Questa sera ho riposto il mio glorioso GS1100 in garage, in attesa che qualcuno se lo venga a prendere.
Ho percorso gli ultimi km lentamente, lasciandomi accarezzare dolcemente il volto
dal vento tiepido di questo inizio primavera, quasi a voler ritardare quell'ultimo scatto di chiave: OFF.
Da un altro garage, ricordo, la presi, leggermente impolverata, dalle mani
affettuose di un cortese signore di mezza età.
Da quel giorno di 6 anni fa, molti km e tanti bei momenti, ai quali oggi non riesco a non ritornare.
I primi metri, quel serbatoio che sembrava enorme, il manubrio inarrivabile, le ginocchia che parevano
dovessero urtare sui cilindri; e subito dopo l'euforia per quel poderoso
cavallo che mi spingeva muscoloso in avanti, e la voglia di non scendere mai.
Poi i viaggi, i weekend, le semplici uscite gastronomiche domenicali, i nuovi amici.
Scorro il mio album di foto e la vedo ovunque, mare, montagna, lago, neve, sole, sorridente col suo becco aquilino, fedele ed affidabile compagna.
Anche l'unico tradimento, consumato con alcuni di voi, fu risolto con
un piccolo intervento artigianale; e null'altro ci impedì di proseguire nelle
nostre intenzioni.
Cos'altro chiedere??
Spero di trovargli un nuovo compagno, perchè sebbene l'età e le rughe
la facciano sembrare a qualcuno un po' meno affascinante, ancora
può scattare e mordere e inclinarsi generosa come sempre, anzi forse di più.
Vi prego di perdonare queste righe un po' nostalgiche e malinconiche,
ma la tristezza mi ha assalito di sprovvista nel momento di chiudere quel
dannato garage; e poi penso che in effetti, almeno questo, glielo dovevo.
OFF
per la cronaca, trattasi di questa:
http://www.quellidellelica.com/vbfor...98#post2719198
Il mio GS: ultimo atto
. 
Modalità lineare
