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gladio
09-12-2014, 14:49
è un po di tempo che mi chiedo una cosa a cui non riesco a dare una risposta sensata.

una 1200RT appena uscita dalle catene di assemblaggio, alla casa quanto è costata?:confused:
costo comprensivo di pezzi, manodopera e costi di produzione (acqua, luce, gas e progetto) ma al netto di ammortamenti vari (stabilimento, publicità e distribuzione ecc)

qualcuno ha un idea? io no

papipapi
09-12-2014, 15:29
E' una cosa che mi ha sempre incuriosito.:confused:, facendo 2 calcoli un bel 50% dal prezzo di listino rimane alla casa, tenendo conto dei vari passaggi "come trasporto, percentuale concessionaria, deposito,immatricolazione ecc. ecc.:toothy2:

motomix
09-12-2014, 15:36
è una di quelle domande di cui, credo, sia meglio non conoscere la risposta. :cool:

aspes
09-12-2014, 15:42
credo che sia complicatissimo. Anche per la casa stessa. Addirittura forse si puo' quantificare solo a produzione finita, dato che alla fin fine molti costi fissi vengono spalmati sul singolo esemplare e non si puo' prevedere quanti ne venderai e per quanti anni a inizio produzione.
So che la panda primo tipo a fine produzione nonostante costasse pochissimo garantiva un utile poderoso per singolo esemplare, contrariamente al fatto che di solito una utilitaria consente un utile unitario infimo sul singolo esemplare.

il franz
09-12-2014, 15:44
20.000 (con qualche vaccatina) = 16.393 senza IVA
imballo 200 € trasporto e movimentazione altre 200
15.993
Margine del concessionario 8% = 1.279
14.714
Su questa cifra ad essere ottimisti per me avranno un 15-18% di margine 2.207 2.648 euro.
Scorporare i costi? Mi chiedi troppo :-)

l'uomo molto nero
09-12-2014, 15:48
io penso che abbiano molto più del 15/18 % di margine sui 14.000€ di questo conto

gladio
09-12-2014, 15:48
quoto aspes, ma infatti il conto è a spanne.
cmq tutti i costi in genere sono spalmati su un volume di produzione stimato. certo che se poi vendo di piu e/o il modello vive di piu, rivedendo i numeri il mol sarà maggiore.
io butto là un aprovocazione..... 8000 €

gladio
09-12-2014, 15:49
attenzione senza gli ammortamenti del sito produttivo e dei macchinari;)

il franz
09-12-2014, 15:57
Credo a sensazione che i margini più consistenti (in percentuale) li fanno sugli 800.

Miluzzz
09-12-2014, 15:57
É un conto impossibile da fare, anche perché lo saprai solo alla fine della produzione del mezzo,visto che fino alla fine non saprai su che numero potrai spalmare i costi.
Pensa a tutti i costi di progettazione, atrezzaggio, test e risoluzione problemi pre produzione (e richiami, visto che di RT si parla). Quei costi,che sono enormi, li hai gia pagati alla prima moto uscita dalla linea,poi se ne vendi 10000 o 50000 il calcolo cambia parecchio.

asderloller
09-12-2014, 16:03
non potrai mai sapere quali sono i costi di progettazione del singolo motore, poi della moto, della pubblicità per il modello, dei richiami, delle singole campagne di manutenzione (o-ring da cambiare senza richiamo per esempio) ecc...

una cosa incalcolabile...

ma stai sereno che non muoiono di fame :lol::lol::lol:

gladio
09-12-2014, 16:16
...una cosa incalcolabile...

vietatissima da sapere dirai....

nicola66
09-12-2014, 16:25
quello che invece è certo (perchè con l'aiuto di un concessionario l'ho fatto un paio di volte) è che far su una moto nuova comprando ogni singolo pezzo come ricambio viene a costare dalle 8 alle 10 volte in +.

SKA
09-12-2014, 16:27
Tempo fa leggevo che per le auto il costo per produrle è circa un terzo del prezzo finale, tasse escluse ovviamente. Per le moto non dovrebbe essere molto diverso soprattutto per le BMW che hanno prezzi sopra la media.

nicola66
09-12-2014, 16:32
tanto per dire, il gruppo ABS completo che fino a 2 anni fa la BMW dava in optional a 1.200€, alla Bosch lo pagava circa 1/10.

asderloller
09-12-2014, 16:50
vietatissima da sapere dirai....

diciamo che immagino siano cose che nemmeno un dipendente può sapere, già si dovrebbe salire ai manager che hanno fior fiori di clausole di riservatezza.

è un meccanismo così vasto che lo sapranno giusto il CEO, il marketing manager e gli ingegneri capi.

E nicola66 :lol:

aspes
09-12-2014, 16:52
quello che invece è certo (perchè con l'aiuto di un concessionario l'ho fatto un paio di volte) è che far su una moto nuova comprando ogni singolo pezzo come ricambio viene a costare dalle 8 alle 10 volte in +.

anche molto di piu'. SU parti che si trovano di concorrenza non pigiano piu' di tanto, ma se un pezzo e' loro e solo loro (serbatoio? per es.) allora anche 20-30 volte di piu' di quanto costa a loro.
Del resto e' la logica del ricambio, se il mezzo da nuovo costa troppo allora ne compri un altro, ma una volta che ti han preso per i ricambi devi andar da loro.
Non e' affatto da escludere (per noi e' cosi' per es.) che una parte del guadagno venga gia' stimato considerato un costo medio di ricambi acquistati nella vita media del modello. Il che consente di centrare ancor meglio il prezzo. E' chiaro che queste stime complicatissime hanno uno scopo preciso, centrare il prezzo il piu' possibile tra un guadagno buono e un listino concorrenziale.
E qui il valore del marketing e del marchio hanno un plus enorme, quel che puo' chiedere un marchio non lo puo' chiedere un altro anche a parita' o addirittura superiorita' di prodotto.

giaout
09-12-2014, 16:58
quello che invece è assodato è che per tirare su una moto nuova, comprando singolarmente pezzo x pezzo mi constrebbe una cifra imporoponibile.

touring
09-12-2014, 17:00
e se la domanda fosse questa?

qual'e' il costo marginale

cioe' immaginiamo che ad Otto e Kurt alle cinque di sera (qualche minuto prima) venga chiesto:

visto che macchinari, stabilimento e tutti i costi fissi sono dati quanto costerebbe produrre una RT in più?
il costo dello straordinario di Otto e Kurt ed il costo dei pezzi insomma

Renato

nicola66
09-12-2014, 17:05
sicuramente il ricarico varia moltissimo tra un ricambio esclusivo ed uno di libero mercato.
Però ricordo che col magazziniere avevamo fatto una prova a prendere una R6 a pezzi (nel 2001) ordinando tutto, viti e rondelle comprese. Saltava fuori qualcosa come 96 milioni di lire iva esclusa. La moto ne costava un po' meno di 20 f.c.

Luponero
09-12-2014, 17:11
Margine del concessionario 8% = 1.279
14.714


Mi domando come può essere l'8% il margine del concessionario se la scontano (senza usato) del 10/11%!
Sono superiori.

tobaldomantova
09-12-2014, 17:11
Secondo me, il costo finale di una moto viene fisato in funzione dei prezzi praticati dalla concorrenza. D'altronde, calcolare il costo di produzione, viste le innumerevoli variabili, è praticamente impossibile.

Supermukkard
09-12-2014, 17:13
secondo me una sella é una sella, una ruota é una ruota, il boxer é quello da mo.
Su 16000€ di moto se gli costa più di 7/8 é meglio che cambino mestiere

tobaldomantova
09-12-2014, 17:16
Mi domando come può essere l'8% il margine del concessionario se la scontano (senza usato) del 10/11%!
Sono superiori.
Il margine di guadagno di un concessionario, in forma ufficiale potrà anche essere l'8% su alcuni modelli, ma in media è certamente ben superiore. Faccio un esempio, quando costruivo attrezzi agricoli, i commercianti non si accontentavano di meno del 30%..........

Luponero
09-12-2014, 17:17
In Ducati si "lamentano" dei grandi margini che hanno i concessionari BMW!

OcusPocus
09-12-2014, 17:22
Mi ricordo di aver letto un documento del 2010 che descriveva, per una Golf venduta allora intono ai 19.000 Euro un costo totale di produzione intorno agli 8.000.
Di più nin zo

maiacasa
09-12-2014, 17:24
nha vedere certe cifre in un periodo di crisi fa veramente male....

il franz
09-12-2014, 17:29
Mi domando come può essere l'8% il margine

La cifra ipotetica che ho messo di partenza è già scontata. Di tutti i numeri che ho messo l'8% del concessionario è il numero più certo dopo l'IVA :-)

Luponero
09-12-2014, 17:33
Ok, diciamo allora che il margine "puro" del concessionario Bmw si aggira sul 15%, almeno.

SKA
09-12-2014, 17:38
Si sente spesso di sconti sul nuovo dell' 8-10% non penso che il concessionario faccia beneficenza, quoto Luponero.

TAG
09-12-2014, 17:39
secondo me i margini tra produzione e vendita sono molto più alti

comunque, secondo me, la somma di materia prima e manodopera è a spanne direi tra gli 4 ed i 5 euro al kg, ma oserei dire non di più!

si aggiungano dopo costi di progettazione, eventuali investimenti per nuova linea di produzione motori e nuova linea montaggio, marketing e distribuzione

Luponero
09-12-2014, 17:41
Diciamo che alla casa madre una moto da 20.000 euro costa 8000/9000 euro.

asderloller
09-12-2014, 17:46
a me sembrano tanti... una volta che è stata progettata e industrializzata...

carlo.moto
09-12-2014, 18:14
Secondo me, il costo è poco meno di un terzo del prezzo di listino (senza iva).
Quelle volte che nella mia vita ho avuto modo di accedere all'acquisto di qualche cosa direttamente dal rappresentante ho sempre pagato un terzo rispetto al listino e sono certo che non ci ha rimesso.

ebigatti
09-12-2014, 19:28
Franz ma i tuoi numeri sono sparati così come capitava oppure hanno un senso e delle fonti?

pancomau
09-12-2014, 19:28
attenzione senza gli ammortamenti del sito produttivo e dei macchinari;)

quindi tiri fuori quelli che probabilmente sono i costi maggiori in assoluto :rolleyes:
..specie per veicoli che hanno numeri di pezzi complessivi di produzione decisamente inferiori alla media...

sarebbe come chiedersi quanto ti costa mantenere un'auto senza l'ammortamento del costo di acquisto... è un "numero" praticamente inutile ai fini pratici..


però puoi fare un calcolo complessivo omnicomprensivo (su tutta la produzione)... con dati di bilancio (che normalmente sono abbastanza pubblici). Basta guardare il fatturato ed l'utile (facendo la media su un pò di anni)

Flaviano ADV
09-12-2014, 19:44
..... alla casa madre una moto da 20.000 euro costa 8000/9000 euro.

Allora se le cose stanno così la prossima ADV la prendo
direttamente in fabbrica:lol::lol::lol:

bim
09-12-2014, 20:13
Se calcolare il costo industriale fosse solo una somma di addendi, il mondo sarebbe troppo facile
Probabilmente bmw, che da anni e' una ditta stabile e profittevole e leader di mercato, che cioe' e' lei che traine e fa il prezzo di mercato, può' permettersi di avere una contabilità' industriale esatta, stabilire lei i lotti di produzione esatti ed il mix dei modelli da produrre
Gli altri vanno a spanne, se va bene sopravvivono, altrimenti chiudono.
Mi chiedo come fanno i poveri diavoli di aprilia a stabilire il lotto di produzione profittevole, non vorrei essere nei loro panni, con un marketing incapace di fornire prezzi e quantità' per stare sul mercato....
Ciao
Bim

Luponero
09-12-2014, 20:26
Leggevo in rete che per le auto il ricarico della fabbrica si aggira attorno al 150%.

Paolo67.
09-12-2014, 20:38
Una volta ho preso un'auto nuova a fine anno, dicembre, tramite un amico che lavorava nel concessionario, l'ho pagata 25% in meno, solo perchè dovevano fare numeri per mantenere gli sconti ecc. e ci guadagnavano lo stesso.

inviato da topakaz

Paolo Grandi
09-12-2014, 20:55
...Probabilmente bmw, che da anni e' una ditta stabile e profittevole e leader di mercato, che cioe' e' lei che traine e fa il prezzo di mercato, può' permettersi di avere una contabilità' industriale esatta, stabilire lei i lotti di produzione esatti ed il mix dei modelli da produrre...


Esatto.
D'altronde, il controllo di gestione è fatto proprio per quello.
E credo che, un'azienda di successo come BMW, la contabilità industriale la sappia fare mooolto bene...:cool:

Quindi io non ho idea di quanto possa costare una moto a BMW, ma lei sicuramente sì... :lol:

ilprofessore
09-12-2014, 21:00
Io conoscevo il costo industriale della 127 nel 1985, quando facevo una stage alla Fiat.
In pratica confermo chi stimava nel 30% del prezzo di vendita al netto delle tasse.
Quindi una GS da 20.000 euro, tolto il 22% di IVA (16400 Euro), costa industrialmente alla BMW circa 5500 euro.
Costo industriale significa il costo dei singolo pezzi, di acquisto dai sub-fornitori o di produzione.
Costo di produzione significa incluso materiale, manodopera, ammortamenti e costi vari di elettricita' etc.
Mancano quindi i costi di progettazione, test pre-produzione, pubblicita', trasporto e ricarichi.

Sempre che alla BMW di oggi i costi siano simili a quelli della Fiat di 30 anni fa!!!

cit
09-12-2014, 21:10
Leggevo in rete ...........

rete da pesca ...ovviamente


:lol:

TAG
09-12-2014, 21:17
in effetti risulta difficile

oltretutto il listino italiano è uno dei più alti come posizionamento di mercato, e, se ragioniamo in rapporto dello stesso, lo dovremmo fare sul più basso al mondo

iome86
09-12-2014, 21:21
Io conoscevo il costo industriale della 127 nel 1985, quando facevo una stage alla Fiat.
In pratica confermo chi stimava nel 30% del prezzo di vendita al netto delle tasse.
Quindi una GS da 20.000 euro, tolto il 22% di IVA (16400 Euro), costa industrialmente alla BMW circa 5500 euro.

Penso sia il valore che più si avvicina al vero.
Lavoro per una piccola azienda e mi capita spesso di stilare le "schede costi" con il responsabile del controllo di gestione e i numeri sono quelli, già compresi delle inefficienze di produzione e di una percentuale media di scarto.
Inoltre, come già detto da qualcuno, sono certo che BMW conosca con precisione i costi di ognuno dei propri prodotti, così come sono certo che sbagli le proprie previsioni di vendita (in media su tutti i modelli) di poco. Molto poco

Luponero
09-12-2014, 21:33
rete da pesca ...ovviamente


:lol:

Ero stato anche ottimista, 8000/9000 euro....;)

TAG
09-12-2014, 22:00
Penso sia il valore che più si avvicina al vero.
Lavoro per una piccola azienda e mi capita spesso di stilare le "schede costi" con il responsabile del controllo di gestione e i numeri sono quelli, già compresi delle inefficienze di produzione e di una percentuale media di scarto.
secondo me devono essere molto diversi, perchè nel campo moto (automotive in genere, ma così come tutti quei campi dove il brand ha una sua valenza, anche profumi per fare un esempio estremo) l'investimento in marketing di prodotto e di marchio è piuttosto incisivo: non credo che la piccola azienda spenda in pubblicità sulle testate giornalistiche di settore di tutto il mondo... e questa spesa va coperta con la vendita del prodotto stesso


Inoltre, come già detto da qualcuno, sono certo che BMW conosca con precisione i costi di ognuno dei propri prodotti, così come sono certo che sbagli le proprie previsioni di vendita (in media su tutti i modelli) di poco. Molto poco
sì, lo credo anche io
di solito stilano contratti di fornitura ben precisi sulle quantità che dovranno pervenire sulla linea di assemblaggio, e non lo fanno sul già venduto

alla peggio, proprio con questi marchi così forti, sono gli ultimi della catena (i conce) obbligati a quantità e mix di modelli già predefiniti, a "ciucciarsi" l'invenduto e l'errore previsionale:cool:;)

gladio
10-12-2014, 08:25
io pensavo ad un costo di circa 8K€, ma vedo che qui si parla anche di meno....
me cojoni signora bmw:lol:

cmq i costi per un una realtà industriale come bmw sono:
a. certi
b. i volumi su cui ripartire i costi noti
c. ho voluto escludere i cosi degli impianti in quanto sono ripartiti su piu modelli
d. ecco xche la sig.ra Anghela ha forme, come dire, abbondanti:lol::lol::lol:

aspes
10-12-2014, 11:08
che bmw azzecchi sempre non direi, altrimenti lo sputer dovrebbe venderlo a 20000 euro per ammortizzare quel che ci hanno investito. e cosi' per altri modelli.
E' per quello che alla fine conta quanto hai successo COME SINGOLO MODELLO, e questo non lo puo' prevedere davvero NESSUNO. Infatti molti modelli di auto o moto si rivelano in perdita alla fine della produzione, di tutte le marche, e tranquilli che se avessero potuto prevederlo prima non ci avrebbero investito soldi e tempo. RIcordo di recente che proprio qui qualcuno aveva pubblicato una lista di modelli auto del passato con scritto quanto avevano PERSO le aziende per ogni esemplare prodotto.

nicola66
10-12-2014, 15:02
infatti lo scooter 650 lo fa fare dentro alla LonCin, perchè sa che con i costi industriali made in germany forse farebbe una patta.

TAG
10-12-2014, 18:13
la sparo
secondo me, verosimilmente 8 - 10.000 euro (+iva) potrebbe essere la cifra che il concessionario paga per la RT

poi ci ricaricherà i costi di trasporto, di sua gestione interna (affitti, paghe) di esposizione sui beni invenduti nuovo e usato permutato... etc etc e di.... marginalità per fare utile

alla BMW, per produrla (materiale e manodopera) può essere costato si e no un terzo... o forse meno, cui ricaricare costi marketing, ricerca e sviluppo.... donna delle pulizie etc etc.. marginalità per fare utile...

aspes
11-12-2014, 09:23
c'e' una cosa che mi lascia un po' interdetto.Ho sempre sentito che in USA le auto costano meno non solo per le tasse ma anche perche' non esiste rete ufficiale monomandataria delle case, i concessionari sono tutti privati multimarche e la casa vende a loro, da quel punto in poi e' "libera impresa". Si diceva che invece le case in europa devono ma ntenere una rete ufficiale e questa costa e aumenta i listini. Ma nel contempo sento che i conce sono strangolati dalle case con richieste e pretese assurde. Dove sta la verita'? le case spendono per i conce oppure li strozzano?

gladio
11-12-2014, 09:45
per me sono gli obiettivi di vendita annuali per ogni modello che strangolano i concessionari.
credo, ma nn sono sicuro, che non possono ordinare quello che ritengono di vendere ma solo un mix di modelli fra loro in numero proporzionale.
ovvio che la panda la vendi ma una bravo:lol::lol:

Mauro62
11-12-2014, 10:23
20.000 (con qualche vaccatina) = 16.393 senza IVA
imballo 200 € trasporto e movimentazione altre 200
........
Su questa cifra ad essere ottimisti per me avranno un 15-18% di margine 2.207 2.648 euro.


Franz, non credo: una giapponese, fatta meglio, più affidabile e con meno pezzi totali venduti costa al cliente il 30% in meno a equivalenza di prodotto, i trasporti non sono inferiori, i concessionari guadagano anche loro e le fabbriche non sono in perdita.

Quello si cui spendono tantissimo è il marketing e l'assistenza post vendita (ma questa per colpa loro)

luminor
11-12-2014, 10:31
ragazzi è un calcolo impossibile da fare.
quando lavoravo nell'automotive mi sono reso conto che i margini sono ridottissimi, se tutto va bene si raggiunge il breack even dopo 3 anni di produzioni e solo se l'auto ha avuto successo, parliamo di margini intorno al 5%.....!!!!

quando si crea una nuova vettura i costi per gli impianti, ricerca per lo stile e per la pre produzione alla fine fanno quasi un manovra finanziaria di un paese medio.
E' impressionante la quantità di denaro che serve per immaginare e produrre auto.
Le case motociclistiche sono molto, molto più piccole ed hanno investimenti decisamente minori, ma hanno dei costi di impianti ugualmente importanti se visti in proporzione alle loro dimensioni.
quindi il prezzo finale è la somma di troppe variabili ed in più deve corrispondere al posizionmento giusto rispetto al mercato.
Sono invece una grande fonte di guadagno i pezzi di ricambio dove vengono applicati principi completamente diversi.
Le spese di spedizione e comunicazione sono caricati su centri di costo differenti, la cosa che pesa di più è la realizzazione di una linea di montaggio e la realizzazione della pre serie per i test che in alcuni casi richiede una piccola linea a se .

jocanguro
11-12-2014, 11:03
Concordo che non sempre azzeccano le previsioni di vendita, credo che se bmw avesse saputo le esatte vendite dello scooterone c650 , non avrebbe neanche intrapreso lo sviluppo !!!:mad::mad:
Attenti, non potete scorporare dal conto le spese globali di progettazione e marketing e delle linee di montaggio ( solo progettarle e ottimizzarle è un lavorone !! e la logistica che c'è dietro ? forniture ? magazzini? costi morti ? )
Se lo fate esce un numero che non serve a nulla, come la somma dei costi dei pezzi di ricambio .. che senso ha ?
E soprattutto , il costo del marketing e della pubblicità è ben diverso a seconda dei settori, la pubblicità di una fiat punto può costare 2 milioni di euro (butto un numero a casaccio..) ma lo spalmo su 200000 auto prodotte , se spendo lo stesso per una moto che poi ne vendo 10000 pezzi, mi pesa tremendamente di più .
E forse è questa la spiegazione perché non vediamo alle 20 di sera su rai1 la pubblicità delle moto , al massimo degli scooter, e di certo di auto da grandi numeri !!!

ilprofessore
11-12-2014, 13:30
Vero che bisogna considerare tutti i costi, ma la domanda era sul costo industriale del pezzo, non su tutti i costi accessori.
Ovvio che le case non guadagnano i 2/3 sul prezzo di vendita.
Era solo per capire cosa costa produrre la moto in se e per se, senza tutto quello che viene prima o viene dopo.

euronove
11-12-2014, 13:56
Dove sta la verita'? le case spendono per i conce oppure li strozzano?

Da noi i concessionari ufficiali stipulano con le case dei contratti che, pur non facendoli diventare dei 'dipendenti' delle stesse, comportano obblighi molto pesanti. Come dover avere ed esporre in salone esemplari di auto in versioni che sanno già non venderanno mai perchè invendibili. Non possono far fare le insegne scegliendosi loro l'artigiano. L'area espositiva deve rispettare determinati criteri, a volte con trasformazioni (tipo fare le vetrine in contropendenza) che rendono il locale più difficilmente rivendibile in caso di trasferimento o chiusura attività. Eccetera. C'era un articolo su 4R.

il franz
11-12-2014, 14:57
Sono d'accordo con Luminor.
Vi dico cose certe ai tempi della Gilera.
1° il vero utile aziendale lo faceva il magazzino ricambi per esempio
il filtro della SP01 era identico alla Panda 750 fire ma costava il triplo (ovvio avvolto con termoretribile Gilera), il faro dell'RV e NGR era del 127 più tantissimi altri esempi.
2° la linea del Saturno 500 eraabbondantemente in perdita
3° per sovrastime sulla produzione sono state rottamate (una cosa con l'intendenza di finanza e una ruspa che ci passa sopra) decine e decine di forcelle complete dell'XRT 600 più altro materiale che gonfiava inutilmente il valore del magazzino e tutto questo si è saputo solo a fine produzione.
I margini oggi sono risicati per TUTTI tranne che sui ricambi. Anche se adesso con il web bisogna stare più attenti.

sartandrea
11-12-2014, 15:10
abbiamo fatto due ampliamenti di saloni auto,
ci mancava poco che BMW e SEAT ci dicevano quanta armatura utilizzare nelle strutture....:lol:

PMiz
11-12-2014, 15:14
Qui un articolo ANSA (del 2009 credo) riguardo i flop automobilistici: http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/motori/2013/10/02/Bugatti-perde-4-951-000-euro-ogni-Veyron-venduta-_9395815.html

Pare che il gruppo VW ci rimetta circa 5 Milioni di Euro per ogni Bugatti Veyron venduta.
Quindi, a voler ben vedere, e' piu' conveniente che un "sottocosto" della LIDL ... :lol:

euronove
11-12-2014, 15:32
Il calcolo è complicatissimo, ma sicuramente viene fatto dalle case, ma i singoli modelli finiscono in un calderone dove si accetta di fare profit con alcuni e andare alla pari, o addirittura perderci, con altri. Un concessionario Honda mi diceva che il Forza 250, in It, era venduto in netta perdita, suppongo motivo della sua misteriosa sparizione nonostante la richiesta (tra l'altro è ancora prodotto, il Forza 300 NON lo ha sostituito). Nelle auto, come ad esempio faccia una Toyota Hybrid a costare più o meno come la versione a gasolio...

squalo
11-12-2014, 15:52
Il margine del concessionario è molto relativo.
La mia moto l'ho pagata x. Il concessionario (mi ha fatto vedere la fattura) x-500 euro.

luminor
11-12-2014, 15:56
Grazie Franz.
Il costo netto dei componenti va valutato in considerazione del numero di pezzi ordinati, la variazione di prezzo è molto importante.
Va anche considerato che spesso le case produttrici di auto e moto stipulano dei contratti con i fornitori dei componenti per sviluppare insieme delle nuove tecniche/tecnologie dividendo spesso i costi di progettazioni o produzione in cambio ovvimanete di rapporti in esclusiva.
Tutto questo te lo ritrovi sul pezzo che vai a comprare in officina che come avrete notato sempre più spesso puoi ordinare solo attraverso la rete ufficiale di concessionari.

Oggi come oggi produrre auto e moto è costosissimo ed il mercato ha una contrazione molto importante, le officine, il merchandising e tutto quello che avviene dopo la vendita è importante quanto il prodotto finito che viene venduto al cliente.
Altro elemento importante è il marchio, ci sono marchi che si possono permettere dei prezzi ed altri che non possono neanche avvicinarsi allo stesso segmento di mercato .
IL marchio si costruisce con anni e non può essere quantificato in termini economici per unità produttiva .
Se vuoi appartenere ad un marchio devi potertelo permettere e quindi i costi del prodotto sono rapportati alla qualità ai tempi ed allo status del Marchio con la sua storia e il suo Mito.
Chi ha tutto questo alle spalle può influenzare in qualsiasi momento il mercato in temini di segmenti e costi dei prodotti.
Per questi ed altri motivi non ha senso secondo me sapere quanto costa come prezzo di produzione un bene perchè di per se quel costo non esiste.

Pmiz ha ragione; la Bugatti è famosa per perdere più di 1 milione ad esemplare, costa talmente tanto produrla in relazione al numero di pezzi realizzati che sarà perennemente in perdita, ma VW può permetterselo e questo accresce il Mito del marchio che non ha prezzo....

euronove
11-12-2014, 16:04
500 Euro non è affatto poco, vengono vendute automobili dalle concessionarie guadagnandoci meno. Possono anche decidere tranquillamente di vendere una moto alla pari: comunque si liberano di un mezzo che hanno -già- pagato alla casa, la vendita aiuta a raggiungere gli obiettivi di vendita, se c'è un finanziamento la finanziaria riconosce a loro una commissione, torni da loro per i tagliandi, per accessori e annessi... quindi già dopo 1000 km si riprendono qualcosa. Se fai il figo in trattazione e scali di 50 euro, mentalmente te ne hanno già aggiunti 70 sul primo tagliando (Bmw escluse che è a gratis, ma tra accessori e vestiario sticazzi).

squalo
11-12-2014, 16:18
primo tagliando e cambio gomme incluso....

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11-12-2014, 19:41
Vero che bisogna considerare tutti i costi, ma la domanda era sul costo industriale del pezzo, non su tutti i costi accessori.
Ovvio che le case non guadagnano i 2/3 sul prezzo di vendita.
Era solo per capire cosa costa produrre la moto in se e per se, senza tutto quello che viene prima o viene dopo.

concordo...
la curiosità iniziale era al netto....
somma materiale+somma ciclo lavorazione=costo?

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11-12-2014, 21:25
azz no
ho letto male io!!

la domanda iniziale intendeva un "netto" comprensivo di acqua, luce, gas e progetto!!

Soyuz
12-12-2014, 10:20
Credo che Luminor ed il Franz abbiano pienamente ragione......
Io mi occupo di movimento terra, ed i listini sono stati "sgonfiati" ormai da tutti.....
I ricavi sono all'osso, quello che li sostiene sono i ricambi ...hanno ricarichi da paura.

OT @ Franz : ma hai avuto i "piedi" in Gilera ??? niente di che....te lo chiedo perchè è l'unico marchio motociclistico che ho a cuore.....

il franz
12-12-2014, 10:39
Si ci ho lavorato dal 1988 a fine 1991 seguivo l'assistenza tecnica, garanzie, moto per i giornalisti e listino ricambi.

Soyuz
12-12-2014, 11:07
Grazie Franz

P.s. non mi è ancora passata la sbornia per le Arizona/RC 250 Rally tanto per citarne due

gladio
12-12-2014, 11:14
azz no
ho letto male io!!

la domanda iniziale intendeva un "netto" comprensivo di acqua, luce, gas e progetto!!

beh almeno il progetto pensavo che ci poteva stare, tanto è quota parte del volume scelto di produrre.
parlo di volumi di produzione perché è una scelta precisa quanto produrre l'anno, almeno x i primi 2/3 anni. 1.000 gs, 500 rt, 800 base ecc. non si produce numeri a caso