Visualizza la versione completa : se ce l'avete !!...ma se il vostro capo......
guidopiano
08-06-2005, 14:51
visto che parecchi di noi smanettano su QdE durante e con il server del lavoro :!:
...ma se un bel giorno, senza che te ne accorgi, il tuo capo vede che il video del tuo pc è illluminato di QdE o di un qualcosa che col lavoro non ci acchiappa nulla ???? :mad:
...so cazzi ???? :( ....o NO ?? :D
visto che parecchi di noi smanettano su QdE durante e con il server del lavoro :!:
...ma se un bel giorno, senza che te ne accorgi, il tuo capo vede che il video del tuo pc è illluminato di QdE o di un qualcosa che col lavoro non ci acchiappa nulla ???? :mad:
...so cazzi ???? :( ....o NO ?? :D
...........bè io ho davanti 3 monitor.............1 sù 3 chiude un'occhio........ :cool:
Diavoletto
08-06-2005, 14:54
se non ho un cazzo da fare il primo a saperlo è il mio capo.....Quindi
heheheheheh
GIANFRANCO
08-06-2005, 14:55
Meglio che ti trovi su QDE che non su un sito di pornazzi...
EnroxsTTer
08-06-2005, 14:56
Pensa che io mi devo autocazziare tutti i giorni! :mad: :lol:
barbasma
08-06-2005, 14:57
seriamente...
in base alla legge sulla privacy non possono farti nulla....
non possono controllare la tua posta...
se lo fanno TU PUOI DENUNCIARLI...
possono solo bloccarti con mezzi tipo firewall e altra roba...
il bello è che ci hanno pure fatto fare un corso... dove ce lo spiegavano... :lol: :lol: :lol:
comunque da me lavoro mentre navigo.... elaborazioni che girano da sole e che poi controllo.... il risultato lo porto a casa... comunque...
Pensa che io mi devo autocazziare tutti i giorni! :mad: :lol:
idem.......
Sono il capo di me stesso e mi faccio un cazziatone da me stesso :-)
non possono controllare la tua casella di posta personale (es: mario.rossi@libero.it, che equivale alla casella postale fisica che ognuno ha a casa sua) ma l'azienda può (e in teoria, dovrebbe) vigilare sulla casella di posta "d'ufficio" (es: mario.rossi@digitex.it).
quest'ultimo rappresenta uno strumento di lavoro e il capo ufficio o la persona deputata dall'azienda (amm.re di rete, ecc) può controllare tutto ciò che c'è dentro, facendo si che eventualmente vengano presi provedimenti disciplinari o amministrativi.
lo stesso vale per la navigazione. la privacy non c'entra nulla. il pc è uno strumento che l'azienda fornisce al dipendente o dirigente per svolgere un determinato lavoro e non dovrebbe esserne consentito l'abuso. (funizona come per le telefonate...).
ovviamente c'è molta giurisprudenza in merito in quanto ci sono state diverse sentenze sull'argomento ma si può dire che in generale l'azienda "è tenuta" - anche se non è il termine esatto - a "tollerare" la telefonata privata di pochi minuti (o il collegamento ad un sito porno piuttosto che di motociclismo).
diverso è quando il dipendente effettua telefonate private per ore e ore, o si collega a siti non afferenti al proprio lavoro per giornate intere.
quindi, tutti i dipendente facciano ammenda!
a laurà, barbùn!
:-)
guidopiano
08-06-2005, 15:17
l'azienda per cui lavoro ha un server centrale per la rete e un sistema intranet quindi io (come ora che sono su QdE )vado su explorer e navigo :D
il mio grande dubbio e quesito che giro a voi ...con un sistema così chi gestisce e controlla il server può individuare i miei collegamenti anche se io cancello i file temporanei e la cronologia ??
e poi vorrei sapere al di la del fatto che cazzeggiare ti distoglie dal lavoro che dovresti fare ....con un sistema così come vi ho detto che il collegamento in rete c'è sempre che differenza fa se ci sono 1 / 10 / 100 persone che navigano ??.... ??
scusate la ignoranza in materia :!: :!:
guidopiano
08-06-2005, 15:19
non possono controllare la tua casella di posta personale (es: mario.rossi@libero.it, che equivale alla casella postale fisica che ognuno ha a casa sua) ma l'azienda può (e in teoria, dovrebbe) vigilare sulla casella di posta "d'ufficio" (es: mario.rossi@digitex.it).
quest'ultimo rappresenta uno strumento di lavoro e il capo ufficio o la persona deputata dall'azienda (amm.re di rete, ecc) può controllare tutto ciò che c'è dentro, facendo si che eventualmente vengano presi provedimenti disciplinari o amministrativi.
lo stesso vale per la navigazione. la privacy non c'entra nulla. il pc è uno strumento che l'azienda fornisce al dipendente o dirigente per svolgere un determinato lavoro e non dovrebbe esserne consentito l'abuso. (funizona come per le telefonate...).
ovviamente c'è molta giurisprudenza in merito in quanto ci sono state diverse sentenze sull'argomento ma si può dire che in generale l'azienda "è tenuta" - anche se non è il termine esatto - a "tollerare" la telefonata privata di pochi minuti (o il collegamento ad un sito porno piuttosto che di motociclismo).
diverso è quando il dipendente effettua telefonate private per ore e ore, o si collega a siti non afferenti al proprio lavoro per giornate intere.
quindi, tutti i dipendente facciano ammenda!
a laurà, barbùn!
:-)
col l'aria che tira qui dove sto io è meglio che allora NON LO FACCIO PIU' :( :( :(
EnroxsTTer
08-06-2005, 15:23
Guidopiano, si, puo' vedere ogni singola cosa che hai fatto, indipendentemente dal fatto che tu poi cancelli file temporanei o che altro, le informazioni sono tutte sul server e tu non hai modo di modificarle.
Certamente leggere QdE non arreca alcun danno al sistema informatico della tua azienda, in quanto utilizza una percentuale di risorse minima e in ogni caso non danneggia/limita/interrompe il lavoro altrui.
guidopiano
08-06-2005, 15:32
Guidopiano, si, puo' vedere ogni singola cosa che hai fatto, indipendentemente dal fatto che tu poi cancelli file temporanei o che altro, le informazioni sono tutte sul server e tu non hai modo di modificarle.
Certamente leggere QdE non arreca alcun danno al sistema informatico della tua azienda, in quanto utilizza una percentuale di risorse minima e in ogni caso non danneggia/limita/interrompe il lavoro altrui.
perrrrò se vogliono ...mi trombano ????:chain:
per farla breve è questo che voglio capire !!!!
Diavoletto
08-06-2005, 15:35
se vogliono ti trombano
....si il concetto è questo.
barbasma
08-06-2005, 15:35
beh io mica uso la casella di posta aziendale.... sarei scemo.... uso la hotmail e via...
comunque io porto a casa grossi risultati.... raggiungo l'obiettivo.... soldoni.... quindi tutti contenti....
se vogliono, si. ti trombano.
o meglio, devono dimostrare che stai collegato per ore, ore che l'azienda ti paga e che tu sottrai al tuo dovere.
in genere l'azienda tollera questi comportamenti quando sono messi in atto con il comune "buon senso", e se non li tollera l'azienda, il giudice - nella maggior parte dei casi - rende nullo il licenziamento (se si arriva a tanto).
sempre che si sia adoperato il famoso "buon senso" - comportamento tra l'altro non facilmente "misurabile".
è ovvio però che passare ore ed ore su siti che non hanno attinenza al lavoro, magari scaricando files o chattando su siti porno (il che viene giudicato come un'aggravante) non ha giustificazioni di sorta per il dipendente che, va da se, non esegue le proprie mansioni in quel determinato periodo di tempo.
ovviamente resta inteso che se il dipendete/dirigente soddisfa pienamente le aspettative dell'azienda, se raggiunge gli obiettivi, se consegue risultati importanti, sarà la stessa azienda a non inziare nessun procedimento a carico di quel deteminato individuo in quanto non ne ha alcun interesse.
come per alcuni dirigenti che, non avendo orario di lavoro, possono presentarsi in ufficio anche una volta a settimana a patto che raggiungano il risultato.
sarà invece sanzionato il dirigente che, pur facendo "orari pieni", pur ottmperando a tutte le disposizioni aziendali, non raggiunga l'obiettivo che gli era stato posto dal direttivo aziendale.
inzomma, tutto sta nel risultato! esattamente come dice Barba.
qualcosa del tipo "il fine giustifica i mezzi", ecco.
Per me, sta tutto all'intelligenza del tuo capo, ho lavorato in posti in cui nonostante non ci fosse una mazza da fare, non si poteva cazzeggiare in alcun modo. Dove sono ora, per fortuna, la cosa che conta di più è che qualsiasi richiesta mi viene rivolta ottiene sempre un risultato in tempi brevi, quindi il 'cazzeggiamento' è tollerato.
Ma ripeto dipende al 100% dall'intelligenza dei tuoi responsabili. Ricorda inoltre che il licenziamento è il minore dei mali, può essere impugnato a meno che non abbiano forti elementi a tuo carico (ma se si tratta di qualche minuto sul forum ogni tanto non dovrebbero esserci problemi).
Il problema maggiore è quello del mobbing, che di solito è più difficile da dimostrare e ti rende la vita difficile in ufficio
guidopiano
08-06-2005, 16:13
bhè se è così ...vi ringrazio !!! mi avete sollevato parzialmente di un peso !!
io penso e sono convinto che :blob: RENDO PARECCHIO :axe: ...quindi sto tranquillo...forse !!
absolute beginner
08-06-2005, 16:24
L'importante e che non mi becchi il capo del mio capo...ossia LUI, cioè il Carcarlo Pravettoni del mondo dell'automobile... detto anche "ER PRESIDE..."
lì si che la cosa sarebbe alquanto imbarazzante...
Lamps!
barbasma
08-06-2005, 16:25
100% pradu
anche se il mio capo chiamarlo intelligente è una parola molto grossa.... :lol: :lol: :lol: :lol:
beh... qui il capo sono io! :lol: :lol:
Tra i miei vari incarichi c'è anche quello della gestione della rete informatica ( 30 client e 2 server ) dell'uffico in cui lavoro.
Quando esagerano con internet provvedo a bloccare l'ip della macchina, se protestano rendo pubblici i log e poi si toglie l'accesso a internet.
In questi giorni, mentre non c'ero, è andato per la maggiore www.sentimente.ru
pidienne
08-06-2005, 19:13
non possono controllare la tua casella di posta personale (es: mario.rossi@libero.it, che equivale alla casella postale fisica che ognuno ha a casa sua) ma l'azienda può (e in teoria, dovrebbe) vigilare sulla casella di posta "d'ufficio" (es: mario.rossi@digitex.it).
quest'ultimo rappresenta uno strumento di lavoro e il capo ufficio o la persona deputata dall'azienda (amm.re di rete, ecc) può controllare tutto ciò che c'è dentro, facendo si che eventualmente vengano presi provedimenti disciplinari o amministrativi.
lo stesso vale per la navigazione. la privacy non c'entra nulla. il pc è uno strumento che l'azienda fornisce al dipendente o dirigente per svolgere un determinato lavoro e non dovrebbe esserne consentito l'abuso. (funizona come per le telefonate...).
ovviamente c'è molta giurisprudenza in merito in quanto ci sono state diverse sentenze sull'argomento ma si può dire che in generale l'azienda "è tenuta" - anche se non è il termine esatto - a "tollerare" la telefonata privata di pochi minuti (o il collegamento ad un sito porno piuttosto che di motociclismo).
diverso è quando il dipendente effettua telefonate private per ore e ore, o si collega a siti non afferenti al proprio lavoro per giornate intere.
quindi, tutti i dipendente facciano ammenda!
a laurà, barbùn!
:-)
fortunatamente nn ho nessun problema a navigare dove e qnd desidero.
ritengo che, al di là dell'uso della email, se personale o di lavoro, il problema reale sia legato al server.
se il server è di proprietà dell'azienda, nn dovrebbe essere consentito l'invio di mail personali (da client di posta) attraverso nessun indirizzo, nè personale nè di lavoro.
il fatto di utilizzare mario.rossi@libero.it sul lavoro, nn esclude la necessità di dover passare da smtp.digitex.it.
per la ricezione il discorso è diverso. ognuno riceve dal provider e dal server presso cui ha registrato il proprio account. rimane tuttavia aperto il discorso sull'utilizzo del pc.
pidienne
08-06-2005, 19:16
100% pradu
anche se il mio capo chiamarlo intelligente è una parola molto grossa.... :lol: :lol: :lol: :lol:
ma nn è motociclista?
nn ha una bmw?
nn è un 'visitatore' di qde? :lol:
Condizione necessaria affinchè una azienda possa utilizzare al fine di sanzioni disciplinari il fatto che un proprio dipendente navighi o cazzeggi su internet e' la presenza e la comunicazione a tutti i dipendenti di una policy aziendale che vieta espressamente l'utilizzo delle attrezzature informatiche e dei collegamenti internet di proprietà dell'azienda a fini diversi da quelli lavorativi.
In altre parole bisogna che l'azienda ad esempio metta in bacheca una comunicazione firmata dal titolare o da chi ha il potere di farlo, in cui fa espresso divieto di utilizzare internet, la posta elettronica o la connessione internet per fini diversi da quelli lavorativi e in cui si avvisano i dipendenti che al fine di tutelare la sicurezza del sistema informativo l'azienda si riserva il diritto di utilizzare strumenti di logging.
Quanto sopra vale a meno che il dipendente non utilizzi gli strumenti informatici aziendali ( pc, server, adsl, etc ) per compiere un reato; in tal caso l'azienda può intervenire d'ufficio ( è una sorta di atto dovuto ) per tutelare la propria immagine ed evitare eventuali problemi di correità.
Ricordo a tutti che scaricare mp3, avi etc tutelati da copyright con programmi tipo winamp, emule, etc è un reato del c.civile e in alcuni casi è un reato del c.penale.
Poi, in genere, prevale il buonsenso.
J.
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |