Visualizza la versione completa : Guidare spingendo sulle pedane.
Il Maiale
18-12-2015, 10:15
Molto dipende anche dal tipo di pedana, in effetti molti produttori alter market, si sono specializzati. Cambiando tipo di pedana si cambia appunto il punto di intervento G.....il famoso Gorner
Andrea1982
18-12-2015, 10:41
io sto ancora cercando il punto G di una donna... figurati se lo trovo su una pedana 😎😎😎😎
Inviato da iPhogn con topatalk
Giors-JJ
18-12-2015, 11:07
io sto ancora cercando il punto G di una donna... figurati se lo trovo su una pedana 😎😎😎😎
:lol::lol::lol::D:D:D
Ma davvero voi pensate a tutte queste cose mentre guidate? Spingo lì, tiro qui, sposto lì....
Io ho provato a pensare a cosa faccio mentre guido e proprio non mi è riuscito decifrarlo....
Domanda interessante.
Volendo si può anche guidare solo a istinto, "sentendo" le manovre senza pensarci. Per un bel po' ho guidato così anche io, poi però sono arrivato a un punto di limite, in cui non riuscivo più a migliorare la mia guida. L'istinto da solo non mi permetteva di andare oltre.
Così ho cominciato a studiare come è fatta la moto, quello che facevo e quali effetti aveva sulla ciclistica, ho iniziato a capire cose nuove e poi ho provato a metterle in pratica.
All'inizio è un macello, diventa tutto artificiale, difficile, ti fanno male muscoli che non credevi nemmeno di avere, ti sembra di disimparare tutto quello che sapevi.
Poi però da un lato ti accorgi che quello che stai facendo ha un senso, perché in moto vai molto meglio di prima, e dall'altro le cose nuove che hai imparato diventano i tuoi automatismi, e ricominci a guidare d'istinto, ma con un istinto molto più colto, per così dire.
Ovviamente, tutto questo accade se hai capito le cose giuste da fare, altrimenti ti cacci nei guai! :lol:
Quoto, per migliorare bisogna introdurre nuovi "step" nella propria guida poi, se redditizi, si decide di automatizzarli, inizialmente, forzandosi e disimparando un po a guidare.
La guida non è istinto , è tecnica. E più è tecnica più è appagante...
Domanda interessante.
Volendo si può anche guidare solo a istinto, "sentendo" le manovre senza pensarci. Per un bel po' ho guidato così anche io, poi però sono arrivato a un punto di limite, in cui non riuscivo più a migliorare la mia guida. L'istinto da solo non mi permetteva di andare oltre.
Così ho cominciato a studiare come è fatta la moto, quello che facevo e quali effetti aveva sulla ciclistica, ho iniziato a capire cose nuove e poi ho provato a metterle in pratica.
All'inizio è un macello, diventa tutto artificiale, difficile, ti fanno male muscoli che non credevi nemmeno di avere, ti sembra di disimparare tutto quello che sapevi.
Poi però da un lato ti accorgi che quello che stai facendo ha un senso, perché in moto vai molto meglio di prima, e dall'altro le cose nuove che hai imparato diventano i tuoi automatismi, e ricominci a guidare d'istinto, ma con un istinto molto più colto, per così dire.
Ovviamente, tutto questo accade se hai capito le cose giuste da fare, altrimenti ti cacci nei guai! :lol:
Giors-JJ
18-12-2015, 17:53
Boh, non so.
La tecnica è certo importante ma per me l'istinto prevale.....
Quando sono in off piuttosto che in pista non devo certo pensare a dove mettere il peso sulle pedane ..... e dire che ragionandoci funziona tutto al contrario...... per far girare la moto su terra si spinge sull'esterna, si direziona la moto facendo spostare il posteriore più che con il manubrio ...... su strada si spinge sull'interna.... per un rapido cambio di direzione su asfalto è naturale usare "controsterzo sul manubrio" e magari pelare il freno anteriore per raddrizzare e posteriore per chiudere....
Boh, non so, io sono una pippa ma ho imparato sul campo a 14 anni, alle prime gare di cross ed ai primi giri in pista..... mi viene così senza star li a pensarci...... sono movimenti naturali per assecondare le leggi della fisica....
Una cosa però la so: adesso invecchiando, mi è venuta "paura" che prima non avevo..... mannaggia......
...istinto / tecnica o tecnica / istinto..., per me è un po' come lo sci: l'obiettivo è eseguire tutte le manovre coscientemente ed insistere finchè non diventano automatiche.
Quando si dice "guidare d'istinto" è semplicemente l'esecuzione di tutte le tecniche fin qui assimilate.
Il paragone con lo sci: al mio modo di sciare sono arrivato ad identificare una ventina di macro-movimenti da mettere in atto nell'esecuzione di una curva, quindi TUTTI da eseguire negli stessi due secondi. A forza di pensarci penso di averne assimilati più della metà (vedo che li faccio senza più pensarci), ma per i restanti non mi resta che insistere a pensarli finchè man mano diventeranno naturali come i primi. Assimilati tutti potrò poassare ai micro.
Il bello di certe cose è anche apprezzare il miglioramento continuo.
:-o
Giors-JJ
18-12-2015, 18:17
Vero.
Considera però che c'è chi come me scia da quando aveva 4 anni (fortuna di abitare a Cuneo con genitori molto sportivi) e la tecnica glie l'hanno indottrinata da piccolo per cui non ha mai potuto eseguire quei movimenti in maniera diversa da quella "prevista dalla tecnica" pena cazziatone paterno (maestro di sci). Poi l'attitudine naturale personale ha limitato i risultati (io bravissimo nella "rotolata" a metà gara = rovinosa caduta a bombaaaa:lol::lol:).
P.S. Per passare ai micro-sci (altrimenti detti SnowBlade) vai sereno sono quando di meno tecnico esista sulla neve! Sono "FUN" e basta. Non parliamo poi dello snowboard (che adoro) .... pura ignoranza sciistica !!!!:D:D:D
P.P.S.: Non mi parlare di sci che qui non nevica (maledizione) ed ho promesso al mio cucciolo di 4 anni che quest'anno gli avrei insegnato!!!
ste.2000
18-12-2015, 19:10
Io in vent'anni di moto non ho mai guidato spingendo sulle pedane, chilometri negli anni ne ho fatti molti in modo istintivo e mi sono anche divertito un sacco!!
Un anno fa un amico mi ha spiegato la tecnica della spinta sulle pedane: interna in ingresso curva ed esterna in uscita.. All'inizio ho provato a metterla in pratica in modo macchinoso e, devo essere sincero, non notavo grandi vantaggi nella guida, era solo esercizio muscolare..
Poi a distanza di mesi ho finalmente assimilato la tecnica, ora lo faccio in modo automatico e virtuoso, spingendo la pedana interna la moto è molto più precisa e stabile in inserimento e percorrenza, poi spingendo la pedana esterna in uscita riesco a dare maggiore trazione alla ruota posteriore in accelerazione, ed ho anche maggiore controllo su eventuali scodate!
Sono ancora molti gli aspetti migliorabili sulla mia tecnica: traiettorie, uso del freno posteriore in curva, etc. Cercherò di mettere a posto una cosa per volta, non si finisce mai di migliorarsi, l'importante è non peccare di presunzione..
...Per passare ai micro-sci (altrimenti detti SnowBlade) ...
GIAMMAI!!!
Parlavo di Macro-movimenti per cui, una volta assimilati tutti, mi potrò dedicare ai Micro-movimenti..., ...ma è tutta roba per il prossimo decennio. ..
...se poi nevica così...
...mobile made, typos inc[ul]ded....
Giors-JJ
18-12-2015, 21:15
GIAMMAI!!!
Parlavo di Macro-movimenti per cui, una volta assimilati tutti, mi potrò dedicare ai Micro-movimenti..., ...ma è tutta roba per il prossimo decennio. ..
...se poi nevica così...
...mobile made, typos inc[ul]ded....
Nuuuuu!!!!
Guarda che sono molto divertenti!
Sci, snowboard e snowblade sono come macchina, moto e kart!!!
Ognuno ha il suo perché !!!!
Dipende anche molto dalla neve che trovi!
Io parto di casa mediamente con tutti e tre !!!!!
Tornando a parlare di moto secondo me un po' di "cognizione di causa" aiuta a capire meglio certi comportamenti della moto a seguito delle nostre azioni, giuste o sbagliate che siano, e di conseguenza aiuta a migliorarsi ed acquisire più sicurezza nella guida...e più divertimento!
L'istinto va bene ma da solo non credo sia sufficiente, almeno per me...
Inoltre determinate situazioni prevedono un'azione da parte nostra che è l'esatto contrario di quello che l'istinto suggerirebbe : mi viene in mente l'evitamento di un ostacolo improvviso ( tipo auto che arriva lunga allo stop di una strada che interseca la nostra): se -seguendo l'istinto- ruotiamo il manubrio dalla parte opposta all'ostacolo anziché evitarlo ci finiamo dritti contro! Ed una cosa così bisogna saperla per poterla mettere in pratica, se non addirittura allenarvisi per assimilarla, proprio perché va contro l'istinto e quando abbiamo a disposizione solo frazioni di secondo tutti tendiamo ad agire d'istinto, ma in questo caso il risultato sarebbe molto dannoso...
Tapatalk
Il Maiale
19-12-2015, 09:56
L istinto fa venire fame, sete, voglia di fare pipi.....x la moto la differenza tra andare e andare bene é solo tecnica
Che c'è o non c'è
L'istinto va bene ma da solo non credo sia sufficiente, almeno per me...
Inoltre determinate situazioni prevedono un'azione da parte nostra che è l'esatto contrario di quello che l'istinto suggerirebbe : mi viene in mente l'evitamento di un ostacolo improvviso ( tipo auto che arriva lunga allo stop di una strada che interseca la nostra): se -seguendo l'istinto- ruotiamo il manubrio dalla parte opposta all'ostacolo anziché evitarlo ci finiamo dritti contro!
In realtà, nella situazione che descrivi, è proprio l'istinto che ti fa sterzare dalla parte giusta, perché lui sa esattamente che bisogna sterzare in controfase fin da quando siamo bambini.
Quando i genitori insegnano ai figli ad andare in bicicletta, gli dicono di sterzare a destra per andare a destra e viceversa. I bambini smettono di cadere e imparano ad andare quando il loro istinto capisce che, a partire da una certa velocità, lo sterzo ragiona al contrario.
Le loro mani lo imparano, ma il loro intelletto razionale non lo sa, e se nessuno li spinge ad apprendere coscientemente il controsterzo, si portano dietro questa caratteristica anche da adulti, è pieno il mondo di motociclisti che sanno fare le curve, ma non sanno come le fanno.
Dovendo evitare un ostacolo, il problema sorgerebbe se uno ci pensasse!
Un altro motivo per cui la gente a volte centra l'ostacolo anziché evitarlo sta nel fatto che lo guarda, anziché concentrarsi sulla via di fuga. Ma questa è un'altra storia.
Vero...la moto segue lo sguardo, quindi guardare l'ostacolo da evitare è un altro errore!
Per il resto si, forse più che l'istinto è la logica che in certi casi funziona al contrario 😡
.....x la moto la differenza tra andare e andare bene é solo tecnica
Giustisssimoo. E aggiungo: " che Va affinata giorno per giorno e al momento opportuno dimenticata ".
La moto è proprio come uno strumento
Andrea1982
20-12-2015, 09:20
Vero...la moto segue lo sguardo, quindi guardare l'ostacolo da evitare è un altro errore! 😡
ahhhhh adesso capisco perché quando misero i cartelloni giganti con la hunziker in intimo girata di schiena rischiai così tante volte la vita.... 😁😜😓
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