Visualizza la versione completa : Tempi Duri per gli Elicotteri
In pochi giorni sono precipitati ben 3 elicotteri, l'ultimo, un Agusta Bell 109, è caduto oggi vicino al lago Trasimeno in Umbria. Era l'elicottero di Radio Dimensione Suono, le 2 persone a bordo sono morte.
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/cronaca/elicottero-disperso/elicottero-caduto-perugia/ansa_9304191_09420.jpg
Mi spiace per quelle due persone che stavano lavorando....................
Saleinglese
29-11-2006, 01:39
Mezzi stupendi.. ma se hai un problema al motore.. sono dolori di pancia seri.. Da appassionato di volo dico mi dispiace molto. Chi sceglie di volare invece di camminare non lo fa solo perchè ha i soldi, ma perchè forse desidera vedere il mondo a tre dimensioni invece che due (quasi)..
mega doppio sgratt per chi conosco e non....... che li usa!
ilmaglio
29-11-2006, 07:32
Zilvioooo ... Siam preoccupatti!:lol:
Mezzi stupendi.. ma se hai un problema al motore.. sono dolori di pancia seri.. Da appassionato di volo dico mi dispiace molto. Chi sceglie di volare invece di camminare non lo fa solo perchè ha i soldi, ma perchè forse desidera vedere il mondo a tre dimensioni invece che due (quasi)..
Veicoli che sono sempre in regime transonico non perdonano nulla....Purtroppo!
giacomobiella
29-11-2006, 08:42
Veicoli che sono sempre in regime transonico non perdonano nulla....Purtroppo!
Cosa significa?
Scusa, pura curiosità...
penso voglia dire che li tiene su solo il motore e sono decisamente più instabili nel volo ....
Derapper
29-11-2006, 08:53
Conoscevo il passeggero di persona.
mi dispiace un casino...
mega doppio sgratt per chi conosco e non....... che li usa!
Quoto alla stragranede.....almeno tre iscritti al forum......!!!
The Duck
29-11-2006, 09:04
Gli elicotteri sono macchine meravigliose ed estremamente affidabili! A parte il Robertson 44 con cui si è ucciso Giorgio Panto, che non cononosco, sia l'A109 (Bell non c'entra una mazza) sia l'AB412 sono due macchine estremamente sicure dotate di due motori e in grado di tornare tranquillamente a casa anche con uno solamente. Il problema reale, forse qualquno sul forum potrà essere più esauriente, è il tipo di volo che fanno. In primo luogo la maggior parte dei piloti è poco abituata al volo strumentale, sempre che il mezzo sia abilitato, e tende sempre a fare affidamento sui propri sensi; questo comportamento e mortalmente pericoloso quando le condizioni di visibilità (notte, pioggia, nebbia, ecc..) sono scarse. Il secondo aspetto è che il volo a bassa quota in zone magari poco conosciute può presentare ostacoli imprevisti ed improvvisi che, talvolta, possono risultare fatali.
Ricordo per i poco avvezzi che, qualunque elicottero, è in grado di tornare a terra integro anche in caso di failure completa dei motori, la manovra si chiama autorotazione ed è obbligatoria per conseguire il brevetto. Personalmente la conosco bene perche nel 1979 grazie ad essa mi sono salvato da un sicuro schianto sulle montagne della Sardegna con un AB412 dei carabinieri.
Quoto The Duck...
Negli ultimi 2 episodi scarsa visibilità e, appunto, scarso addestramento
dei piloti in simili situazioni. Tutti errori umani come nel 98% dei
casi ...:(
stincodimucca
29-11-2006, 09:34
Tanti piloti sono dei dilettanti, brevettati sommariamente da scuole di volo poco qualificate, con poche ore di volo ed un brevetto avuto piu' per mazzette che per meriti effettivi. Poi vi sono i riccastri, il riccastro di turno con manie di grandezza che pilota di persona e che puntualmente fa la fine del sorcio...
Kilimanjaro
29-11-2006, 09:40
Questa è un' accusa bella e buona.
Sei un pilota? Io si e posso dirti che non è assolutamente vero.
Per fare gli esami devi avere le ore necessarie e per accedervi devi fare un pre-esame certificato dalla scuola. Per quello che tu dici ci si va dritti dritti in galera, pertanto non ritengo possibile che direttore di una scuola, istruttori ecc. vogliano correre i rischi di cui sopra.
Ti dico invece che in Italia, ad esempio a Lugo di Romagna, ci sono scuole molto qualificate.
calimero
29-11-2006, 09:44
Non so se quello che dice stinco è vero, so tuttavia di certo che (almeno in CH) i ricchi neo-piloti a schiantarsi sulle alpi, ogni anno sono tantissimi :mad:
la mia impressione è che, come per le moto, molti (in tal caso facoltosi) si stanno dirigendo verso questo mezzo di trasporto veloce e (per loro) neppure troppo costoso....risultato (come per le moto) è che l'inesperienza poi si paga cara
Pero' ragazzi....a parte il signor Panto precipitato domenica, gli altri due erano professionisti...quindi.....
Chi scrive queste cose sarà sicuramente un ispettore dell'ENAC, avrà già visto i risultati delle inchieste sugli incidenti (non ancora concluse, se non addirittura non iniziate), avrà conosciuto personalmente i piloti coinvolti negli incidenti, eccetera.
Oppure è uno di quelli che ha "comprato il brevetto", o uno di quelli che "li vende". Immagino sia così, per poter fare queste affermazioni con tanta sicurezza.
Intendiamoci, non escludo assolutamente che ci sia in giro gente con PPL "immeritato", ma parlare di "tanti piloti" e "riccastri" mi pare superficiale.
PS: Panto il brevetto lo aveva da parecchi anni (quello da elicotterista non so)
Kilimanjaro
29-11-2006, 09:56
Per mezzi di società ecc. (per poter fare lavoro aereo e non per diporto) è necessario un pilota con brevetto commerciale. Il brevetto privato non è sufficiente.
Per conseguire il commerciale ce ne vuole.....
