Ho avuto modo di provare la bicilindrica giapponese.
Solito approccio alle moto del sol levante: pieno di pregiudizi, un po' schizzinoso, quasi schifato, scettico e anche un po' sbruffone.
Insomma, Bmw style...
Le ultime bicilindriche che ho provato "a fondo" son state la 1098 di Santissima Ducati da Borgo Panigale e la R1200S from Bmw Motorrad Italia. Inutile dire che quando son salito sulla SP2 i miei riferimenti erano decisamente hi-profile.
Appena l'ho vista mi son detto, "una giapponese con meno di 140 cavalli, puah che cancello".
Ecco, credo di non aver mai sparato una stronzata cosi' grande. Quel trabiccolo scomodo, impiccato sui semimanubri, rigido e apparentemente scorbutico, (in confronto al mio amatissimo splendido meraviglioso e immobile KS) di primo acchitto sembrava la morte della mia passione per la motocicletta. E poi tutti quegli adesivi Castrol replica, imbarazzante. Se mi vede Il Maglio sono finito.
Bastato qualche km sull'Aurelia per prendere confidenza. Il mio amico (con mio KS) indica la strada per Tolfa, un classico fuori porta a Roma per i giretti smanettoni infrasettimanali. Mi metto dietro al tizio, che al contrario di me, sa 'guidare' la moto.
Ho difficoltà a star dietro al KS, son soddisfazioni.
Inizio a prender confidenza col due cilindri con gli occhi a mandorla da 190kg (contro i 250 della mia). Agile, leggera, inserimenti in curva da 600, erogazione pulita, coppia, TANTA coppia ziopork! Un rumore sordo, pieno, cattivissimo senza quei sibili da finocchio a 4 cilindri. Come piace a me!
Inizio a prenderci la mano, ogni tanto mi entra il limitatore poco dopo i 10 mila giri (segnlati da un Led che fa molto racing), ma non serve tirargli il collo: mi si stringe la vena e provo a raggiungere il KS col mio amico che lo piega come se fosse un'aprilietta 250cc. Ovviamente non ci riesco, non son capace. Ma mi accontento dei miei limiti e mi diverto un casino.
Dietro le Sportmax Qualifier RR sono colla attaccata all'asfalto. Ma occhio ad aprire il gas troppo presto in uscita, da certe frustate che nemmeno er-minio quando facciamo giochini sado-maso.
La moto scalda parecchio, sento le vampate. Ma non consuma un cacchio, a fine giro ho ancora quasi mezzo serbatoio quando il Ks deve fare il pieno. Qualche tornante prima di arrivare a Tolfa ci feramo i caramba, un controllo di routine. Ma riesco a partire da zero e mettermi dietro il KS standogli alla ruota per un po'. Adrenalina pura vedere la propria moto filare cosi'. Ma goduria al 100% cercare il limite (che ovviamente noi umili mortali non raggiungiamo mai) sulla VTR: una moto che diventa ''tua" in pochissimo tempo.
Fine giro sono sudato come una scrofa. La tutina che molti hanno conosciuto al Chianina07 è fradicia, ed io ho un sorrisino ebete e soddisfatto sia per i complimenti che un 'manico' ha fatto al KS sia per essermi divertito come uno scemo sulla twin honda.
Se dovessi farmi una moto 'solo pista' penserei seriamente ad un VTR usato a due soldi e prendere la residenza a Vallelunga.
..ma terrei il KS per brevi giretti del pomeriggio bradipi tranquilli panoramici con Commodoro & Andreino, o per andare a trovare il Gioxx e la sua moto che non gira, o per i giri moviola con flyngellow65, diavoletto, xero70, Mumu, er-minio, jorge, gunner, andrm72, spk, cidi, capitan booster....etc. etc. adesso non me ne vengono in mentre altri ma insomma, tutti i fermoni di Qde del club "Bradiponi randagi da Nord a Sud".
Un tranquillo pomeriggio in Honda VTR 1000 SP2
purtroppo a differenza di te, non l'ho ancora 
spero di averne al più presto l'occasione!
Modalità lineare
