Io ho avuto l'aprilia touareg, il primo, quello a 4 marce bianco e blu con il freno a disco posteriore.
Dopo 50.000km reali, ho tolto il miscelatore che me lo ha sbiellato 2 volte ed ho messo:
pezzi polini 80cc (testa, cilindro e pistone)
marmitta ad espansione malossi
silenziatore autocostruito (e lana di vetro molto compressa per limitare il rumore)
carburatore dell'orto 21, nel suo innesto del filtro aria originale
pignone 14.
120Km/h punta massima...
All'uscita del box si alzava e facevo la salita su una ruota dalla potenza di coppia che aveva, nonstante volli le marce lunghe.
Mi hanno fermato decine di volte e non si sono mai accorti di nulla, perchè era silenzioso, ed ho mantenuto pure l'avviamento elettrico.
Smontai tutto per colegar el abatteria all'impainto elettrico, cosi quando giravo al chiave avevo il quadro con la folle accesa , cosa che arrivo dopo.
Misi anch esotto batteria il clacson, perhcè l'originale era tipo lo ciao, e provai anche le luci, ma la batteria era troppo piccola.
Che belle cose!!!
Azzardo anche un paragone, con quel serbatoio di oltre 12 litri, per un cinquantino (era l'87), secondo me si poteva configurare come un preludio a quello che sarebbe diventato il gs adv....
Già già...
Facevo i giri randagi in tutta la provincia di Palermo!
Conobbi ragazzi che avevano anche il 125 e molti 50 , ma il mio era davvero una bella bestia.
Li odiavo quando prendevano la moto e si fermavano davanti la chiesa (Don Orione) a parlare di stupidaggini, senza mai accendere la moto.
Io fremevo di andare in giro e mi dicevano che la benzina costava cara, toglievano el chiavi e me le nascondevano (bastardi, solo perchè ero buono..) !!!!
Dopo un poco li abbandonai: mi ruppi il c***o di stare fermo a mirare le fimmine!!!
Volevo solo andare in giro, mi piaceva solo quello: da solo, in gruppo, non importava bastava uscissi in moto...
Non si fermava mai, solo una volta andai in off e, per causa mia che avevo montato una pessima catena, mi saltò il fermo e feci tutto il ritorno a piedi (10km).
Poi il destino bastardo ha voluto che rompessi, a causa della inusitata potenza, il cuscinetto ad aghi dell'albero primario del cambio, che incise il carter, e da allora ogni pochi km si rompeva nuovamente perchè era lasco nella sede, la moto andava ma faceva un brutto rumore di ferraglia

.
Fu senza dubbio, ora che me lo avete fato ricordare, il periodo più bello della mia vita!
Lo vendetti a un milione 5 anni dopo...
La mukka è la priam moto da allora, nel frattempo ho avuto lo ciao ed il si, che sono stati solo un mezzo di trasporto, ma li ho sempre amati.
Che bello, mi viene da piangere...si, piango di felicità!!!