non conosco, anche se non è certamente la prima volta che passo di lì.

Sono le 13,30, prendiamo lo scorrimento veloce per arrivare ad un orario decente.
Finalmente siamo a Macauda. Un pranzo con amici di una vita, un dopopranzo passato all'ombra di un albero, con la brezza che arriva dal vicinissimo mare, un caffé freddo, una chiaccherata sulle moto nuove... "quale sarà il nostro prossimo viaggio?"

Alle 17,00 ci congediamo, si torna a casa dalle nostre mogli...

...Grazie Ciccio, grazie Salvo...

...alla prossima...

Minchia non ti ha cagato nessuno!
Ciao Faustino