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Il Maiale
14-03-2006, 14:02
Zio Pork, ho visto la dicesa dell' Italiano, B......, Ceco, superG, tutor davanti con megafono e lui dietro, a uovo ceco, che lo seguiva!!!

è uscito all' ultima porta, mi è venuta la pella d'oca!!!

Io mi son sempre buttato dappertutto, anche in moto con un femore ingessato, ma ZIO PORK, cechi!!!!!!! come ***** fà, si deve fidare si deve buttare, deve essere concentrato, deve sentire la neve, ma ci pensate!!

Che gente, da medaglia solo per partecipare, 2 minuti di dicesa AL BUIO!!!

Conosco gente che ci mette tre ore per fare 15 metri di discesa in moto, e ci vede!!!!!!!


Aspiranti, mè compreso, la volontà è tutto!!!!


Un applauso a tutti!!!



p.s. questo è il MIO 3.000 esimo post!! a so emoziunè!!!!

sello
14-03-2006, 14:05
Hai ragione, è incredibile!!!!:D :D :D

neoelica
14-03-2006, 14:06
concordo.
Sono ammirevoli, con due palle così ;) anche le donne..

dado
14-03-2006, 14:08
Abbiamo tutti da imparare dalla forza di questi atleti


SIETE GRANDI :D :D :D

barbasma
14-03-2006, 14:09
scendono a 70kmh al buio!!!:rolleyes:

noi già a sciare nella nebbia ci caghiamo sotto...

SE TU VUOI... TU PUOI!!!!:D :D :D :D :D

jenk
14-03-2006, 14:10
Che ATLETI :D :D :D

guidopiano
14-03-2006, 14:13
per provare cosa voglia dire ....basta far le cose che normalmente fai ...ma bendato.....

sono veramente da ammirare:D :D

berta
14-03-2006, 14:15
Volere è potere

barbasma
14-03-2006, 14:15
per provare cosa voglia dire ....basta far le cose che normalmente fai ...ma bendato.....


riuscirei solo a farmi le pippe...:lol: :lol: :lol: :lol:

professore
14-03-2006, 14:15
Zio Pork, ho visto la dicesa dell' Italiano, B......, Ceco, superG, tutor davanti con megafono e lui dietro, a uovo ceco, che lo seguiva!!!

è uscito all' ultima porta, mi è venuta la pella d'oca!!!

Io mi son sempre buttato dappertutto, anche in moto con un femore ingessato, ma ZIO PORK, cechi!!!!!!! come ***** fà, si deve fidare si deve buttare, deve essere concentrato, deve sentire la neve, ma ci pensate!!

Che gente, da medaglia solo per partecipare, 2 minuti di dicesa AL BUIO!!!

Conosco gente che ci mette tre ore per fare 15 metri di discesa in moto, e ci vede!!!!!!!


Aspiranti, mè compreso, la volontà è tutto!!!!


Un applauso a tutti!!!



p.s. questo è il MIO 3.000 esimo post!! a so emoziunè!!!!

Per rendere memorabile il tuo 3000ellismo post la butto in polemica dura. Per mè bisogna essere totalmente cinici a spingere a fare dello sport i portatori di handicap. Emulare i "normali" nelle attività fisiche estreme, costringere gente con un agamba sola a fare i 100 metri e i ciechi a buttarsi giù da una montagna è il massimo della crudeltà umana.
Ma li vogliamo lasciare in pace sti poveretti? Una volta li davano in pasto ai Leoni e la gente si divertiva, oggi c'è la paraolimpiade, la TV le interviste penose.
Se la metà dei soldi per organizzare queste demenziali competizioni le usassero per abbattere le barriere architettoniche nelle città se ne gioverebbero tutti. Invece costa meno costringere 4 disgraziati a sfidarsi all'ultimo sangue sul giro di pista.
Quelli a casa non potranno andare al cinema o prendere il treno perchè ci sono barriere insormontabili ma in TV potranno vedere un cieco che si butta giù dalla montagna. Che consolazione!

barbasma
14-03-2006, 14:22
Per rendere memorabile il tuo 3000ellismo post la butto in polemica dura. Per mè bisogna essere totalmente cinici a spingere a fare dello sport i portatori di handicap. Emulare i "normali" nelle attività fisiche estreme, costringere gente con un agamba sola a fare i 100 metri e i ciechi a buttarsi giù da una montagna è il massimo della crudeltà umana.
Ma li vogliamo lasciare in pace sti poveretti? Una volta li davano in pasto ai Leoni e la gente si divertiva, oggi c'è la paraolimpiade, la TV le interviste penose.
Se la metà dei soldi per organizzare queste demenziali competizioni le usassero per abbattere le barriere architettoniche nelle città se ne gioverebbero tutti. Invece costa meno costringere 4 disgraziati a sfidarsi all'ultimo sangue sul giro di pista.
Quelli a casa non potranno andare al cinema o prendere il treno perchè ci sono barriere insormontabili ma in TV potranno vedere un cieco che si butta giù dalla montagna. Che consolazione!

la polemica mi piace...

però... anche loro non amano la spettacolarizzazione del loro gesto... di solito chi è in quelle condizioni vuole essere considerato come gli altri e non diverso...

ma sono loro che lo fanno e non penso COSTRETTI...

le paraolimpiadi sono un buon modo di rendere VISIBILE l'handicap che comunque la società vorrebbe tenere nascosto...

le barriere si abbattono anche con questo... sennò si pensa che chi sta sulla carrozzella è solo il vecchietto che non cammina più... e invece... tanti giovani... purtroppo...

NO alla spettacolarizzazione dell'handicap come applauso al freak di turno.

SI al premio alla volontà nei loro obiettivi come esempio per molti altri.

per altro qualsiasi agonista ha dentro di se qualcosa che lo spinge ad andare oltre...

Il Maiale
14-03-2006, 14:24
hai ragione professore, diamoli in pasto ai leoni......no comment!

Joe Sasa
14-03-2006, 15:24
Non comportiamoci al solito come i Stupidi NORMODOTATI che siamo e cerchiamo di imitare la loro forza di volonta e gioia per fare cose che possono sembrare semplici.
Non dimentichiamo mai quanto siamo fortunati.

Bravi LORO :D :D :D

Trinitro
14-03-2006, 15:27
...!
mi dispiace, ma fossi in te cambierei il nick in studente ripetente... poichè significa, da quello che hai scritto, che in filosofia sei gravemente insufficiente. :lol: ciao e non odiarmi ti prego.. basta già mia moglie.

cidi
14-03-2006, 15:42
professo',
due sono le cose:
1) o stai scherzando
2) o stai scherzando

o forse e' solo invidia, che questi c'hanno le pa@@e piu' grosse delle tue.

delle mie, lo so e l'ho sempre ammesso.

vibobo
14-03-2006, 15:46
queste sono le vere olimpiadi da vedere ma purtroppo !!!!! hanno deciso che non sono importanti come le altre.:( :( :(

Il Veleggiatore
14-03-2006, 18:00
Professore (di che?:rolleyes: ), complimenti per la profonda conoscenza delle cose e per la sensibilità......
Due note:
1- quei ragazzi non sono costretti a far niente che non vogliano, e Dio solo sa quanto lo vogliono (ma siamo matti?!?)
2- quei ragazzi hanno ritrovato un motivo per vivere proprio grazie allo sport, dopo aver conosciuto il dolore e la sfortuna.
Avrei molto altro da dire, ma sarebbe uno spreco.
Classica polemica inutile e senza senso.

Patologo
14-03-2006, 18:10
adesso mi in c a z z o............anzi no !!!.....adesso vado via prima di in c a z z a r m i...........:(

Jack_27
14-03-2006, 18:19
Ok alla critica, ma dissento dal professore!!! :confused:
Sono ragazzi sicuramente non costretti a fare dello sport e probabilmente provano delle EMOZIONI profonde e positive che noi "fortunati" ci scordiamo!
Per me sono dei veri ATLETI, bravi, bravi e ancora bravi!!! :D :D :D

Teccor
14-03-2006, 18:24
Massimo rispetto per la loro forza di volontà e per il loro coraggio !!p.s.Certi interventi fuori luogo non meritano commento.

Trikke
14-03-2006, 18:35
Il discorso non quadra.
Quella gente fa sport perchè altrimenti starebbe a casa a scassarsi le balle davanti la tv e tanto di cappello che abbiano il coraggio e la forza di volontà che hanno.
Non capisco pechè dovrebbero essere costretti...e da chi? I genitori? Una federazione? Il sistema? Boh, forse lo sai tu...
Lasciamo perdere il discorso dei soldi investiti nella paralimpiadi piuttosto che in strutture che è meglio.