Trinitro
29-11-2006, 09:58
Gli elicotteri sono macchine meravigliose ... qualunque elicottero, è in grado di tornare a terra integro anche in caso di failure completa dei motori, la manovra si chiama autorotazione ed è obbligatoria per conseguire il brevetto....
sono completamente daccordo... dal momento che ti molla il motore
hai tutto il tempo per vedere tutta la tua vita davanti agli occhi
e per attivare quello che devi fare in quella situazione...
è successo anche qualche tempo fa a rimini con un H500.
ahimè purtroppo, complice anche eventi esterni, può capitare
che un pilota di velivoli (ala fissa/rotante) perda per qualche istante
le cognizioni elementari del pericolo...
è successo anche a me (io ero il passeggero) di vedere che il pilota
commetta errori di valutazione (e dio benedica che fossi in volo con 2 piloti :lol: )
per quanto riguarda l'addestramento... ci vogliono $oldi e tanti, addestramento
e tanta umiltà.
(..) Per conseguire il commerciale ce ne vuole.....
..tra le altre cose..
The Duck
29-11-2006, 10:02
Quoto Kilimangiaro!!!
Non è una questione di cattive scuole o di brevetti pagati! Pilotare un elicottero è uno degli esercizi di coordinamento più complessi che esistano e necessità di capacità e addestramento. Proprio per questo e per il fatto che normalmente il volo viene effettuato a vista il pilota, che è un essere umano, tende a sopravvalutare i propri sensi, come noi facciamo ogni volta che nella nebbia in moto camminiamo a 80/100 all'ora. Su di un elicottero questa sopravvalutazione può costare cara! L'unico limite nell'addestramento è forse il volo strumentale che proprio per le caratteristiche specifiche delle missioni che gli elicotteri fanno non viene usato spessissimo ma che diventa fondamentale in caso di scarsa visibilità.
Qualcuno ricorderà un incidente accaduto a porto azzurro qualche anno fa, era notte e la visibilità era apparentemente normale, l'elicottero si inabissò schiantandolsi direttamente in acqua. Se il pilota avesse fatto affidamento sugli strumenti invece che sui sensi probabilmente non sarebbe successo.
Nel caso del mio incidente invece la questione è ancora diversa, il pilota si infilò in un temporale con visibilità prossima a zero, in mezzo alle montagne, senza che l'elicottero fosse attrezzato per il volo strumentale. Il risultato fu che precipitammo e che, fortunatamente, il pilota si trovò nelle condizioni ed ebbe l'abilità di far atterrare l'elicottero in autorotazione. In ogni caso per quell'errore gli fu revocato il brevetto.
Trinitro
29-11-2006, 10:06
.. In ogni caso per quell'errore gli fu revocato il brevetto.
magari facessero le stesse cose per le patenti di autoveicoli.... :(
Gli elicotteri sono macchine meravigliose ed estremamente affidabili! A parte il Robertson 44 con cui si è ucciso Giorgio Panto, che non cononosco, sia l'A109 (Bell non c'entra una mazza) sia l'AB412 sono due macchine estremamente sicure dotate di due motori e in grado di tornare tranquillamente a casa anche con uno solamente. Il problema reale, forse qualquno sul forum potrà essere più esauriente, è il tipo di volo che fanno. In primo luogo la maggior parte dei piloti è poco abituata al volo strumentale, sempre che il mezzo sia abilitato, e tende sempre a fare affidamento sui propri sensi; questo comportamento e mortalmente pericoloso quando le condizioni di visibilità (notte, pioggia, nebbia, ecc..) sono scarse. Il secondo aspetto è che il volo a bassa quota in zone magari poco conosciute può presentare ostacoli imprevisti ed improvvisi che, talvolta, possono risultare fatali.
Ricordo per i poco avvezzi che, qualunque elicottero, è in grado di tornare a terra integro anche in caso di failure completa dei motori, la manovra si chiama autorotazione ed è obbligatoria per conseguire il brevetto. Personalmente la conosco bene perche nel 1979 grazie ad essa mi sono salvato da un sicuro schianto sulle montagne della Sardegna con un AB412 dei carabinieri.
Allora quando un elicottero precipita è imperizia del pilota o dei piloti......................NON LO SAPEVO.
Come in ogni cosa: PRUDENZA e PERIZIA.................
Kilimanjaro
29-11-2006, 10:09
Se non hai l'abilitazione allo strumentale, il volo è esclusivamente a vista da mezzora prima dell'alba a mezz'ora dopo il tramonto. Fine.
Quindi niente nubi, nebbia ecc.
stincodimucca
29-11-2006, 10:09
Del mangia-mangia, delle tangenti, degli scandali, della promisquità, del favoritismo, insomma di tutto il marcio che caratterizza la burocrazia e la società italiana, non fa certo eccezione questo settore, anzi piu' vi sono interessi in gioco (un brevetto da elicotterista costa centinaia di migliaia di Euro) piu' le barriere morali e le leggi diventano labili e teoriche...
...Fanno eccezione gli ex piloti militari, caso a parte. Questi si formano con i soldi dei contribuenti.
Kilimanjaro
29-11-2006, 10:11
Se parli di tutto questo marcio probabilmente lo conosci. Esco da questa discussione.
The Duck
29-11-2006, 10:17
Allora quando un elicottero precipita è imperizia del pilota o dei piloti......................NON LO SAPEVO.
Come in ogni cosa: PRUDENZA e PERIZIA.................
Non è quello che ho scritto, è sempre possibile che una macchina si quasti, è improbabile che questo porti alla caduta della macchina. Io lavoro per una società che produce elicotteri e conduciamo indagini su ogni incidente che capita nel mondo alle nostre macchine. I risultati delle nostre indagini, che si affiancano e non sostituiscono quelle delle specifiche autorità competenti (ENAC e Magistratura in Italia), confermano che nella grande maggioranza dei casi (oserei dire tutti ma mi risulta che ce ne sia uno ancora sotto investigazione negli USA e nulla di ufficiale si sa su queste ultime disgrazie) gli incidenti MORTALI siano stati dovuti ad un errore di pilotaggio oppure a condizioni esterne non direttamente collegate all'aeromobile.
Posso assicurare che il signor Panto, che conoscevo personalmente, era un pilota con i contro fiocchi!
Pilotava sia aerei che elicotteri e già in una occasione era riuscito in un atterraggio di emergenza con un suo precedente aereo.
Teneva l'elica contorta nel suo ufficio a perenne memoria.
Purtroppo questa volta è stata fatale.
Per quanto riguarda l'auto rotazione sapranno gli addetti ai lavori che riesce solo con determinati ratei di discesa ed in condizioni di assetto ben determinate.
Un saluto.
The Duck
29-11-2006, 10:22
Se non hai l'abilitazione allo strumentale, il volo è esclusivamente a vista da mezzora prima dell'alba a mezz'ora dopo il tramonto. Fine.
Quindi niente nubi, nebbia ecc.
Le "famose" efemeridi! Kilimanjaro, eri ben tu che ho incontrato qualche mese fa in moto davanti al cancello della mia Società che, se non ricordo male, venivi a fare il passaggio sul Grand?
Posso assicurare che il signor Panto, che conoscevo personalmente, era un pilota con i contro fiocchi!
e questa è l'ennessima prova che spalare merd@ addosso agli altri senza avere nessun dato certo o alcuna cognizione di causa è un ....
PESSIMO VIZIO!!!! :mad: :mad: :mad:
Motopoppi
29-11-2006, 10:31
Gli elicotteri sono macchine meravigliose ed estremamente affidabili! A parte il Robertson 44 con cui si è ucciso Giorgio Panto, che non cononosco, sia l'A109 (Bell non c'entra una mazza) sia l'AB412 sono due macchine estremamente sicure dotate di due motori e in grado di tornare tranquillamente a casa anche con uno solamente. Il problema reale, forse qualquno sul forum potrà essere più esauriente, è il tipo di volo che fanno. In primo luogo la maggior parte dei piloti è poco abituata al volo strumentale, sempre che il mezzo sia abilitato, e tende sempre a fare affidamento sui propri sensi; questo comportamento e mortalmente pericoloso quando le condizioni di visibilità (notte, pioggia, nebbia, ecc..) sono scarse. Il secondo aspetto è che il volo a bassa quota in zone magari poco conosciute può presentare ostacoli imprevisti ed improvvisi che, talvolta, possono risultare fatali.
Ricordo per i poco avvezzi che, qualunque elicottero, è in grado di tornare a terra integro anche in caso di failure completa dei motori, la manovra si chiama autorotazione ed è obbligatoria per conseguire il brevetto. Personalmente la conosco bene perche nel 1979 grazie ad essa mi sono salvato da un sicuro schianto sulle montagne della Sardegna con un AB412 dei carabinieri.
Quoto al 100%
Posso?
Tre in tre giorni. Non è una bella cosa. E' vero come dice PaoloB che le inchieste ancora devono iniziare, però nell'ambiente, per questi tre casi, così, a pelle, si tende ad escludere l'avaria tecnica e questo è estremamente consolante (da un punto di vista tecnico)
Escluso quindi (si vabbè, frettolosamente, ma mi sento di escluderlo) il fattore tecnico, rimane quello umano
Caso 1. Esistono dei testimoni che hanno raccontato per filo e per segno la manovra eseguita. Ad aggiungere rischio ad una manovra già particolare di per se c'è anche la vicinanza dell'acqua con il suo effetto specchio che non fa stimare l'altezza dalla superficie e la nebbia presente sul posto. Forse non proprio nebbia ma foschia densa. Lo so perchè quel giorno ero in volo e sono arrivato a Padova non facilmente, il collega di Padova aveva abortito una missione verso Chioggia e la torre riportava foschia densa verso sud. C'era quindi, se non nebbia, sicuramente foschia e quindi a quanto fin qui descritto aggiungiamo l'assenza di orizzonte ben delineato e visibile.
Ricapitolando: Manovra accentuata a bassa quota sull'acqua in condizioni di scarsa visibilità. Forse anche un professionista avrebbe avuto difficoltà ad uscirne illeso (ma il professionista è tale proprio per non mettersi in quelle condizioni...a volte)
Casi 2 e 3. Nel primo caso sembrerebbe un indiscusso caso di nebbia perchè lo schianto contro la parete è avvenuto a 2 (due) minuti dal decollo. Questo fa ritenere che il decollo stesso sia avvenuto in nebbia nella speranza di "forare" immediatamente perchè si riteneva magari che lo strato fosse veramente basso. Da matti? Forse ma è pensabile, a volte magari si vede nella nebbia il disco del sole, si intuisce che dopo appena 100 mt si sarà fuori dallo strato e si tenta. Sono mie ipotesi basate su 23 anni di volo eh...sia chiaro, non ho detto che questo è quello che è successo...
Nel caso del 109 di RDS i testimoni dicono abbia toccato i fili. Che sia vero o no, l'impatto con i fili in condizioni di scarsa visibilità, un altro classico. Una pericolo, un comportamento che chi vola da anni conosce bene. La visiblità diminuisce e si commette il più classico e pericoloso degli errori, il cercare di rimanere aderenti al terreno e ci si abbassa sempre di più cercando di vedere sto benedetto terreno. A volte va bene, altre si vede il terreno ma non si vedono le campate elettriche e si prendono i fili.
Parte delle colpe però secondo me sono anche dei regolamenti. Gli aerei hanno un limite ben preciso di visibilità. Gli elicotteri possono volare con visibilità fino ad 800 metri con quote sotto i 300mt dal suolo. E' quindi un regolamento che di per se "mi porta" in condizioni di scarsissima visibilità ed a quote basse "inducendomi" in condizioni che possono essere pericolosissime se abbinate a esperienza relativamente bassa o comportamenti particolari (pressioni esterne per terminare il volo, sudditanza pilota-proprietario, pazienti critici ecc ecc)
Spero di aver fatto un pò di luce. ;) ......in tutta questa nebbia.
Comunque esiste un detto che porto sempre con me:
Esistono piloti Audaci;
Esistono Piloti Anziani;
Non esistono piloti audaci anziani ;)
.....poi chissà.....il fato....dove ci porterà :confused:
Kilimanjaro
29-11-2006, 10:34
Le "famose" efemeridi! Kilimanjaro, eri ben tu che ho incontrato qualche mese fa in moto davanti al cancello della mia Società che, se non ricordo male, venivi a fare il passaggio sul Grand?
No, non ero io. Sono pilota d'aereo.
Le "famose" efemeridi! Kilimanjaro, eri ben tu che ho incontrato qualche mese fa in moto davanti al cancello della mia Società che, se non ricordo male, venivi a fare il passaggio sul Grand?
No The Duck, ero io. Ero a Vergiate anche Venerdì per fare il volo di accettazione e......comprato :D macchina stupenda, la ritireremo la prossima settimana..spero.
Grazie Huey. Grossomodo le idee che mi ero fatto io.. nell'attesa di sapere il risultato delle inchieste.
The Duck
29-11-2006, 10:38
Grazie per la necessaria "schiarita", colgo l'occasione per ricordare a noi tutti che:
esistono motociclisti audaci,
esistono motociclisti anziani,
proporzionalmente esistono pochi motociclisti audaci anziani!!!
The Duck
29-11-2006, 10:39
No The Duck, ero io. Ero a Vergiate anche Venerdì per fare il volo di accettazione e......comprato :D macchina stupenda, la ritireremo la prossima settimana..spero.
Grazie! Mi hai pagato un pezzo del Bonus!!!! Ti devo una birra alla prima occasione!!!:D :D :D
Kilimanjaro
29-11-2006, 10:42
Alessandro, sono al telefono con Fabrizio "falchetto". Ti saluta. Domani va in pensione. lascia il 412 EI ma se ne va con una società privata.
Diavoletto
29-11-2006, 10:43
domanda della minkia da profano.....
ma col volo strumentale si vedono anche eventuali intralci esterni tipo campate delle rete elettrica???
imperizia..non è detto. Certo il fattore umano è causa della stragrande maggioranza degli incidenti.. Grande umiltà e consapevolezza dei propri limiti.
In generale per volare dovremmo avere nelle mani la stessa sensibilita che abbiamo per camminare.... istintivo e naturale/automatico.
Sia per il volo che per la moto spesso non è cosi,ci si sopravaluta e poi si paga...
Ho 60 anni suonati e ho un brevetto da parà e un altro vds,possedevo fino a poco tempo fa anche un ultraleggero moderno,veloce,sicuro...
L'anno scorso ho effettuato la visita per il rinnovo e i risultati erano effettivamente al limite ... (Un regalo del medico..)
Ho fatto ancora qualche ora di volo con un occhio 'critico' sulle mie effettive capacita e con umiltà ho smesso e venduto tutto.
Bisogna essere critici con se stessi,dato che il volo non è naturale, l'elemento in cui ci si trova è particolarmente volubile.
Poi c'è anche il malfunzionamento... quasi tutti i piloti si sono trovati a effettuare una emergenza... ci si addestra per questo, ma l'addestramento è una cosa il verificarsi dell'emergenza vera una altra.
The Duck
29-11-2006, 10:48
..........un ultraleggero moderno,veloce,sicuro...
.
Si, ma era ultraleggero solo fino a quando non ci salivi tu!!!:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
ma col volo strumentale si vedono anche eventuali intralci esterni tipo campate delle rete elettrica???
No (da umile trafficante con Flight Simulator)
A meno di avere un radar con i controc
Considerando che a volte non sono segnalati ufficialmente (ad es le teleferiche per portare la legna)
Poi il Volo strumentale e' veramente un casino
pensa che a volte si dice sono preparatissimi ore e ore di volo, simulatore visite e poi come un mese fa un Boeing atterra sulla taxiway
oppure si schianta 2 nm prima della soglia pista
Succede se ti vuoi fare un giro sul National Transportation Safety Board
ci sono le analisi sugli incidenti fatte veramente bene e ti spiegano molte cose
Poi una riflessione finale spiace tantissimo per coloro che hanno perso la vita
in questi incidenti con l'elicottero ma non dimentichiamo che ogni giorno perdono la vita 15 persone per incidenti d'auto
Saluti renato Bmw K1100 Lt 1992 una meraviglia!
Kilimanjaro
29-11-2006, 11:01
Ma a Diavoletto non risponde nessuno?
No, i fili non li vedi.
Ricky vierventiler
29-11-2006, 11:02
...Fanno eccezione gli ex piloti militari, caso a parte. Questi si formano con i soldi dei contribuenti.
...che in cambio di uno stipendietto rischiano la pelle molto più di uno scaldasedie statale.
Negli anni '80, quando il mare nostrum era quotidianamente impestato dalle Unità sovietiche cariche di ubriaconi in cerca di gloria nel loro bel paese, mentre i 25enni di adesso potevano guardarsi sereni i cartoni giapponesi alla TV in braccio alla mamma (sì, quelli che a Genova durante il G8 hanno spaccato in due l'utilitaria nuova di mio zio pensionato metalmeccanico) c'era chi si faceva un mazzo tanto rischiando la pelle ogni giorno lontano da casa... e rischiando la pelle veramente.
Se ai tempi della guerra fredda non è mai accaduto nulla e tutti han potuto godersi i Mondiali di Paolo Rossi in TV o far stare bravi i bambini con i cartoni animati di Cristina d'Avena, lo si deve alle nostre forze di aria e di mare. Nonstante i critici politici che diplomaticamente accendevano il fuoco cacciando benzina e fiammiferi accesi direttamente dal camino.
Se tu fossi stato imbarcato su un motopeschereccio di Mazara del Vallo attaccato un giorno sì e l'altro pure dalle motovedette Tunisine e Libiche (in acque internazionali da loro ritenute universalmente Islamiche) forse saresti meno irriverente verso questi Professionisti.
Diavoletto
29-11-2006, 11:09
Ma a Diavoletto non risponde nessuno?
No, i fili non li vedi.
e la morfologia territoriale???
nel senso sapere se sotto a toto metri ho un pianoro, terrno pendente, se davanti ho una montagna, etcetc....
Kilimanjaro
29-11-2006, 11:18
e la morfologia territoriale???
nel senso sapere se sotto a toto metri ho un pianoro, terrno pendente, se davanti ho una montagna, etcetc....
Non ho l'abilitazione IFR e non volo in elicottero.
Gli ostacoli, l'orografia ecc. sono riportati anche sulle carte OACI.
Clicca qui (http://www.igmi.org/prodotti/cartografia/carte_speciali/index_2.php)
Cominciano ad esserci strumenti di navigazione che lo fanno.
The Duck
29-11-2006, 11:58
Cominciano ad esserci strumenti di navigazione che lo fanno.
Confermo le nuove tecnologie radar stanno facendo passi incredibili in questa direzione in congiunzione con altre tecnologie di global positioning satellitare al punto che ci sono esperimenti nell'uso del radar per disegnare mappe al posto o in concorrenza con la digitalizzazione di immagini satellitari.
macfranz5
29-11-2006, 12:18
Quoto al 100% quello finora detto da Huey, Kili, The duck, che alla fine sono piloti, sia di aereo, che di elicottero, e di queste cose se ne può parlare solo con cognizione di causa e senza, credo, sparare sentenze tanto per dire..
Aggiungerei anche che, e non credo di sbagliarmi, nei voli commerciali privati bisogna contare anche le pressioni che subiscono i piloti dai proprietari o dalle società per partire ad ogni costo e che spesso ti portano a rischiare oltre il dovuto e a non seguire le procedure. Esempio. ricorderete l'incidente di Linate tra l' MD87 SAS e il Cessna, bene, i piloti del Cessna non avevano l'abilitazione per operare in Cat.III ma solo in Cat II e nel momento del loro atterrggio a linate l'aeroporto operava in III B. Se si fossero seguite le procedure non sarebbero potuti atterrare e quindi.... ma l'aereo arrivava a Milano per imbarcare un potenziale cliente...
Franz
Esistono dei sistemi che sono in grado di visualizzare su di un display le linee elettriche. Questo non vuol dire che con un sistema del genere ci si può infilare in una valle con scarsa visibilità ed avere la pretesa di uscirne indenni. Questi sistemi sono degli ausili da usare in condizioni normali. I cavi a sbalzo, quelli usati per la legna, non si vedono comunque.
Però aiuta l'esperienza. Ad esempio se devo passare adiacente ad un costone di una montagna non passerò negli avvallamenti ma bensì sui rilievi perchè se ci dovesse essere un qualsiasi filo, i pali di sostegno od i cavalletti saranno sui rilievi mentre la campata attraverserà gli avvallamenti. Queste sono cose che si "sentono" con gli anni. Come con gli anni si impara a non fidarsi mai delle linee segnalate in quanto sopra ne potrebbe esistere una non segnalata semplicemente perchè costruita prima di quella sottostante in un periodo nel quale non era obbligatorio segnalarle (nella valle che congiunge Tarvisio a Venzone). L'esperienza, se la ascolti, è quella che spesso ti salva.
Nell'Esercito, in un certo periodo decisero che gli istruttori non serviva avessero esperienza ma, al pari di ciò che accade spessissimo in campo civile, potevano essere dei quasi neo-piloti, basta che avessero ottime doti comunicative, istruzionali ecc. Fu così che durante un volo tattico, uno di questi decise di sorvolare con l'allievo una cabina di derivazione elettrica alla quale, da destra e da sinistra arrivavano i fili della linea considerando quello il punto più sicuro. Peccato che la linea di guardia bypassava la cabina pochi metri sopra. Due morti. Si tornò ad avere istruttori provenienti dai reparti operativi.
Il volo strumentale è tutt'altro. Viene effettuato al di sopra di particolari quote, sia il mezzo che i piloti devono essere certificati ed abilitati per farlo, si è sotto stretto controllo radar, si è sottoposti a particolari e spesso lunghe procedure. Richiede addestramento, pratica e studio. non è cosa da tutti e tanto meno cosa che può essere improvvisata.
Per quanto riguarda la formazione dei piloti.....dico solo una cosa, senza per questo voler estendere le conclusioni ad una intera categoria. Non sarebbe giusto e corretto. Dico però che, mentre incontrerete molti aspiranti piloti militari che alle scuole di volo sono stati mandati a casa.....io non conosco a tutt'oggi, nemmeno un aspirante pilota civile che mi abbia detto di non essere riuscito o di essere stato fermato, messo a terra, indotto a rinunciare e così via. Non ne conosco ma forse è solo una mia lacuna.
Con le stellette è un continuo esame, sia in volo che a terra che nel mantenimento di determinati standard di studio. Se non si raggiungono determinati step si viene semplicemente espulsi dal corso, senza tanti complimenti. Una volta diventati piloti, al reparto operativo, gli esami non finiscono, si viene affiancati a piloti anziani, si procede per step successivi e lentamente si cresce. Esistono corsi successivi che hanno gli stessi standard di quelli iniziali. Volo tattico, volo strumentale, NVG, tiro, notturno e non è pensabile non passarli.
Ripeto, con questo non voglio assolutamente generalizzare. Esistono moltissimi colleghi civili dai quali ho solo da imparare in tanti campi del volo. Quello che riposrto è solo un dato. Io non conosco piloti "bocciati" alle scuole di volo civili. Ne conosco invece alcuni che magari invece di prendere la licenza in tot ore l'hanno presa nel doppio di quelle necessarie, altri che invece che decollare da soli a 7 ore lo hanno fatto a 30..........tutto qui.
alfred_hope
29-11-2006, 13:17
e la morfologia territoriale???
nel senso sapere se sotto a toto metri ho un pianoro, terrno pendente, se davanti ho una montagna, etcetc....
So che il Tornado lo fà (o lo dovrebbe fare :confused: )... vola tenendosi a 30metri dal suolo (in automatico).
Motopoppi
29-11-2006, 13:35
domanda della minkia da profano.....
ma col volo strumentale si vedono anche eventuali intralci esterni tipo campate delle rete elettrica???
Si, ma devi essere dotato di un sistema molto complesso che tramite un raggio laser proiettato su un sistema di specchi rotanti genera un inviluppo tale per cui in caso di oggetto anche molto sottile che viene a trovarsi all'interno di questo fascio (tipicamente un cavo AT) il segnale ricevuto debitamente elaborato consente di calcolare distanza e posizione dell'ostacolo e se il sistema e' collegato all'autopilota consente di impostare automaticamente una manovra elusiva e di ritornare sulla rotta precendentemente impostata.
Non so se la spiegazione e' chiara...
(Sto lavorando proprio a questo progetto.... ;) )
http://www.findarticles.com/p/articles/mi_m0EIN/is_2005_June_24/ai_n14694629
...Per quanto riguarda la formazione dei piloti.....dico solo una cosa, senza per questo voler estendere le conclusioni ad una intera categoria. Non sarebbe giusto e corretto. Dico però che, mentre incontrerete molti aspiranti piloti militari che alle scuole di volo sono stati mandati a casa.....io non conosco a tutt'oggi, nemmeno un aspirante pilota civile che mi abbia detto di non essere riuscito o di essere stato fermato, messo a terra, indotto a rinunciare e così via. Non ne conosco ma forse è solo una mia lacuna.
Con le stellette è un continuo esame, sia in volo che a terra che nel mantenimento di determinati standard di studio. Se non si raggiungono determinati step si viene semplicemente espulsi dal corso, senza tanti complimenti. Una volta diventati piloti, al reparto operativo, gli esami non finiscono, si viene affiancati a piloti anziani, si procede per step successivi e lentamente si cresce. Esistono corsi successivi che hanno gli stessi standard di quelli iniziali. Volo tattico, volo strumentale, NVG, tiro, notturno e non è pensabile non passarli.
Quoto al 100% , conosco (per motivi di lavoro) piloti militari sia di elicotteri sia di aerei e vi posso dire che per loro "gli esami non finiscono mai" , senza contare che prima di avere tra le mani un giocattolo da 60 milioni di euro bisogna davvero dimostrare di essere in grado non solo di farlo alzare da terra .... ma soprattutto di riportarcelo intero.
AlessandroF
29-11-2006, 13:53
Sulla questione della serietà delle scuole di volo e degli esami per il brevetto, vorrei aggiungere che le scuole di pilotaggio italiane e in genere i piloti italiani sono sempre stati considerati i migliori al mondo.
In Italia inoltre è imposta un'attività minima per mantenerre il brevetto che ad esempio negli USA non è prevista.
Chi vuole conseguire il brevetto, specie il commerciale, molto spesso va a prenderselo negli USA perchè costa mooolto meno.
Ho bazzicato l'ambiente per oltre 10 anni (ora ho fatto scaderfe il brevetto) e non ho mai sentito parlare di brevetti facili in Italia.
Suggerirei maggior prudenza con le parole...
calimero
29-11-2006, 13:58
Come ben sapete da anni ormai sto cercando d'organizzare un bel golpe per riportare l'ordine in Italia...
...bhe è successo che mentre provavamo dei razzi terra-aria "stinger" avuti sottobanco dalla guerriglia afghana, un paio di "incauten alleaten" si sono fatti prendere la mano ed hanno perso il controllo di un paio (3 in totale) di essi nella recente "simulazionen d'abbattimenten nemiken"...:rolleyes:
Non vorrei vi fossero dei legami tra le cose.
:confused: :confused:
....Suggerirei maggior prudenza con le parole...
Tu conosci persone che si sono iscritte ad una scuola di volo e poi sono state scartate? Che non hanno cioè finito l'iter addestrativo perchè non idonee??? Io no. Tutto qui. Non voglio insinuare assolutamente nulla, riporto solo un dato che, ripeto, è limitato esclusivamente alle mie conoscenze. ;)
Per contro posso fornirti una lunghissima lista di persone che hanno provato a diventare pilota militare ma hanno dovuto rinunciare corso durante perchè non idonee. E non parlo dei corsi successivi al brevetto, parlo dei corsi base in tutto e per tutto equiparabili alla licenza di pil. privato ovvero Latina e Frosinone.
stincodimucca
29-11-2006, 14:04
Tu conosci persone che si sono iscritte ad una scuola di volo e poi sono state scartate? Che non hanno cioè finito l'iter addestrativo perchè non idonee??? Io no. Tutto qui. Non voglio insinuare assolutamente nulla, riporto solo un dato che, ripeto, è limitato esclusivamente alle mie conoscenze. ;)
Appunto. :D :!:
AlessandroF
29-11-2006, 14:06
Tu conosci persone che si sono iscritte ad una scuola di volo e poi sono state scartate? Che non hanno cioè finito l'iter addestrativo perchè non idonee??? Io no. Tutto qui. Non voglio insinuare assolutamente nulla, riporto solo un dato che, ripeto, è limitato esclusivamente alle mie conoscenze. ;)
A parte che mi riferivo a chi parla un po' troppo scioltamente di "brevetti comprati", la mia risposta alla domanda è ni: conosco molti che hanno dovuto ripetere l'esame, ma nessuno che, una volta superate le visite all'IML, sia stato allontanato dal corso. Si capisce che gli aeroclub hanno interesse ad avere molti allievi che garantiscono una utilizzazione delle macchine, ammortizzandone il costo. Però lo sbarramento finale c'è.
stincodimucca
29-11-2006, 14:09
Io ho visto delle cose ripugnanti in un aereoclub dell'interland milanese, non fatemi fare nomi, vi dico solo che è vicino a malpensa...
Uno schifo.
Se si fossero seguite le procedure non sarebbero potuti atterrare e quindi.... ma l'aereo arrivava a Milano per imbarcare un potenziale cliente...
Franz
Non e' proprio cosi....dato che il cliente e' morto nell'incidente... stavano decollando!
macfranz5
29-11-2006, 14:48
Si è vero, il cliente è stato imbarcato all' ATA, ma il cessna era arrivato la mattina presto da Colonia, e quindi i due piloti che non erano abilitati ad operare in quelle condizioni non avrebbero dovuto essere autorizzati all'atteraggio e mandati sull'alternato, considerato che gli enti preposti sanno bene che abilitazioni hanno i piloti che decollano e atterrano.
E questo è un fatto, poi ci sono state altre responsabilità e non solo dei piloti del Cessna relative all'incursione in pista che ha portato all'incidente come si può leggere nella relazione d'inchiesta della ANSV che è pubblica.
Franz
Non ve' dubbio...era solo la questione del "cliente" che non mi risultava giusta!;)
A parte che mi riferivo a chi parla un po' troppo scioltamente di "brevetti comprati", .....Però lo sbarramento finale c'è.
Bhè, ovvio che prima di parlare di brevetto comprato ce ne passa e dubito fortemente che esistano brevetti letteralmente comprati anche perchè prima o dopo.....uno da solo deve decollare ed atterrare. E' il prodotto finale che ovviamente è diverso. Il mio prof. di Navigazione diceva che anche una scimmia, se messa al posto di pilotaggio per tot ore, diventa pilota.
Ovvio che gli aeroclub, quando arriva uno che dichiara di non avere problemi di soldi, basta arrivare alla licenza, si comporta di conseguenza. Un allievo normale decolla da solo tra le 6 e le 10 ore, quello lo farà dopo 50 ma lo farà! Tutto guadagno per la scuola. Un po meno per il mondo del volo.
Attenti però che parlo sempre in generale, non vorrei che questo discorso venisse inteso come riferito agli ultimi incidenti.
Per quanto riguarda lo sbarramento finale.....per quanto appena detto, non vedo come possa esserci. L'unico sbarramento in questo caso è quello della visita medica.
macfranz5
29-11-2006, 14:56
Ciai ragione gioxx!;)
Era solo per sottolineare che le pressioni a cui sono stati sottoposti i piloti per esempio, cioè atterare ad ogni costo perchè c'era un aereo da vendere, (e non una bici!!) li ha portati ad atterrare lo stesso, (cosa che tra l'altro è andata bene) perchè non si poteva perdere il potenziale affare.
Franz
biancoblu
29-11-2006, 15:10
vivo a pochi km da Monasterolo di Cafasse,conosco a memoria la zona dove è precipitato l'elicottero della Air Green.Non riesco a spiegarmi l'accaduto,l'azienda si trova nell'ultimo paese a ridosso delle prealpi e il mezzo è appunto caduto contro la prima montagna.In quel momento la visibilità a livello terreno era buona,sulla montagna gravavano nuvole basse,mi verrebbe da pensare che il pilota abbia letteralmente perso l'orientamento,però è strano perchè invertendo la rotta poteva tornare verso la pianura.Premetto che sono assolutamente ignorante in materia ma non mi spiego l'accaduto.Ricordo che se non erro la ditta cura gli elicotteri del 118 e il pilota,espertissimo,si recava a raccogliere i partecipanti ad una esercitazione di soccorso alpino.
The Duck
29-11-2006, 15:46
..... confermo quello che ha detto Huey e gli altri sul differente addestramento dei Piloti Militari e comunque questo non ha impedito che negli anni ci siano stati un bel po di incidenti piu' o meno gravi , pochi incidenti dovuti a leggerezze da parte dei Piloti , ......
L'incidente cui facevo riferimento più sopra e che mi vedeva in qualità di passeggero quindicenne è stato dovuto a leggerezza nell'affrontare una situazione di scarsa visibilità da parte di un pilota militare. Un ottimo e fortunato pilota militare cui ritengo di dovere la vita ma anche una delle striize più grandi che abbia, finora, avuto!!!
The Duck
29-11-2006, 15:49
Quoto al 100% quello finora detto da Huey, Kili, The duck, che alla fine sono piloti, sia di aereo, che di elicottero, e di queste cose se ne può parlare solo con cognizione di causa e senza, credo, sparare sentenze tanto per ...............
Solo per specificare che non sono pilota anche se volo un casino e, conoscendo i rischi, l'unica attività prettamente "areonautica" che io abbia mai fatto è il paracadutismo (civile)!!!!:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Bierhoff
29-11-2006, 15:56
....
sante parole :D :D :D ...
macfranz5
29-11-2006, 15:59
The duck,Ti avevo scambiato per un pilota!!!!;) ;)
(comunque sei del mestiere..)
Franz
S, l'unica attività prettamente "areonautica" che io abbia mai fatto è il paracadutismo (civile)!!!!:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Beh anche in moto mi sembra un "attivita" areonatica la tua.....:rolleyes: sopratutto quando gli passi sulle orecchie a sclero70 :lol: :lol: :lol: :lol:
macfranz5
29-11-2006, 16:08
Quoto alexvt.
Ho l'impressione che alla fine, e forse Huey me lo potrà confemare, solo i piloti militari, e per militari intendo EI, MM,ed AM siano quelli più rispettosi delle norme ed anche i più addestrati. Non è lo stesso per esempio nei corpi di polizia tipo CC ed affini, dove i piloti sono sottoposti a pressioni non indifferenti per alzarsi in volo in tutte le condizioni prova ne è, che se ricordate, l'incidente dell'elicottero CC avvnuto a Volpiano pochi anni or sono dove morì anche il Gen. Romano è avvenuto proprio per questo, ed anche l'incidente citato in precedenza dell'elicottero inabissatosi all'elba è avvenuto per non aver rispettato le regole (o per averle rispettate troppo...)
Franz.
The Duck
29-11-2006, 16:09
The duck,Ti avevo scambiato per un pilota!!!!;) ;)
(comunque sei del mestiere..)
Franz
Ti svelerò l'arcano, io sono il Vice President Internal Audit di AgustaWestland, il seme del volo è però più antico, mio Nonno aveva già il prevetto di pilotaggio prima della seconda guerra mondiale, il brevetto numero 11 in italia di volo a vela, ha fatto più di 10.000 decolli ed ha lasciato la "cloche" a 91 anni. La prima volta che sono andato a svolazzare con mio Nonno ed il suo I-PIER (si chiamava Piero) avrò avuto 5 anni, aliante ad 11. La maggior parte dei voli che faccio sono però con Alitalia su Roma, Heathrow e New York.:-o
macfranz5
29-11-2006, 16:14
Ti svelerò l'arcano, io sono il Vice President Internal Audit di AgustaWestland,
E sti cazzi!!!:lol: :lol: (scherzo!!) Che tradotto in italiano?
Anche io la maggior parte dei voli la faccio come te ma verso Buenos Aires...
Però sono perito aeronautico!!!;)
Franz
Mi sembra di capire Vice presidente Agusta Westland.....quell'aziendina che fa elicotteri!! :lol: :lol: :lol:
Diavoletto
29-11-2006, 16:27
Ti svelerò l'arcano, io sono il Vice President Internal Audit di AgustaWestland, .:-o
pe l'anima di sti gran cazzi..........:lol: :lol: :lol: :lol:
cioe' ciai la poltrona in pelle umana e la ludmilla sotto la scrivania...:lol:
Ricky vierventiler
29-11-2006, 16:30
Mc Franz ha ragione; in MM, ad esempio, su un Eli in volo il comando dinamico dello stesso è esclusivamente conferito ai Piloti, e i comandi tattici provenienti dallUnità navale/task cd. vengono eseguiti sempre e solo se la sicurezza e la tecnica del del volo lo consentono. Un Uff.le o Autorità trasportata -può essere il Cincnav o il Presidente della Repubblica- a qualsiasi titolo, non può interferire nell'operatività del velivolo. L'Autorità è collegata al Centro Operativo di Bordo che a sua volta inoltra al velivolo i comandi tattici opportuni (ad es. in caso di volo ispettivo) eseguiti sempre con le condizioni di cui sopra
macfranz5
29-11-2006, 16:36
Ricky ti posso dire che,per esempio,ai piloti CC ne fanno fare di tutti i colori, ho un mio carissimo amico, che è come fosse mio fratello, che è pilota CC che mi racconta che durante le esercitazioni congiunte multiforze per soccorso quando si trova a volare con altri corpi, mi ha sempre detto che gli unici che sanno quello che fanno sono gli AM, MM, ed EI.
Poi, occhio, non voglio dire che gli altri sono incapaci, sono piloti eccezionali anche in CC, PS etc, ma che improvvisano molto di più e delle procedure, va beh...
Franz
The Duck
29-11-2006, 16:36
Allora partiamo dal fatto che ho scoperto di essere Vice President dopo l'ultima release dei mie biglietti da visita:lol: :lol: :lol: !!!! Io mi occupo di:" Internal Auditing è un'attività indipendente ed obiettiva di assurance e consulenza, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'organizzazione. Assiste l'organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi tramite un approccio professionale sistematico, che genera valore aggiunto in quanto finalizzato a valutare e migliorare i processi di controllo, di gestione dei rischi e di Corporate Governance. Non sono il vice presidente della Società, Vice President è una dizione americana che annovera più o meno tutti i riporti diretti del Presidente §(come nel mio caso) e del Direttore Generale.
Diavoletto
29-11-2006, 16:39
:lol: :lol: :lol: !!!!
ridi perche' ciai la signorina sotto la scrivania che sta venendo al dunque???:lol: :lol: :lol:
Bierhoff
29-11-2006, 16:41
Internal Auditing è un'attività indipendente ed obiettiva di assurance e consulenza.....
dimmi che hai fatto un copia e incolla ti prego ... se non è così allora ti meriti il posto di lavoro che hai solo per saper scrivere quelle cose :lol: :lol: :lol: :lol:
Diavoletto
29-11-2006, 16:42
dimmi che hai fatto un copia e incolla ti prego ... se non è così allora ti meriti il posto di lavoro che hai solo per saper scrivere quelle cose :lol: :lol: :lol: :lol:
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
The Duck
29-11-2006, 16:47
dimmi che hai fatto un copia e incolla ti prego ... se non è così allora ti meriti il posto di lavoro che hai solo per saper scrivere quelle cose :lol: :lol: :lol: :lol:
Io queste cose le invento!!!!:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Comunque la signorina non so ma io sono venuto!!!!
Trinitro
29-11-2006, 16:50
Io queste cose le invento!!!!:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Comunque la signorina non so ma io sono venuto!!!!
concedimelo... sei un MITO!
:lol:
g.
Zio kan mi fate sbudellare.......
The Duck
29-11-2006, 17:04
concedimelo... sei un MITO!
:lol:
g.
Nel senso che devo passare ad Aprilia????:-o
Ricky vierventiler
29-11-2006, 17:22
Ricky ti posso dire che,per esempio,ai piloti CC ne fanno fare di tutti i colori
Franz
eh si lo so come sono abituati... Durante un'operazione in cui avevamo a bordo anche degli Uff.li CC, io ero di servizio in plancia come Radiooperatore Fonia Tattica. Forse non ero ancora Sergente.... L'Ufficiale di Guardia in plancia dava i comandi tattici al Capo Segnali che me li passava o direttamente a me. durante un lasso di tempo "statico" esordisce un Col dei CC rivolgendosi a me: "Dica all'elicottero che..." me lo son guardato con un'aria uguale ad uno sputerista che asserisce d'esser motociclista... :-o
l'Uff.le di guardia ha chiamato il Comandante, che era in COC, il quale ha preso da parte il Col CC sussurrandogli 2 o 3 paroline... il Col. CC si è messo in un angolo con le mani "alla politico" e non si è più mosso.... :lol:
...
Comunque la signorina non so ma io sono venuto!!!!
Bhè...allora sei un gran bastardo :lol: :lol: :lol: :lol: ....io vengo da te......faccio il volo di accettazione....dico che l'elicottero è OK e faccio firmare l'acquisto....e te.....te.....non mi fai nemmeno fare un giro con la signorina ?????? :rolleyes: :rolleyes: :mad: :mad:
Il prossimo acquisto sarà Eurocopter...a meno che.......
p.s. comunque il 109Grand è un gioiello, e nel dirlo non prendo nemmeno una lira, è proprio un disinteratissimo parere professionale. Complimenti ad Agusta che sta sfornando delle cose veramente spettacolari.
Duck...se poi vuoi un parere sulle rifiniture e sul trattamento delle richieste particolari del cliente..bhè...te le scrivo in privato magari;)
ATTENZIONE....è solo un bellimbusto...magromagromagromagro.. se la (lo) tira sotto la scrivania confessa che c'è uno strano movimento, LO HO SVERNICIATO a pranzo,si è arreso al terzo piatto è pieno di indivia (e anche di un po di agnolotti,ma pochi), per questo sta a sottilizzare sul peso di un ultraleggero..come me.
Ripeto. è tutta indivia... un salutone..
ilmaglio
29-11-2006, 22:36
... ma come .. è noto che gli elicotteri si vendono in funzione della capacità dei venditori di intuire i gusti dei potenziali compratori per le seratine che devono orghenizza' ... soprettutto all'estero però. Mentre l'Internal Auditor face finta che nun sape' nè vede :lol: :lol:
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