Massimo
14-01-2014, 13:08
Come è noto, il visto per il Turkmenistan è di due tipi: quello turistico e quello di transito.
Il primo consente di muoversi liberamente per il paese, ma richiede una guida al seguito, con tutti i costi e limiti connessi; mentre il secondo consente di attraversare il paese senza guida, ma richiede un percorso prestabilito, l’indicazione della data e del confine d’ingresso e di uscita (quindi è a date fisse) e viene concesso per tre giorni, al massimo cinque in relazione all’itinerario, a discrezione del Consolato Turkmeno.
Ho assunto qualche informazione fresca fresca su come ottenere il visto di transito dall’Italia senza sapere con esattezza la data di ingresso al momento della richiesta, indicandola quindi soltanto al momento del ritiro materiale del visto, quindi nel momento in cui tale data diviene certa.
Ciò presuppone la possibilità di chiedere il visto presso un Consolato e di ritirarlo presso un altro (ad esempio quello di Mashhad in Iran che è a mezza giornata dal confine con il Turkmenistan, o addirittura al check point turkmeno direttamente al confine.
Vorrei condividere le informazioni che ho ottenuto contattando l’Ambasciata Turkmena di Londra, Parigi e Vienna, le uniche che ho trovato con cui è possibile parlare in inglese (al consolato di Mashhad parlano solo russo, farsi o turkmeno, l’Ambasciata di Tehran invece nemmeno risponde al telefono).
Ebbene, si: è possibile chiedere il visto all’Ambasciata di Parigi (quella territorialmente competente per i cittadini italiani) indicando la data presumibile d’ingresso (con oscillazione massima di quindici giorni, ma è già qualcosa) e chiedendo espressamente di poter ritirare il visto al Consolato Turkmeno di Masshad o addirittura al check point sul confine tra Iran e Turkmenistan.
Mi hanno assicurato certezza assoluta dell’operazione.
Tuttavia occorre considerare gli orari e giorni di apertura del Consolato di Masshad e del check point al confine; inoltre mi è venuto il dubbio che gli Iraniani non facciano uscire se non si ha già il visto d’ingresso in Turkmenistan e che, se per qualsiasi motivo il visto Turkmeno non venisse rilasciato al confine, sarebbe un bel problema rientrare in Iran.
Vedo di assumere ulteriori informazioni pratiche, ma ho ritenuto di condividere con voi quanto ho sin qui già appreso. Se qualcuno ha informazioni pratiche ulteriori farebbe altrettanto cosa utile a condividerle.
Un saluto a tutti.
Il primo consente di muoversi liberamente per il paese, ma richiede una guida al seguito, con tutti i costi e limiti connessi; mentre il secondo consente di attraversare il paese senza guida, ma richiede un percorso prestabilito, l’indicazione della data e del confine d’ingresso e di uscita (quindi è a date fisse) e viene concesso per tre giorni, al massimo cinque in relazione all’itinerario, a discrezione del Consolato Turkmeno.
Ho assunto qualche informazione fresca fresca su come ottenere il visto di transito dall’Italia senza sapere con esattezza la data di ingresso al momento della richiesta, indicandola quindi soltanto al momento del ritiro materiale del visto, quindi nel momento in cui tale data diviene certa.
Ciò presuppone la possibilità di chiedere il visto presso un Consolato e di ritirarlo presso un altro (ad esempio quello di Mashhad in Iran che è a mezza giornata dal confine con il Turkmenistan, o addirittura al check point turkmeno direttamente al confine.
Vorrei condividere le informazioni che ho ottenuto contattando l’Ambasciata Turkmena di Londra, Parigi e Vienna, le uniche che ho trovato con cui è possibile parlare in inglese (al consolato di Mashhad parlano solo russo, farsi o turkmeno, l’Ambasciata di Tehran invece nemmeno risponde al telefono).
Ebbene, si: è possibile chiedere il visto all’Ambasciata di Parigi (quella territorialmente competente per i cittadini italiani) indicando la data presumibile d’ingresso (con oscillazione massima di quindici giorni, ma è già qualcosa) e chiedendo espressamente di poter ritirare il visto al Consolato Turkmeno di Masshad o addirittura al check point sul confine tra Iran e Turkmenistan.
Mi hanno assicurato certezza assoluta dell’operazione.
Tuttavia occorre considerare gli orari e giorni di apertura del Consolato di Masshad e del check point al confine; inoltre mi è venuto il dubbio che gli Iraniani non facciano uscire se non si ha già il visto d’ingresso in Turkmenistan e che, se per qualsiasi motivo il visto Turkmeno non venisse rilasciato al confine, sarebbe un bel problema rientrare in Iran.
Vedo di assumere ulteriori informazioni pratiche, ma ho ritenuto di condividere con voi quanto ho sin qui già appreso. Se qualcuno ha informazioni pratiche ulteriori farebbe altrettanto cosa utile a condividerle.
Un saluto a tutti.