Il primo di "sti fenomeni" che mi viene in mente è Alex Zanardi, uno che senza entrambe le gambe si è concesso il lusso di rompere il çul§ a tutti i normodotati del mondiale turismo.

Di gente come questi ce ne dovrebbero essere a pacchi, altro che balle!

Il Veleggiatore
14-03-2006, 18:43
Il primo di "sti fenomeni" che mi viene in mente è Alex Zanardi, uno che senza entrambe le gambe si è concesso il lusso di rompere il çul§ a tutti i normodotati del mondiale turismo.

Di gente come questi ce ne dovrebbero essere a pacchi, altro che balle!
...e poi che non salti fuori il genietto che dice che Zanardi è un privilegiato, perchè innanzi tutto non c'è nulla di privilegiato in quello che ha vissuto: noi siamo i privilegiati;
in secondo luogo Alex ha messo e mette tutt'ora a disposizione la sua esperienza, il suo tempo e pure i suoi soldi nella ricerca col fine di alleviare i disagi delle persone che vivono nelle sue condizioni.

Deleted user
14-03-2006, 18:47
ho un collega diversamente abile che pratica lo sci, si diverte tantissimo, mi racconta che passa delle giornate stupende, ti posso assicurare che nessuno lo obbliga a fare cio' ....
permettimi professore ma la tua e' stata una uscita un tantino infelice (per usare un eufemismo) ;)
ciao

barbasma
14-03-2006, 19:19
la vera parità si raggiungerà quando nessuno si meraviglierà più di vedere un diversamenteabile fare quello che fanno tutti... e verrà messo nelle condizioni di poterlo fare eliminando qualsiasi barriera... giocare la partita di calcio con gli amici o sciare...

che è poi quello che vorrebbero anche loro... non essere diversi...

la meraviglia di vederli esprimersi al massimo pur con i limiti fisici che hanno non deve essere compassione ma ammirazione per superare questi limiti... ammiro uno sciatore amputato come ammiro uno normale quando si esprime ai massimi...

molti di loro batterebbero nelle discipline persone normali non agoniste...

e francamente non so chi sia più menomato tra un amputato e un obeso che non riesce a correre...

le menomazioni più gravi sono quelle che non si vedono... e che noi stessi creiamo...:)

ps: da FASOLA c'è un insegnante di enduro che guida con un braccio solo e vi sfido a stargli dietro in mulattiera!!!

Il Veleggiatore
14-03-2006, 19:29
e francamente non so chi sia più menomato tra un amputato e un obeso che non riesce a correre...

le menomazioni più gravi sono quelle che non si vedono... e che noi stessi creiamo...:)


:!: :!: :!:

lucianoerre
14-03-2006, 20:13
grandi!!! :D :D :D :D :D

Rickymoto
14-03-2006, 20:17
.....................
le paraolimpiadi sono un buon modo di rendere VISIBILE l'handicap che comunque la società vorrebbe tenere nascosto...

le barriere si abbattono anche con questo... sennò si pensa che chi sta sulla carrozzella è solo il vecchietto che non cammina più... e invece... tanti giovani... purtroppo...

NO alla spettacolarizzazione dell'handicap come applauso al freak di turno.

SI al premio alla volontà nei loro obiettivi come esempio per molti altri.

per altro qualsiasi agonista ha dentro di se qualcosa che lo spinge ad andare oltre...

bravo barba concetti chiari e diretti che condivido.............
..............quoto al 100++.............

Wotan
14-03-2006, 20:34
:mad: Mi sa che ti è sfuggito qualche cosa di essenziale a proposito di motivazione personale e di utilità delle Paraolimpiadi, anche ai fini della rimozione delle barriere architettoniche.

Barbasma 100%.

barbasma
14-03-2006, 20:36
Siamo tutti handicappati a questo mondo.
E cerchiamo di divertirci come possiamo e come vogliamo.


:D :D :D :D :D :D :D :D :D

er-minio
14-03-2006, 20:38
Per rendere memorabile il tuo 3000ellismo post la butto in polemica dura. Per mè bisogna essere totalmente cinici a spingere a fare dello sport i portatori di handicap. Emulare i "normali" nelle attività fisiche estreme, costringere gente con un agamba sola a fare i 100 metri e i ciechi a buttarsi giù da una montagna è il massimo della crudeltà umana.
Ma li vogliamo lasciare in pace sti poveretti? Una volta li davano in pasto ai Leoni e la gente si divertiva, oggi c'è la paraolimpiade, la TV le interviste penose.
Se la metà dei soldi per organizzare queste demenziali competizioni le usassero per abbattere le barriere architettoniche nelle città se ne gioverebbero tutti. Invece costa meno costringere 4 disgraziati a sfidarsi all'ultimo sangue sul giro di pista.

[...]



Ti appoggio sulla polemica, ma ti rispondo:

Dubito fortemente che siano "costretti". Lo sport è anche un modo di reagire ad una menomazione fisica od un handicap, un modo per non lasciarsi andare. E dimostra una forza di volontà ammirevole, come è ammirevole la forza di volontà di chiunque partecipi o si metta in gioco agonisticamente. Che siano i calciatori pagati miliardi o l'ultimo atleta trentino "sconosciuto" di una oscura disciplina olimpionica invernale.

Il costo delle paraolimpiadi aiuta a sensibilizzare la gente sul problema dei "diversamente abili" e questo può essere solamente un bene.
Tra l'altro il costo delle barriere architettoniche, è enormemente maggiore rispetto a quello dell'organizzazioni dell'evento e, comunque, ragionando così non si dovrebbe fare nulla dalla mattina alla sera per mettere a posto tutto. ;)

Questo è come il ragionamento (assurdo) della gente che pensa che eliminando la pubblicità od eventi organizzati per marketing dei prodotti si abbassano i costi.

e francamente non so chi sia più menomato tra un amputato e un obeso che non riesce a correre...

Concordo. (anche dal punto di vista dell'obeso :wink: )

Giacam
14-03-2006, 21:07
la polemica mi piace...

però... anche loro non amano la spettacolarizzazione del loro gesto... di solito chi è in quelle condizioni vuole essere considerato come gli altri e non diverso...

ma sono loro che lo fanno e non penso COSTRETTI...

le paraolimpiadi sono un buon modo di rendere VISIBILE l'handicap che comunque la società vorrebbe tenere nascosto...

le barriere si abbattono anche con questo... sennò si pensa che chi sta sulla carrozzella è solo il vecchietto che non cammina più... e invece... tanti giovani... purtroppo...

NO alla spettacolarizzazione dell'handicap come applauso al freak di turno.

SI al premio alla volontà nei loro obiettivi come esempio per molti altri.

per altro qualsiasi agonista ha dentro di se qualcosa che lo spinge ad andare oltre...

Barba, quoto in tutto e per tutto. Mi hai tolto le parole di bocca....
C'è purtroppo da notare che i premi paralimpici, in denaro, sono esattamente la metà di quelli olimpici. Mica tanto giusto...

guidopiano
14-03-2006, 21:11
ahò a professò !!!!.....

DIO NON PRODUCE SCARTI

è la stupidà umana che prima li chiamava andicappati.....ora li chiama diversamente abili...

ma siamo veramente sicuri che essere normali è avere due gambe, due braccia, vederci, sentirci.....


Preghiera composta da Kirk Kilgour, campione sportivo, costretto su una sedia a rotelle a seguito di un grave infortunio.

Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi;Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.Domandai a Dio che mi desse salute per realizzare grandi imprese;Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:mi ha fatto povero per non essere egoista.Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.Domandai a Dio tutto per godere la vita:mi ha lasciato la vita perché io potessi apprezzare tutto.Signore non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno e quasi contro la mia volontà.Le preghiere che non feci furono esaudite.Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini nessuno possiede quello che io ho.


certe volte sarebbe meglio tacere e dare l'impressione di essere stupidi che parlare e togliere ogni dubbio......

senza polemica ;) ma incazzatura vera:mad:

Giacam
14-03-2006, 21:13
Oggi ho seguito la gara di biathlon, tra le varie categorie, nella 7,5 km standig, ha vinto un atleta senza braccia !!! Non so davvero come ha fatto a sparare, aveva giusto un moncherino attaccato alla spalla. Un grande, ecco cosa è stato ! E quando lo hanno premiato era felice come una pasqua ed ammiccava a tutti. Che meraviglia, che emozioni che ho provato.
Tutti questi ragazzi meritano il massimo rispetto ed attenzione. E sono contento di poterli vedere e, mi è capitato, aiutare: loro sono la rappresentazione vivente che nella vita c'è sempre speranza, anche quando questa ti si rivolta contro.

Il Veleggiatore
14-03-2006, 21:41
esperienza personale:
ironman Austria 2000, nella frazione in bici raggiungo, con fatica, un ragazzo che pedala in modo strano. Da vicino lo guardo meglio. 'Azz, ha una gamba sola!
E' un pò affaticato, gli chiedo se va tutto bene, e lui mi fa segno che non ha più acqua. Purtroppo neanch'io.
Pedaliamo vicini per qualche km, non meno di tre metri, come da regolamento; scambiamo quattro parole, mi dice che è di Monaco e che ha perso la gamba in un incidente in bici (!).
Finalmente raggiungiamo i ristori e lui, più agile di me, raccoglie due borracce mentre io una sola.
Qualche km dopo, in uno strappo di due km, io allungo e lo saluto con un cenno.
60 km dopo, al terzo e ultimo giro, in un giro di boa mi accorgo che è ancora pochi minuti dietro di me. Però....
Finalmente inizia la maratona, sono quattro giri e ogni tanto cerco con gli occhi quel ragazzo di Monaco. Verso la fine, finalmente, in un lampo di lucidità, lo intravvedo arrancare con la sua protesi. Mamma mia, sta facendo molta fatica ma non molla. Sono sicuro che finisce la gara. Mi spiace che non mi abbia visto.
Finalmente finisco la mia fatica. Mi ristoro, cerco l'Annina, in gara pure lei, ma Lui non lo vedo.
Anche Annina finisce, siamo felici. Ma resto. Dopo un'oretta, eccolo, ciondolante, a testa bassa col cappellino sugli occhi, arriva anche Lui. Negli ultimi cento metri si riaccende, alza la testa e comincia a distribuire five a destra e a sinistra. Lo aspetto dopo il traguardo con la destra aperta ed è per me un onore ricevere il suo five ed il suo sorriso. Credo di non aver mai visto una persona più felice di lui.
E di persone così il mondo dello sport è pieno. :!: :!:

Theduke
15-03-2006, 07:59
ahò a professò !!!!.....

DIO NON PRODUCE SCARTI

è la stupidà umana che prima li chiamava andicappati.....ora li chiama diversamente abili...

ma siamo veramente sicuri che essere normali è avere due gambe, due braccia, vederci, sentirci.....


Preghiera composta da Kirk Kilgour, campione sportivo, costretto su una sedia a rotelle a seguito di un grave infortunio.

Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi;Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.Domandai a Dio che mi desse salute per realizzare grandi imprese;Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:mi ha fatto povero per non essere egoista.Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.Domandai a Dio tutto per godere la vita:mi ha lasciato la vita perché io potessi apprezzare tutto.Signore non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno e quasi contro la mia volontà.Le preghiere che non feci furono esaudite.Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini nessuno possiede quello che io ho.


certe volte sarebbe meglio tacere e dare l'impressione di essere stupidi che parlare e togliere ogni dubbio......

senza polemica ;) ma incazzatura vera:mad:
ho avuto l'enorme fortuna di conoscere Kligour di persona l'ultima volta che è venuto a Roma. Una persona speciale davvero nonostante la sua impossibilità di muoversi. Ne sono rimasto profondamente dispiaciuto alla notizia della morte. Era una grande persona, oltre che un grande pallavolista. Ho avuto la fortuna di vedere un paio di partite di basket in carrozzina e posso dire, da appassionato di basket, giornalista sportivo che qualche partitina sul parquet l'ha anche vista, e da modestissimo giocatore, che quello è basket a tutti gli effetti, bello, veloce spettacolare, fisico.
Perciò Paralimpiadi perchè no? :D :D :D :D :D
ci fosse più attenzione invece :!: :!: :!:
e poi Prof, convinci tu gli sponsor che investono sulle paralimpiadi (con tutti i ritorni che si possono immaginare) a spendere gli stessi soldi per rendere più vivibili le città senza avere alcun ritorno?? fosse tutto così facile.

