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Visualizza la versione completa : Viaggiare, con kilometraggi medio alti....


Panda
11-11-2014, 12:06
SALVE

questa mattina, mentre aspettavo il mio turno, parlavo con un amico del viaggiare in moto, di quanto sia bello ecc ecc

poi mi fa una domanda a cui non ho risposto subito, ho dovuto pensarci un attimo

"ma fino a quanti km si è sicuri di una moto ?"

premetto che è la prima volta che ho una moto con più di 70.000km...e quando viaggio sono abbastanza sicuro del mezzo (sgrattuggiata di maroni), so che posso fidarmi visto che la manutenzione è sempre fatta a regola d'arte e cerco, anzi riesco, a tenerla sempre in perfetta efficienza....ma quando di parla di kilometraggi piu alti ???

nel senso che fino a che kilometraggio, una moto, può considerarsi "sicura"..fai tagliando, gomme, benzina....quindi se la moto è in ordine fino a che kilometraggio vi sentireste "senza penzièr " ???

100.000 / 150.000/200.000 ??


io ho risposto che fino a 100/120 mila non mi preoccuperei piu di tanto ma tenendo sempre la moto in ordine come giusto che sia

ovviamente dopo tale kilometraggio le cose da controllare e da far revisionare iniziano ad essere "necessarie" (dischi, frizione, cardano ammortizzatori e tutta la manutenzione straordinaria) e potrebbero compromettere un viaggio


ps.ovviamente al mio amico ho subito fatto l'esempio del duca e ghunter, 300.000km ....piccolo momento di orgoglio bavarese :lol:

enzissimo
11-11-2014, 12:18
Mah, mi sembra difficile poter dire a quanti chilometri una moto non è più sicura.
Io un annetto fa ho ritirato un R1150GS a Verona con 237.000 km che pareva nuova, altre a 50.000 sono dei cessi pazzeschi, poi dipende dall'uso che uno ne fa, se fa un pò di enduro, se guida come un cane, e poi tanta fortuna, perchè se ti si grippa un cuscinetto ruota anteriore eh...
Comunque sopra i 100.000 un pò me la meno, soprattutto se non conosco la storia della moto

il franz
11-11-2014, 13:15
ps.ovviamente al mio amico ho subito fatto l'esempio del duca e ghunter, 300.000km ....piccolo momento di orgoglio bavarese :lol:

Ti sei dimenticato di Nitto! :-)

Sono per raddoppiare i numeri che hai messo. In proporzione un motore ha bisogno di meno manutenzioni con l'andar del tempo.

Il Goldwing ha 120.000 km gli cambio l'olio quando cambio le gomme, ogni 25.000-30.000 km come le pastiglie freno ant. Tutto il resto ogni 60.000 km.
Più o meno la stessa cosa facevo con l'RT.

L'unico problema che ho nei lunghi viaggi al nord specie d'inverno è la batteria.
Più che problema sarebbe meglio dire "pensiero".

er-minio
11-11-2014, 13:37
Se fai la corretta manutenzione dovresti stare relativamente tranquillo.

Io mi ero imbarcato in un viaggio da 2mila km con la R1150R al tenero chilometraggio di 115mila km, senza farmi grossi problemi a parte controllare l'olio e fare il pieno.

In realtà la moto non c'è riuscita, ma perchè m'ha centrato una macchina il giorno prima di partire, se no andava senza problemi.

Saruman
11-11-2014, 13:51
Chiamare Luigi (http://www.quellidellelica.com/vbforums/member.php?u=274)ore pasti, anzi meglio dopo i pasti: all'ora del Fernet! ;)

Achille
11-11-2014, 14:00
Valè, la vera domanda è: quale scusa inventarmi per cambiare moto ?

Ah Ah Ah ...

Seriamente, una moto dura quanto la si vuole fare durare, anche le nuove si fermano, con la manutenzione ordinaria non puoi contrastare la sfiga.

Ps proporre come esempio di affidabilità la moto del duca mi sembra alquanto fuori luogo.

RedBrik
11-11-2014, 14:31
mi sembra ovviamente molto dipendente dal modello di moto in questione, dall'utilizzo e relativa manutenzione. Impossibile dare una risposta convincente, anche se, a naso, direi che sotto i 100 con regolare manutenzione non dovrebbero succedere cose "atroci", al massimo qualche pensierino.

è però interessante notare come questo aspetto del "kilometraggio" massimo sia una costante insita nella natura degli Italiani.

I miei genitori, per esempio, passati i 100.000km con la macchina, iniziano a farsi problemi (nonostante la macchina vada sempre benissimo). Perchè dopo i 100 la macchina non ce la fa più e va cambiata. Come se l'apparire di quel numero 1 sul display abbia un profondo significato metafisico per il mezzo.

Io non faccio testo, giro con una macchina da più di 300.000km e non ho intenzione di cambiarla a breve. Faccio regolarmente viaggi da 1000km e non mi son mai neanche posto il dubbio di aver problemi lungo il viaggio a causa del kmetraggio della macchina.

Però sono contento che in tanti abbiano ancora questa barriera pissicologica del kmetraggio "massimo" perchè finchè ci sarà, ci saranno ottimissime occasioni sul mercato dell'usato :)

branchen
11-11-2014, 14:42
Davide Biga è arrivato a 185000 km con la Superténéré 1200 e la usa ancora in sterrato.

Secondo me dipende dal mezzo, ma ancora di più da come lo si tiene.

Poche pippe, più kilometri...

Claudio Piccolo
11-11-2014, 14:49
"ma fino a quanti km si è sicuri di una moto ?"



dipende dal tipo e cilindrata della moto nonchè dal suo abituale utilizzo... per moto turistiche e utilizzate come tali intorno al litro di cilindrata... gli stessi che fai con l'automobile.

toshiba
11-11-2014, 14:51
Panda, ma che ti frega...il bar che frequenti non è poi così lontano da preoccuparsi...:)

Dandacco
11-11-2014, 15:05
Un mio collega usa tutti i giorni una scooter yamaha 125 cc e ci ha superato il 100.000 km facendo solo la manutenzione ordinaria ................

patrickvierin
11-11-2014, 15:37
Invece si puo' fare una differenziazione per tipologia di motore? Ad esempio, un mono dura necessariamente meno di un bicilindrico, che dura meno di un quattro, o non è vero? Un boxer dura meno di un motore in linea? O il contrario?

Panda
11-11-2014, 16:00
no non voglio cambiare moto......anche se @achille vorrebbe vedermi su una RT con la radio in modo da poterla comprare anche lui senza pensieri e rimorsi....:lol:

diciamo che era un discorso fatto pur parler con questo amico e ragionandoci io sono arrivato a pensare 100/120mila solo perchè non ci sono, sfiga a parte, grossi interventi di manutenzione da fare

er-minio
11-11-2014, 16:03
Invece si puo' fare una differenziazione per tipologia di motore?

Qualcuno chiami Aspes!

MUMU
11-11-2014, 16:07
io con 110000 km mi avventurerò sabato in una Milano/Roma non stop.
dite che è il caso?

uastasi
11-11-2014, 16:10
Con 105.000 km mi sono avventurato in un Gallipoli-Bardonecchia + raduno in terra straniera + giro in paese per bancomat e sigarette

al ritorno non ce l'ho fatta :lol:


p.s.: boxer 1150, senza bauletto, con vello di agnello :lol::lol:

markz
11-11-2014, 16:16
crociera del cardano permettendo...rotta a 130mila, senza segnali o vibrazioni preventive. comunque c'è sempre il carro attrezzi, in Europa...

Panda
11-11-2014, 16:17
no mumu......intendevo

un italia georgia (non giorgia) e ritorno....andreste con una moto over 150.000km ???

astenersi gunther e nitto

MUMU
11-11-2014, 16:18
se la moto è stata accudita e va bene ha le stesse probabilità di rompersi di una con la metà del chilometraggio.

Io andrei serenamente

s.milan
11-11-2014, 16:31
Ciao a tutti!
102.000 km con uno spooterone Yamaha (Versity 300, per la precisione).
Portato in demolizione perchè effettivamente i lavori da eseguire (paraolio mozzo, fasce, statore...) superavano il valore del mezzo.
Avrei potuto tenerlo, ma beveva olio come un'idrovora!!:confused:
Avendolo poi sostituito con un gemello di soli 20.000 km, devo dire che i segni di cedimento, per uno spooterone, si sentono dopo i 50.000 in maniera lieve e dopo i 70.000 in maniera marcata.
Quello che ho notato io era un senso di "spompamento" del motore e perdita di "grinta" della ciclistica, con ondeggiamenti vari in piega, specie nei curvoni ampi e veloci.
Dopo questo OT, relativamente alla moto, quando ho fatto "il salto" mi è stato detto dai vari concessionari visitati (indipendentemente dalla marca) che i 100.000 km una moto non li avrebbe sentiti, ovviamente con le regolari attività di manutenzione.
Sostanzialmente, la sintesi era "come un'automobile", quindi la mia giessina dovrebbe durarmi un bel po'!
In sintesi, però, credo che dipenda in primis dalla manutenzione e quindi da come la si tiene e, ovvio, da come lavorano i meccanici a cui ci si affida!
Due parole sulla soglia "psicologica" dei 100.000 km: secondo me è dovuta ad una percezione del rapporto costo intervento straordinario/valore del mezzo che ci spinge alla soluzione drastica della sostituzione totale piuttosto che della sistemazione dell'eventuale guasto.
Sandro

il franz
11-11-2014, 16:42
un italia georgia (non giorgia) e ritorno....andreste con una moto over 150.000km ???

Quasi sempre nei lunghi viaggi l'usura è modesta in rapporto ai km.
Pertanto se la moto è OK nelle strade di Calabria, probabilmente lo sarà anche in Georgia.

bluejay
11-11-2014, 16:53
crociera del cardano permettendo...rotta a 130mila, senza segnali o vibrazioni preventive. comunque c'è sempre il carro attrezzi, in Europa...

:rolleyes:

Terrorismo psicologico ?

Sgratt sgratt

:lol:

Skiv
11-11-2014, 16:58
no mumu......intendevo

un italia georgia (non giorgia) e ritorno....andreste con una moto over 150.000km ???

astenersi gunther e nitto

Io andrei sicuramente, ma prima una guardata gliela farei dare, non dico solo olio e filtro ma neanche rettificarla, una via di mezzo, una cosa fatta bene da un meccanico di fiducia con un minimo di smonta/rimonta anche senza cambiar nulla ma giusto per aver certezza che è tutto ok per altrettanti km.
Per quanto riguarda la soglia psicologica dei 100mila sulle auto io la penso così:
Meglio una macchina con 80000km che tra 20000 deve fare: freni, distribuzione, sospensioni e frizione o una con 120mila che ha fatto tutto da 20000? Io preferisco la seconda.

nossa
11-11-2014, 17:22
Mai avuto moto oltre i 92000 km, guzzi per l'esattezza, è che dopo 60-70000 anche se va bene ho voglia di cambiare:)

Paolo_DX
11-11-2014, 17:36
escludendo difetti di progettazione, un motore per la maggior parte dura in virtu di come viene trattato. In parte minore, dalla qualita dei materiali impegati e dalle tolleranze di lavorazione accettate come valide dal costruttore.

ivanuccio
11-11-2014, 17:45
Prima del motore piu facile succeda qualcosa a livello di impianto elettrico,elettronica,via dicendo.Prima di partire controllata generale e sostituzione di eventuali parti vecchiotte e soggette a cedimenti.Io l anno scorso avevo fatto cosi.Poi al ritorno e morta la ventola.Ma ero tornato.Partito con 180.000km son tornato con 12.000km in piu.

bluejay
11-11-2014, 17:53
Mah...dipende.

Secondo me il motore in sè, inteso come gruppo termico, è forse quello che dà meno problemi....
C'è tutta la "caveria" elettrica che può andare incontro a rotture (ergo: fermo macchina) così come il cambio, il cardano, l'impianto frenante....

Poi dipende anche dal tipo di motore, dalla cilindrata e potenza...
Ad esempio, nella fattispecie e mondo BMW, un motore boxer da 1100/1150, abbastanza "basico", senza diavolerie particolari e con potenze ridicole (84/85 CV :lol:), in teoria, non essendo affatto "tirato" o complicato, dovrebbe permettere un alto kilometraggio ed affidabilità a lungo termine...

Non per niente molti scelgono vecchi modelli come R80 o R100 (ancora meno potenti rispetto alle cilindrate) per affrontare viaggi particolarmente lunghi ed impegnativi, invece magari di partire con l'ultima moto (NUOVA) supertecnologica...

;)

Poi chiaramente, c'è sempre la componente soggettiva e magari il difetto si presenta su una moto relativamente nuova e tenuta e guidata sempre a dovere....e questo si chiama....sfiga ! :lol:

bluejay
11-11-2014, 17:55
Ivano...mi hai bruciato per un pelo !

;)

-Giuseppe-
11-11-2014, 20:04
Valè...ma che problemi ti fai? Se hai la moto in ordine, senza nessun tipo di problemi ne avvisaglie di essi devi stare tranquillo...... Ho visto cambii rotti a 30 mila, cardani morti a 15 e coppie coniche andate a 60, cosi come ho visto moto a 130 mila ancora originali.... Compresa la frizione.
Gioca molto come viene trattata la moto, come nasce dalla fabbrica e sopratutto quanta sfiga porti addosso....
Il motore in se non è un problema, il boxer bmw, per diversi motivi, è uno dei motori piu longevi (anche se qui ad esempio potrei dirti che a 2 amici con 2 moto diverse hanno spaccato il pattino di PLASTICA della catena di distribuzionie rispettivamente a 26 e 33 mila km).

Insomma, a volte bisogna non pensare troppo. Se hai sfiga in quel viaggio ce l'hai....Punto..

Panda
11-11-2014, 21:12
Giuseppe.... Non era per me ma un discorso in generale nato tra amici in fila






Alla Agenzia delle entrate :mad:

nduja talk

Papà Pig
12-11-2014, 07:53
Meglio una macchina con 80000km che tra 20000 deve fare: freni, distribuzione, sospensioni e frizione o una con 120mila che ha fatto tutto da 20000? Io preferisco la seconda.

Io la prima.
Sono un cinico e al mondo nessuna fattura o timbro della concessionaria mi toglierà il dubbio che la distribuzione non sia stata fatta.

Papà Pig
12-11-2014, 08:00
un mono dura necessariamente meno di un bicilindrico, che dura meno di un quattro, o non è vero?

Qui vorrei il parere di un Aspes o di un Nicola.

Ciò detto, io non credo.
Almeno guidando come persone normali, senza stare a richiedere al mono i 200Km/h h24/24.

Poi subentra un altro particolare.
Rifare il motore ad un mono è semplice ed economico.
Rifarlo ad un 4 cilindri è un casino.

Tommasino
12-11-2014, 08:11
Dopo aver fatto il tagliando dei 40.000, in Norvegia ho avuto un trafilamento di olio dal cardano e per non rischiare l'ho fatto controllare li: 230 euro mi è' costato il giochino.
L'anno successivo ho avuto un malfunzionamento all' ABS: fortunatamente era solo l'interruttore del freno anteriore che ho dovuto sostituire.

Papà Pig
12-11-2014, 08:14
Per non ribadire la frase "dipende da come è stata usata"...

...quando cambio la moto/auto con una più recente e con meno km ma acquistata usata, per le prime migliaia di km mi fido di meno che con quella più usurata che avevo precedentemente.

Quando presi l'ultima macchina con 4 anni e 48.000Km, per qualche mese tenni anche la vecchia di 10 anni con oltre 100.000.
Per lavoro, dovevo andare a Valencia per qualche settimana (2.000+2.000Km + qualche migliaio sul posto), e preferii andare con la vecchia (anche se la scimmia propendeva per la nuova... che poi è sempre andata benissimo).

TIGER
12-11-2014, 08:57
personalmente con il mio 1100 con 110.000km non mi sono mai posto il problema, l'importante come già detto deve essere manutentato, poi se capita la sfiga non ci puoi fare nulla, ha avuto molti più problemi un amico che in ferie con il 1200 lc gli si è crepato il cupolino, la valvola dell'olio che perdeva sporcando di tutto, ed altri problemini, la sua del 2014, la mia del 1996.

gladio
12-11-2014, 09:08
a mio modesto parere, riassumendo il concetto di fondo qui evidenziato piu volte.
è piu facile che si rompe qlc nei primi chilometri 30/40K km (chiamiamolo rodaggio o assestamento) che dopo che gli hai fatto fare il culo.
1° se una cosa era difettosa si è rotta;:rolleyes:
2° se sei un cane a guidare l'hai rotta tu;:confused:
3° se era montata male è gia andata;:mad:

non si fanno piu i motori come una volta con materiali e tolleranze approssimative; la parola a gli ingegneri...:lol::lol:

l'uomo molto nero
12-11-2014, 11:40
Questa che le moto chilometrale non siano più affidabili è una mania tutta italiana.
Poi si vedono gruppi di stranieri che fanno migliaia di km con mezzi che qui si porterebbero (solo su carrello) ai raduni di moto d'epoca.
Ovvio che bisogna fare manutenzioni regolari, ma questo vale per qualsiasi veicolo.

aspes
12-11-2014, 11:46
Invece si puo' fare una differenziazione per tipologia di motore? Ad esempio, un mono dura necessariamente meno di un bicilindrico, che dura meno di un quattro, o non è vero? Un boxer dura meno di un motore in linea? O il contrario?

qualche differenza generica si puo' stabilire.Non parliamo di rotture ma calo di prestazioni da usura naturalmente.
Un 2T in genere dura meno di un 4T, per motivi di lubrificazione precaria e il passaggio delle fasce sulle luci, oltre a una distribuzione delle temperature molto disuniforme. Peraltro revisionarlo costa molto poco, per cui lo si fa senza problemi, moltissimi 4T vengono rottamati quando l'usura e' tale da richiedere interventi pesanti.
Venendo ai 4T conta poco il numero o disposizione di cilindri o persino il livello di "spinteria" del motore rispetto al modo di utilizzo e manutenzione puntuale.
La manutenzione a sua volta conta relativamente poco rispetto al modo di utilizzo che alla fine conta per l'80% sulla durata.
Se un motore cambia olio ogni 10000 km oppure ogni 20000 tranquilli che dura tanto uguale, se viene strapazzato a freddo, guidato male , tirato per il collo , allora questo conta.
Se infine parliamo di tirato per il collo e malamente sicuramente ha la pelle piu' dura un pluricilindrico raffreddato ad acqua di un motore poco frazionato magari ad aria. Non sono i regimi di rotazione che fanno la durata ma le vibrazioni, le inerzie(enormi nei motori poco frazionati), il tipo di raffreddamento (acqua molto meglio), e la lubrificazione piu' o meno ben studiata.
Trattate un motore HD a limitatore come se fosse una R6 e tranquilli che si sfascia in men che non si dica.Anche se fa 5000 giri invece che 14000
giusto anche il post 36, ed e' il perche' le garanzie lunghe (sopratutto a pagamento) sono un affare per la casa.

patrickvierin
12-11-2014, 12:00
Grazie Aspes.. molto esauriente come sempre..

E invece, secondo te, si puo' fare questa generalizzazione: la "scadenza" di un motore è data dal numero di giri effettuata dall'albero motore?
Ad esempio, prendo due motori uguali, al primo gli faccio fare 50 mila km di autostrada a 3000 giri, che corrispondono a, mettiamo, 100 milioni di giri di albero motore; al secondo faccio fare 10 mila km ma a 8000 giri, che corrispondono sempre ai 100 milioni di giri..

Si puo' affermare che i due motori hanno una speranza di vita analoga?

il franz
12-11-2014, 12:15
In modo molto approssimativo si può anche dire che in un motore più la differenza di peso delle masse fisse rispetto a quelle in movimento è alta più la probabilità di durata aumenta.
Per esempio un mono da cross 4t di grossa cilindrata e il motore del Goldwing sono due estremi opposti.

rednose
12-11-2014, 12:31
beh in un certo senso la domanda é mal posta. la maggior parte delle parti, se si fa manutenzione, non regge cmq quei km li no, tipo:
-gomme
-pasticche e dischi freni
-ammo
-frizione (? dipende molto dall'uso: cittá/fuori cittá)

ovvio si raggiunge velocemente anche il punto in cui fare manutenzione "pesante" supera il valore della moto.

quindi posto che la manutenzione viene fatta cosa puó andare storto in una moto con molti km?

- motore
- cablaggi (le plastiche/gomme si "seccano")
- telaio (corrosione/sale)
- cuscinetti ruote e per chi l'ha cardano

per la parte motore, immaginando una moto con uso comune (no pista o off pesante) mi aspetterei percorrenze anche molto alte (300K km)

quindi alla domanda "andresti tranquillo a caponord con una moto da 250K km, sempre garage, no uso inverno, manutenuta?" io rispondo si

just my 0.2c

:)

aspes
12-11-2014, 13:27
.

E invece, secondo te, si puo' fare questa generalizzazione: la "scadenza" di un motore è data dal numero di giri effettuata dall'albero motore?
Ad esempio,....

Si puo' affermare che i due motori hanno una speranza di vita analoga?

detesto la moda di dire assolutamente si oppure assolutamente no, ma in questo caso ci sta di sicuro: assolutamente NO. Non c'e' la benche' minima relazione tra il numero di giri "complessivo" e la durata in buone condizioni (perche' stiamo parlando di durata in questo senso, non di guasti) .

aspes
12-11-2014, 13:32
rednose introduce un approfondimento certamente interessante. Se dal motore passiamo alla intera moto il ragionamento cambia. Stabiliamo che in questo caso si ribalta il mio concetto che conta di piu' come e' stata guidata che la manutenzione. PEr tutto cio' che non e' motore conta molto la manutenzione. Anche qui se vogliamo divertirci si potrebbe spaccare il capello tra durata effettiva e/o degrado. Voglio dire che una moto arrugginita da far schifo puo' funzionare benissimo finche' qualcosa per la ruggine non si spezza, estremizzando. Il degrado alla fine riguarda le parti in gomma, la ruggine. Per i cuscinetti non credo proprio che dipenda dalla marca , son sempre gli stessi i fornitori.
Per la ruggine e parti in gomma e cablaggi dipende invece da qualita' di componenti e trattamenti.
I km non contano nulla su queste parti ovviamente. e si ritorna daccapo al ragionamento.
Manutenzionando tutti i veicoli possono durare eternamente, e' che a un certo momento ripristinarli costa troppo per il valore residuo del mezzo, ma queste son considerazioni commerciali, mica tecniche.

aspes
12-11-2014, 13:35
per concludere i ragionamenti, sul veicolo nel suo complesso conta parecchio la qualita' costruttiva di materiali e trattamenti, sul motore conta di piu' come viene trattato che il tipo o altro.

Panda
12-11-2014, 14:13
Quindi molto meglio una motocicletta guida normodotata e beb mantenuta da 200.000km che una guidata da cane e tenuta peggio da 50.000

nduja talk

ivanuccio
12-11-2014, 15:00
Il mio caso,moto KTM 950 lc8 ADV del 2004.A 20.000km attuatore frizione.A 70.000 attuatore frizione.A 120.000 or dell attuatore piu tamburo selettore marce(motore da aprire x cambiare il pezzo,costo dell tamburo 100 euro,manodopera me l ha fatto un amico) a 160.000 pompa benzina e una bobina,a 170.000 si rompe un alberino della campana frizione,risultato si rompe il carter dx.A 180.000 altro attuatore frizione piu sostituzione preventiva di pompa acqua tubi e regolatore di tensione.A 190.000 sostituzione ventola di raffreddamento e aggiunta una seconda ventola.Il resto normale manutenzione fatta di cuscinetti ruota e sterzo,candele,pastigliebatterie,oli e licquidi vari.Sospensioni rigenerate varie volte.Ora sono a 212.000km.Motore originale.

aspes
12-11-2014, 15:31
niente male se consideri che il tamburo selettore marce e l'alberino, entrambi interventi che hanno comportato l'apertura motore, sono sicuramente sporadici. Tutto il resto accessibile da fuori e quindi economico.

er-minio
12-11-2014, 15:46
per concludere i ragionamenti, sul veicolo nel suo complesso conta parecchio la qualita' costruttiva di materiali e trattamenti, sul motore conta di piu' come viene trattato che il tipo o altro.

Allora qui giro leggermente la domanda.

Tanti anni fa stavo quasi per comprare una moto (boxer) da un amico che ci "dava dentro". Parliamo di gente che gareggiava/gareggia professionalmente con altre robe.

A tutti quelli che mi facevano l'obiezione "ma che sei matto, quella moto è sempre andata a cannone" io rispondevo che mi fidavo di più a comprare una moto che era stata, si tirata, ma tirata da gente che sa come si tratta/rispetta il motore e la meccanica.

E ancora oggi preferisco una situazione del genere che comprare una moto da chi l'ha tenuta a 50km/h a scaldare tutta la sua vita e magari gli ha dato 4 strapazzate, ma fatte male.

Discorso simile:
l'ultima moto acquistata, avevo l'opzione di prenderne una con 14 (quattordici) chilometri e che era stata chiusa in un garage per 5/6 anni o quella che ho preso che aveva la stessa età e 6mila km (e vabbè anche l'ABS che volevo a tutti i costi).
Quella a 14km costava di meno anche non calcolando l'ABS, ma ho preferito prendere quella che aveva camminato.

Visto che sopra parli di regimi di rotazione, tutto questo mio ragionamento ha senso (propendo per il si)?



Da esperienza vissuta, l'unica moto che ho comprato che era palesemente stata portata a passeggio (e male) prima che la prendessi io... qualche problemino (minimo) me l'ha dato.

killxbill
12-11-2014, 16:20
La reale affidabilità meccanica la conoscono solo gli ingegneri che hanno progettato il veicolo.
Un prodotto moderno è sicuramente più tirato di un prodotto obso, la conoscenza e l'impiego di materiali moderni accoppiati a strumenti e modelli di calcolo sempre più sofisticati hanno permesso di "tirare" il grammo nei dimensionamenti.
Inoltre l'uso massivo dell'elettronica, che contrariamente a quel che si pensa costa pochissimo, a permesso di risparmiare molto sulla meccanica.

I veicoli progettati e prodotti a cavallo tra gli anni 80 e 90 sono tra i più affidabili, hanno meccanica abbastanza moderna con materiali con caratteristiche già molto elevate ed elettronica prossima a zero.

da K1100RS

aspes
12-11-2014, 16:28
Er-minio, condivido, anche se un boxer strapazzato non lo considererei una buona scelta.
condivido la considerazione per i mezzi degli anni 90 ma non quella :
Inoltre l'uso massivo dell'elettronica, che contrariamente a quel che si pensa costa pochissimo, ha permesso di risparmiare molto sulla meccanica.

non si vede per qual motivo l'elettronica consenta di risparmiare sulla meccanica.

asderloller
12-11-2014, 16:47
cito il primo che mi ricordo: http://www.gold-wing.it/

830000 km... e ci fa i giri del mondo in 80gg...

col 1500... non esattamente una moto modernissima

Mauro62
12-11-2014, 16:50
non si vede per qual motivo l'elettronica consenta di risparmiare sulla meccanica.

perchè progettare col computer permette dimensionamenti più esatti, se dimensioni col regolo tendi a lasciare un margine di sicurezza per compensare gli arrotondamenti.

o forse non si intendeva questo?

il franz
12-11-2014, 16:54
La reale affidabilità meccanica la conoscono solo gli ingegneri che hanno progettato il veicolo.

Dal progetto alla realizzazione si passa dall'ufficio acquisti e produzione.
Per ottimizzare i costi il prodotto finale può essere diverso da quello progettato.

Soyuz
12-11-2014, 17:19
Io ho viaggiato fino ai 200000km in europa, poi mi son fermato per vari motivi oltre alla paura di rimanere a piedi.

Cmq

-145000km rottura cinghia alternatore....rimasto a piedi per mia colpa visto che la sostituzione era prevista ogni 60000km
-154000km rottura cuscinetto coppia conica...non sono rimasto a piedi perchè ero a 120 km da casa....anche qui avevo avuto segnali....il secondo cuscinetto l'ho cambiato di default a 300000km con tutti gli altri......evitando la rottura, il cuscinetto era arrivato.
-205000km bloccaggio cambio in 3° marcia causa rondella proveniente dal parastrappi finita tra gli ingranaggi....anche qui non sono rimasto a piedi....mi sono sorbettato 360km con temperature di quasi 40 gradi....ogni bar una fermata :-))
-245000km ho dovuto cambiare il paraolio dell' attuatore frizione e anche il disco ormai imbrattato e rovinato....ovviamete non sono rimasto a piedi
-270000km l'unica volta rimasto a piedi non per causa mia....pompa benzina andata

killxbill
12-11-2014, 17:21
Le analisi ad elementi finiti unite a simulazioni con modelli molto sofisticati son cose dell'ultimo decennio. Fino a pochi anni fa nei dimensionamenti si andava di "K" enormi sugli ammissibili dei materiali, adesso ti fanno le pulci sulle combinazioni di carico, con margini sui decimali.
Concordo poi che gli uff acquisti ci mettono del proprio, l'ing in specifica tecnica mette i dati del prodotto top, e poi ti comprano (e montano) una merda cinese che ha il data sheet falso con i stessi dati richiesti dall'ing.

A parità di funzione, grazie ai controlli elettronici si possono fare parti meccaniche/idrauliche molto più semplici e conseguentemente più economiche. Sistemi di alimentazione, sospensioni, sistemi di frenata

da K1100RS

Panda
12-11-2014, 17:32
quindi il massimo sarebbe un motore anni 80/90 con elettronica 2014 ?

o forse il motore 80/90 va bene perchè l'elettronica è a livelli 1.0?

killxbill
12-11-2014, 17:56
quindi il massimo sarebbe un motore anni 80/90 con elettronica 2014 ?

o forse il motore 80/90 va bene perchè l'elettronica è a livelli 1.0?
Non ho detto questo, i veicoli moderni sono ottimi, ma a livello di dimensionamenti sono generalmente abbastanza tirati e sono composti da un numero di parti enormemente maggiore rispetto al passato . In un qualsiasi prodotto industriale, l'affidabilità complessiva è il prodotto dell'affidabilità di ogni singolo componente. Più componenti ho, minore è l'affidabilità.
Per l'industria la difettosità assoluta conta poco, se statisticamente un prodotto ha una difettosità il cui costo è molto basso non è detto che sia necessario risolverlo. Tanto nel giro di uno o due anni esci con il prodotto nuovo.
Per cui quando ti si fotte il cuscinetto della coppia conica, o quando ti si squagliano i blocchetti, l'incazzatura è tutta tua, per gli altri è solo una variazione statistica.

da K1100RS

jocanguro
12-11-2014, 20:15
Permettetemi una riflessione, è vero che con una corretta manutenzione si aumenta a dismisura l'affidabilità , ne è prova tutti i piani di manutenzione sugli aerei , dove un 747 dura anche 40 anni e resta affidabile, ma attenzione a costi enormi.:(:(
fare le cose per bene ugualmente sulla moto significherebbe dire anche che a 80000 km cambi l'alternatore, a 120000 rifai da zero la distribuzione (anche se ancora gira bene) A 150000 cambi pistoni bielle e fasce , a 100000 cambi tutti i cuscinetti delle ruote e la coppia conica, etc...
ho buttato la' km a caso, ma il senso è che se vuoi una cosa veramente affidabile, non ti basta cambiare olii filtri e candele e non strapazzare il motore, tante parti si consumano proprio per usura normale e sopperisci solo o sovradimensionando (metti cuscinetti grossi il doppio cosi' sei sicuro che fanno 1.000.000 di km) o cambiando con una certa regolarità (vedi gli aerei)
ovvero un 747 dopo 10 anni di vita forse ha solo i sedili originali, tutto il resto è stato cambiato più volte... ;)

killxbill
12-11-2014, 21:02
@Jocanguro : proprio così.

I camion vengono dimensionati per reggere milioni di km ma non le moto.
Un impianto siderurgico viene dimensionato per lavorare almeno 20 anni, ma una lavatrice deve rompersi sicuramente prima
I prodotti di consumo quali le moto, oggi sono considerate al pari di una lavatrice.

da K1100RS

rednose
13-11-2014, 00:00
... E alcune come la mia hanno lo stesso suono:-)

bluejay
13-11-2014, 09:22
....830000 km... e ci fa i giri del mondo in 80gg...


:rolleyes: Praticamente invece di dormire va in giro in moto.... :lol:

@ Soyuz : per curiosità.....di che moto parli ?

;)

-Giuseppe-
13-11-2014, 09:32
Goldwing 1500..

aspes
13-11-2014, 09:52
ho capito cosa intendeva killxbill circa l'elettronica che consente il risparmio sulla meccanica. Di fatto l'ottimizzazione dei componenti consente il risparmio di peso dove non serve, quindi in buona parte era metallo "inutile". Questo naturalmente se parliamo di usure, se arriviamo alle rotture allora tanto inutile non era.
Ricordo in proposito una intervista a tecnici aprilia di qualche anno fa in cui si parlava di rotture di telai, parlando dei primi in alluminio per fuoristrada. Loro dissero che per il loro concetto un telaio doveva essere a vita, non e' concepibile una rottura nemmeno dopo X anni. E hanno ragione.
Quindi il discorso e' sempre tra "usura" e "rottura". Purtroppo il discrimine non puo' essere cosi' esatto, perche' per moltissimi componenti minori, esempio i paraoli , l'usura comporta riparazioni estremamente costose come manodopera se sono piazzati in posizioni critiche. In questo caso pochi centesimi per un paraolio di maggior qualita' o doppio, si tradurrebbero in una affidabilita' molto maggior per l'utente,e qui di nuovo ha ragione killxbill, l'affidabilita' e' l'inviluppo di tutto, per cui piu' roba metti e peggio e', fermo restando che l'affidabilita' di un paraolio di pochi centesimi ti ferma la moto e magari ti costa tanto uguale di un buco in un pistone ,considerando il lavoro per arrivarci.

killxbill
13-11-2014, 11:37
@aspes :yesss!

Sulle incudini (che sono abbastanza indistruttibili) per cambiare il paraolio frizione, che.costa qualche decina di euro, devi dividere la moto in due e quindi un problema di pochi euri diventa un macigno di svariate centinaia di neuri.

Il mio K è del 93, ha 112000 km e va come un caccia, ha i tipici acciacchi dovuti all'età, connessioni elettriche che si ossidano qualche guarnizione da cambiare, qualche vibrazione in più perché i giochi aumentano.
l'altra settimana ho controllato i giochi valvole, tutte ok, l'ultimo controllo fatto 40000km fa.

da K1100RS

als
13-11-2014, 14:11
L'ultimo viaggio l'ho fatto questa estate con la cinghialotta che aveva oltre 130k km, onestamente non mi sono fatto alcun problema a partire.


Per me sono importanti alcune cose.... sottolineo per me quindi è solamente il mio pensiero ;-)

Manutenzioni ordinarie
Vanno fatte con buoni materiali, buoni strumenti e con buona attenzione.

Percorrenze medie
La città, i brevi percorsi e le basse velocità sono fattori negativi. Freni, sospensioni, regimazione termica del motore, circolazione dell'olio.... ritengo che soffrano maggiormente in un contesto urbano.

Utilizzo medio
Dipendente ovviamente dalle percorrenze medie fatte ma comunque un uso vario delle rotazioni lo ritengo preferibile ad un uso troppo moscio e assassino. A moto calda e ben regimata non trovo pericoloso tirare le marce, anzi.


dovessi acquistare una moto usata preferirei anche io una moto che abbia fatto almeno 10-15000 km l'anno piuttosto di una che ne fa poche migliaia. Preferisco una moto che abbia avuto un uso quanto più simile al mio modo di utilizzo.

Cinghio81
13-11-2014, 16:22
Saranno solo preconcetti, ma se dovessi scegliere fra una jap con 150.000km e una europea con 80.000, sceglierei subito la prima :-(

als
13-11-2014, 17:06
Con tutti gli scongiuri del caso, la cinghialotta è italiana ed oggi ha poco più di 150k km ...... spero mi porti in giro ancora per un po' ;-)

In linea generale condivido il tuo pensiero anche se le ultime due jap si sono fermate molto prima di questa mia italiana.

Soyuz
13-11-2014, 18:16
già ha ragione Bluejay ....mi son scordato di mettere la moto 1150 gs

Gunther
14-11-2014, 00:49
Il Goldwing ha 120.000 km gli cambio l'olio quando cambio le gomme, ogni 25.000-30.000 km come le pastiglie freno ant.

Kaz Franz, cambi l'olio al gold wing ogni 25.000? Pensavo di essere un disperato, ma tu mi batti alla grande! :)

Gunther
14-11-2014, 00:52
no mumu......intendevo

un italia georgia (non giorgia) e ritorno....andreste con una moto over 150.000km ???

astenersi gunther e nitto

:lol::lol::lol::lol::lol::lol:

il franz
14-11-2014, 09:09
Kaz Franz, cambi l'olio al gold wing ogni 25.000?

Dipende tutto da un meeting che avevo fatto tempo fa quando lavoravo in Gilera con quelli della Motul, si potrebbe andare ben oltre.
Chiaro, uso pacato e attento della frizione. :)

aspes
14-11-2014, 09:49
Kaz Franz, cambi l'olio al gold wing ogni 25.000? Pensavo di essere un disperato, ma tu mi batti alla grande! :)

se in una qualunquissima automobile e' prescritto a 30.000 e la maggioranza della gente se ne frega alla stragrande, un motore come il gw che e' praticamente automobilistico non vedo perche' dovrebbe avere problemi. CHiaro che se i 25000 km si facessero in 10 anni le cose cambiano.Ma se li fa in 2 anni dove sta il problema?

cecco75
14-11-2014, 10:41
un italia georgia (non giorgia) e ritorno....andreste con una moto over 150.000km ???

Fatto. E si è comportata egregiamente.
I difetti che aveva alla partenza li conoscevo e ci ho coabitato.

Più passa il tempo e più penso il limite sia il nostro, fisico intendo. Per quello la manutenzione o il carro attrezzi non c'è...

-Giuseppe-
14-11-2014, 10:58
Ho conosciuto un tipo di reggio emilia con un 1200 adv con sù 340 mila. Si avete capito bene, trecentoquarantamila kilometri. Ora ha cambiato la secoa frizione e il primo albero cardanico....

cecco75
14-11-2014, 11:01
beh.....almeno lui può dire di aver ammortizzato la spesa della moto...;)

CAVALLOGANZO
14-11-2014, 20:50
Chissà quanto è valutata:lol:

Gunther
15-11-2014, 00:28
se in una qualunquissima automobile e' prescritto a 30.000 e la maggioranza della gente se ne frega alla stragrande, un motore come il gw che e' praticamente automobilistico non vedo perche' dovrebbe avere problemi. CHiaro che se i 25000 km si facessero in 10 anni le cose cambiano.Ma se li fa in 2 anni dove sta il problema?

Probabilmente avete ragione. C'è gente negli states, ok le strade sono diverse, che ha 500.000 miglia sulla gold wing, senza un mezzo problema. C'è anche da dire che il cambio olio e filtro nella gold wing costa...

olio motore : € 68,24
filtro olio : € 17.07
mano d'opera € 20.00
totale = € 105.31

io preferisco cambiarlo ogni 15.000

papipapi
15-11-2014, 00:57
Personalmente le moto le ho sempre comprate nuove ed arrivato alla veneranda età di 56 anni compiuti ed avendo una stupenda R1200R "che penso di tenere sin a quando il buon DIO :!:mi dara la forza di starci sopra", più km ci percorro e più mi diverto sentendomi sicuro al 100%, il segreto????


Trattarla nel modo più amorevole possibile e crede in essa :eek::eek:;):toothy2: