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Visualizza la versione completa : Diventare Ducatista (definizione di Claudio Domenicali, AD Ducati)


euronove
06-11-2014, 10:47
Dopo una disanima della produzione, e una bella descrizione della Scrambler, l'Amministratore Delegato di Ducati, Claudio Domenicali, si butta a capofitto in un altro tipo di argomentazione, forse perchè anch'esso vitale per il marchio. [link (http://www.motociclismo.it/domenicali-produzione-all-estero-ma-cuore-a-borgo-panigale--moto-60255)]



Diventare ducatista non è solo comprarsi la moto

accidenti, no? c'è comunque la possibilità di comprarsene una senza avere il patentino di ducatista?

ma c'è tutto un altro mondo...

urca! un mondo, che bello, con la moto ti danno un mondo!
posso lasciarvelo e avere al suo posto cav. centrale + parabrezza maggiorato?

...come ben sai, delle gare, l'abbigliamento, gli eventi, in cui siamo veramente solo all'inizio delle cose che potremo fare

azz, avevo visto da decatholn un giacchettino Quechua imbottito, che per i brevi giri cittadini... che vergogna, cercherò di non farmi vedere quando lo metto
per gli eventi... in genere nel we faccio giri in moto o gioco a bocce, sorry

...il mondo di internet, del web, dei social ci da la possibilità di creare il rapporto diretto con il cliente

guarda, già i continui bippi di whatsup iniziavano ad essere invasivi,
devo tenere silenziato il cellulare, vedi tu
in più un mio amico che s'è sposato da poco dice che 'ste parole suonano proprio male!

che non è più nemmeno un cliente, è un nostro tifoso, un appassionato...

io prenderei la moto e mi farei vedere solo per i tagliandi
opterei per questo rapporto platonico, se la cosa non disturba


Come detesto il marketing, questo marketing.
Saluti.

OcusPocus
06-11-2014, 10:55
Però serve dai, non facciamo gli ingenui, io spero faccia vendere ma non sia tutto lì, cioè che dietro il markettaro spinto ci sia competenza e un prodotto buono

Someone
06-11-2014, 10:59
HD docet...
Io ducatista in "quel" senso non sono mai stato...e ora non sono nemmeno più ducatista

mototarta
06-11-2014, 11:03
Allora

Ho visto la presentazione in streaming... oserei dire stucchevole, la parte dedicata alla Scrambler era quasi ridicola. personaggi con ruoli mai sentiti in un'azienda di moto e che magari nemmeno esistono, tipo 'web consultant manager' 'product developer assistant' e stronzate similari, in pratica che fa andare le mani c'è più nessuno, tutti discettatori di aria fritta. Personaggi cinquantenni addobbati alla Richie Cunningham, che si salutavano con il bump e al grido di 'gimme five dude'. Una via di mezzo tra un episodio malriuscito di 'Happy Days' ed una commedia dei soliti idioti insomma.

Chi trova grottesco il marketing di Bmw qui trova pane per i suoi denti, a me urtava i nervi ma vabbè, io non ho mai considerato Harley anche per queste cose, trovo patetico scimmiottare costumi, comportamenti ed intercalare che non ci appartengono, teniamoci la nostra cultura ed il nostro stile che sono la sola cosa che ci resta.

Il modo di fare negli stores (già, mica la puoi chiamare concessionaria, dove vivi??) è irritante. Quando mi invaghii della Panigale andai in un paio di questi luoghi per chiedere lumi. Atmosfera asettica, alla richiesta di informazioni su una moto da 24000 euro il tipo mi guardava col sopracciglio alzato, per un attimo mi parve anche che avesse un alone luminoso intorno alla testa. Gli dissi della mia S 1000 rr 2010 che avrei venduto per conto mio e chiesi il prezzo che potevano farmi. Alzò le spalle e disse...'su queste moto non esistono sconti'. Non avendo poi mai avuto una supersportiva Ducati chiesi quando sarebbe stato possibile provarla... 'Sarà già tanto se riusciremo a darti la moto, Ducati vuole la copia del contratto con 2000 euro di caparra, poi valuta le richieste'. Lo guardai e senza dire una parola girai i tacchi e me ne andai. la cosa buffa è che quando arrivarono le moto mi invitarono per provarla, ma ormai per me il capitolo Ducati era già chiuso.

pioneer55
06-11-2014, 11:18
mah... non vi va mai bene nulla.
tutti vergini adesso a scoprire che i mercati oggi sono fatti di cose strane tipo marketing, comunicazione, produzione delocalizzata, tagli di costi, promozione, evoluzione del prodotto, differenziazione etc etc

e tutti pronti apuntar eil dito non appena si parla di EST

mah.. non capisco
se si preferisce che un'azienda italiana muoia lentamente... ma che lo faccia nella sua integerrima italianità... beh allora.. si proceda pure.

pioneer55
06-11-2014, 11:20
ah.. a proposito
faccio il Digital and Social Media Manager

anche quello è un lavoro.
Financo utile alla mia azienda! ;-)

OcusPocus
06-11-2014, 11:21
Quoto pioneer55..gimme five dude (e pure il numero di quella dell'avatar và)

mototarta
06-11-2014, 11:25
Ma per carità, uno è padrone di fare il mestiere che vuole e pure inventarselo di sana pianta. ma altrettanto io cliente sono padrone di dire che questo marketing su di me ha un effetto irritante e invece di avvicinarmi al prodotto me lo fa detestare a prescindere.

Poi se funziona per il 90 per cento del pubblico avranno ragione loro, ma la capacità di giudizio e di critica me la tengo stretta visto che in ultima analisi sono quello che tira fuori i soldi.

euronove
06-11-2014, 11:30
E' quello che penso anch'io: la moto te la compro, non me la regali.
Dopo che te l'ho comprata, avrò da una parte delle pretese, e dall'altra anche apprezzamento per te se riterrò d'aver speso bene i miei soldi.
Ma... basta!
Abbigliamento? Tuo tifoso? Programmi per il mio we? Patentino da "-ista"?
(molto sottilmente) ma che caxxo vuoi?!

OcusPocus
06-11-2014, 11:40
Però dopo aver comprato BMW siamo tutti venuti a leggere o a iscriverci a QDE, a chiamarci pivello mukkista o mukkista doc, a adorare le mammelle della mucca, a comprare magliette, toppe, distintivi, ecc ecc il senso di appartenenza al gruppo, agli appassionati di quel prodotto o alla community serve, funziona e ci stà che lo si voglia creare, oggi, non in maniera informale come QDE ma con diretto input delle case produttrici stesse....uguale su anima guzzista o gli HOG...fossi un produttore ci punterei parecchio, poi concordo sul fatto che non ci si debba fermare a questo, e in questo, gli ammerigani veri, cioè i conce HD sono veramente avanti.....quando ci entri,nella maggior parte dei casi, non hai solo gilet di pelle e baffoni ma anche competenza, gentilezza e disponibilità, non l'attegiamento BMW/DUCATI alla "ti stiamo facendo un piacere"

Cione66
06-11-2014, 11:40
Per un momento ho creduto di non essere su QdE, di aver cliccato su un altro bookmark....... e invece no, sono proprio su QdE... :lol::lol::lol:

ukking
06-11-2014, 11:55
Lavoro in concessionarie auto dal 1998 (ma sono sicuro che anche nelle moto sia lo stesso), e ho visto che il marketing sta diventando sempre più rompiscatole, sia dal punto di vista del cliente (telefonate, sms, mail, pubblicità, ecc) che da quello di chi deve vendere. Arriva in continuazione materiale nuovo dalla casa madre, che non è stato richiesto ma viene ovviamente fatturato a peso d'oro; naturalmente di quanto arrivato l'anno prima non si recupera niente, i poster sono di un formato diverso, gli stand si sbriciolano dopo pochi mesi, ecc.
Gli ispettori vendite (che io fortunatamente vedo di sfuggita, in quanto non sono del commerciale) parlano come Domenicali, e come lui ti dipingono una realtà che non esiste.
Il cliente entra, guarda un pò, e poi fa un'unica domanda: "Quanto costa?". Hai voglia a spingerlo dentro quel mondo fantastico (nel senso di fantasioso)...

A me piacerebbe davvero che si recuperasse il contatto con la realtà.
Vorrei che smettessero di tradurre in inglese termini che abbiamo già perfettamente comprensibili in italiano, che mettessero il prodotto al centro della trattativa, non l'accessorio, la personalizzazione, il finanziamento, l'assicurazione, i tagliandi prepagati, l'estensione di garanzia....
Purtroppo mi sembra sempre più che le teste da mantenere nelle grandi case contino più di chi produce i prodotti, e che si inventino quindi sempre nuovo modi per giustificare la loro presenza, forti del fatto che questo "marketing" è a spese del concessionario, e anzi la casa sicuramente ne trae un buon utile.

Magari comunque non vale proprio per tutti: mi è capitato solo un paio di volte di trattare per una moto nuova, e nè in Honda nè in BMW hanno cercato di spingermi verso altre cose esterne alla moto in questione.

pioneer55
06-11-2014, 12:06
Però dopo aver comprato BMW siamo tutti venuti a leggere o a iscriverci a QDE, a chiamarci pivello mukkista o mukkista doc, a adorare le mammelle della mucca, a comprare magliette, toppe, distintivi, ecc ecc il senso di appartenenza al gruppo, agli appassionati di quel prodotto o alla community serve, funziona e ci stà che lo si voglia creare, oggi, non in maniera informale come QDE ma con diretto input delle case produttrici stesse....uguale su anima guzzista o gli HOG...fossi un produttore ci punterei parecchio, poi concordo sul fatto che non ci si debba fermare a questo,"


e io ti riquoto! ;-)
chissà perché QDE ha tutti questi iscritti!
e chissà perché BMW ci tiene così tanto a QDE (giustamente)
si chiama 'valore aggiunto' (ma questo è marketing! ;-) )

e credo anche che la maggioranza di quelli che dicono di snobbare il marketing... sotto sotto... sono i primi a non sapere di esserne 'vittime'.

mototarta
06-11-2014, 12:08
Mah io onestamente di tutta la fuffa Bmw non ho mai guardato nulla, per mia forma mentale non mi piace l'idea del clan visto che sono un asociale per indole, compro la moto che in quel momento è quella che mi piace di più e del marchio non mi interessa. ma non esiste che ti chiedano di firmare un contratto di una moto molto particolare, ti dicano chiaro e tondo che la devi comprare a scatola chiusa oltretutto non sapendo se sarai secondo loro degno di averla... ma tenetevela, a mai più rivederci, voi e mondo Ducati insieme.

In Bmw ho sempre avuto la possibilità di provare la moto (il concessonario nel 2010 mi fece provare la prima s 1000 rr che aveva ricevuto, oltretutto lasciandomela un pomeriggio intero), mi hanno fatto un prezzo secondo me ragionevole per entrambe le parti dopo di che il loro lavoro è finito, a me il contorno proprio non interessa perchè non mi fossilizzo su un marchio come ragione di vita.

pioneer55
06-11-2014, 12:12
Mah io onestamente di tutta la fuffa Bmw non ho mai guardato nulla, per mia forma mentale non mi piace l'idea del clan visto che sono un asociale per indole, compro la moto che in quel momento è quella che mi piace di più e del marchio non mi interessa. ma non esiste che ti chiedano di firmare un contratto di una moto molto particolare, ti dicano chiaro e tondo che la devi comprare a scatola chiusa oltretutto non sapendo se sarai secondo loro degno di averla... ma tenetevela, a mai più rivederci, voi e mondo Ducati insieme.
.

se quello che dici è vero.. e non ho ragionevoli motivi per non crederti, ovviamente è gravissimo.
in quale concessionario e quando è successo?

OcusPocus
06-11-2014, 12:14
Io con Ducati non ho mai avuto a che fare, e quindi mi rimetto in tutto e per tutto a quello che dici su di loro, magari speriamo che l'entrata di Audi li aiuti anche a migliorare questi aspetti

Someone
06-11-2014, 12:19
si chiama 'valore aggiunto' (ma questo è marketing! ;-) )


Vero eh...ma io per esempio la BMW non ce l'ho più

mototarta
06-11-2014, 12:24
Mah non è gravissimo, pare sia il loro modo di fare abituale almeno a Milano. Ero andato sia in via Gallarate che a Sesto san Giovanni, mi dissero la stessa cosa da entrambe le parti. nella loro testa di esperti di marketing pensano che dare l'idea di farti un favore a venderti la moto ne accresca l'immagine leggendaria forse. Ma dopo 40 anni che compro moto l'anello al naso non l'ho più da un pezzo. Poi io, se fossi dall'altra parte e mi vedessi un potenziale cliente che usa ed ama un certo tipo di moto, oltretutto di una marca concorrente... farei di tutto per portarlo dalla mia parte, ma loro evidentemente non ci arrivano, sono ubriacati dai deliri mediatici di Domenicali.

StiloJ
06-11-2014, 12:33
Bmw lo fa da tempo con la "community" dove cerca di creare uno spirito di gruppo. Ti incantano con un sacco di cavolate e poi invece quando vai dal concessionario per un tagliando ti spenna e troppo spesso ti trattano pure male se gli fai presente che la moto ha qualche rogna.
A me queste cose finte create ad arte non sono mai piaciute

Paolo_DX
06-11-2014, 12:51
Mah io onestamente di tutta la fuffa Bmw non ho mai guardato nulla, per mia forma mentale non mi piace l'idea del clan visto che sono un asociale per indole, compro la moto che in quel momento è quella che mi piace di più e del marchio non mi interessa. ma non esiste che ti chiedano di firmare un contratto di una moto molto particolare, ti dicano chiaro e tondo che la devi comprare a scatola chiusa oltretutto non sapendo se sarai secondo loro degno di averla... ma tenetevela, a mai più rivederci, voi e mondo Ducati insieme.

In Bmw ho sempre avuto la possibilità di provare la moto (il concessonario nel 2010 mi fece provare la prima s 1000 rr che aveva ricevuto, oltretutto lasciandomela un pomeriggio intero), mi hanno fatto un prezzo secondo me ragionevole per entrambe le parti dopo di che il loro lavoro è finito, a me il contorno proprio non interessa perchè non mi fossilizzo su un marchio come ragione di vita.

superquote. Io tifo per me, non per la marca. Anni fa entrai in una concessionaria per comprare una Elise. Non era esattamente regalata, e chiesi di provarla qualche minutoi almeno.
"e' impossibile"
"tenetevela"
Comprai altro. Io NON COMPRO ne auto ne moto se prima non la provo. Almeno un minimo. Se capiscono, bene. Altrimenti la vanno a vendere a qualcun altro, e' molto semplice.

Don57
06-11-2014, 12:51
Singolare che si critichi il "marketing" in un blog che fa principalmente riferimento ad una marca che di marketing vive...:lol:

Flying*D
06-11-2014, 12:57
HD docet...

HD, ehh.......:lol::lol::lol:

http://www.brisans.com.au/admin/images/brand_extra_banner_images/4/Unstoppable_R1200GS_adventure.jpg

mototarta
06-11-2014, 13:02
Il forum

parlo per me, scrivo in questo forum perchè è il solo che c'è per Bmw, per inciso non credo nemmeno che sia davvero indipendente, ma se ce ne fosse un altro magari scriverei altrove. Non penso che scrivere sul blog della Kymco parlando di Bmw avrebbe senso. Esiste un altro forum Bmw? Non mi pare di averlo trovato. Il numero di iscritti poi significa nulla, dei 20000 magari 15000 non scrivono da anni e quindi il numero stesso ha poco significato.

OcusPocus
06-11-2014, 13:09
Non sò se esiste un altro BMW ma di forum generici sul mondo moto molti, con anche sezione BMW...invece ci piace scrivere qui....però il discorso si è ampliato, inizialmente si diceva che la presentazione markettara dei nuovi modelli è ridicola e il cercare di fidelizzare/etichettare il compratore come "Fan di..." è sbagliato mentre io ritengo sia utile e, forse, ormai, necessario..invece se, ora, si intende che fare i "prestige" significa essere stronzi, impreparati e inaccessibili allora concordo con te e, proprio per questo, ti citavo HD, mmerigani veri, che ti vendono il prodotto prestige a prezzi assurdi ma sono gentili, disponibili e competenti e ti fanno anche credere che con un catafalco cromato da 20k euro sei un fottuto ribelle ;-)

mototarta
06-11-2014, 13:21
Ahahah bella quelle del 'fottuto ribelle' ... magari in settimana direttore di banca.

Purtroppo a me pare che ormai si cerchi di ingigantire ed infiocchettare il contorno per nascondere la pochezza dei contenuti. Per esempio riscontro un'incompetenza dei venditori e delle officine a livelli assurdi. Non esiste una domanda tecnica anche banale di fronte alla quale non ti rispondano con un 'mi devo informare'. magari i nuovi motociclisti non ci fanno caso, ma io esigo che chi lavora sulla mia moto ne debba assolutamente sapere più di me, altrimenti non ha senso nessun discorso che mi possono fare i marchettari di turno. Questo forse in Bmw ma anche altrove ormai l'hanno perso di vista, ma il problema è che lo hanno perso di vista anche i clienti che si sono rassegnati a questa incompetenza ed approssimazione.

dpelago
06-11-2014, 13:54
Ducati vuole la copia del contratto con 2000 euro di caparra, poi valuta le richieste'. . . .

Allucinante :(:(:(

Dpelago KTM 1190 ADV

mototarta
06-11-2014, 14:07
Dpelago

Io credo che ste uscite siano spontanee dei concessionari, non voglio credere che davvero la casa madre stia a decidere se un nuovo cliente sia degno oppure no... ma trovarmi di fronte un atteggiamento del genere a me fa passare qualsiasi prurito, a quel punto mi sentirei idiota a comprare. magari c'è chi invece la sera prima di andare a letto prega perchè la sua umile richiesta di donare 24000 euro sia presa in considerazione.

killxbill
06-11-2014, 14:19
BMW sta togliendo la licenza ad un sacco di conce storici ed aggiungo anche dotati di bravi meccanici, per accorpare auto e moto.
Adesso vai nei conce fighetti e non puoi neanche parlare con il mecca... sempre che sia un vero mecca. So di gente che con una vecchia incudine (kappa) si è sentita rispondere che non mettono più mano su quelle moto!!!!

da K1100RS

mototarta
06-11-2014, 14:23
Ogni tanto io mi vado a fare un giro disintossicante in qualche officina vera. Tipo Cirafici, Peppo Russo, Pettinari... e mi domando come è potuto succedere tutto questo :(

federic0
06-11-2014, 14:43
Sì, fa venire i brividi avete ragione, ma non è perchè siamo tutti o quasi over-40? la scrambler non è per noi, è per quelli che stanno su facebook e mettono i selfie, per quelli della pubblicità sammontana http://youtu.be/DBXTIMEfLQw , per quelli che "ah il CB400 era una vera moto, ne voglio cercare uno da restaurare, oppure mi faccio un guzzi V7 usato"....insomma siamo solo fuori target e non capiamo. tutto qua.

pioneer55
06-11-2014, 14:49
Sì, fa venire i brividi avete ragione, ma non è perchè siamo tutti o quasi over-40? la scrambler non è per noi, è per quelli che stanno su facebook e mettono i selfie, per quelli della pubblicità sammontana http://youtu.be/DBXTIMEfLQw , per quelli che "ah il CB400 era una vera moto, ne voglio cercare uno da restaurare, oppure mi faccio un guzzi V7 usato"....insomma siamo solo fuori target e non capiamo. tutto qua.

anche questo è vero e l'esempio dello scrambler calza a pennello

OcusPocus
06-11-2014, 14:50
Temo sia così

mototarta
06-11-2014, 14:59
Beh ma ben felice di essere fuori target ed ancora motociclisticamente 'deficiente' come quando avevo 18 anni. Questi fanno il processo inverso, sono nati già vecchi.

killxbill
06-11-2014, 15:05
Over 40 e figli di un epoca in cui l'obsolescenza programmata non si sapeva neppure cos'era.
Adesso la moto è l'abbigliamento sono la stessa cosa ed ogni tanto devi cambiar tutto per stare alla moda.

da K1100RS

federic0
06-11-2014, 15:33
e poi spendiamo anche una parola di comprensione per il povero domenicali: quando assumi certi ruoli dentro tali aziende sei costretto ad occuparti anche delle cose meno gradevoli, *devi* apparire e parlare come un giovane se questo porta business. noi ci indigniamo, lui porta a casa uno stipendio con parecchi zeri.

mototarta
06-11-2014, 15:46
Non so perchè quell'uomo non l'ho mai potuto soffrire, ma non mi ha fatto niente sia chiaro. Boh me pias no. Sarà forse questo parlare per stereotipi, con discorsi preconfezionati e pieni del nulla.
Anni fa assistetti ad una conferenza di Horacio Pagani. Rimasi incantato per l'amore che quell'uomo trasmetteva per le sue creature, raccontava con gli occhi lucidi di come fosse passato dal costruire modellini di auto da bambino... a fare la stessa cosa da grande creando quelle meraviglie. Non stava a parlare di brand, di businnes, di plan, di target...
non usò nessun termine inglese, anzi si sforzava di usare l'italiano più corretto possibile, riconoscendo in Enzo Ferrari un maestro che gli aveva concesso il privilegio di imparare.

Sicuramente sono io vecchio e fatto male, ma quella presentazione semplice, fatta da un uomo gentile e garbato, senza effetti speciali, senza strampalate figure professionali accanto...mi incantò, questa e tante altre mi appaiono vuote ed anche un pò tristi.

dpelago
06-11-2014, 15:51
Dpelago

Io credo che ste uscite siano spontanee dei concessionari, .

Credo anche io.

Altrettanto spontaneamente si perdono vendite....

Anche perchè, da un punto di vista strettamente legale ( olte ad una più stringente ottica commerciale ), non si vede quale ragione possa accampare il venditore per farsi rilasciare una caparra, a fronte di un ordine che "forse" verrà confermato.

Dpelago KTM 1190 ADV

alexcolo
06-11-2014, 17:37
come quella puntata dei Simpson
"a che cosa potrà mai servire una pillola che fa diventare ciechi?"
"ci penserà il marketing..."

o qualcosa del genere... la citazione la trovate qua, è geniale

https://www.youtube.com/watch?v=nE8htWaIHXM

aspes
06-11-2014, 18:00
mototarta e' speculare al mio modo di pensare, ma parliamo da gente che appunto e' veramente appassionata e ha visto tutto per 40 anni. Gente che ha visto descrivere su una rivista una moto come il non plus ultra salvo scoprire sulla stessa rivista che l'anno dopo il modello rinnovato era meglio , ma talmente meglio che quello dell'anno prima era un patetico cesso, e via cosi' ogni anno. Abbiamo visto nascere e morire soluzioni tecniche che erano descritte come il futuro radioso. Siamo semplicemente piu' che sgamati .
Secondo me il marketing vuole fare leva sul fattore di appartenenza, che e' un argomento che becca molto bene la gente che per sentirsi bene deve far parte di un cliche', deve omologarsi a un qualche mondo che li rappresenti in societa'. E diventa il fattore primo della fidelizzazione, chi ha hiphone continua a comprare hiphone , chi si sente harleysta pure. E via così. Ti vogliono far pensare che con la moto ti vendono la personalita' che da solo non hai. E chi ce l'ha li spernacchia di forza....ma e' minoritario o....anzianotto !!

Cione66
06-11-2014, 18:15
Guardiamo il lato positivo: se non altro i capi di abbigliamento Ducati sono belli :lol:

nossa
06-11-2014, 18:16
Esatto, HD docet come ha già scritto Jean......
se riesci a creare un'icona che va oltre il mero prodotto è più facile vendere, ma non è facile, ci vuole tempo e dedizione e soldi. Ducati è sulla buona strada, potrebbe farcela:cool:

pancomau
06-11-2014, 18:47
da un certo punto di vista io capisco che il "target" siano gruppi di potenziali clienti che ben poco hanno a che fare con i tipici (ed anziani) frequentatori di forum come questo (me incluso), e capisco anche che se la fascia di età è quella dei "pivelli"... debbano far leva sulle cose che ai pivelli sembrano rilevanti.

però... c'è un però:

non è un mistero che l'età media del potenziale motociclista si stia alzando smisuratamente (ed è probabilmente il motivo per cui vanno a caccia di carne fresca...), ma se per andare a caccia di carne fresca mandi a cagare la tua clientela esistente hai due possibilità:

1) ti va bene e raccogli più carne fresca di quanta ne hai buttata nel cestino
2) ti va male... e rimani con un pacco di poster invece che con un pacco di ordini

ed aggiungerei che la "carne fresca"... non rimarrà così "fresca" (ed ignara) per sempre, e magari dopo esser stata abbindolata scoprirà che l'aria fritta va bene per la fase di innamoramento, ma non per un rapporto duraturo...

sembra impossibile ma anche tutti noi abbiamo iniziato da pivelli, da ragazini con le fette di prosciutto sugli occhi che magari comperavano la moto perchè "fa figo", fa "branco" e fa avvicinare le belle ragazze, ma questo stato di incoscenza non è mica durato per sempre (beh... magari per qualcuno si... :lol:), e le svariate migliaia di euro (o milioni di lire) che abbiamo nel tempo devoluto alle moto sono sicuramente molto maggiori della spesa fatta inizialmente quando eravamo dei pischelli...

... ma fintanto che gli obbiettivi aziendali hanno un traguardo temporale di qualche mese... beh... è molto probabile che della fidelizzazione del cliente (quella vera) se ne freghino...

però è anche possibile che io mi sbagli... che ne posso capire io che ragiono con una testa ormai obsoleta...


P.S.
per gli amanti degli americanismi... ricorderei una citazione di Lincoln (che stranamente non trova una diretta equivalenza in un corrispondente italiano):

You can fool all the people some of the time, and some of the people all the time, but you cannot fool all the people all the time.

Abraham Lincoln

Someone
06-11-2014, 18:56
2) ti va male... e rimani con un pacco di poster invece che con un pacco di ordini


Io sono uno di quelli che li farebbe rimanere con i poster.
Ho cominciato con uno Scrambler450 e sono arrivato all'Hypermotard passando per due Monster, un 888 e un 996.
Ma il "marchio" così come è adesso, non rispecchia la mia idea di moto e, conseguentemente, di motociclista.
C'è da dire però che ormai ho un'età e scarsa predisposizione a farmi prendere per il culo...

pancomau
06-11-2014, 19:07
....
C'è da dire però che ormai ho un'età e scarsa predisposizione a farmi prendere per il culo...

...ma hai ancora una disponibilità di spesa probabilmente equivalente a 3-4 pischelli... per cui forse dovrebbero farsi bene i conti a quale clientela fare la corte... ;)

Someone
06-11-2014, 19:26
Ma di sicuro Pancomau, non mi sono capito, ma ti stavo dando ragione :)
A parte che io, ora come ora di quattrini non ne ho

Biemmevuo
06-11-2014, 19:32
...sta cosa...che la gente guarda sempre più al logo sul serbatoio e sempre meno a cos'ha realmente sotto il culo...mi ha nauseato. Club/clan/forum e gruppi pieni di tromboni-integralisti-tifosi monomarca e monostile che litigano a suon di tastiere per affermare la propria idea, spesso maturata leggendo prove ed editoriali pubblicitari sui giornali: Ducatisti che ce l'hanno coi Biemmevuisti che non sopportano gli Hondisti che denigrano gli Harleisti. Intutati contro rattoppati (ho sentito chiamare così i portatori dei completi Rally BMW...). E tutti contro gli sputeristi (beh....come dargli torto?? :lol:)

In tutto ciò noto solo una grande e triste carenza di quel che una volta si chiamavano, semplicemente, MOTOCICLISTI.... :(

pancomau
06-11-2014, 19:45
Ma di sicuro Pancomau, non mi sono capito, ma ti stavo dando ragione :)

anch'io!
l'avevo capito... ho solo approfittato del tuo post per ricalcare il concetto ;)

CAVALLOGANZO
06-11-2014, 20:17
Majala come mi sta sul ca22o la parola DUCATISTA...

nossa
06-11-2014, 20:20
Avranno pensato, ma come ha fatto bmw a vendere tante moto? Se i motociclisti son pochi bisogna trovare un altro modo:lol:

CISAIOLO
06-11-2014, 21:00
Certo che leggere certe cose in questo forum (che a me piace molto) e' veramente imbarazzante. Quando avevo BMW facevo parte della categoria dei fighetti,degli illusi che il prodotto fosse meglio degli altri ecc. ecc ecc. Poi se uno entra da un concessionario imbecille e fa' di tutta l'erba un fascio e' padrone di farlo.Qualche anno addietro mentre ero in concessionaria BMW e' entrato un signore che conoscevo ed ha chiesto al rivenditore una valutazione della sua Suzuki per permutarla con un GS,la risposta e' stata "posso darle una latta di benzina per bruciarla" detto questo me ne guardo bene di pensare che siano tutti uguali.

federic0
07-11-2014, 06:56
Bmwisti si sono accorti che ducati sta giocando allo stesso sport in termini di marketing e cominciano a trattare i ducatisti come hanno sempre trattato gli Harleysti! È un fenomeno su cui un sociologo potrebbe dire la sua.

bikelink
07-11-2014, 07:32
quando uscì la 650 (prima rotax) al conce bmw mi spiegarono:
"con questa moto , dal costo accessibile lei potrebbe (condizionale) mettere piede nel vastissimo mondo bmw"..
di moto non ne parlarono... ma del "mondo" bmw hai voglia...

mototarta
07-11-2014, 07:37
Mah io il sociologo lo farei intervenire in occasione di questi deliri mediatici, che siano partoriti da Domenicali, Buzzoni, Vicarelli o chicchessia. Niente di diverso da quando nel Far West un imbonitore arringava folle di sprovveduti villici proponendo elisir di lunga vita o pozioni miracolose.

mai stato Bmwsta, Yamahista, Ducatista, Hondista. Solo motociclista.

Lester
07-11-2014, 10:05
La Ducati Pantah 350 è stata la mia prima moto. Nei primi anni 80 la Ducati, proprietà Finmeccanica, non se la cagava nessuno e i pochi concessionari ufficiali avevano più l'aria di vecchie ferramenta che di lussosi e scenografici saloni. Mai avrei immaginato che 30 anni dopo sarebbe diventato un marchio trendy

OcusPocus
07-11-2014, 10:44
Ma in un concessionario HD ci siete mai stati? Siccome vengono sempre additati come i re del marketing finto (che effettivamente cavalcano alla grande), io direi, però, che molti conce di qualsiasi altra marca dovrebbero prendere esempio da loro per cortesia, competenza e disponibilità.....non è affatto detto che utilizzare strategie di marketing moderne, debba per forza significare superbia, incompetenza e antipatia.

dEUS
07-11-2014, 10:52
Dopo una disanima della produzione...cut... questo marketing.
Saluti.

:lol: :lol: :lol: :D

mototarta
07-11-2014, 11:19
E comunque non hanno inventato nulla.
Voialtri siete sbarbati e non potete ricordare il geniale ed orgoglioso marketing del Biscione tanti anni fa...

'ARNA ... e sei subito ALFISTA'.

E ti davano anche il portachiavi racing.

http://www.youtube.com/watch?v=O7Tr5c0DZts

OcusPocus
07-11-2014, 11:21
Ah ah ah.........:lol:

s_riki
07-11-2014, 12:48
Purtroppo nessun concessionario ritirerà la mia moto per l'Arna..e dovro' rimanere nel mio mondo..


https://www.youtube.com/watch?v=ltixqIm9Shw

Zel
07-11-2014, 12:53
senza i cretini non fai numeri. per fortuna ci sono le Bmw che gliene portano via un po' :lol:

Someone
07-11-2014, 14:49
Qualcuno di voi ha mai letto le strisce di Joe Bar Team (da dove poi viene il mio nick...). Lì i BMWisti (così come gli Harleysti li prendono per il culo alla grande

mototarta
07-11-2014, 16:35
Jean

Ho tutte le raccolte e pure il pupazzetto di Eduard Bracame (Ed 'il polso', mio idolo).

E il nitroglicerinmetanolo l'ho provato :rolleyes::arrow:

EnricoSL900
07-11-2014, 23:38
Da ducatista di vecchia data, l'argomento mi tocca molto da vicino.
Ho vissuto in prima persona la metamorfosi che ha subìto la Ducati nel modo di porsi verso la propria clientela, iniziata intorno al 2006, e devo dire che se dal lato prettamente economico hanno sicuramente avuto ragione loro, da quello umano la cosa è stata davvero triste da vedere e da vivere.
Io parte di un mondo mi ci sentivo prima, prima che loro quel mondo me lo confezionassero a suon di marketing e moto nate dal marketing: facevano moto particolari, che potevano piacere o meno, ma che facevano sentire "speciale" chiunque ci si sedesse sopra. Erano rigide come panche da chiesa e avevano motori incazzati ma pieni di carattere: o le amavi per quanto erano efficaci o le odiavi per la loro scomodità. In ogni modo non erano moto come le altre e chi le portava in giro ne era orgoglioso. Almeno io lo ero, e con me già molti altri: facevamo festa quando la domenica in superbike quelle moto rosse e sottovalutate facevano puntualmente un culo come una capanna ai giganti dell'industria giapponese, e ci sentivamo fieri di comprare italiano, di comprare e guidare una moto fatta a cento chilometri da casa.
Nessuno cercava argomenti diversi dalla qualità del prodotto e al limite dal successo in pista per convincere a comprare italiano. Erano le moto con la loro personalità a creare passione, non c'era bisogno di un Domenicali qualsiasi che ci dicesse che quelle erano moto speciali.
Adesso le moto sono così banali, così tutte uguali per piacere a tutti che serve pagare un sacco di gente per inventare il modo di farle sembrare diverse dalle altre. E serve inventarlo in inglese, serve dire tutto in inglese anche quando si parla con gli italiani.
In Ducati, ma non solo in Ducati, si sono dimenticati cosa vuol dire essere italiani. Si sono dimenticati che questo sarà pure un Paese pieno di follie e contraddizioni, ma il genio ce lo abbiamo ancora: quando fecero la Desmosedici stradale fu una follia, ma quella moto otto anni fa la potevano fare solo a Borgo Panigale. Peccato sia stata l'ultimo barlume di folle genio italiano in un grigiore di prodotti (perché non le chiamano nemmeno più moto) sostanzialmente identici a quelli tedeschi o giapponesi. Voler piacere a tutti porta a essere banali, e trovo ancora più stupido non rivendicare con forza la propria italianità in un mondo che ancora guarda a questo Paese come alla patria dell'estro e dell'inventiva.
Il giorno che ricominceranno a parlare italiano, a pensare italiano, a produrre italiano, forse farò pace con Ducati e forse mi rivenderanno una moto nuova. Fino ad allora rimarrò a lucidare i miei ferri vecchi rimpiangendo un tempo che non c'è più.

mototarta
08-11-2014, 12:35
Enrico

Condivido in toto. ma quando si parla così... ti dicono che sei vecchio, e vabbè, meglio vecchio che idiota.

La cosa curiosa è che questi imprenditori - imbonitori non hanno nel loro lessico la parola 'passione', è singolare come quasi la evitino accuratamente. La moto oggi non è passione, è 'look', è 'brand', è 'appeal'. Non la chiamano nemmeno più moto ma 'prodotto', facendo intendere che domani potrebbero utilizzare gli stessi discorsi deliranti per vendere telefoni, divani o cinture dimagranti.

aspes
08-11-2014, 13:01
cerco di evitare di cadere io stesso nellos tereotipo di giudicare gli altri, di categorizzare. Cerco di farlo perche' sarebbe presunzione a mia volta. Detto questo ieri son stato tutto il giorno al salone e ho visto parecchie cose interesssanti.
Una cosa mi ha colpito....proprio di fronte alle varie scrambler ducati (che sono anche belle, sopratutto quella "normale"). Quanta gente della mia eta' o anche meno che a sentirli parlare, a vedere come erano vestiti, non mi davano per nulla l'idea di essere appassionati o nostalgici, ma proprio fighetti da puro fattore moda, alcuni anche patetici nel tentativo di apparire ragazzi trendy quando (come me) avevan passato i 50 . Credo che se volessimo individuare delle sottonicchie la v7 o la bonneville siano molto meno affighettate del mondo evocato da nineT e scrambler.
Per inciso le varie special su base V7 mostrate erano veramente bellissime.

rsonsini
09-11-2014, 06:45
Va detto che sono anni che qualsiasi marchio motociclistico "era meglio prima".
Harley in primis, che dall'alba dei tempi era sempre meglio il modello vecchio. Anzi alcuni modelli non sono considerati neanche harley, al punto che si può ragionevolmente dire che le harley non esistono.
Bmw non è diversa, e Ducati anche. Gli unici che non sono mai stati meglio di adesso sono quelli di Triumph, forse.
Purtroppo la stessa cosa vale per i grandi marchi di tutti i campi, e riguarda anche Apple, Hp, Levi's, Barilla... Tanto per fare esempi vari.
A parte alcuni sporadici casi, era tutto "meglio prima" e non serve essere tanto vecchi per rendersene conto, io ho solo 33 anni...

Personalmente do la colpa al fatto che produrre oggetti con la qualità che avevano un tempo è economicamente controproducente, mentre fare il marketing sia a costo zero.
La nuova scrambler è una moto carina, forse anche una ottima moto, ma gli hanno già dato questo sapore di pagliaccio che per alcuni è irritante ma per altri è vitale per procedere all'acquisto.


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shrek
09-11-2014, 07:23
:) Sono d'accordo, con l'intervento di Aspes al post n°39, non avrei saputo esprimermi meglio;)

p.s anche se non sono, cosi' "anzianotto".:cool::lol:

mariantonio
09-11-2014, 09:23
Per carità ognuno fa il suo mestiere e Domenicali lo sa fare bene, ma a me sti discorsi mi fanno scappare la voglia di ricomprare Ducati!

pioneer55
09-11-2014, 20:31
Va detto che sono anni che qualsiasi marchio motociclistico "era meglio prima".
Harley in primis, che dall'alba dei tempi era sempre meglio il modello vecchio. Anzi alcuni modelli non sono considerati neanche harley, al punto che si può ragionevolmente dire che le harley non esistono.
Bmw non è diversa, e Ducati anche. Gli unici che non sono mai stati meglio di adesso sono quelli di Triumph, forse.
Purtroppo la stessa cosa vale per i grandi marchi di tutti i campi, e riguarda anche Apple, Hp, Levi's, Barilla... Tanto per fare esempi vari.
A parte alcuni sporadici casi, era tutto "meglio prima" e non serve essere tanto vecchi per rendersene conto, io ho solo 33 anni...

Personalmente do la colpa al fatto che produrre oggetti con la qualità che avevano un tempo è economicamente controproducente, mentre fare il marketing sia a costo zero.
La nuova scrambler è una moto carina, forse anche una ottima moto, ma gli hanno già dato questo sapore di pagliaccio che per alcuni è irritante ma per altri è vitale per procedere all'acquisto.


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quoto
ormai non è più questione sono di moto.
purtroppo in ogni campo si ragiona in termini di "prodotto"

mi rendo conto di rischiare l'impopolarità in un forum di motociclisti (veri).
ma .. ragazzi...non facciamo le verginelle. oggi è così in tutto. e sappiamo bene che senza queste regole i nostri giocattolini che tanto ci fanno divertire non esisterebbero più.

(e con loro non esisterebbero più i posti di lavoro che li producono - ndr)

Paolo_DX
09-11-2014, 21:17
Mi sa che e' soltanto perche quando eravamo giovini, eravamo giovini. Avevo in tasca il gettone del telefono e sciacallavo le strade col mio fido 2 tempi da sparo. Gli autovelox erano merce rara. I punti patente, inesistenti. L'inquinamento, solo delle 'fabbriche'. Le volkswagen erano peggio delle fiat, le audi macchine orrende e le bmw 3 metri sotto le alfa.
Le alfa che non esistono piu, quelle ignoranti. Come le ducati, uniche e ignoranti.. ma vive.
Ma restare unico e ignorante nel 2014 significa fallire. La parola d'ordine e' vendere, omologarsi, ottimizzare.. gia da un bel po'. 10 anni fa vendevano l'audi TT.. fatta sul telaio golf. Su cui costruivano la Skoda octavia. Da cui ricavavano la Seat Leon. Magari buone auto, che lo sa. Poeticamente, 4 merde che nemmeno si avvicinano a regalarmi le sensazioni del vecchio alfettone.. che come macchina e' molto peggio. O forse ero solo piu giovine. Ma che ci volete fare, son tutte uguali ormai. Come un formula uno: chiudi il regolamento e ti ritrovi con 22 auto fotocopia. Aprilo e torni agli anni 70, con gente che correva con 12 cilindri boxer, 8 cilindri a v, 16 cilindri ad H. Oggi cercano solo di farti diventare motociclista o automobilista per venderti qualcosa, e ti fidelizzano con un mucchio da cazzate. Il fatto e' che funziona, chiedete ai giovani, basta guardarli. Basta vedere le puttanate 'esclusive' che gli vendono, sempre la stessa auto con 4 adesivi diversi, il prezzo pero' e' sempre nuovo. Non vogliono creare appassionati. Vogliono creare clienti.

EnricoSL900
10-11-2014, 00:01
I clienti spariscono, prima o poi. Oggi comprano moto, domani magari aeromodelli o kart... chi lo sa?

EnricoSL900
10-11-2014, 00:01
Il problema è che il domani non interessa a nessuno...

dEUS
10-11-2014, 08:41
Il fatto e' che funziona, chiedete ai giovani, basta guardarli. Basta vedere le puttanate 'esclusive' che gli vendono, sempre la stessa auto con 4 adesivi diversi, il prezzo pero' e' sempre nuovo. Non vogliono creare appassionati. Vogliono creare clienti.

Ma i giovani le comprano veramente le moto? O la mia generazione, quella del motorino a marce a 14 anni e del 125 da 30cv e più a 16, è rimasta l'ultima a comprarle?
Nel senso, ok ci saranno, ma con che numeri?

La generazione dopo la mia, si faceva lo scooter a 14 anni per aspettare i 18 per l'auto... non ci sono più appassionati di moto, ma appunto solo clienti, sarà per questo che l'anteriore delle moto sembra assomigliare sempre più all'anteriore degli scooter?

mototarta
10-11-2014, 09:04
Per me hai colto nel segno, è quello che sostengo anche io da tempo. Non c'è ricambio generazionale, io vedo che anche le supersportive ormai sono utilizzate solo da motociclisti dai 40 in su, e non si tratta di capacità di acquisto perchè poi vedi il ventenne con la l'Audi.
Quanti sedicenni si vedono in giro con le 125? Io non ne vedo nessuno, hanno la microcar o tirano col lo scooter 50 fino ai 18 anni, ed a quel punto l'occasione per essere motociclista l'hanno già ignorata. Anni fa la moto oggi era anche l'occasione di essere indipendenti, di girare, di viaggiare... ma oggi viaggiano con l'Ipad o con Facebook, l'indipendenza manco gli interessa più.

euronove
12-11-2014, 00:26
:) Sono d'accordo, con l'intervento di Aspes al post n°39,

molto interessante in effetti, un condensato di spunti che qui ci stanno come il cacio sui maccheroni


Ora allargo il range delle considerazioni.

E se i marchi moto a volte rispecchiassero i caratteri della gente che ci va sopra?

Tutti a parlare giustamente del marketing e delle mode, e di quanto la loro opera ampli numericamente i clienti.
Ma... se addirittura in quest'opera non ci sia solo un aggiungere, ma anche un perdere (benchè numero molto più ridotto rispetto agli "aggiunti") qualcuno?

Quello che un piumino Colmar se lo comprerebbe anche, perchè lo trova anche carino, ma è quasi disturbato dal fatto che sia così diffuso, cosa che gli fa sembrare che non lo sceglie lui ma qualcun'altro per lui, cosa che gli fa sembrare di indossare una sorta di divisa da passeggio per il centro, una scelta scontata quindi una non-scelta: ha deciso di comprarsi un piumino nel periodo in cui va il Colmar, e quindi quello è.

Sono convinto che non solo c'è gente che sceglie un bene limitandosi alle proprie preferenze, quindi senza farsi influenzare dalla percezione di quel bene, reale o presunta, che ha la massa (è figo, non è figo, è da ricchi, non è da ricchi, è da intenditori, non è da intenditori, etc), MA addirittura c'è proprio il caso di chi quel bene se lo comprerebbe pure per sue caratteristiche intrinseche, ma proprio gli stanno sulle balle tutte le attenzioni che ci sono su di esso, il fatto che ha intorno a se un'aurea di celebrazione sociale che va oltre i meriti materiali, e non lo compra. Non fino ad arrivare a comprare una cosa che ritiene che faccia schifo ovviamente, ma sicuramente vincendo certe indecisioni andando verso prodotti più... riservati.

salser
12-11-2014, 09:01
ducati soldi sprecati

Lele65
12-11-2014, 10:07
Quoto Mototarta (74) ...qualche venti-venticinquenne che mi dice "la moto mi piacerebbe ma non me la posso permettere...".
Una sera per gioco io e un amico mio coetaneo (che ne ha 6 di moto) parlavamo di questo con un giovane del nostro paese (peraltro molto simpatico) che diceva così ...ma era vestito firmato dalla testa ai piedi (tipo un paio di sneaker da 250€ e un orologio colorato da 400€)...l'ultimo modello di IPhone ,occhiali da sole,etc...iPad nel cruscotto della Mini Cooper di un anno ...e il mio amico scherzando gli ha detto "e tu mi verresti a dire che non hai 2000€ per comprarti una Hormet usata per iniziare ?" ! Lui ha onestamente risposto che la userebbe per fare il Figo al bar e che girare in moto di sente il caldo , il freddo, ci si spettina , etc...ho apprezzato la sincerità che si traduce in calo della passione ...e quando manca questa il marketing (unito ai vari imbonitori) trova campo fertile ! Ai miei tempi (non dico migliori , anche se lo penso , ma sicuramente diversi) non c'era bisogno di "imbonitori" perché quando presentarono la 916 o la R1-98 eravamo tutti li a bocca aperta !!

Paolo_DX
12-11-2014, 10:11
Comunque io a 16 anni non lo avrei voluto un 125 4t che monta il motore di una falciatrice e suona come il gasolone che viene a ritirarmi l'immondizia sotto casa.

killxbill
12-11-2014, 10:22
... quando presentarono la 916 o la R1-98 eravamo tutti li a bocca aperta !!

Quando vidi (e sentii) per la prima volta una 888 con i termignoni pensai "ca$$o Ducati è la regina delle superssportive"

Erano già "oggetti" per distinguersi dalla massa.

Forse una volta c'era più passione e meno marketing, si poteva entrare nelle officine e parlare con i mecca. Adesso entri in qualsiasi conce e ti trattano con sufficienza quasi da pezzente.


da K1100RS

rsonsini
12-11-2014, 10:31
Comunque non è che tutti quanti possono essere motociclisti.
Mi ricordo che a 14 anni volevo il motorino a marce già da due anni, però c'erano miei amici a cui non interessava minimamente. La cosa non è cambiata.
Se mai, il problema è che c'è un certo tipo di utenza che sta trasformando la moto in un accessorio di moda, un oggetto complementare ad una personalità che si vorrebbe sfoggiare. Questo si è fastidioso.


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Someone
12-11-2014, 11:12
non lo avrei voluto un 125 4t che monta il motore di una falciatrice e suona come il gasolone che viene a ritirarmi l'immondizia sotto casa.

...e anche questo è sacrosanto...

mototarta
12-11-2014, 11:13
Si i 125 2T da 30 cv dei nostri tempi avevano certo più appeal dei trabiccoli attuali...

dEUS
12-11-2014, 11:24
C'è anche da dire che il Fifty il Motron od il Bullit che possedevo avevano più appeal ( perlomeno per me....) di un booster, eppure...

Comunque si, la limitazione dei cavalli per i 125 ha ammazzato il settore, che fino a poco prima andava a gonfie vele...

Lele65
12-11-2014, 12:30
Tutti vero guys...con i 125 degli anni 80 si imparava a guidare e potevi , con le relative proporzioni ovvio, aggregarti alle compagnie di paese con le moto maxi ! Era insomma la porta di ingresso nel motociclismo dei "grandi"! Senza pensare che noi Italiani eravamo al top (Aprilia, Gilera,Laverda,Cagiva,etc) e siamo riusciti anche in questo caso a rasare un segmento che ci portava lavoro e utili...che fenomeni :(

Scusate o.t.

aspes
12-11-2014, 13:37
temo che quella dei 125 a potenza limitata sia stato uno dei primi infausti casi di recepimento obbligatorio di norme europee

Lele65
12-11-2014, 14:14
Quindi ...già nel 95 (se non erro la limitazione fu di quell'Anno) l'Europa ci poneva degli obblighi ? Se ricordo bene però l'Aprilia aveva un kit aggiuntivo per riportarle a 31 cv perché si diceva che in Europa avevano potenza libera ...una bufala quindi !
E comunque , ci saremo anche messi "in regola" ma poi non ne abbiamo più venduta una di queste moto ...una genialata degna di un Nobel :(

EnricoSL900
12-11-2014, 14:21
ducati soldi sprecati

Verissimo, non me ne parlare... :mad:

Per non dire di quelle di vent'anni fa, che stavano più dal meccanico che per strada... di quelle non ne vorrei una manco regalata... :(:(:(

Cione66
12-11-2014, 15:02
Quindi le centinaia di bmwisti con GS unstoppable con tris Alu e Rallye 3 che si incontrano per strada non sono assolutamente vittime del marketing e del fascino del marchio ma hanno semplicemente fatto, ponderandola accuratamente, la miglior scelta possibile (a differenza dei ducatisti, che comprano soltanto perchè ipnotizzati dai geni malefici del marketing)? :confused: :lol:

Agevolo foto, per chi non ne avesse mai visto uno :lol:

http://www.psnnewsletter.com/images/clients/303/Rallye3Suit.gif

rsonsini
12-11-2014, 19:12
A tutti piacerebbe essere nel gruppo dei "non ipnotizzati dal marcheting"


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feromone
12-11-2014, 20:19
A me le Ducati piacciono ora come 20 anni fa.....e non me ne frega un cacchio di appartenere a una qualsiasi grande famiglia, anzi le schivo molto volentieri.
Solo a sentire a parlare di "fedeltà al marchio" mi vengono i rigurgiti!

1100 GS forever

mariantonio
12-11-2014, 20:33
Verissimo, non me ne parlare... :mad:

Per non dire di quelle di vent'anni fa, che stavano più dal meccanico che per strada... di quelle non ne vorrei una manco regalata... :(:(:(

Mi associo, anche se alcune le ho amate moltissimo e mi hanno insegnato moltissimo....ad arrangiarmi a fare il meccanico! Comunque non entra nella mia mentalità "diventare" Ducatista o Harleysta o Bmwista o Guzzista, mi piace il salto nel buio, se mi piace una moto la prendo e basta non faccio calcoli.

EnricoSL900
12-11-2014, 21:30
Rotfl...

+ 10 vecchi pomponi.

biwu
12-11-2014, 21:48
...quando decido di comprare una moto è perchè mi piace quella...

La domanda è proprio questa. Perché ti piace proprio quella moto?
È su questo che il vero marketing ha già lavorato. Il resto serve solo a distrarti.

:lol:

feromone
13-11-2014, 08:37
E che cacchio non siete mai contenti.....dici che una moto è bella allora sei schiavo del marketing, dici che è brutta allora sei un invidioso e salta sempre fuori la pugnetta della volpe e l'uva!
Ammazza, meno male che cambio moto ad ogni morte di Papa!

1100 GS forever

sartandrea
13-11-2014, 09:07
A tutti piacerebbe essere nel gruppo dei "non ipnotizzati dal marcheting"....

io mi ritengo immune al marketing.....

aspes
13-11-2014, 09:58
io pure mi ritengo immune pero' ho un gs e mi piace la mts. Moto spintissime dal marketing. Magari succede anche che per coincidenza ci piaccia una moto che e' pure spinta dal marketing. Non arrivo al punto per partito preso snobistico di comprare qualcosa che NON mi piace pur di differenziarmi dalla massa. Sarebbe un po' masichistico, ma capisco chi non ama far parte del gregge.

feromone
13-11-2014, 10:11
Non so neanche se a me piacerebbe o meno appartenere o meno ad un gregge....semplicemente non mi sono posto mai il problema!
Certo che quando vedo quei grupponi di motociclisti tutti uguali che schifano chiunque indossi un capo non conforme e sia a bordo di un mezzo non all'altezza.......mi viene da

https://media.giphy.com/media/7J52UdG4KKSWI/giphy.gif

1100 GS forever

rsonsini
13-11-2014, 10:15
Non credo che si possa essere immuni al marketing.
Marketing significa "mettere sul mercato", invece ultimamente viene usato come nome per definire una serie di fenomeni più o meno recenti come la pubblicità e le manfrine che sparano per farti credere che hai bisogno di qualcosa. (EDIT: che comunque del marketing fanno parte in quanto strumento)
Purtroppo il marketing non è qualcosa di cui puoi essere vittima.
Poi sul fatto che uno dica "io non compro il Gs perché mi fanno vedere le foto in tanzania e il tipo figo con la rallye 3" questo è un altro discorso.


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euronove
13-11-2014, 10:15
Acline cose scritte hanno del personale, ovvero ritengo che il mio essere da una parte riservato e poco estroverso, e dall'altra poco incline all'atteggiamento e all'autopromozione, siano due cose che influiscono in moltissime cose nella mia vita, compresi i prodotti che acquisto.
Esempi ne ho già fatti.
Ma, mi son visto in una foto di tantissimi anni fa, avevo dei jeans lunghi... corti sulla gamba da vedere le calze, una cosa che oggi mi fa letteralmente cagare tanto che tendo a portarli lunghi che fanno la piega sulla scarpa.
Uh che incredibile coincidenza, all'epoca usavano corti, oggi più lunghi.
E' legittimo diversificarci, io stesso vedo tutti i giorni uno che è il sogno di ogni esperto marketing, scontatissimo e prevedibilissimo negli acquisti. Forse io lo compenso, ma prima di definirci completamente liberi... pensiamoci bene.

aspes
13-11-2014, 10:22
indiscutibilmente siamo tutti influenzati da quel che vediamo. Mi fa ridere ogni volta che guardando una vecchia foto si dice "come eravamo ridicoli". Non eravamo ridicoli, ma "normali" rispetto all'uso del tempo. DI fatto restano impresse le esagerazioni, perche' un paio di jeans "normali" van mezzo bene sempre, un paio a zampa di elefante o un paio aderentissimi che sembrano verniciati sulla gamba diventano ridicoli appena la moda finisce. E per le moto e' uguale, come per moltissime altre cose. Io come molti di voi vado in moto da 40 anni e come era insensato andare a scuola con moto da regolarita' competizione, e' stato insensato andare in passeggiata a mare con la R6, e' insensato avere superendurone con la sezione frontale di un TIR e piu' fanali di una macchina da rally.
VOglio solo farvi un esempio BANALISSIMO: chi di voi 15 anni fa avrebbe ritenuto "accettabili" le borse in alluminio squadrate alla tedesca? le avremmo derise come una stravaganza, esattamente come chi ritiene indispensabili mille faretti mentre 15 anni fa con le lampadine "normali" non riteneva minimamente prioritario avere una illuminazione da stadio, e piuttosto si comprava una marmitta.

feromone
13-11-2014, 10:25
E che cavoli allora sono io che sono proprio diverso....nelle mie vecchie foto mi sembra sempre di essere un gran figo!

1100 GS forever

sartandrea
13-11-2014, 11:36
.....Purtroppo il marketing non è qualcosa di cui puoi essere vittima.....

per me la definizione di Marketing è questa:
....tutte le iniziative di un'impresa che mirano a influenzare la scelta del consumatore....

quando ti "convincono" che il loro prodotto (caro) risponde alle tue esigenze (pur non essendo vero),
che qualitativamente è superiore (pur non essendo vero),
ma soprattutto che sarai un figo (moda),

allora per me in quel momento sei una "vittima" del marketing, a volte consapevole a volte meno

perché oggi più di ieri a monte di tutto gli esperti del marketing sanno bene che a tanti piace apparire in quello che fanno, e il loro difficile compito è rendere "appariscente" quello che vendono

poi ci sono quelli (per me la minoranza) che comprano quel prodotto perché ha qualche caratteristica da giustificare l'acquisto, consapevoli comunque di pagare il "prezzo" del marketing

sartandrea
13-11-2014, 12:03
Si i 125 2T da 30 cv dei nostri tempi avevano certo più appeal dei trabiccoli attuali...

volendo anche oggi ci sono ottimi 125 e migliori di quelli dei miei tempi, d'altronde la tecnica va avanti,
però come sempre son cari, ma sono sempre stati cari

al prezzo di un SWM 125 TF1 ti compravi 1 Px, 1 ET3 e un Ciao....

per me c'è un altro problema per quanto riguarda i giovincelli, l'ho vissuto da poco con mio figlio che ha fatto tutta la "trafila"

oggi ai giovincelli le istituzioni fanno passare la voglia di moto, se confronto quello che potevo fare e gli obblighi che avevo con la situazione di oggi..... lasciamo perdere, altrimenti partono le madonne

rsonsini
13-11-2014, 12:13
per me la definizione di Marketing è questa:

....tutte le iniziative di un'impresa che mirano a influenzare la scelta del consumatore....




È una definizione parziale, non è polemica ma stai valutando in maniera incompleta.


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sartandrea
13-11-2014, 12:18
nessuna polemica, ci mancherebbe, si disquisisce....

però quale sarebbe la parte "sostanziale" che manca

Lele65
13-11-2014, 12:21
Personalmente e da consumatore (non da venditore) o possibile interessato a una qualsiasi cosa , mi sta sui maroni quando si perde di vista il focus dell’oggetto .
Nel caso di una moto , come appassionato sono interessato a quello che offre la MOTO inteso come piacere di guida e di utilizzo oltre alle soluzione tecniche che può offrire…tutto il resto che ti vogliono propinare (non di parlo di Ducati ma in generale) e che non c’entra un fico secco con la MOTO ovvero es. appartenere a una community , che ti inviteranno agli happy hour , che potrai fare il figo al roxy bar, che potrai sembrare Brad Pitt, che ti manderanno le news letters , etc… mi fa incarognire perché contribuisce anche esso al calo della vera “Passione MOTO” e all’ aumento della FUFFA (in sintesi adeguarsi alla mediocrità)
Idem le auto …dei 1000 cc che hanno 90 cv o dei 1200 cc da 100 e passa (sulla carta perché quando spingi…non vanno) che hanno tutte le pippe immaginabili a bordo (manca solo il getto “lavascroto” e poi …completo!) ma tutti i costruttori stanno perdendo di vista il piacere della guida perche se guidi una 205 1300cc aspirato di 20 anni fa che montava cerchi da 14” ma… aveva 100 cv VERI, non avrà ovviamente il ccp,rds,cvs, hhp,etc…ma come goduria non c’è paragone con i pari cilindrata di adesso .
In negativo il marketing è questo per me …trascinare il cliente a valutare gli aspetti secondari e terziari dei vari prodotti (es. questa macchina da guidare è una penitenza ma ha il blutooth , la presa usb,il portabottiglia,etc…oppure questa lavatrice lava da schifo e durerà solo due anni ma l’ha disegnata che ne sò Pininfarina ed è bellissima con i pomellini cromati)…evviva ! .

rsonsini
13-11-2014, 14:05
però quale sarebbe la parte "sostanziale" che manca


In pratica, la parte che tutti odiate del marketing in modo manifesto non è altro che uno degli strumenti che lo compongono.
È come dire: "i martelli mi stanno sulle palle perché fanno rumore e molti sono anche pesanti. Io non sono vittima dell'edilizia."

Ma il martello è uno dei tanti strumenti dell'edilizia, e oltretutto viviamo tutti in case costruite dall'uomo.
Mi spiego?


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sartandrea
13-11-2014, 15:09
:scratch: :scratch: :scratch:

sarò io un po duretto,
ma non ho ben capito sta cosa del martello in riferimento al mio mess. 102

biwu
13-11-2014, 21:01
...comprano quel prodotto perché ha qualche caratteristica da giustificare l'acquisto...

Da quel poco che ne so il marketing è anche questo: si fa un prodotto sostanzialmente uguale a tutti gli altri, e poi si aggiungere una caratteristica (più o meno marginale rispetto all'intero prodotto) che lo differenzia dalla concorrenza.

Ecco che ora il prodotto è diverso dagli altri, e qualcuno lo sceglie in alternativa ad un altro.

L'abilità probabilmente sta nel scegliere le caratteristiche distintive "in positivo" in modo che abbiano un rapporto caratterizzazione/costo il più alto possibile.

Se non ricordo male il "tonno che si spezza con un grissino" è un esempio da letteratura del settore.

rsonsini
13-11-2014, 21:12
:scratch: :scratch: :scratch:

sarò io un po duretto,
ma non ho ben capito sta cosa del martello in riferimento al mio mess. 102


Ti ripeto: fa parte del marketing anche scegliere un prezzo piuttosto che un altro.
Qualunque cosa tu acquisti, in qualsiasi campo, lo fai perché influenzato da precise scelte di marketing.
Invece tu, come tantissimi altri, e in modo totalmente incolpevole, sia chiaro, vuoi figurare come assolutamente avulso da queste scelte, cosa che non solo non è vera per forza di cose, ma non è neanche possibile.
Per cui il fatto del martello vuol dire che se anche non ti piacciono alcune metodologie del marketing, non è assolutamente possibile dichiararsi scevri dalle sue influenze.

Poi oh, io dico la mia eh, non è che ti voglio insegnare niente.


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aspes
14-11-2014, 10:05
L'abilità probabilmente sta nel scegliere le caratteristiche distintive "in positivo" in modo che abbiano un rapporto caratterizzazione/costo il più alto possibile.

Se non ricordo male il "tonno che si spezza con un grissino" è un esempio da letteratura del settore.

quando usci' la maserati biturbo nel 1983 (all'incirca), era lo stesso anno dell'uscita della mercedes 190 e lancia thema, entrambe auto di grandissimo successo. Una "colpa" attribuita alla maserati fu che costava come le altre due, ovvero troppo poco per una maserati. E questo PRIMA che su strada si rivelasse macchina con una certa serie di problemi che anche quando risolti ormai le avevano affibbiato una brutta nomea.

sartandrea
14-11-2014, 10:13
i danni di sto benedetto uomo....:(

http://www.classicdriver.com/sites/default/files/styles/full_width_slider/public/article_images/alejandro-de_tomaso.jpg?itok=Mc1YYAOC

rsonsini
14-11-2014, 10:17
E quando li hanno risolti i problemi della biturbo? Mio padre aveva un 222 di fine '89 e non era esattamente "bombproof"...


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OcusPocus
14-11-2014, 10:47
Ok quindi la BMW GS nelle sue declinazioni Strada e ADV, in Italia, vende almeno 6 volte di piu di ogni altra moto perchè è di gran lunga la migliore di tutte, la piu affidabile, con le soluzioni tecniche piu d'avanguardia e le prestazioni migliori e il miglior rapporto qualità prezzo....se vogliamo raccontarci sta favola e che il resto non serve ok.

rsonsini
15-11-2014, 05:39
Se dici a me, ocuspocus, io sostengo esattamente il contrario.


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biwu
15-11-2014, 10:58
Quando parlo di "costo" intendo costo di produzione, non prezzo di vendita. Di quello, come già detto, se ne occupa un'altra sezione dell'ufficio marketing.

E comunque gli addetti all'ufficio marketing sono come gli ingegneri: a volte la "indovinano", altre volte no.

:lol:

gianluGS
15-11-2014, 14:15
c'è un marketing invasivo, ipodermico, pervasivo fino ad arrivare ad essere addirittura lesivo dei diritti del consumatore.
E c'è un marketing "sostenibile", che significa mettere il consumatore nelle condizioni di avere tutto il bagaglio di informazioni necessario per valutare un bene.
Io penso che la nuova frontiera del M. sia proprio questo: avere come obiettivo il consumatore stesso senza perdere di vista il valore del Brand.
Questo renderà poco in termini di profitto immediato, ma pagherà sulla distanza, contribuendo a costruire un Marchio e l'idea di esso condivisa dagli utenti e non solo.
Domenicali non si occupa principalmente di M. ma di prodotto, altrimenti saprebbe che quel genere di comunicazione basata sulla figura retorica dell'iperbole è controproducente e anzi spesso genera un crisis communication. Mi auguro che chi invece si occupa di M. in Ducati punti ad un rapporto meno fittizio con il consumatore.

er-minio
15-11-2014, 14:22
C'è anche il marketing dei prodotti "di lusso" (virgolettato d'obbligo) dove ti giochi la esclusività/rarità/scarsità (in accezione inglese) del prodotto.


Non che sia d'accordo.