Theduke
15-03-2006, 08:05
esperienza personale:
ironman Austria 2000, nella frazione in bici raggiungo, con fatica, un ragazzo che pedala in modo strano. Da vicino lo guardo meglio. 'Azz, ha una gamba sola!
E' un pò affaticato, gli chiedo se va tutto bene, e lui mi fa segno che non ha più acqua. Purtroppo neanch'io.
Pedaliamo vicini per qualche km, non meno di tre metri, come da regolamento; scambiamo quattro parole, mi dice che è di Monaco e che ha perso la gamba in un incidente in bici (!).
Finalmente raggiungiamo i ristori e lui, più agile di me, raccoglie due borracce mentre io una sola.
Qualche km dopo, in uno strappo di due km, io allungo e lo saluto con un cenno.
60 km dopo, al terzo e ultimo giro, in un giro di boa mi accorgo che è ancora pochi minuti dietro di me. Però....
Finalmente inizia la maratona, sono quattro giri e ogni tanto cerco con gli occhi quel ragazzo di Monaco. Verso la fine, finalmente, in un lampo di lucidità, lo intravvedo arrancare con la sua protesi. Mamma mia, sta facendo molta fatica ma non molla. Sono sicuro che finisce la gara. Mi spiace che non mi abbia visto.
Finalmente finisco la mia fatica. Mi ristoro, cerco l'Annina, in gara pure lei, ma Lui non lo vedo.
Anche Annina finisce, siamo felici. Ma resto. Dopo un'oretta, eccolo, ciondolante, a testa bassa col cappellino sugli occhi, arriva anche Lui. Negli ultimi cento metri si riaccende, alza la testa e comincia a distribuire five a destra e a sinistra. Lo aspetto dopo il traguardo con la destra aperta ed è per me un onore ricevere il suo five ed il suo sorriso. Credo di non aver mai visto una persona più felice di lui.
E di persone così il mondo dello sport è pieno. :!: :!:
mi hai commosso, e non scherzo. Grazie del racconto. Spero non mi capiti mai di diventare un diversamente abile, ma se mi capitasse spero solo di avere la stessa forza di volontà e la stessa caparbietà di quel ragazzo per non mollare tutto.
Tempo fa su una rivista di windsurf hanno intervistato uno che surfa senza una gamba ma con la protesi, e come andava!!
e poi, scusate, ma Zanardi che vince tra i normali :D :D :D :D lo applaudiamo tutti no?
l'unica differenza è che la tecnologia in quel caso pareggia il suo handicap e lo rende uguale agli altri. Se molti degli atleti paralimpici potessero equipararsi ai normodotati ne vedremmo delle belle! :D :D :D :D (se non altro per mentalità vincente e capacità di affrontare momenti di difficoltà)

Deckard
15-03-2006, 08:07
giù il cappello ! che forza di volontà !

davide.fun
15-03-2006, 08:45
Queste sono persone che meritano il massimo rispetto e ammiarzione.
Il resto è solo noia

srad75
15-03-2006, 09:30
sono da ammirare perche' hanno dentro 1 gran voglia di vivere!:D
invece tanta gente normale forse non sa apprezzare cio' che madre natura gli ha donato, perche' ha tutto e lo considera 1 tutto dovuto!

Wittmann
15-03-2006, 09:37
2 palle come cocomeri..una forza di volonta' unica...GRANDI...

Wittmann
15-03-2006, 09:39
Ho letto solo ora l'intervento di Duke e devo ammettere di avere gli occhi lucidi.... Grande

Cinsietta
15-03-2006, 09:55
Sono stati fatti grossi passi avanti!

Lo sapete, vero, che dal 1° luglio 2004 anche i diversamente abili possono conseguire la patente della moto?

Il primo patentato in Italia è un mio amico di Faenza, l'avrete letto su tutti i giornali, Ducati ha modificato una ST4 apposta per lui. E' stata una trafila durata 2 anni.

Ho avuto la fortuna di passare qualche periodo al centro Inail di Budrio con questo mio amico, ho conosciuto anche Zanardi ... dico FORTUNA perchè veramente si impara tanto da queste persone, si impara ad apprezzare le piccole cose della vita e a non lamentarsi per ogni cavolata.
Ho conosciuto anche qualche atleta, sono persone fantastiche! Il resto è già stato detto in tanti altri post, quoto tutto (tranne chi dice che qualcuno li obbliga, ecc ecc ecc).

Il Maiale
15-03-2006, 09:59
Sono stati fatti grossi passi avanti!

Lo sapete, vero, che dal 1° luglio 2004 anche i diversamente abili possono conseguire la patente della moto?

Il primo patentato in Italia è un mio amico di Faenza, l'avrete letto su tutti i giornali, Ducati ha modificato una ST4 apposta per lui. E' stata una trafila durata 2 anni.

Ho avuto la fortuna di passare qualche periodo al centro Inail di Budrio con questo mio amico, ho conosciuto anche Zanardi ... dico FORTUNA perchè veramente si impara tanto da queste persone, si impara ad apprezzare le piccole cose della vita e a non lamentarsi per ogni cavolata.
Ho conosciuto anche qualche atleta, sono persone fantastiche! Il resto è già stato detto in tanti altri post, quoto tutto (tranne chi dice che qualcuno li obbliga, ecc ecc ecc).

allora abbiamo un amico in comune;)

Smarf
15-03-2006, 10:00
abbiamo tanto da imparare da quelle -eccezionali- persone

Cinsietta
15-03-2006, 10:03
allora abbiamo un amico in comune;)

Lo conosci? Come? Quando? Perchè? ILLUMINAMI :D
Ma guarda te i forum ... :D

Bubez
15-03-2006, 10:14
[QUOTE= ........ è la stupidà umana che prima li chiamava andicappati.....ora li chiama diversamente abili...
..... [/QUOTE]

Credo che questa sia la chiave di volta.... parlare oggi non più di handicap ma di "diversa abilità". Perchè di questo sostanzialmente si tratta, soprattutto per coloro che riescono con impegno, costanza, fatica e - appunto - abilità a praticare una disciplina sportiva con risultati che io, bipede con normali funzionalità anatomiche, probabilmente non riuscirei ad ottenere.

Per "Professore".....
Nel mio piccolo - non avendo esperienze familiari dirette - sono entrato in contatto con persone diversamente abili per lavoro. Sono un agronomo, lavoro in una Comunità Montana, ed ho avuto la fortuna di poter progettare e realizzare (stiamo finendo i lavori) aree verdi accessibili "a tutti", nelle quali abbiamo previsto di dare la possibilità "a tutti" di praticare alcune attività ludico-motorie: percorsi salute, giochi in legno per bambini, pesca sportiva, postazioni pic-nic con tavoli-panca, barbecue e servizi che rispondono anche alle esigenze della "diversa abilità".
Nessuna delle Associazioni che abbiamo coinvolto in fase di progettazione e realizzazione ci ha detto che stavamo utilizzando fondi UE in maniera inutile... ci hanno invece incoraggiato, ringraziato, sostenuto e consigliato su come implementare ed ottimizzare gli interventi, con quello spirito critico e "punto di vista" che io, semplice normal-bipede, non avevo.
Ho assolutamente imparato che le "barriere architettoniche" sono anche quelle che impediscono di divertirsi, mettersi alla prova, giocare, fare qualsiasi azione sia utile ad allietare lo spirito di ciascuno di noi.

Credo che sia doveroso - soprattutto per la Pubblica Amministrazione - impegnarsi per garantire la migliore qualità della vita possibile per i cittadini, "tutti" i cittadini. E' anche vero che la scarsità di risorse finanziarie (in particolare dei Comuni) limita fortemente la capacità realizzativa di interventi mirati, oltretutto previsti ed imposti da precise normative.
Come tecnico di un Ente Locale mi sono dato parecchio da fare per trovare i fondi che ci finanziassero i lavori di cui sopra, perchè l'idea l'avevamo ma i soldi no. Non avremmo trovato nessun finanziamento per adeguare dei marciapiedi... ma non per questo non abbiamo ritenuto utile "fare" in ogni caso qualcosa.

professore
15-03-2006, 11:56
la polemica mi piace...

però... anche loro non amano la spettacolarizzazione del loro gesto... di solito chi è in quelle condizioni vuole essere considerato come gli altri e non diverso...

ma sono loro che lo fanno e non penso COSTRETTI...

le paraolimpiadi sono un buon modo di rendere VISIBILE l'handicap che comunque la società vorrebbe tenere nascosto...

le barriere si abbattono anche con questo... sennò si pensa che chi sta sulla carrozzella è solo il vecchietto che non cammina più... e invece... tanti giovani... purtroppo...

NO alla spettacolarizzazione dell'handicap come applauso al freak di turno.

SI al premio alla volontà nei loro obiettivi come esempio per molti altri.

per altro qualsiasi agonista ha dentro di se qualcosa che lo spinge ad andare oltre...

Bene..vedo che il polemicone ha preso fuoco. Ieri purtroppo avevo da lavorare e non ho potuto rispondere.
Non rispondo ad insulti variegati che è tempo perso. Il mio era un invito a vedere le cose da un altro punto di vista.
Certo che il singolo atleta non è costretto a cimentarsi, anzi, per lui è ragione di vita il poter cimentarsi a livello agonistico, ne sono convinto. E' l'uso che si fà di questi atleti che mi disturba perchè alla fine il messaggio veicolato è "con la volontà si può fare come gli altri...".
Ma gli atleti delle paraolimpiadi sono casi eccezionali la maggior parte dei disabili non potrà mai avvicinarsi alla normalità. La società, noi, dobbiamo consentire a queste persone sfortunate di poter vivere con il loro handicap al meglio delle possibilità. Non basta far vedere che se si impegnano possono fare i 100 metri.
Cominciamo a spendere meno in paraolimpiadi e a dare un cane accompagnatore ai ciechi anzichè spendere soldi per trovare un fenomeno (come altro definirlo?) che scende cieco dalla montagna sugli sci.

Nota personale: io facevo atletica leggera a ottimo livello, ho conosciuto gente con il cachemire sullo stomaco che cercava atleti disabili da allenare perchè era più facile emergere con "un fenomeno" che trovare l'altleta vincente da allenare che è come vincere un terno al lotto nella nostra bella Italietta. E' il circo che stà intorno a queste persone dalla volontà ferrea che mi disgusta e le finte "finalità" a cui non credo. Ed era già così 30 anni fà..

barbasma
15-03-2006, 11:59
Nota personale: io facevo atletica leggera a ottimo livello, ho conosciuto gente con il cachemire sullo stomaco che cercava atleti disabili da allenare perchè era più facile emergere con "un fenomeno" che trovare l'altleta vincente da allenare che è come vincere un terno al lotto nella nostra bella Italietta. E' il circo che stà intorno a queste persone dalla volontà ferrea che mi disgusta e le finte "finalità" a cui non credo. Ed era già così 30 anni fà..

alt... questo discorso presume dall'handicap...

allora potrei dirti che spendendo un centesimo di quello che si butta nel calcio... anche solo gli stipendi dei celerini pagati DA NOI per evitare che 4 deficenti si prendano a mazzate (ma che si uccidano pure tanto sono merde!!!)... potresti fare i marciapiedi a tapis roulant...

che nello sport agonistico ci sia del marcio non c'entra in alcun modo con le paraolimpiadi...

Il Veleggiatore
15-03-2006, 12:02
gli atleti che partecipano alle Paraolimpiadi non sono casi eccezionali: di persone così è pieno il mondo dello sport amatoriale, quello della fatica e del silenzio.
Per loro le Paraolimpiadi sono una finestra sul mondo, un mezzo per farsi conoscere e far conoscere i loro problemi. E poco importa se c'è gente che li strumentalizza.
Il mondo è pieno di caporali che strumentalizzano Uomini.
Senza contare il fatto che l'attività agonistica è un modo insostituibile, per le aziende, di fare ricerca.

Il Veleggiatore
15-03-2006, 12:04
alt... questo discorso presume dall'handicap...

allora potrei dirti che spendendo un centesimo di quello che si butta nel calcio... anche solo gli stipendi dei celerini pagati DA NOI per evitare che 4 deficenti si prendano a mazzate (ma che si uccidano pure tanto sono merde!!!)... potresti fare i marciapiedi a tapis roulant...

che nello sport agonistico ci sia del marcio non c'entra in alcun modo con le paraolimpiadi...
ah, ecco...bravo.
avevo dimenticato di dire questa bella cosina del calcio e dei suoi costi sommersi...:mad: