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Originariamente inviata da augusto
..........................Mi ruppi i maroni molto prima di quanto preventivato.
Se devi andare, vai lontano. Costringiti a restare fuori, lontano, da solo anche quando ti sembrerebbe di essere maturo per rientrare.
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Magari non eri nelle condizioni giuste per fare un viaggio in solitaria: credo sia successo anche a me quest'anno in Norvegia, nonostante la discreta esperienza di viaggi solitari. Capita: non tutti i momenti sono giusti, e costringersi ad andare avanti almeno nel mio caso non è la medicina giusta. Tanto che sono tornato a casa due giorni in anticipo e tra l'altro modificando pesantemente l'itinerario strada facendo. Ma ho cominciato a star bene solo una volta abbandonata la penisola scandinava che avevo sognato per tanti anni.
Ognuno di noi è diverso da chiunque altro, ma consiglierei al nostro amico di non fare niente di diverso da quel che si sente, anche e soprattutto una volta partito. Forzarsi a fare le cose come le si erano preventivate "perché sì", secondo me, è il modo peggiore per rilassarsi...
Modalità lineare
