Enri&Co
30-01-2012, 13:04
L’attualità mi ha portato a spulciare nel mio archivio per rispolverare un girello di qualche tempo fa..
Di solito è primavera, oppure fine estate, il periodo in cui col mio gruppetto di aficionados motomuniti organizziamo quelle che noi chiamiamo le uscite “ONE DAY”. Qualcuno propone, assieme si pianifica e poi si parte. Caratteristica imprescindibile delle ONE DAY è che non devono essere al di sotto dei 1000 km di percorrenza.
L’appuntamento è al parcheggio dell’Ipercoop di Porto D’ascoli. Ci siamo tutti, puntualità svizzera. Un attimo prima di partire, la foto di rito che documenta l’inizio della avventura.
http://img201.imageshack.us/img201/9185/giglioora.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/201/giglioora.jpg/)
La Salaria scorre veloce sotto le ruote, e se dico veloce, intendo veloce per davvero. Poi Terni, Viterbo, Montalto di Castro. Passiamo dall’adriatico al tirreno mentre la notte diventa giorno. Alle 9e30 siamo a Porto Santo Stefano pronti per l’imbarco.
http://img341.imageshack.us/img341/2467/giglio1p.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/341/giglio1p.jpg/)
Un po’ di asfalto, un po’ di sterrato e ci giriamo tutta, ma proprio tutta, la piccola isola.. anche se la maggior parte dei navigatori di cui qualcuno di noi è dotato, va in crisi, non riuscendo a comprendere come siamo riusciti ad attraversare il braccio di mare che ci separa dal continente. I più affezionati alle nuove tecnologie provano ad inserire i dati per il ricalcolo, altri si limitano a spegnere i piccoli schermi che vorrebbero farci andare chissà dove. Il più disperato è proprio colui che avrebbe dovuto tener nota di km, medie, orari, per documentare e dare il suggello notarile alla buona ed effettiva riuscita della ONE DAY.
http://img94.imageshack.us/img94/7461/20100925isola0009.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/94/20100925isola0009.jpg/)
http://img812.imageshack.us/img812/6628/maregiglio.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/812/maregiglio.jpg/)
http://img94.imageshack.us/img94/6163/20100925isola0021.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/94/20100925isola0021.jpg/)
Alle 16e30 imbarchiamo di nuovo e lasciamo l’isola, ma non è finita. Per il ritorno verso casa si cambia itinerario. Ormai che siamo “in zona”, perché non dedicare qualche minuto a Civita di Bagnoregio, “la città che muore”, appollaiata su di un colle di tufo destinato a sgretolarsi lentamente, eroso dalla pioggia e dal vento.
http://img716.imageshack.us/img716/1221/20091003bagnoregio0009.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/716/20091003bagnoregio0009.jpg/)
Cena abbondante e chiacchiere in allegria prima di salire il valico di Colfiorito che ci riporterà sulle sponde dell’adriatico e poi via di corsa, ognuno verso le rispettive abitazioni. E’ l’una e un quarto di notte che mi tolgo il casco ed infilo le chiavi nella serratura del garage. Venti ore di moto, comprese ovviamente le traversate e le soste varie, percorsi 1115 km. Non male.
L’ho fatta lunga, lo so, ma volevo dedicare questo 3d a tutti Quelli che amano guardare il Panorama dell’imboccatura del porto dell’Isola del Giglio..
http://img88.imageshack.us/img88/251/giglioporto.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/88/giglioporto.jpg/)
come era qualche tempo fa..
http://img96.imageshack.us/img96/6837/costaconcordia.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/96/costaconcordia.jpg/)
e come è adesso.
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Di solito è primavera, oppure fine estate, il periodo in cui col mio gruppetto di aficionados motomuniti organizziamo quelle che noi chiamiamo le uscite “ONE DAY”. Qualcuno propone, assieme si pianifica e poi si parte. Caratteristica imprescindibile delle ONE DAY è che non devono essere al di sotto dei 1000 km di percorrenza.
L’appuntamento è al parcheggio dell’Ipercoop di Porto D’ascoli. Ci siamo tutti, puntualità svizzera. Un attimo prima di partire, la foto di rito che documenta l’inizio della avventura.
http://img201.imageshack.us/img201/9185/giglioora.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/201/giglioora.jpg/)
La Salaria scorre veloce sotto le ruote, e se dico veloce, intendo veloce per davvero. Poi Terni, Viterbo, Montalto di Castro. Passiamo dall’adriatico al tirreno mentre la notte diventa giorno. Alle 9e30 siamo a Porto Santo Stefano pronti per l’imbarco.
http://img341.imageshack.us/img341/2467/giglio1p.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/341/giglio1p.jpg/)
Un po’ di asfalto, un po’ di sterrato e ci giriamo tutta, ma proprio tutta, la piccola isola.. anche se la maggior parte dei navigatori di cui qualcuno di noi è dotato, va in crisi, non riuscendo a comprendere come siamo riusciti ad attraversare il braccio di mare che ci separa dal continente. I più affezionati alle nuove tecnologie provano ad inserire i dati per il ricalcolo, altri si limitano a spegnere i piccoli schermi che vorrebbero farci andare chissà dove. Il più disperato è proprio colui che avrebbe dovuto tener nota di km, medie, orari, per documentare e dare il suggello notarile alla buona ed effettiva riuscita della ONE DAY.
http://img94.imageshack.us/img94/7461/20100925isola0009.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/94/20100925isola0009.jpg/)
http://img812.imageshack.us/img812/6628/maregiglio.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/812/maregiglio.jpg/)
http://img94.imageshack.us/img94/6163/20100925isola0021.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/94/20100925isola0021.jpg/)
Alle 16e30 imbarchiamo di nuovo e lasciamo l’isola, ma non è finita. Per il ritorno verso casa si cambia itinerario. Ormai che siamo “in zona”, perché non dedicare qualche minuto a Civita di Bagnoregio, “la città che muore”, appollaiata su di un colle di tufo destinato a sgretolarsi lentamente, eroso dalla pioggia e dal vento.
http://img716.imageshack.us/img716/1221/20091003bagnoregio0009.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/716/20091003bagnoregio0009.jpg/)
Cena abbondante e chiacchiere in allegria prima di salire il valico di Colfiorito che ci riporterà sulle sponde dell’adriatico e poi via di corsa, ognuno verso le rispettive abitazioni. E’ l’una e un quarto di notte che mi tolgo il casco ed infilo le chiavi nella serratura del garage. Venti ore di moto, comprese ovviamente le traversate e le soste varie, percorsi 1115 km. Non male.
L’ho fatta lunga, lo so, ma volevo dedicare questo 3d a tutti Quelli che amano guardare il Panorama dell’imboccatura del porto dell’Isola del Giglio..
http://img88.imageshack.us/img88/251/giglioporto.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/88/giglioporto.jpg/)
come era qualche tempo fa..
http://img96.imageshack.us/img96/6837/costaconcordia.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/96/costaconcordia.jpg/)
e come è adesso.
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