ieri montati i bitubo!!
vado la mattina, prima di iniziare ovviamente prende le quote per il SAG, che confronterà con quello a fine lavoro
mentre lavora facciamo due chiacchiere, gli passo le chiavi, gli reggo un bullone e in un'oretta monta tutto, stringe tutto con dinamometrica
mi fa risalire e subito la moto mi sembra più alta, e in effetti lo è
sia in assoluto: l'interasse del bitubo è leggermente maggiore dell'originale
sia in relativo: la molla evidentemente è più rigida e la moto affonda di meno con me sopra
non ho cmq problemi a toccare: toccavo prima comodamente con le piante dei piedi e tocco comodamente ora con le piante dei piedi, semplicemente con le gambe un po' meno flesse
l'interasse più lungo fa alzare la moto al posteriore e le conferisce un assetto un po' inclinato in avanti (forse è meglio dire un po' più inclinato rispetto a prima: non saprei dare una valutazione quantitativa assoluta dell'inclinazione) e quindi sportivo, i due/tre millimetri di differenza sull'ammo si trasformano in un decina di centimetri alla ruota posteriore che adesso sfiora il terreno quando la moto è sul cavalletto centrale, pur non toccando ancora
mi fa ridiscendere e controlla la risposta dell'idraulica sia dietro che avanti, anche davanti la trova abbastanza buona nonostante il telelever abbia 50k km
mi controlla la pressione delle gomme, che era completamente sballata

(2.5 ant - 2.9 post, gomme fredde controllate la mattina porca tr@@a) e qui apro una parentesi per i romani (lo stesso alessandro che mi ha montato i bitubo mi ha detto che la ferramenta maccaferri di fronte alla stazione metro MONTI TIBURTINI vende un ottimo manometro tascabile molto preciso con fondoscala a 4, che poi infatti ieri sera sono andato direttamente a comprare: 30€), mi chiede quanto peso, se normalmente viaggio più o meno carico e quali erano i problemi che avevo con il vecchio ammo, dopo di che mi regola il freno in estensione e compressione e mi dice: vai a fare un giro, esci dal paese e segui la strada che da campagnano va verso la flaminia, sono una decina di chilometri abbastanza tortuosi

, magari all'andata vai piano e controlli anche le condizioni dell'asfalto

e vediamo come ti senti la moto......
....un missile
...ecco come ho sentito la moto
sarà che la settimana scorsa avevo anche cambiato le gomme ed ero passato dalle z6 con 16k km alle m3 nuove, ma tra gomme e ammo mi sembrava veramente di guidare un'altra moto
all'andata in effetti ho cercato di valutare le sensazioni che il mono nuovo mi dava per vedere se c'era qualche cedimento, qualche derapata, oscillazioni, saltellamenti ecc....niente, la moto stava incollata all'asfalto, al ritorno la strada era a posto, non era trafficata, avevo tolto le borse, avevo le gomme calde, la strada era veramente fantastica, un susseguirsi di curve e controcurve tra leggeri fossi e dossi appena pronunciati in cui la moto, a differenza di come accadeva con il mono vecchio, copriva secca e neutra le oscillazioni della strada senza dilungarsi in fastidiose oscillazioni...le curve le ho letteralmente bruciate
l'assetto leggermente spostato in avanti, la gomma nuova, il post che nelle curve non cedeva più, nè in quelle infossate nè in quelle sui dossi, la moto era diventata molto più reattiva nei cambi di direzione e le gomme favorivano un entrata in curva velocissima rispetto alle vecchie
sono tornato in officina con un sorriso che andava da un orecchio all'altro......
lui mi ha fatto notare poi una leggera differenza di usura sulle gomme: sulla posteriore la linea di usura era molto più vicina al limite della spalla che non sull'anteriore e mi ha detto che ciò dipende dall'assetto e che per "pareggiare il conto" in genere basta caricare ancora un po' l'assetto sull'avantreno e che, se volevo, potevo passare da lui tranquillamente in qualunque momento per modificare l'assetto
per il momento ho deciso di lasciarlo così anche perchè usando molto la moto anche per giri e viaggi un assetto troppo caricato in avanti andrebbe poi a penalizzare il confort di guida
salutato alessandro, dovevo decidere come passare il resto della giornata di ferie che ormai avevo già preso, in borsa avevo messo costume e ciabatte per andare a saturnia a fare il bagno alle terme ma ormai un po' perchè si era fatto tardi un po' perchè era troppa la

di provare l'ammo nuovo mi sono fatto prima il giro del lago di vico e poi a viterbo sono tornato indietro e a bracciano ho deviato per tolfa: una vera libidine

nonostante le borse e la scatola con il vecchio ammo legata con il ragno sulla sella mi sono sparato due volte la strada della tolfa andata/ritorno bracciano-tolfa-civitavecchia inversione e civitavecchia-tolfa-bracciano

tutta in sesta, senza frenare, senza cambiare quasi mai marcia, in pura andatura sport-turistica come piace a me, guardando il panorama, schivando gli insetti che ormai col caldo cominciano a imbrattare la visiera, facendo piegoni lisci e rotondi e buttando la moto docile e sicura da un lato all'altro in un susseguirsi di curve fantastico e privo di quello stress dovuto al continuo uso del cambio e dei freni...penso che se qualcuno avesse potuto fotografare le espressioni del mio viso dentro il casco mentre affrontavo le curve sarebbe apparsa una faccia a metà tra il sorriso un po' ebete di un bambino a cui abbiano fatto il regalo più bello del mondo.....e il ghigno sardonico di Jack Nicholson
in shining......
l'unico appunto al momento è forse la maggiore rigidità e la maggiore sollecitazione all'avantreno che si ripercuote abbastanza sulle braccia che, a fine giornata, erano in effetti un po' più indolenzite del solito e che credo sia imputabile proprio all'assetto un po' più sportivo, ma penso che sia ancora accettabile e che con un po' di abitudine e di piscina in più riuscirò a sentirne meno gli effetti
ora aspetto di provare la moto sul veloce, autostrada e curvoni, per vedere come reagisce e che sensazioni mi da, poi eventualmente decido di cambiare qualcosa
Mentre ero lì alessandro mi ha fatto vedere anche alcuni ammortizzatori revisionati da lui, aveva messo la valvola in testa al mono, il lavoro mi è sembrato pulito e ben fatto, mi ha detto che aveva iniziato a farne alcuni per un VFR club ma che dopo l'iniziale euforia forse alcuni ci hanno ripensato e, conti alla mano, hanno preferito puntare direttamente su un aftermarket, nuovo o usato, piuttosto che far modificare quello di serie
anche perchè mi ha detto che magari a volte non basta cambiare olio e azoto ma per alcuni, per migliorare la risposta, è stato necessario cambiare il pacco lamellare all'interno e in quel caso con il prezzo che spendi fai prima a comprare un aftermarket che in più è anche personalizzabile
per il momento sono contento come un bambino, tra poco ho il tagliando dei 50k e con quello la moto sarà a posto per l'ST07
ciao a tutti
mimmo