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Visualizza la versione completa : MOTO 2 Incidente Gravissimo e la corsa non fermata


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Merlino
05-09-2010, 13:43
L'incidente era grave e si poteva perfettamente capire dalle immagini tre piloti coinvolti. Tomizawa esamine a bordo pista, pezzi di carena e moto in pista.
http://tv.repubblica.it/sport/tragedia-nel-motomondiale-e-morto-il-pilota-shoya-tomizawa/52622?video=&ref=HRER2-1
NON e' STATA DATA LA BANDIERA ROSSA

Al direttore di corsa
Se muore non ti senti in colpa?

p.S. Mi raccomando per chi voglia rispondere, di non esternare frasi offensive ed oltraggiose, ma esprimere solo un commento serio e pacato.

Noi siamo persone serie.

ebigatti
05-09-2010, 13:49
Perché in colpa?
Mi pare che I soccorsi non siano arrivati in ritardo per la mancata bandiera rossa...... Il corpo era fuori da zone di passaggio......Cmq povero ragazzo

Muttley
05-09-2010, 13:50
Il direttore di corsa sta lontano ds quella curva, il responsabile di quella curva doveva informarlo e consigliare la bandiera. Magari nel casino il tipo è andato in panico e non ha avvisato la direzione corsa, sono volontari, addestrati ma volontari

Merlino
05-09-2010, 13:52
Il corpo era al margine INTERNO della pista anche se fuori traiettoria era IN PISTA, come potevano intervenire in tranquillità i medici, se quello che si vedeva era un danno grave al pilota.

C'erano pezzi di moto e carene in pista, si vuole dare la responsabilità solo al commissario di percorso?

Muttley
05-09-2010, 13:52
In ogni caso se un ferito è così grave lo si porta alla rianimazione prima di subito, impossibile stabilizzarlo li

smagia
05-09-2010, 13:54
hanno deciso i dottori intervenuti di poter spostare tomizawa.......

Ma ci credo poco........comunque dita incrociate x lui.

Stesso giorno....stesso mese......stessa pista...stesso ospedale......di quando si fece male Rainey.....

Animal
05-09-2010, 14:00
...Non facciamoci prendere dai commenti di Meda & C .....

...Chi è li (medici soccorritori e quant'altro) sa cosa deve fare....e scegliere se fare prima a portare determinati ausili verso il ferito o il ferito verso gli ausili per soccorrerlo....
a maggior ragione se le tempistiche tra bandiera rossa ed il reale effetto (blocco dei piloti) non è così immediato dato che le moto arrivavano di gran lena (così mi è sembrato di vedere dalle immagini).
Comunque...la sincronia delle cose non è semplice.....e penso che ai medici sul posto non interessa molto la gara ma intervenire sul ferito e la valutazione sulle condizioni viene effettuata seguendo una procedura ben determinata in funzione dei segni vitali riscontrati....
Ora sperimo che riescano a bloccare le emorragie interne....cosa che si può effettuare solo con intervento chirurgico e non sulla pista.....

Merlino
05-09-2010, 14:08
certo come no, tutti iper professionisti iper sincronizzati, peccato non aver subito qualche filmato a disposizione per vedere le comiche dei commissari che non sapevano come posizionare le protezioni e si trattava degli altri due piloti nella sabbia, e medici ortopedici di chiara fame mondiale intervenuti in quelle condizioni.

X Ale (muttley) No si stabilizza ed immobilizza prima di spostarlo..solo dopo si trasporta anche sull'ambulanza, oppure i medici del 118 che intervengono negli incidenti stradali sono dei principianti'

Animal
05-09-2010, 14:14
Merlino...sinceramente anchio non ho visto bene i filmati....molta confusione...comunque la stabilizzazione prima del trasporto è d'obbligo.....come minimo il collare cervicale ed i vari strumenti per immobilizzare il corpo sulla barella...nonchè un J tube (o sondino orofaringeo) per assicurare le vie aeree aperte....appena possibile si apre anche una via d'accesso ad una vena (flebo) dato che poi, si rischia di fa fatica a trovare venesoprattutto in caso di shock ipovolemico.......spero che almeno questo sia stato fatto....

però...ripeto.....bisogna vedere al momento cosa succede.....o meglio...qual'è la situazione.....comunque sulle ambulanze del 118 ci sono medici ed infermieri abilitati a quel tipo d'intervento e non volontari della crocerossa......

Merlino
05-09-2010, 14:18
Animal, vedevo in affanno i soccorsi su De Angelis e Cluvert (mi sembra) che erano nella sabbia, non ci sono immagini sul soccorso a Tomyzawa che gli ultimi fotogrammi lo hanno inquadrato rotolare e fermarsi come un manichino privo di vita all'interno della pista bordo, quindi in condizioni critiche...

Dimenticavo Animal, non farmi riferimento a Meda & C. ho imprecato in diretta e cambiato canale vedendo che non davano la bandiera rossa.

Animal
05-09-2010, 14:22
...a prescindere il colore.....la gara l'avrei comunque fermata......data la condizione generica e non solo per la gravita....

...stanno annunciando ora il decesso del pilota.............................RIP

CMB
05-09-2010, 14:22
Oggi, in SBK, hanno dato bandiera rossa per un incidente con uscita di pista minimamente paragonabile come dinamica e come conseguenze a quello di Misano.
Per come la vedo io, con quello che le immagini hanno mostrato (il direttore di corsa può vedere ogni angolo della pista, inclusi i replay), la bandiera rossa era d'obbligo.
Purtroppo Tomizawa è morto.. :(

Sandrin
05-09-2010, 14:22
Tomyzawa .....non è più con noi............................................... ..............
RIP
Ale

fatasco
05-09-2010, 14:23
Arrivata ora la notizia; il pilota è deceduto:mad:

Merlino
05-09-2010, 14:23
TOMYZAWA E' DECEDUTO. piango per lui.

Merlino
05-09-2010, 14:31
ADDIO Shoya Tomizawa

http://3.bp.blogspot.com/_ofeDOoVw3No/S8Iov_oLiLI/AAAAAAAAACk/npV6Jb7vzTI/s1600/shoya-tomizawa.jpg

Unknown
05-09-2010, 14:55
Forse non sarebbe servito a niente ma la bandiera rossa dovevano darla.
In SBK Corser è rimasto aggrappato con le unghie al cordolo,esperienza come la ha chiamata Fabrizio,ed è stata data bandiera rossa.Con la pista completamente sgombra.

Merlino
05-09-2010, 14:59
Nella tristezza mi affiorano frammenti di fotogrammi, il barelliere che che si lascia sfuggire una barella con il soccorso sopra che rimane cosi in obliquo, immagini di "tranquilli soccorsi effettuati".

Da parte mia la certezza che partirà un'inchiesta giudiziaria.

Merlino
05-09-2010, 16:15
Ecco il filmato della TV Japponese
Non era in traiettoria?
http://www.youtube.com/watch?v=QiDyZ0ZvpRI

TheBoss
05-09-2010, 16:25
non ho visto niente in diretta, ma rabbrividisco al solo pensiero che i due che gli sono passati sopra non si siano fermati subito.

Ditemi che è successo.

Animal
05-09-2010, 16:26
Boss...i due che son passati sopra...hanno fatto un botto anche loro.....

DAKAR-BAUS
05-09-2010, 16:29
Un'abbraccio alla famiglia in Jap.
Tristezza per tutti!!!!!!!

Orso 59
05-09-2010, 16:32
Come al solito noi italiani siamo oltre che 60.000.000 di commissari tecnici anche 60.000.000 di censori e giudici pronti a parlare e puntare il dito contro chi fa e chi decide sul da farsi.
Spesso poi chi punta il dito è proprio chi non fa e non decide un c..o.

Ovviamente non mi rivolgo a nessuno nello specifico, il mio è un discorso generico.

Altrettanto col senno di poi dico che sarebbe stato comunque inutile fermare la corsa, cosa che comunque, anche io mi sarei aspettato ma, esporre anche immediatamente la bandiera rossa non avrebbe comunque evitato il passaggio a 250 km/h di altri 30 scatenati che seguivano, quindi...........

Purtroppo il motociclismo, professionistico e non, è uno sport pericoloso e la nera signora è sempre in agguato, tanto più in un incidente così fatale così come fatale è stato l'errore del pilota.

Quindi, che riposi in pace, fino all'ultimo momento ha fatto ciò che più amava.

calabronegigante
05-09-2010, 16:35
uno dei piloti,ha detto che in quel punto si è in sesta piena a + di 240km/h!
immaginare:cadute ed investimenti a tali velocità.....mi fa davvero accapponare las pelle!

Berghemrrader
05-09-2010, 16:37
Povero ragazzo, quando ho rivisto il N°74 cucito sulla sua tuta (quello di Kato) mi é venuto il magone.
E' stato un incidente imprevedibile, chissà come si sentono gli altri due incolpevoli motociclisti che non hanno potuto evitarlo.

Una bruttissima pagina di questo sport...

TheBoss
05-09-2010, 16:43
Boss...i due che son passati sopra...hanno fatto un botto anche loro.....

si', visto ora tutti i filmati.

Babydesmo
05-09-2010, 16:44
E' del tutto irragionevole ed incomprensibile non fermare la corsa per un incidente del genere. Sempre in Moto 2 la scorsa settimana a Indianapolis per le 2 ammucchiate di moto creatasi fuori dalla pista la corsa è stata sospesa. E in quel caso tutti i piloti si sono rialzati.
Non capisco perchè esistano sempre 2 pesi e 2 misure anche di fronte a certe drammatiche evidenze.

Addio Tomizawa.

lgs
05-09-2010, 17:14
Merlino, generalmente mi piace leggerti: pacato, acuto, con tanto humor e buon senso.

Stavolta non riesco ad essere del tutto d'accordo con te, non sul problema di fondo ma su alcuni passaggi.

IMHO, e sottolineo l'H.

1. Un pensiero non di circostanza, ma di cuore, per un ventenne che non c'è più. E' morto andando ai suoi limiti in moto, come spesso facciamo noi, condividendo la nostra passione. E' morto per sfiga, destino, fato. E' morto lì, sulla pista. Qualche automatismo ha resistito per un paio d'ore, e poi si è anch'esso interrotto.
2. La corsa andava fermata, non perchè sarebbe cambiato qualcosa per il ragazzo. Ma perchè era giusto così.
Il direttore di corsa si deve sentire in colpa per non aver fatto bene il suo lavoro, ma non perchè la sua omissione abbia cambiato l'esito terribile dell'incidente.
3. La sequenza del primo soccorso è stata correttamente delineata da Animal. Ma ricordiamoci che si tratta di una linea guida, che un tecnico ed un esperto può e deve variare, adattandola alle singole situazioni. In funzione di rilievi fatti sul posto. E lì hanno capito subito che ben poco rimaneva da fare.
4. Un ferito non va mobilizzato da chiunque, va tenuto fermo “in attesa dell'intervento sanitario”. Dopo di che necessariamente deve essere mobilizzato, dai soccorritori professionali, meglio se presenza di un medico.
5. Inciampare nella ghiaia va considerato un piccolo intoppo, uno dei più piccoli che si verificano nella quotidiana gestione di situazioni di emergenza del genere. E non è indice di scarsa professionalità.
6. L'inchiesta giudiziaria non serve a nulla in un caso del genere. Solo a nutrire una manciata di pennivendoli ed a foraggiare il solito stuolo di polemisti di professione.

IMHO, e sottolineo l'H.

Animal
05-09-2010, 17:25
....cristallino................

Panzerkampfwagen
05-09-2010, 17:38
IMHO, e sottolineo l'H.[/B]

Levala pure, l'H. :!:

Non metto la faccina che applaude perchè sta sorridendo, e non mi va.

Merlino
05-09-2010, 17:39
LGS, ti ringrazio, ma contesti il mio intervento sebbene legga nei primi 2 punti il mio pensiero.

i punti 3 e 5 cozzano con il punto 1, se la corsa fosse stata fermata i soccorritori non si sarebbero "affannati" inciampando, in pratica non erano nelle condizioni di sicurezza per operare, li capisco perfettamente.

punto 4, un ferito, in qualsiasi condizioni di vita deve essere soccorso in sicurezza, come si poteva fare con moto che arrivano in quel punto oltre i 200 km/h, e non c'è bandiera gialla che ti faccia passare al rallentatore.

Punto 6, ogni morte per incidente che sia in manifestazione sportiva o su strada prevede un' inchiesta giudiziaria. Puoi non accettarlo come opinione personale, ma è così, quindi ribadisco una norma legislativa Obbligatoria.

lgs
05-09-2010, 17:42
Infatti, Merlino, nessuna contraddizione: ti dicevo che sono d'accordo con te sul problema di fondo, ma non mi ritrovavo su alcuni passaggi.

Opinioni diverse. Nulla di più.

PS: sull'inchiesta giudiziaria, è ovvio che ci sarà. Nel mondo dei miei desideri mi augurerei non ci fosse, ma solo per i motivi che ho scritto.

Merlino
05-09-2010, 17:48
Non le vedo diverse, il mio primo messaggio era nell'impeto della visione dell'accaduto, e non mi è assolutamente andato giu' il non avere fermato la corsa (Vedi titolo del topic)

Non si può cambiare quanto accaduto, ma da perfezionista, anche non cambiando l'esito finale, vorrei vedere fatto tutto in modo perfetto.
Purtroppo, ritengo che la "leggerezza" sia stata forzata da una necessita di mantenere gli orari televisivi ed impedire ritardi della moto GP....
....Molto IHMO "INTERESSI ECONOMICI"...

SKITO
05-09-2010, 17:50
quoto Orso 59 fa parte del mestiere e della passione.

La morte viaggia con noi (motociclisti) ogni giorno punto.
Il resto sono solo parole.
Dispiace certo, è una giovane vita che è andata via, come tante altre sulle comuni strade (e senza essere pagati). RIP

Sull' operato dei commissari ed addetti alla sicurezza non entro nel merito non è di mia competenza e le parole spesso gratuite di certo non restituiscono la giovane vita spezzata ai suoi cari.

Il silenzio e la riflessione (in segno di rispetto) può giovare di più sopratutto a noi.

Endorfina
05-09-2010, 17:58
Sono appena tornato da Misano
ero nella tribuna fans di Vale e l'incidente è avvenuto dall'altra parte del circuito, l'abbiamo visto sul megaschermo ma nessuno si è reso conto della gravità, nemmeno nell'intervallo tra le due gare ci hanno avvertito,solo alla fine della motoGP prima che aprissero l'accesso al circuito per permettere ai tifosi di andare alle premiazioni una voce ha detto dell'accaduto :( pregandoci di non esultare (e chi ne aveva più voglia)

se penso che anch'io ho guardato tutta la gara sventolando bandiere e incitando Vale a squaciagola mi viene un magone :(:(

io penso che nel momento in cui c'è un incidente nel quale un pilota resta sulla pista o nel bordo senza conoscenza, la bandiera rossa è obbligatoria, se poi succedono cose così gravi è giusto interrompere qualsiasi corsa

la vita umana merita più rispetto

Pacifico
05-09-2010, 18:00
Aboliamo le corse!

Merlino
05-09-2010, 18:07
Se sono baracconi economici senza alcun rispetto della vita umana, per me va bene.

SKITO
05-09-2010, 18:09
chiudiamo anche tutte le strade ?

Merlino
05-09-2010, 18:09
Si e chiudiamo tutti quelli che la fanno fuori dal vasino....

Animal
05-09-2010, 18:12
che la fanno fuori dal vasino....

...hai maledettamente ragione Merlino.........Saggio consiglio!!.......

Stefano63
05-09-2010, 18:12
Ero anche io a Misano,

mi sono caduti davanti, ho sperato che il povero Tomy se la fosse cavata come gli altri due piloti, anche se la dinamica non lasciava presagire nulla di buono (guardate poi come erano ridotte le moto di Redding e De Angelis.

Ho imparato arrivato a casa il triste epilogo, non sò se esponendo la bandiera rossa si potevano cambiare le cose (la direzione gara dice di no) anche se chi come me si trovava a bordo pista, non é sembrata la decisione giusta.

Ma non sono del mestiere, e le corse vanno così, quello che sò é che leggendo i commenti su altri Blog al di fuori di QdE mi é ribaltato lo stomaco.

Ma come si fà a scrivere simili indecenze sulla pelle di un morto.

Lamps, Stefano.


http://img339.imageshack.us/img339/2906/p0509101305.jpg

P.S. aggiungo oggi (09/09/2010) dopo averlo saputo, un commento al mio post.

E'dedicato a chi si é preso la briga di andare in giro a dire "ha commentato la morte di Tomy che manco conosceva e non......" non aggiungo altro, chi deve capire capirà.

Sbagliato comunque, ho commentato, vatti a "spulciare" i miei post su QdE visto che ti piace ehehehehehe!

Ah , dimenticavo.

Visitare il "profilo" personale dell'utente, lascia traccia del passaggio dell'ospite ;-)

Animal
05-09-2010, 18:13
chiudiamo anche tutte le strade ?

...No No !!!...Oh!!?....e poi??......tocca andare a Lugano......costa troppo!!

Fancho
05-09-2010, 18:16
Aboliamo le corse!

:!:

In moto si va piano.
E già ci si fa male comunque. :mad:


R.i.p. il ragazzino morto oggi.

Pacifico
05-09-2010, 18:18
aboliamo anche il 3d

Merlino
05-09-2010, 18:20
quello che sò é che leggendo i commenti su altri Blog al di fuori di QdE mi é ribaltato lo stomaco.


Grazie Stefano, infatti ho invitato a commenti seri e moderati sin dall'inizio.

P.S.Pacifico non fa testo a prescindere.

Pacifico
05-09-2010, 18:25
aggiungerei di fermare le corse ad ogni caduta... vai a sapere come và a finire..

mclod
05-09-2010, 18:29
In ogni caso se un ferito è così grave lo si porta alla rianimazione prima di subito, impossibile stabilizzarlo li

Merlino...sinceramente anchio non ho visto bene i filmati....molta confusione...comunque la stabilizzazione prima del trasporto è d'obbligo.....come minimo il collare cervicale ed i vari strumenti per immobilizzare il corpo sulla barella...nonchè un J tube (o sondino orofaringeo) per assicurare le vie aeree aperte....appena possibile si apre anche una via d'accesso ad una vena (flebo) dato che poi, si rischia di fa fatica a trovare venesoprattutto in caso di shock ipovolemico.......spero che almeno questo sia stato fatto....

però...ripeto.....bisogna vedere al momento cosa succede.....o meglio...qual'è la situazione.....comunque sulle ambulanze del 118 ci sono medici ed infermieri abilitati a quel tipo d'intervento e non volontari della crocerossa......


Scusate, mi aggiungo alla discussione: non voglio assolutamente essere polemico ne fomentare nessuno... mi preme chiarire un paio di cose per soddisfare magari la curiosità di chi non conosce a fondo la materia.

Un paziente nelle verosimili condizioni di quel poveretto non deve essere assolutamente trasportato subito in rianimazione; è l'equipe di rianimazione che va da lui e cerca di stabilizzarlo (ah, per curiosità, ci sono alcuni casi, soprattutto ferite penetranti tipo arma da fuoco, in cui invece l'accesso ad una sala operatoria deve essere il più rapido possibile, anche a costo di cercare di stabilizzare il paziente in viaggio)! In generale direi il poveretto avrebbe dovuto essere trattato con accesso venoso, infusione di liquidi, intubazione tracheale con stabilizzazione del rachide cervicale (con collare o manuale) e ad occhio avrebbe dovuto essere sottoposto a rianimazione cardiopolmonare (massaggio cardiaco - ventilazione cioè respirazione artificiale - farmaci)... tutto questo sul posto dopo bandiera rossa! In caso di successo delle manovre rianimatorie avrebbe poi dovuto essere adeguatamente immobilizzato, caricato in elicottero magari direttamente in pista e centralizzato (= trasportato ad ospedale adeguato).

Chi c'era ha deciso diversamente, ma non sta a me criticare l'operato di un'organizzazione sanitaria che si muove da mesi, con esperienza di anni, costretta a valutare molti fattori a me sconosciuti quali ad esempio le possibilità di fermare una gara, i problemi con la trasmissione in mondovisione di immagini crude, la gestione dei possibili problemi sociali in un ambiente relativamente ristretto e chiuso con decine di migliaia di persone al suo interno, necessità meno nobili di copertura televisiva-sponsor-satelliti e così via...troppo complesso per chi non è avvezzo a tali problematiche, lo dico sinceramente e non polemicamente.

Non è la prima volta che vengono evidenziate tali peculiarità nei soccorsi durante grandi manifestazioni e non sarà l'ultima.
Ah, tra parentesi, chi conosce il mondo del soccorso e l'orografia di zona, avrà capito che probabilmente il povero Tomizawa era già "quasi deceduto" in autodromo (tipo: rianimazione cardio polmonare in corso) se è vero, come c'era scritto fin da subito in vari siti internet di informazione, che è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Riccione (non particolarmente adatto a trattare un politrauma del genere) anzichè in elicottero a quello di Cesena (trauma - center a 10-15 min di volo dall'autodromo); anche in questo caso, se la mia osservazione dovesse essere corretta, non capisco la necessità di non fare una constatazione di decesso al centro medico del circuito... ma, come ho detto sopra, parliamo di organizzazioni verosimilmente oliate, oculate e ad alto livello, in grado di prendere decisioni in tal senso.

Ah, a proposito, per gli esperti di soccorso: sopra ho postato un'infarinatura generale delle manovre per trattare un trauma grave; non intervenite commentando tecnicamente quello che ho postato... ho buttato giù dei concetti, non siamo in un forum di rianimatori... visto che è il mio lavoro, sarò comunque lieto di dare eventuali delucidazioni, non troppo OT!

Un triste abbraccio a tutti

Claudio

calabronegigante
05-09-2010, 18:29
gare su ps2 o quel che l'è!
mica romboreggiare su circuiti anacronistici!
che primitivi....

Stefano63
05-09-2010, 18:29
Grazie Stefano, infatti ho invitato a commenti seri e moderati sin dall'inizio.

P.S.Pacifico non fa testo a prescindere.

Prego Merlino,

se i moderatori funzionassero così bene come su QdE sarebbe un piacere scrivere anche in altri Forum e Blog.

Invece, purtroppo, non é così.

Lamps, Stefano.

SKITO
05-09-2010, 18:36
Prego Merlino,

se i moderatori funzionassero così bene come su QdE

a ecco quindi qui i commenti sono moderati e seri perchè i mod funzionano bene e basta ?
ne deduco da questa tua considerazione che gli utenti di QdE sarebbero uguali a quelli degli altri siti quindi, giusto? :lol:

Merlino
05-09-2010, 18:36
Totò, per cortesia, almeno tu..;)

Pacifico
05-09-2010, 18:38
mi stanno venendo i lacrimoni....

Merlino
05-09-2010, 18:40
Hai cellule di coccodrillo nel DNA, nessun problema.

Stefano63
05-09-2010, 18:41
a ecco quindi qui i commenti sono moderati e seri perchè i mod funzionano bene e basta ?
ne deduco da questa tua considerazione che gli utenti di QdE sarebbero uguali a quelli degli altri siti quindi, giusto? :lol:

Hhahahaha, non intendevo dire questo Skito :lol:

Qui i commenti degli utenti sono ben difficilmente offensivi oltre il lecito (anche se é capitato)

Ma se succede, almeno c'é un controllo serio su quello che viene scritto.

Verba volant, scripta manent!

Lamps, Stefano.

SKITO
05-09-2010, 18:45
Hhahahaha, non intendevo dire questo Skito :lol: Lamps, Stefano.

;) ..... non avevo dubbi .

un po di ironia in questi tristi momenti per tutti noi serve a sdrammatizzare un po tutto qui .;)

SKITO
05-09-2010, 18:57
Totò, per cortesia, almeno tu..;)

ti abbraccio forte Sandro, capisco la tua rabbia ... ;) ma quel ragazzo sarebbe morto lo stesso con tutte le attenzioni di questo mondo (purtroppo).
Incidenti del genere possono insegnarci a meditare in modo più profondo al valore della vita e farci migliorare anche motociclisticamente parlando.
Ma fra 15 giorni ci sarà un'altra gara poi un'altra ancora e la vita continua :-o

Merlino
05-09-2010, 19:00
ma quel ragazzo sarebbe morto lo stesso:-o

Vedi Totò sono le tue parole che confermano la mia rabbia, in pratica era importante rimuovere quel cadavere dalla pista, in modo da poter continuare.

wildweasel
05-09-2010, 19:04
Scusate, mi aggiungo alla discussione
Grazie per le delucidazioni.

A me, che NON sono un professionista del settore, è capitato di soccorrere un centauro che si trovava steso in mezzo alla strada, a un incrocio, immediatamente dopo un incidente. Mi sono assicurato che fosse cosciente e che respirasse, quindi l'ho tenuto fermo lì disteso, mantenendogli immobile il casco, tenendogli la mano e tranquillizzandolo finché non è giunta l'ambulanza. Nel frattempo altre persone si davano da fare per tenere sotto controllo il traffico in qualche modo.
Quando è arrivato il personale del 118 ho ovviamente lasciato a loro tutte le incombenze del caso e mi sono occupato della circolazione, visto che la moto era a terra e ostruiva l'incrocio.
Quando sono arrivati i vigili, gli ho lasciato anche quelle incombenze.

PRESUMO di aver fatto tutto più o meno correttamente, o almeno lo spero.

Penso però che chi è intervenuto oggi in pista a Misano SAPESSE (e non si limitasse a presumere) istante per istante quello che stava facendo, e mi auguro che non abbia fatto nulla di dannoso per il povero pilota.

Credo quindi che le uniche persone che potrebbero dirci se era il caso oppure no di dare bandiera rossa fossero quelli che per primi hanno prestato soccorso. Non saprei cos'altro dire, anche se in effetti le immagini mi hanno lasciato alcune perplessità.

Devo comunque dire che a Fuorigiri, dopo la corsa, abbiamo sentito alcuni sottolineare il fatto che dare bandiera rossa avrebbe probabilmente provocato maggiori ostacoli ai soccorsi.

Boh. :confused:

Merlino
05-09-2010, 19:09
abbiamo sentito alcuni sottolineare il fatto che dare bandiera rossa avrebbe probabilmente provocato maggiori ostacoli ai soccorsi.


Sto cercando di capire come, ma non ci riesco, mi sembra politichese....

SKITO
05-09-2010, 19:10
Vedi Totò sono le tue parole che confermano la mia rabbia, in pratica era importante rimuovere quel cadavere dalla pista, in modo da poter continuare.

con tutta la cattiveria di questo mondo non posso pensare che abbiano deciso per quel motivo ..dici di si ???

Merlino
05-09-2010, 19:12
Se non era abbastanza grave da fermarla, e tanto i soccorsi bastavano così, mi sembra l'unica ragione.

Mansuel
05-09-2010, 19:17
La corsa va fermata se solo quella mossa può limitare i rischi.

Hanno spiegato molto bene che il ferito è stato spostato verso l'ambulanza che era dietro il guardrail per avere il soccorso il prima possibile.
Se avessero fermato la gara e lasciato immobile il ferito i dottori avrebbero dovuto aspettare diversi minuti prima di intervenire.

Anche col senno di poi probabilmente è stata presa la decisione giusta.

smile50
05-09-2010, 19:27
I video linkati non sono più visibili:
"Questo video non è più disponibile a causa di un reclamo di violazione del copyright da parte di Dorna Sports."

Merlino
05-09-2010, 19:29
Hanno spiegato molto bene che il ferito è stato spostato verso l'ambulanza che era dietro il guardrail per avere il soccorso il prima possibile.

Spostato verso..un ferito con politraumi evidentissimi spostato per dargli migliore assistenza???

Evidentemente non capisco un accidente, ma non so perchè nei corsi di soccorso, era IMPERATIVO non spostare il ferito da politraumi per non peggiore la sua situazione, prima di averlo immobilizzato.

Merlino
05-09-2010, 19:30
I video linkati non sono più visibili:
"Questo video non è più disponibile a causa di un reclamo di violazione del copyright da parte di Dorna Sports."


OSCURARE LA VERITA', gli bruscia lasciare tracce.

In tutti i TG hanno tagliato sempre nello stesso punto per non far vedere il corpo esamine IN PISTA.

antoniodemeo
05-09-2010, 19:40
Come al solito noi italiani siamo oltre che 60.000.000 di commissari tecnici anche 60.000.000 di censori e giudici pronti a parlare e puntare il dito contro chi fa e chi decide sul da farsi.
Spesso poi chi punta il dito è proprio chi non fa e non decide un c..o.

Ovviamente non mi rivolgo a nessuno nello specifico, il mio è un discorso generico.

Altrettanto col senno di poi dico che sarebbe stato comunque inutile fermare la corsa, cosa che comunque, anche io mi sarei aspettato ma, esporre anche immediatamente la bandiera rossa non avrebbe comunque evitato il passaggio a 250 km/h di altri 30 scatenati che seguivano, quindi...........

Purtroppo il motociclismo, professionistico e non, è uno sport pericoloso e la nera signora è sempre in agguato, tanto più in un incidente così fatale così come fatale è stato l'errore del pilota.Quindi, che riposi in pace, fino all'ultimo momento ha fatto ciò che più amava.

Quoto al 100%!
Anche perchè la bandiera rossa non vrebbe salvato la vita a quel ragazzo,non è morto perchè non hanno dato la bandiera rossa,quindi non vedo il perchè il commissario dovrebbe sentirsi in colpa.:(

lgs
05-09-2010, 19:43
A parziale, parzialissima motivazione che possa evitare dubbi su cosa si sarebbe potuto fare, il povero ragazzo in pista aveva già uno pneumotorace bilaterale con emotorace (respirazione inefficace anche intubato), emopericardio (con conseguente riduzione critica della funzione di pompa del cuore) e emoperitoneo massivo (emorragia in cavità addominale, che sommata alle emorragie toraciche ha dato uno stato di shock praticamente irreversibile).

Era di fatto non più tra noi pochi secondi dopo l'incidente.

Merlino
05-09-2010, 19:48
Anche perchè la bandiera rossa non vrebbe salvato la vita a quel ragazzo,non è morto perchè non hanno dato la bandiera rossa,quindi non vedo il perchè il commissario dovrebbe sentirsi in colpa.:(

Evidentemente non si capisce....
Per consentire in sicurezza al personale medico e paramedico di intervenire in piena sicurezza in un punto della pista, senza essere "sfiorati" da moto che sfrecciavano ad oltre 200 km/h in quel punto.

Magari leggere bene le cose, rifletterci un attimino sopra e poi scrivere un commento confacente al topic.

antoniodemeo
05-09-2010, 19:49
Perciò non c'era bandiera che poteva salvarlo!:mad::mad::mad:
PACE ALL'ANIMA SUA!

Merlino
05-09-2010, 19:51
Antonio.

C'erano tre piloti a terra, di cui uno esamine IN pista, pezzi di moto sparsi sulla pista, in un punto che si fa "IN PIENO"

Ecco perchè rimango stupefatto che non sia stata data bandiera rossa.

La morte del povero Tomizawa è solo l'epilogo....

antoniodemeo
05-09-2010, 19:59
Sicuramente Merlino!
Ma pensa se davano la bandiera rossa,le moto erano già passate,i soccorsi lo hanno recuperato dal bordo pista dopo nenche 1 minuto!
O sbaglio?
Comunque non c'è bisono di essere ACIDI ;););)

Merlino
05-09-2010, 20:02
I medici l'hanno messo sulla barella dopo nemmeno 1 minuto dall'incidente per prestargli i primi soccorsi e allontanarlo dal bordo pista,

Ecco il punto, in quei secondi le moto passavano a meno di due metri a 250 Km/h IN PIENA SICUREZZA tanto da non dare bandiera rossa.

Non è questione di acidità quella la auguro a chi di dovere.

P.S, Incidente visto in TV, trasalito in diretta e relativi filmati che avevo postati CANCELLATI.

Ecco una normale gara senza nessun problema...solo fatalità e the show must go on.

antoniodemeo
05-09-2010, 20:16
Sai Merlino,la cosa che mi è sembrata strana come faceva Lorenzo a sapere della morte del collga,prima dell'inizio della gara della moto GP,mentre gli altri piloti non lo sapeva nessuno?Io al suo posto(se veramente lo sapeva) non avrei impennato al traguardo!O sbaglio?

mclod
05-09-2010, 20:18
... il povero ragazzo in pista aveva già uno pneumotorace bilaterale con emotorace (respirazione inefficace anche intubato), emopericardio (con conseguente riduzione critica della funzione di pompa del cuore) e emoperitoneo massivo (emorragia in cavità addominale, che sommata alle emorragie toraciche ha dato uno stato di shock praticamente irreversibile).


Scusa ma come fai a saperlo? L'hanno scritto da qualche parte o hai delle conoscenze fra i soccorritori?

Per i poco esperti in emergenza, faccio notare che la diagnosi di certezza di ogniuna delle patologie di cui sopra è esclusivamente radiologica (ho detto "di certezza"!), diagnostica che non credo abbiano eseguito a Riccione (magari l'hanno eseguita al circuito, ma se avessero avuto il tempo- cioè il battito cardiaco presente- per eseguirla allora avrebbero fatto meglio a trasferirlo al trauma center), mentre la presunta diagnosi delle suddette può essere fatta anche in strada; ogni patologia di cui sopra presa singolarmente è trattabile in emergenza anche "in strada"... è l'insieme delle tre che rende il tutto probabilmente incompatibile con la sopravvivenza!

Ti giuro, sempre senza polemica, è che sono curioso di sapere se tali affermazioni fossero "di prima mano" o facessero parte dei vari comunicati rilasciati dalla Direzione Medica del circuito...

Ciao e speriamo di parlare d'altro in futuro!
Claudio

Merlino
05-09-2010, 20:27
O sbaglio?

Non posso risponderti, ho cambiato canale sull'incidente di Moto2 per il dis.gusto e ho guardato altro.

lgs
05-09-2010, 20:29
Prima mano, altrimenti non l'avrei scritto. Avrei messo il link.

StreetHawk.73
05-09-2010, 20:29
Ciao Shoya . . . il tuo sorriso e la tua simpatia ci mancheranno . . . :(

nossa
05-09-2010, 20:30
IMHO, la gara andava fermata per rispetto anche se l'esito sarebbe stato lo stesso. Difficile fermare le gare per i risvolti economici.
Come ha detto Agostini il rischio è implicito, non sono farmacisti.

PS oggi i morti in moto saranno stati poco meno di dieci, anche noi nel nostro piccolo non siamo farmacisti:rolleyes:

Stefano63
05-09-2010, 20:30
P.S, Incidente visto in TV, trasalito in diretta e relativi filmati che avevo postati CANCELLATI..

Il video é ancora disponibile su Repubblica TV.

http://tv.repubblica.it/sport/tragedia-nel-motomondiale-e-morto-il-pilota-shoya-tomizawa/52622?video=&ref=HRER2-1

Riguardandolo, mi viene spontaneo pensare che avremmo potuto "piangere" la scomparsa di più di un pilota.

Lamps, Stefano.

Merlino
05-09-2010, 20:32
I
Come ha detto Agostini il rischio è implicito, non sono farmacisti.



60 secondi di silenzio al prossimo motoGp con tutti i piloti intorno alla fotografia di Tomizawa...e la coscienza sarà salvata....

nossa
05-09-2010, 20:56
Vero Merlino, esattamente come i puntini nel forum!! Non se ne esce.

E c'è di peggio! Al TT mi è capitato di assistere alla morte in diretta e.... minchia che rapidità a portar via cadavere e rottami:) Ogni anno si ripete ma col cavolo che lo sospendono;) c'è sempre qualcuno disposto a giocarsi la vita e forse è proprio per quello che fa il pieno di spettatori;)

umberto58
05-09-2010, 20:56
Sono rianimatore e lavoro in una rianimazione e sull'elisoccorso da oltre 10 anni per cui permettetemi alcune considerazioni di carattere strettamente sanitario.
Le lesioni riferite da Igs sono di tal genere che niente e nessuno avrebbe potuto salvare il pilota, resta il fatto che nei soccorsi si sono seguite regole completamente diverse da quelle che si seguono sulle strade. Se riusciamo ad operare su una autostrada, facendo tutto quello che deve essere fatto prima di muovere un traumatizzato, con camion e auto che vengono fermati o fatti transitare in sicurezza nella corsia adiacente non vedo perchè non si possa fare la stessa cosa su un circuito. La domanda che mi faccio è quindi se esistono in questi casi condizioni assolutamente peculiari per cui risulta vantaggioso per il pilota questa procedura o intevengono interessi diversi? E mi chiedo se esistono al riguardo protocolli scritti, validati ed accettati da direttore di corsa, commissari e medici per ottimizzare i soccorsi sulle piste del motomondiale. Sulle riviste mediche internazionali non c'è traccia di tutto questo. Come già detto in un altro intervento riguardo a ciò che è successo oggi in SBK, prima che le moto ripassassero sul posto della caduta di Corser, la bandiera rossa era già stata esposta e posizionati i cuscini di protezione per pilota e personale di soccorso, che ha iniziato ad operare immediatamente sul posto. Se le procedure seguite a Misano sono state quelle corrette bisogna concludere che tutte le volte che in casi analoghi si è proceduto diversamente, si è sbagliato, così come lo è quello che è scritto, scientificamente verificato e quotidianamente applicato nei traumi.

Merlino
05-09-2010, 21:01
Il video é ancora disponibile su Repubblica TV.
Lamps, Stefano.

Grazie Stefano. senza il video leggo interventi che mi equiparano agli allenatori della nazionale.........che superficialità......

pv1200
05-09-2010, 22:41
non ho visto l'incidente in diretta ma solo da alcuni servizi tv per la mole dell'incidente con tre moto e piloti coinvolti e per la parte di pista che è stata interessata nella collisione la gara andava fermata. Ho notato che un grosso pezzo di carrozzeria è rimasto in pista nelle vicinanze del pilota inglese e questo mi ha fatto pensare che con un impatto simile poteva esserci stato anche il versamento di liquidi sull'asfalto. Con tre piloti sdraiati sull'asfalto non so se qualcuno ha potuto visionare la pulizia del rettilineo interessato.

p51mustang
05-09-2010, 22:46
Come si fà mi domando a continuare a correre dopo un incidente così grave?
Io non ho visto la moto 2, ma solo parte della moto Gp, per cui non avevo visto l'incidente.
Guardando l'accaduto in tv, mi domando come abbiano potuto continuare la corsa.
Anche i piloti stessi, che sapevano la gravità del fatto se non della morte, ma non potevano rifiutarsi di correre? Non c'è più rispetto della vita!

umberto58
05-09-2010, 22:50
The show must go on........TERRIBILE

Fancho
05-09-2010, 22:51
Secondo me ha ragione Merlino. Voglio dire... il ragazzo sarebbe morto comunque, e questo è un fatto. Ma lo sappiamo ora. Lo sapevamo qualche minuto dopo l'incidente. Ma non lo sapevamo (né lo poteva sapere il direttore di gara) NEL MOMENTO in cui è successo l'incidente. E la possibilità che capitasse qualcos'altro di terribile poteva essere reale.

Detto ciò, sono comunque d'accordo con Pacifico. In moto non si corre. Punto. :(

Fancho
05-09-2010, 22:52
ma non potevano rifiutarsi di correre?

Credo di no... non sarebbero piloti.

:(

R72
05-09-2010, 23:51
non ho visto niente in diretta, ma rabbrividisco al solo pensiero che i due che gli sono passati sopra non si siano fermati subito.


vorrei sapere anche come stanno psicologicamente De Angelis e Redding, sapendo che cosa ha causato il loro calpestamento

FranzG
06-09-2010, 00:28
Mi viene da pensare che il povero Shoya Tomizawa fosse già morto per quando si sarebbe potuto decidere di fermare la gara. Questo lasciando la gente lì libera dall'amarezza e dal panico (d'accordo, è discutibile). Non ricordo se in Supersport si fosse fermata la gara quando lo stesso accadde a Craig Jones. Ma Craig ha lottato più a lungo, se la gara è stata bloccata ciò magari è avvenuto anche nella speranza di allentare la tensione prima possibile, oggi magari hanno voluto anche sollevare gli altri piloti dal senso di colpa. Io non so come reagirei, né so come reagiranno loro: in fondo sono dei ragazzi.

F.

Abacus
06-09-2010, 02:13
Lo sport non esisterebbe se non ci fossero gli atleti che lo esercitano. E' per rispetto a loro che lo sport, di fronte al sacrificio della vita, dovrebbe fermarsi.
Perchè sia chiaro il significato della vita a chi, comodamente seduto in poltrona con il telecomando in mano, scambia la realtà per una partita alla playstation e magari si sente di fare battutine di spirito.
Lo sport dovrebbe fermarsi per non darla vinta a chi, cronometro alla mano, conta i milioni di maggiori vendite che arrivano da ogni secondo in più di presenza di un logo in TV, e che per quei secondi ignora lo morte di un essere umano. Meglio non dare troppa enfasi ad un ragazzo morto stritolato, si abbassa l'audience. Milioni in meno di spettatori, l'immagine del motociclismo come rutilante mondo di colori, eroi, belle donne e soldi a palate potrebbe venire meno.
Credo che se un direttore di gara se la fa nei pantaloni a fermare il baraccone per paura delle ritorsioni, se lo spettacolo non si ferma, in segno di rispetto, di fronte alla morte di tredicenne, poi di un ventenne, allora meriterebbe di essere ripensato.
Correre in moto significa rischiare la vita, lo sappiamo noi e più di noi lo sanno i piloti.
Morire sul bordo di una strada, travolto dal traffico, mentre il traffico continua a correre indifferente è qualcosa che non auguriamo nemmeno ai cani.
Probabilmente ho torto ma ho la personale convinzione che questo sia uno spettacolo penoso, risultato di una civiltà che di civile ha sicuramente ben poco.

branchen
06-09-2010, 03:15
vorrei sapere anche come stanno psicologicamente De Angelis e Redding, sapendo che cosa ha causato il loro calpestamento

Secondo me, stanno di m---a... magari a caldo diranno che non potevano farci niente, ma dentro si chiederanno sempre perché è toccato esserci a loro lì...

wgian1956
06-09-2010, 07:06
certo che staranno male....ma nessuno puo' cambiare il destino ..e il destino ha voluto che loro fossero li..in quel drammatico evento... .:-(

R72
06-09-2010, 07:31
Secondo me, stanno di m---a... magari a caldo diranno che non potevano farci niente, ma dentro si chiederanno sempre perché è toccato esserci a loro lì...

se lo perdonano? per quanto sia stato involontario e imprevedibile ho idea che non dormiranno per parecchie notti

senza pensare allo strazio dei genitori di Shoya...:(

bluride
06-09-2010, 07:53
veramente senza parole..un saluto a Shoya,un pensiero ai suoi cari ed ai due piloti che si sono trovati...lì. Veramente brutto.
Questo è il lato negativo di una passione che può darti tanto in una vita e toglierti tutto in un attimo.
Ciao SHOYA

smagia
06-09-2010, 07:53
dalla agzzetta di stamattina..........de angelis appena uscito dalla pista è corso a casa a s.marino e redding invece lo hanno sedato in linica mobile ed era sotto shock......


Comunque....bravo lorenzo.....bella figura di merda. Lui sapeva già prima dell inizio della moto gp (ore 14)che tomizawa era morto.....morte che è sopraggiunta alle 14.19. Che BUFFONE

R72
06-09-2010, 07:59
Comunque....bravo lorenzo.....bella figura di merda. Lui sapeva già prima dell inizio della moto gp (ore 14)che tomizawa era morto.....morte che è sopraggiunta alle 14.19. Che BUFFONE

infatti questa non l'ho capita anche se Porta ha specificato che le notizie vengono diffuse dopo che l'hanno saputo i genitori
anche se non credo che Costa menta quando afferma che il decesso è avvenuto alle 14.19
Lorenzo è un medium?

Paoletto
06-09-2010, 08:40
Ho fatto l'autista d'ambuanza e soccorritore a du gare di formula 3000 e prototipi. Se il medico (anche i soccorritori) presente a quella determinata curva decide che la situazione è pericolosa per l'intervento e si devono fermare le auto le auto si devono fermare e non ci sono cazzi.
Secondo me c'è stato un corto circuito. Si sarebbe dovuta fermare la gara e far entrare l'ambulanza in pista.

CAINO
06-09-2010, 09:12
E' umanamente sostenibile che un qualsiasi medico possa decidere sulle condizioni del pilota a terra in pochi secondi ?
Farlo rimuovere semplicemente con la barella di corsa sulla sabbia (ricordo che il giro a Misano viene percorso in meno di 100 secondi) ... quindi onde evitare altri pericoli tutto viene fatto in fretta e furia ... le immagini parlano chiaro.

Secondo me non è possibile in pochi secondi decidere con un certa consapevolezza se spostandolo si recano più danni che bene ...
Mio modesto parere.

Caino

Paoletto
06-09-2010, 09:15
Se è in arresto cardiaco non lo muovi, levi il casco, lo intubi e cerchi di rianimarlo li sul posto finchè non hai un ambulanza di fianco su cui caricarlo al volo. Se ha un politrauma, non è in arresto cardiaco, non lo muovi fai tutte le operazioni del caso, lo stabilizzi bene su una barella e lo porti via mettendolo su un'ambulanza vicina.

In tutti i casi non fai le cazzate che sono state fatte.

Mansuel
06-09-2010, 09:44
Lo sport dovrebbe fermarsi per non darla vinta a chi, cronometro alla mano, conta i milioni di maggiori vendite che arrivano da ogni secondo in più di presenza di un logo in TV, e che per quei secondi ignora lo morte di un essere umano.
Ma anche no.
Agostini ha ricordato che ai suoi tempi si moriva a domeniche alterne, la morte era sempre presente e faceva parte dei rischi del mestiere di pilota.
Erano tempi in cui gli interessi economici erano minimi e gran parte dei piloti non viveva di professionismo ma di sola passione.

Grazie al tanto lavoro svolto sul fronte della sicurezza oggi questi eventi sono molto rari ma, purtroppo, sempre possibili.

Mettere in discussione i valori per cui i piloti arrivano a rischiare la vita non rende rispetto al loro sacrificio.

Noto una generalizzata voglia di dare la colpa a qualcuno per questo triste evento, ora a chi non ha esposto bandiera rossa, ora a chi non ha annullato la MotoGP, della curva troppo veloce, della pericolosa erba sintetica, etc...

La verità è che la situazione è stata tragicamente inevitabile.
Non ci sono colpe e rivalse.

Ma, come ha detto Pasini, loro "stanno lì per fare le corse altrimenti si smette di fare le corse e si fa la regolarità".

Questa mia posizione, che può sembrare cinismo, è solo coerenza.

Pacifico
06-09-2010, 09:52
E' il gioco delle parti.... tutto fà spettacolo...

Ste02
06-09-2010, 09:55
bella l'ipocrisia di tutti. Poi quando in una gara non ci sono sorpassi, sportellate, jolly giocati e entrate a vita persa si parla di "gara e spettacolo deludente", di "trenino".

Ma fatemi il piacere.

lgs
06-09-2010, 10:03
Noto una generalizzata voglia di dare la colpa a qualcuno .....

Ci sono colpe di questa morte?
IMHO, No

La corsa andava fermata?
IMHO, Si

Fermare la corsa avrebbe cambiato qualcosa per il Ragazzo?
IMHO, No.
Ma era tecnicamnete da fermare per tutta un'altra serie di motivi che coinvolgono principalmente la sicurezza e l'opportunità.


I soccorsi sono stati adeguati?
IMHO non so, non ero lì, e pur essendo del mestiere NON SONO IN GRADO di emettere giudizi a distanza, sulla base di poche immagini. Di certo so solo che, date le lesioni riportate, sulla vita del Ragazzo era già scesa la parola Fine.

C'è qualcosa che mi fa girare le @@: si, tutta l'enfasi data all'inciampo del barelliere.



"Coraggioso è colui che ha paura di fare una cosa...e la fa lo stesso"
Renzo Pasolini, + Monza, maggio 1973

Abacus
06-09-2010, 10:31
Ma fatemi il piacere.

Forse non s'è capito che l'unico problema è il cinismo del voler continuare con le sportellate anche mentre la vita di un ragazzo se ne va a bordo pista.

E' il gioco delle parti.... tutto fà spettacolo...

Fa rabbrividire che la vita delle persone "sia parte dello spettacolo".

Mansuel
06-09-2010, 11:14
Fa rabbrividire che la vita delle persone "sia parte dello spettacolo".
Non esattamente.
E' il rischio che fa parte dello spettacolo, che è un po' diverso.

Il motociclismo è rischioso e questo fa parte del suo, se vogliamo oscuro, fascino.

Il rischio non è nascosto, ma ben evidente a chi sale su una moto anche in pista.

Ricordo benissimo cosa disse il mio amico durante la prova in pista della BMW S1000RR.
Usciti dalla pista era un po' scosso e rivelò che lui il Curvone di Vallelunga ai 230 non riusciva a farlo, perché si riteneva in pericolo di vita e non poteva permettersi di lasciare 2 figli piccoli (effettivamente ci vuole un bel pelo sullo stomaco in quella curva... ma il bello è anche quello)

Onore a chi decide di prendersi i rischi, di godere come pilota di questo magnifico sport, di fornire spettacolo a chi guarda.

I morti, i mutilati, i feriti sono purtroppo il pegno da pagare sull'altare di questo piacere oscuro che porta certi sportivi a sfidare il pericolo piuttosto che giocare a tennis o biliardo.
Sfida che si riscontra in moltissimi altri sport come l'alpinismo, lo sci, paracadutismo, automobilismo, subacquea, etc.

Non voglio dire che tutto questo sia giusto o sbagliato, trovo però scorretto che a criticare siano quelli che con questo sport hanno poco a che fare e non riescono a vedere le motivazioni profonde che ne stanno alla base.

Germibestia
06-09-2010, 11:25
motociclismo rischioso? In pista penso proprio di no. Basti pensare al numero di morti nel mondiale negli ultimi 20 anni.

Decisamente molto piu` pericoloso girare con una 2 ruote di qualsiasi tipo in strada.

Le statistiche dicono che fra le attivita` piu` pericolose per morti e feriti gravi vi sono quelle domestiche. Ma no fanno notizia.

Pacifico
06-09-2010, 11:29
Aboliamo la BOX!

matteucci loris
06-09-2010, 11:38
aboliamo tutto e stiamo chiusi in camera da letto:lol:

Pacifico
06-09-2010, 11:42
...

trovo però scorretto che a criticare siano quelli che con questo sport hanno poco a che fare e non riescono a vedere le motivazioni profonde che ne stanno alla base.

Fondamentalmente non hanno mai partecipato ad una competizione sportiva... neanche la corsa campestre alle medie... come dire... MEZZE PIPPETTE!

R72
06-09-2010, 11:49
Si sarebbe dovuta fermare la gara e far entrare l'ambulanza in pista.

dicono che ci avrebbe messo una vita

R72
06-09-2010, 11:51
La verità è che la situazione è stata tragicamente inevitabile.
Non ci sono colpe e rivalse.

Ma, come ha detto Pasini, loro "stanno lì per fare le corse altrimenti si smette di fare le corse e si fa la regolarità".

Questa mia posizione, che può sembrare cinismo, è solo coerenza.

come non quotarti?

per citare un esempio qualche post più indietro
nelle corse su strada del campionato inglese un paio d'anni fa perse la vita Robert Dunlop, fratello di Joey e padre di Michael
quest'ultimo nonostante la grave perdita ha corso la gara immediatamente successiva, perché probabilmente Robert così avrebbe voluto, non cinismo gratuito

Pacifico
06-09-2010, 11:55
Mi è venuta una idea.... nelle prossime gare si potrebbe far correre i piloti da soli... 10 giri di pista da soli e vince chi ha la media più bassa..

umberto58
06-09-2010, 11:58
I morti, i mutilati, i feriti sono purtroppo il pegno da pagare sull'altare di questo piacere oscuro che porta certi sportivi a sfidare il pericolo piuttosto che giocare a tennis o biliardo
hai ragione Mansuel, l'unica cosa su cui si deve discutere è se ci devono essere dei limiti. se si da per scontato che ci possano essere dei morti si deve anche dar per scontato che si deve fare tutto perchè le variabili prevedibili siano tutte affrontate e risolte e che gli incidenti sono il risultato di variabili intrinsecamente connesse alla disciplina sportiva e assolutamente non eliminabili. è questo che ha permesso di ridurre il numero dei morti negli anni. e per risolvere il risolvibile è necessario sviscerare il problema, ricercare errori e anche colpevoli non per il gusto di gettare la croce addosso a qualcuno ma per evitare che la cosa si ripeta, per far sì che ciò che abbiamo imparato dall'incidente di oggi serva a salvare una o più persone domani e su questo sono sicuro che tutti siamo d'accordo

Pacifico
06-09-2010, 12:04
Ieri ho comprato motoGP x la wii.... molto più sicura e divertente...

Merlino
06-09-2010, 12:13
Le battute e l'ipocrisia le lascio ai mittenti.

Per quanto mi riguarda, la vita non vale meno di uno spazio pubblicitario o diritto televisivo.

Le corse sono cosi, prendere o lasciare?

Come ho fatto per il calcio uguale farò per il motociclismo, non lo guarderò piu' in tv, così escludo di poter fare "ipocrisia" in futuro.

Mansuel
06-09-2010, 12:19
per far sì che ciò che abbiamo imparato dall'incidente di oggi serva a salvare una o più persone domani e su questo sono sicuro che tutti siamo d'accordo
Se ci sono miglioramenti da fare è certo che sono i benvenuti.

Ma il pericolo c'è sempre.

Quanti incidenti si risolvono senza danni per pura fortuna?
Tantissimi.

Ma non per colpa dei circuiti che sono diventati molto ma molto sicuri ma perché andare a 300 all'ora ha un suo rischio intrinseco.

Uno per tutti l'incidente di Nakano al Mugello dove gli esplose la gomma posteriore sul rettilineo ai 300 all'ora e si rialzò, dopo un terribile balletto con la sua moto che gli roteava accanto, praticamente illeso... :rolleyes:

Paul Inky
06-09-2010, 12:42
...Decisamente molto piu` pericoloso girare con una 2 ruote di qualsiasi tipo in strada....

Ho acquistato la mia 1° moto a 39 anni e fino ad oggi sono stracontento di provare l'emozione di farci dei giri. Purtroppo incrocio sempre + nei fine settimana gente che sbaglia le normali strade x piste e ci da dentro rischiando grosso. Abito in Mugello e purtroppo vedo croci e mazzi di fiori aumentare ai bordi delle strade, credo che coloro che vanno in pista lo facciano in un contesto mentale e strutturale preparato, vedere automobilisti, pedoni, ciclisti, ed anche mototuristi che sono terrorizzati a percorrere strade battute dai motociclisti che mettono ad ogni metro la loro vita, e quella degli altri, in gioco mi sta dando sempre + da pensare sulla necessità di fare di + per la sicurezza di tutti. Forse incidenti come questo, così ampliamente documentati, spero allegeriranno il polso dei tanti che nei fine settimana staccano i tempi sulle strade.

Isabella
06-09-2010, 12:55
riflessione mia (in inglish, IMHO):
le gare, più o meno pericolose, sono i circenses attuali.
basterebbe non guardarli in tv/comprare i biglietti, e i gladiatori/piloti non avrebbero più per cosa morire.
se volete salvarli VERAMENTE, smettete di foraggiare questo circo.
se no, piantatela di piangergli/vi addosso, il gioco è questo qui: col morto, aleatorio anzichè certo, ma sempre, prima o poi, col morto.

firstbmw
06-09-2010, 12:58
quoto Isabella
in passato è successo lo stesso e....dopo pochi giorni non se n'è + parlato!!!

Pacifico
06-09-2010, 13:06
Possiamo limitare la velocità... e magari mettiamo il tutor sulla pista... e nelle curve max velocità 90...

SKITO
06-09-2010, 13:09
Le telecamere alla partenza ...chi parte prima ZAM 6 punti dalla patente

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 13:10
se volete salvarli VERAMENTE, smettete di foraggiare questo circo.

Vorrei far notare che in pista, si può morire anche facendo giornate libere, da appassionato, per puro svago ;)

Senza nessuno che foraggi nessun altro ;)

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 13:15
E comunque, la discussione iniziata da Merlino, non era pro o a favore delle corse, ma:

"La corsa, andava interrotta con bandiera rossa?"

Non ho visto la diretta, ma da quel che ho capito, rivedendo le immagini, forse sarebbe la stata la scelta più corretta.

Isabella
06-09-2010, 13:19
Vorrei far notare che in pista, si può morire anche facendo giornate libere, da appassionato, per puro svago ;)

Senza nessuno che foraggi nessun altro ;)

minkia, siete de' coccio....
volete l'adrenalina, sulla pelle vostra o altrui? il risultato è sempre che, prima o poi, tu o un altro, ci scappa il morto.

certo che andare bradipi bradipi è noioso....

certo che anche per incidenti domestici ci sono un fracco di morti...

certo che panta rei...

certo che palle.... che ognuno si viva la propria, coi rischi che si sente di assumersi.
certo che stare sempre a guardare le corse, e poi rognare che prima o poi il morto ci scappa, mi sembra abbastanza contraddittorio.
andare a cercare un regolamento "sicuro" in un'attività notoriamente rischiosa, pure.
ecco.

masichesiva
06-09-2010, 13:32
Perchè la Dorna ha bloccato i filmati su youtube? Anche quello postato da Merlino.
Per evitare cattivi pensieri la trasparenza sarebbe un buon inizio.

La gara era da fermare e l'impressione (ribadisco: impressione) che ho avuto non è stata di grande professionalità.

Chi scrive che sono volontari e quindi giustificabili se sbagliano...mi impressiona.
Stiamo scrivendo di una gara del mondiale...non delle minimoto alla festa della salsiccia (e pure lì la sicurezza dovrebbe essere massima.

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 13:33
panta rei...


1. "de coccio" ci saranno quelli che pretendono di equiparare il turismo all'agonismo, ed utilizzare lo stesso metro di giudizio per due cose che non si guardano manco in faccia :lol:

2. Seguo le gare (su 4 ruote) da una vita. :) Mi piace vedere un gesto tecnico ben fatto, che questo sia un sorpasso o una traettoria fatta come si deve. Preferirei non vedere incidenti, ma so - e meglio di me e te, lo sa chi corre - che sarà impossibile.

3. Un regolamento "sicuro" - ovviamente - serve a diminuire i rischi, non ad escluderli.

Preferiresti che corressero con gli stessi regolamenti di 30 anni fa? :)

PS Sei acida, ma lo sai già :lol:

Claudio :)

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 13:37
Perchè la Dorna ha bloccato i filmati su youtube?

Di la verità... E' la prima volta che vai a rivedere un filmato della MotoGp il lunedì post-gara. :(

Nei giorni dopo gara, DA SEMPRE, la Dorna elimina TUTTI i filmati delle gare appena disputate, in quanto detentrice dei diritti.
TUTTI, non solo quando ci scappa il morto.
Se lo scopri solo ora...

PS La FIA fa altrettanto per la F1.

Chi scrive che sono volontari e quindi giustificabili se sbagliano...mi impressiona.

Ti impressiona sapere che sulle nostre comuni ambulanze ci sono volontari?

Isabella
06-09-2010, 13:37
PS Sei acida, ma lo sai già :lol:

eccelososì, loso... :lol:

lgs
06-09-2010, 13:37
...... e l'impressione (ribadisco: impressione) che ho avuto non è stata di grande professionalità.

Chi scrive che sono volontari e quindi giustificabili se sbagliano......

Ecco, hai fatto benissimo a precisare e ribadire: impressione.

La stessa che posso avere io vedendo un meccanico, un contadino, un ingegnere missilistico lavorare.
Valore della mia impressione: prossimo allo zero.

passin
06-09-2010, 13:45
Purtroppo chissà quante volte avremo queste discussioni, e purtroppo ogni volta si leggeranno valutazioni contrarie alle altre con motivazioni che ognuno potrà scrivere...

Lo sappiamo che aprire un 3d simile significa purtroppo leggere anche delle enormi cazzate.

Non era meglio aprire un 3d di condoglianze? Forse sarebbe stato più "umano" e la polemica gratuita non sarebbe uscita.

Pacifico
06-09-2010, 13:53
Il radar alle moto!... figata!... se le moto non mantengono una certa distanza tra loro vengono frenate automaticamente...

matteucci loris
06-09-2010, 13:59
minkia, siete de' coccio....
Volete l'adrenalina, sulla pelle vostra o altrui? Il risultato è sempre che, prima o poi, tu o un altro, ci scappa il morto.

Certo che andare bradipi bradipi è noioso....

Certo che anche per incidenti domestici ci sono un fracco di morti...

Certo che panta rei...

Certo che palle.... Che ognuno si viva la propria, coi rischi che si sente di assumersi.
Certo che stare sempre a guardare le corse, e poi rognare che prima o poi il morto ci scappa, mi sembra abbastanza contraddittorio.
Andare a cercare un regolamento "sicuro" in un'attività notoriamente rischiosa, pure.
Ecco.
:d:d:d:d:d:d:d

Merlino
06-09-2010, 14:10
Il bello che Isabella moderatrice non ha capito null.

Ora faccio uno schemino.

La Bandiera Rossa serve per interventi in sicurezza degli addetti ai lavori: SOCCORSI, MEDICI, PARAMEDICI, MANUTENTORI DEL CIRCUITO, ECC....)

Chiarito il punto di cui sopra, che i piloti siano pagati non centra nulla con il discorso.

Mi cheido che è intervenuto e non pagato da pilota era in sicurezza?

Poi se il pilota è morto e per sgomberare la pista si può usare anche una pala giusto per far continuare quello che viene definito sport. AMEN

Isabella
06-09-2010, 14:16
preciso.
è isabella che è andata OT, ma sti post li trovo sterili e mi innervosiscono.
la moderatrice, visto che non ho moderato nulla, non è intervenuta.

Merlino
06-09-2010, 14:29
Se li ritrovi sterili, da persona intelligente quale sei, non intervenire, non è obbligatorio.

Mansuel
06-09-2010, 14:31
Merlino... ora le stai sparando veramente grosse!
:lol:
:wav::wav:

Merlino
06-09-2010, 14:45
Mansuel, sin dall'inizio ho chiesto interventi seri e pacati, ma vedo che c'è chi interviene senza essere capace di non offendere chi non la pensa diversamente, come il tuo ultimo intervento.

Ed insisto sui ruoli di moderatori vecchi nuovi e futuri, che dovrebbero dare l'esempio.

SKITO
06-09-2010, 15:57
Sandro, Emanuele, è inutile andare avanti a discutere su due opinioni che non si incontrano mai.

Dai è andata così purtroppo non è il primo e sicuramente non sarà neanche l' ultimo aripurtroppo.
Le vare vanno così a questo punto poco importa chi ha ragione, non si può tornare in dietro .;)

Pacifico
06-09-2010, 16:00
Merlino ha sempre ragione... a prescindere.. :lol:

In effetti potevano fermare la gara.... così potevamo sperare ad una seconda ammucchiata alla prima curva dopo la seconda partenza...

Mansuel
06-09-2010, 16:05
Mansuel, sin dall'inizio ho chiesto interventi seri e pacati, ma vedo che c'è chi interviene senza essere capace di non offendere chi non la pensa diversamente, come il tuo ultimo intervento.

Bah.... :(
Stai così pronto col dito sul grilletto (della pistola, non quell'altro...) che non ti accorgi nemmeno delle battute simpatiche, ancorché condite di faccine varie.

-> Isabella intelligente
-> le spari grosse
-> ahahah

mah... :confused:

SKITO
06-09-2010, 16:19
che poi a Capirex gli è andata di lusso ma nessuno lo dice ? altri 10 cm e lo stiravano

umberto58
06-09-2010, 16:38
[/QUOTE] Lo sappiamo che aprire un 3d simile significa purtroppo leggere anche delle enormi cazzate. [/QUOTE]
sembra che ci siamo lanciati in un dialogo tra sordi e dopo sei pagine di interventi, tra cui ovviamente anche i miei, penso proprio, anche se a malincuore, che la conclusione di Passin sia la più azzeccata.

Merlino
06-09-2010, 16:42
Non posso che quotarti Umberto.

mea culpa

Pacifico
06-09-2010, 17:45
Cosa ha detto Passin?

lgs
06-09-2010, 17:54
......
C'è qualcosa che mi fa girare le @@: si, tutta l'enfasi data all'inciampo del barelliere.
.......


CVD.

Il Pm sta valutando quale ipotesi di reato formulare a carico di ignoti: dovrebbe essere l'omicidio colposo..........si vuole accertare innanzitutto se abbia avuto conseguenze sul decesso del pilota la sua caduta dalla lettiga dei soccorritori, avvenuta proprio perche' uno di loro era inciampato nella ghiaia a bordo pista.


Non ho parole! Questi sono fuori.... ma proprio fuori.....

Merlino
06-09-2010, 17:56
Non ho parole! Questi sono fuori.... ma proprio fuori.....

Caro Lgs, che scrivevo ieri? ogni morte violenta o da incidente con circostanze non chiare è da inchiesta.

E se io fossi quel P.M. come dovrei interpretarti????

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 17:59
Atto dovuto, che finirà giustamente in un niente.

A parte il mal di pancia per il porello inciampato...

lgs
06-09-2010, 18:00
Merlino, che ci fosse l'inchiesta, era ovvio ed automatico (ricordi, lo dicevo come utopistico augurio che la evitassero).

Che si voglia stabilire se abbia avuto influenza sul decesso il fatto che il barelliere è inciampato è da DEMENTI!

Merlino
06-09-2010, 18:01
per il porello inciampato...

Frena dire Porello...sarà una persona informata sui fatti chiave.

Sinceramente se la giustizia farà correttamente il suo corso, qualcuno PAGHERA'..

Merlino
06-09-2010, 18:03
Che si voglia stabilire se abbia avuto influenza sul decesso il fatto che il barelliere è inciampato è da DEMENTI!


Sei ancora alla causa_>effetto

Si deve indagare invece sulle circostanze e non sul decesso che è l'EPILOGO.

lgs
06-09-2010, 18:07
Merlino, giuro è l'ultimo post che scrivo, poi tolgo il disturbo.

Il Ragazzo è morto perchè è sfortunatamente scivolato e sfortunatamente gli sono passate addosso due moto che andavano a 200 km/h, provocandogli istantaneamente uno pneumotorace bilaterale, un emotorace bilaterale, un emopericardio ed un emoperitoneo.

Tutto quello che è accaduto dopo è ininfluente per quel che riguarda il suo terribile DESTINO che si è compiuto in pochi secondi in pista.

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 18:07
se la giustizia farà correttamente il suo corso, qualcuno PAGHERA'..

Hai informazioni di prima mano?

Un ragazzo viene stirato da due moto a 230 all'ora, e secondo te il trauma fatale può essere davvero la caduta dalla barella?

Vuoi dire che vogliono un capro espiatorio? Può essere, ma sono curioso di conoscere il futuro referto necroscopico. Lo dovrà scrivere qualcuno dotato di notevole inventiva.

Mansuel
06-09-2010, 18:08
qualcuno PAGHERA'..
Pagherà chi sarà riconosciuto parte in causa, con negligenza o colpa o intenzione, della morte del pilota.

Allo stato dei fatti e per quanto ne so, non vedo nessuno a rischio.

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 18:09
Si deve indagare invece sulle circostanze...

Vero, ma è anche vero che ci sono indagini più complicate di questa...

Germibestia
06-09-2010, 18:11
indipendentemente dall'incidente di cui si discute e senza voler polemizzare sui soccorsi, data la montagna di soldi che circola adesso nel mondo della Moto GP mi chiedo se non si possa organizzare un soccorso veloce e efficiente come quello che hanno nelle serie americane di Indy Car.

Da loro nel giro di pochissimi secondi arrivano ambulanze e vicoli di soccorso super equipaggiati con squadre di soccorritori professionisti formati proprio per fronteggiare situazioni tipiche di quelle gare. Vedendoli lavorare ci si rende conto della preparazione; ognuno ha il suo compito ben definito e agiscono rapidamente e senza esitazioni.

Mi pare che a fronte del professionismo esasperato della Moto GP + Moto 2 + 125 il ricorso a organizzazioni di soccorso amatoriali come quelle che si vedono sulle varie piste pare anacronistico. Non siamo piu` ai tempi del Continental Circus...

viceboxer71
06-09-2010, 18:11
era talmente palese che si trattava di una situazione gravissima. purtroppo sono i soldi che prendono le decisioni, molto spesso. in questo modo si ha permesso non solo di finire la gara, ma sopratutto di far partire la gara principe. non meravigliamoci, ne siamo dentro tutti fino al collo. chi più chi meno. la dignità di un corpo straziato senbra meno importante dei contratti da rispettare con gli sponsor

Pacifico
06-09-2010, 18:12
Secondo me il colpevole è Merlino..... e stà cercando di sviare le indagini...

viceboxer71
06-09-2010, 18:15
Merlino, giuro è l'ultimo post che scrivo, poi tolgo il disturbo.

Il Ragazzo è morto perchè è sfortunatamente scivolato e sfortunatamente gli sono passate addosso due moto che andavano a 200 km/h, provocandogli istantaneamente uno pneumotorace bilaterale, un emotorace bilaterale, un emopericardio ed un emoperitoneo.

Tutto quello che è accaduto dopo è ininfluente per quel che riguarda il suo terribile DESTINO che si è compiuto in pochi secondi in pista.

non sono daccordo, quella era, subito dopo l'impatto una persona ferita, un uomo immobile a terra, poco importa quanto dopo è deceduto, e per quale diagnosi medica...

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 18:16
soccorso veloce e efficiente come quello che hanno nelle serie americane di Indy Car

:confused:

Non è tutt'oro ciò che luccica. (http://racing.blogosfere.it/2010/06/il-video-dellimpressionante-incidente-di-simona-de-silvestro-nella-indycar.html)

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 18:18
poco importa quanto dopo è deceduto, e per quale diagnosi medica...

Talmente poco importante che si farà pure la necroscopia :confused:

Mansuel
06-09-2010, 18:21
:confused:

Non è tutt'oro ciò che luccica. (http://racing.blogosfere.it/2010/06/il-video-dellimpressionante-incidente-di-simona-de-silvestro-nella-indycar.html)
Difatti non penso che dobbiamo imparare nulla ;)

Il confronto (http://www.youtube.com/watch?v=s3bCIrrdzes&NR=1) è facile :D

viceboxer71
06-09-2010, 18:27
Talmente poco importante che si farà pure la necroscopia :confused:

mi spiace, ma evidentemente non hai capito il senso della mia osservazione. anzi no, mi son sicuramente spiegato male.

Germibestia
06-09-2010, 18:38
Non è tutt'oro ciò che luccica. (http://racing.blogosfere.it/2010/06/il-video-dellimpressionante-incidente-di-simona-de-silvestro-nella-indycar.html)

Questo video e` la conferma della professionalita` e preparazione di quei team. Malgrado il sistema di estintore del primo veicolo non funzioni riescono a tenere la situazione sotto controllo.

Un addetto si precipita subito verso il pilota per liberarlo dalle cinture

Un altro visto che il sistema di spegnimento del veicolo non funziona arriva subito con un estintore a mano

Il secondo veicolo arriva in pochi attimi ed e` subito attivato.

Specialmente si vede chiaramente che ognuno sa esattamente qual'e` il proprio compito e lo svolge senza esitazioni. Anche quando vi e` un imprevisto notevole -sistema di estintore che non si avvia- portano a compimento il salvataggio nel migliore dei modi.

Paragoniamo questo filmato con cio`che e successo ieri e poi mi dite che non c'e` nulla da imparare? Mah...

Non sono certo un ammiratore del paese a stelle e strisce -dove fra l'altro per un certo periodo ho fatto il medesino lavoro di Muttley- ma bisogna dar atto che per certe cose sono molto professionali e si puo` imparar qualcosa

comunque se questo puo` dar adito ad un'ulteriore polemica diciamoci che siam sempre e comunque piu` bravi noi e va bene cosi`

Merlino
06-09-2010, 18:56
Tutto quello che è accaduto dopo è ininfluente per quel che riguarda il suo terribile DESTINO che si è compiuto in pochi secondi in pista.

LGS, :mad::mad::mad:, possibile che non mi stai capendo?

LA MORTE NON CENTRA NULLA CON QUELLO CHE CONTESTO.

Mancato stop alla gara ed intervento in sicurezza del personale di servizio!

E' questo e solo questo il punto, ripeto l'epilogo come la morte del pilota interessato è di contorno ai FATTI.

In quello che ho quotato c'è il controsenso, e ti faccio una domanda:
Se il personale è intervenuto su un corpo già esamine, perchè avevano quella fretta nella gaia che ha portato un barelliere ad inciampare facendo cadere la barella, e perchè in mondovisione un commissario inseguiva goffamente un cuscino/balla di protezione tirato dall'altro collega, se tutto veniva svolto in perfetta sicurezza e sensa enfasi o pericolo?

Merlino
06-09-2010, 18:58
Secondo me il colpevole è Merlino..... e stà cercando di sviare le indagini...

Cerco di insabbiarle nella ghiaia...

Merlino
06-09-2010, 19:01
Un ragazzo viene stirato da due moto a 230 all'ora, e secondo te il trauma fatale può essere davvero la caduta dalla barella?
.

est-ce que tu as fini d'écrire absurdité? :)

Merlino
06-09-2010, 19:08
Hai informazioni di prima mano?


Vedi amico mio, posso semplicemente dirti questo:
Le prime dichiarazione dei responsabili, non sono state tecniche, ma solo mettersi la "padella al culo"...questo IHMO mi PUZZA DI BRUCIATO...

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 20:33
Paragoniamo questo filmato con cio`che e successo ieri e poi mi dite che non c'e` nulla da imparare? Mah...
comunque se questo puo` dar adito ad un'ulteriore polemica diciamoci che siam sempre e comunque piu` bravi noi e va bene cosi`

'scolta...

Quel video ha fatto il giro del mondo proprio per l'imperizia dimostrata :mad:

Ci sono tante cose che gli USA possono insegnarci, ma non la sicurezza negli autodromi ;)

ɐlɔɐlɔ
06-09-2010, 20:38
est-ce que tu as fini d'écrire absurdité? :)

sara' disposta a breve l'autopsia: si vuole accertare innanzitutto se abbia avuto conseguenze sul decesso del pilota la sua caduta dalla lettiga dei soccorritori, avvenuta proprio perche' uno di loro era inciampato nella ghiaia a bordo pista.

L'assurdità è stata scritta o dall'ANSA o dal PM, non dal sottoscritto :)

Merlino
06-09-2010, 21:01
Ripeto tuo parere, libera interpretazione personale, cosa hai tu di sicuro in mano per affermare il contrario????

Pacifico
06-09-2010, 21:03
Merlino è peggio di me! AHAHAHAHAHAHAHAHAH!

Merlino
06-09-2010, 21:13
Barcollo, ma non mollo...:)

Germibestia
06-09-2010, 21:21
'
Quel video ha fatto il giro del mondo proprio per l'imperizia dimostrata :mad:



e di grazia da dove arriva questa interpretazione? Hanno tolto in men che non si dica un pilota da un'auto in fiamme. E senza un graffio...

Mah...

alessandrobacci
06-09-2010, 22:15
io sono rimasto impressionato da alcuni particolari, hanno usato delle barelle a cucchiaio, queste servono ad essere aperte a metà ed infilate sotto il corpo senza muoverlo. Loro hanno smosso i piloti senza neanche preoccuparsi di verificare se avevano dei traumi, si vede in alcune foto che mettono il corpo di lato e poi mettono la barella a lato e spingono il corpo sopra. questa manovra è stata effettuata anche sul pilota fuori dalla pista, almeno lì si poteva operare diversamente, ma mi viene il dubbio che questi volantari siano veramente preparati...........

Mansuel
06-09-2010, 23:06
e di grazia da dove arriva questa interpretazione? Hanno tolto in men che non si dica un pilota da un'auto in fiamme. E senza un graffio...

Mah...
In quel video gli americani hanno fatto le figura dei peracottari.
Un circuito ad anello, quindi semplicissimo come visuale e logistica, un incendio che divampa che però viene spento dopo 70 secondi :mad:
Hanno fatto prima a far uscire il pilota, stordito, dall'auto ed è stata pura fortuna che le fiamme lo abbiano concesso.
Nessuno con un estintore pronto a funzionare, tutti scesi dal pero :confused:

nel caso già postato di Berger ad Imola le fiamme sono state spente dopo 20 secondi, per fortuna del pilota perché in quel caso le fiamme non avrebbero consentito altri modi per metterci una pezza :(

scusate l'OT ma sentire che dobbiamo imparare da altri quello in cui siamo maestri grida vendetta.

Germibestia
07-09-2010, 09:11
scusate l'OT ma sentire che dobbiamo imparare da altri quello in cui siamo maestri grida vendetta.

se quello che abbiamo visto domenica e` essere maestri, diciamo che abbiamo un'idea un attimino diversa del vocabolo maestri.

E con la mentalita` dell'essere maestri quando invece si avrebbe tantissimo da imparare di certo non si avanza.
E si ricade nel nazionalismo da bar e tifo da stadio anche per quel che riguarda i soccorsi. Eccezzionale!

Mansuel
07-09-2010, 09:33
se quello che abbiamo visto domenica e` essere maestri, diciamo che abbiamo un'idea un attimino diversa del vocabolo maestri.

E' stato dichiarato che NON esiste un protocollo fisso per i soccorsi in pista.

Proprio perché ogni incidente è diverso il medico sul posto ha la libertà di muoversi come ritiene secondo le esigenze del caso.

I fatti dicono che quanto messo in atto dai medici è stato quanto di meglio poteva essere fatto per il caso specifico di Tomizawa.

Tutto il resto lo vedo come polemica fine a se stessa.

masichesiva
07-09-2010, 09:41
@ ClaCla
@ Lgs

Hai ragione. Tuttavia il filmato eliminato lo leggo in questo caso speciale come togliere un dato di discussione, non come diritti (e ancora soldi) che ogni volta la Dorna tutela e quindi avrei visto opportuna l'eccezione di lasciarlo di libera visione.

Al momento non ci sono dati per escludere che l'atto finale su un corpo la cui vita era legata forse ad un solo sottilissimo filo, bene questo sia stato spezzato per tutto ciò che è accaduto nella gestione della direzione gara e nel trasporto del corpo. Sono d'accordo con Merlino, non per trovare colpevoli (ci penserà la magistratura) ma per non ripetere errori fatali in futuro.
In una gara del mondiale suppongo di trovare professionisti del soccorso ancora più preparati di quelli sulle comuni strade.
Perchè questa frase irrita la sensibilità non lo comprendo.

Peccato poi leggere altri post inseriti (non da voi), non adeguati all'argomento.

bluride
07-09-2010, 10:15
io so che quando c'è un ferito grave a terra, molto grave, non bisogna assolutamente muoverlo prima di aver fatto gli accertamenti necessari. Non è così?? Chiedo scusa per la mia ignoranza e non è per far polemica, ma solo per informazione...

Paoletto
07-09-2010, 10:57
Esiste assolutamente un protocollo per i soccorsi in pista e non è troppo diverso da quello che si usa per soccorrere un motociclista per strada. Quando ho fatto servizio in pista (circuito cittadino) ho fatto un pomeriggio di addestramento che illustrava misure di sicurezza e quali fossero le (piccole) modifiche al normale protocollo per il soccorso dei piloti.

Il modo in cui è stato soccorso Tomizawa non ha seguito i normali protocolli di soccorsi dei traumatizzati, probabilmente non sarebbe cambiato nulla per la sua sorte, ma secondo me il medico non ha nemmeno fatto in tempo a (ne ha voluto) capire se fosse realmente morto.

Il problema è che c'era panico e disordine al quale contribuiva in modo preponderante il fatto che le moto passassero accanto a 200 all'ora e non sia stata data bandiera rossa.

Merlino
07-09-2010, 11:32
Il problema è che c'era panico e disordine al quale contribuiva in modo preponderante il fatto che le moto passassero accanto a 200 all'ora e non sia stata data bandiera rossa.

Cristallino.

Omar Bmw
07-09-2010, 11:49
Imaggino che tutto cio' "Bandiera rossa" possa sicuramente avere un senso per la sicurezza di coloro che stanno continuando la gara e di quelli che prestavano servizio ma questo sicuramente senza ombra dovava essere fatto.
La mia domanda alla quale non riesco e soprattutto non voglio dare risposta e' :
Preche' e' continuato il tutto sia della moto 2 che soprattutto della GP
Lo so che ormai il motto di oggi ruota tutto attorno al denaro ma la vita di un UOMO cosa cazzo conta?
A voi libero arbitrio........

Germibestia
07-09-2010, 11:51
se Tomizawa abbia avuto o meno danni che ne hanno peggiorato la situazione per come si sono svolti i soccorsi non lo possiamo sapere. Dai traumi subiti molto probabilmente no.

I soccorritori al momento dell'incidente non potevano sapere le condizioni della vittima. Quindi si sarebbe dovuto immediatamente esporre la bandiera rossa, mettere in sicurezza il luogo dove si trovava il ferito e iniziare secondo un protocollo che esiste eccome e non da ieri.

Avrebbero dovuto verificare le funzioni vitali e dal momento che non era coscente partire dal presupposto che potesse avere traumi della colonna vertebrale. E agire in coseguenza, per esempio usando la barella a cucchiao per quello che e` stata inventata.
L'ambulanza avrebbe dovuto intervenire direttamente sul luogo, in modo da poter immediatamente usufruire delle necessarie apparecchiature e non necessitare un trasporto in barella come l'abbiamo visto.

Il fatto di avere una struttura sanitaria molto vicina non cambia di una virgola quanto sopra.
Ogni singolo incidente va considerato grave a priori. Meglio fermare inutilmente una gara piuttosto che incorrere in quello che si e` visto domenica.

Quando ho visto il modo in cui l'hanno caricato sulla barella mi e` venuta la pelle d'oca... Il fatto che si sia agito in modo disordinato e` sotto gli occhi di tutti

Non si tratta di gettare colpe e farne una questione nazional-bar-dell'angolo. Piuttosto di chiedersi se ad una struttura che diventa sempre piu` professionale come la moto gp non sarebbe logico affiancarne una altrettanto professionale che si occupi dei soccorsi in caso di incidente.
Ho portato l'esempio delle gare delle serie americane perche` li` i soccorritori sono professionisti e non si bada al dispendio di mezzi e soldi. In quelle gare di incidenti gravi ne accadono molto spesso e di regola gli interventi sono estremamente efficienti.
Poi sul singolo episodio si puo` disquisire all'infinito.

Malgrado il rispetto e l'ammirazione nei confronti dei volontari, se mi capitasse un incidente in pista mi sentirei decisamente piu` al sicuro nelle mani di gente con una formazione professionale piuttosto che in quelle di un bravissimo ragazzo che ha ricevuto un pomeriggio di addestramento.

Paoletto
07-09-2010, 12:02
Malgrado il rispetto e l'ammirazione nei confronti dei volontari, se mi capitasse un incidente in pista mi sentirei decisamente piu` al sicuro nelle mani di gente con una formazione professionale piuttosto che in quelle di un bravissimo ragazzo che ha ricevuto un pomeriggio di addestramento.

Non so chi fossero quelli del Mugello ma, se fai riferimento al mio caso, il pomeriggio (due per i medici) di addestramento è stato organizzato per medici, infermieri, soccorritori specializzati (tanto) sia volontari che professionali che erano già specializzati nel soccorso a politraumatizzati e dovevano semplicamente modificare leggermente i protocolli per adeguarli agli abitacoli delle monoposto e alla particolare architettura dei caschi, non semplici bravi ragazzi.

Al Mugello, il medico che avrebbe dovuto coordinare ha fatto secondo me una cazzata.

A prescindere da questo, normalmente sulle strade, a soccorrere la gente ci sono sempre persone ultraspecializzate, coordinate e professionali, cazzate se ne fanno poche e capitano di rado. Almeno in questo siamo davanti a tante altre nazioni blasonate.


Per la prima parte del post hai perfettamente ragione

Merlino
07-09-2010, 12:59
Paoletto, concordo con quanto hai scritto, ma non fare quoting integrale che è inutile e non si comprende a quale passaggio ti riferisci, ti chiedo di modificare e quotare solo la parte interessata dal tuo intervento in modo di renderlo comprensibile anche a chi solo legge. ;)

Pacifico
07-09-2010, 13:12
Dopo un pò... anche qui potremmo alzare la bandiera rossa....

Non se ne può più!

Merlino
07-09-2010, 15:00
Pacio, io invece insisto nella mia crociata, non è possibile che un regolamento sia lasciato ad interpretazioni personali.

Devo pensare che in questa itaglietta anche questo sport è venduto totalmente ad interessi estrasportivi?

Ducati 1961
07-09-2010, 20:39
Ritengo che chi abbia visto la gara si sia reso conto che la gara andava fermata subito per dare il tempo ai soccorritori di agire con tranquillita' . Mi auguro che la Magistratura faccia le indagini del caso ...
Le cose che ho visto e sentito domenica spero di non vederle ne' sentirle mai piu' !

Stefano63
07-09-2010, 22:56
http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/motomondiale/201009articoli/29071girata.asp

Lamps, Stefano.

antoniodemeo
07-09-2010, 23:05
Comunque....bravo lorenzo.....bella figura di merda. Lui sapeva già prima dell inizio della moto gp (ore 14)che tomizawa era morto.....morte che è sopraggiunta alle 14.19. Che BUFFONE
Quoto al 10000X10000,e poi che c...o impnni all'arrivo della gara?:mad:
è propio un BUFFONE,un pollastro di mangime!

wildweasel
08-09-2010, 00:06
Dopo un pò... anche qui potremmo alzare la bandiera rossa....

Pacifico, evidentemente qui io sono l'unico allocco che non riesce a cogliere il senso profondo dei tuoi interventi. Pazienza, me ne faccio una ragione. :(

wildweasel
08-09-2010, 00:19
Al Mugello, il medico che avrebbe dovuto coordinare ha fatto secondo me una cazzata.

Questo è il punto focale di tutta la discussione.

Ormai appare assodato che il povero Tomizawa ha subito traumi mortali a causa dell'impatto di due moto sul suo corpo. Da quello che alcune persone qualificate hanno qui detto, e non ho motivo per non prestar fede alle loro precisazioni, possiamo anche ragionevolmente presumere che i soccorritori non avrebbero potuto peggiorare il suo destino nemmeno se - per assurdo - gli avessero sparato una raffica di Kalashnikov invece di cercare di rianimarlo.

Quindi, nell'episodio in questione, la qualità e la rapidità dell'intervento del personale di soccorso è del tutto ininfluente. Altrettanto ininfluente, purtroppo, è stata la decisione della direzione gara di non dare bandiera rossa.

Insomma, il destino del povero Tomizawa si è compiuto in pochi momenti, in pista, esclusivamente a causa della tragica dinamica della sua caduta. Punto. Incidente di gara, imprevedibile fatalità, sono i rischi del mestiere, tanto si è fatto per aumentare la sicurezza, ma non la si potrà mai garantire al 100%.

Ciò detto, mi pare che, NONOSTANTE TUTTO, ci si debba chiedere, a tutti i livelli, se il comportamento dei soccorritori e della direzione corse sia stato quello giusto oppure se c'è stato qualche errore.

BISOGNA porsi queste domande, perché questa tragedia può essere l'occasione per acquisire altre informazioni utili per migliorare ancora di più la macchina dei soccorsi. Non è inutile freddezza, non è volersi fare belli, non è voler fare passerella: semplicemente, non sappiamo se già nella prossima corsa potrebbe verificarsi un episodio in cui l'eventuale ripetersi di un eventuale errore nella metodica dei soccorsi potrebbe aggravare le condizioni di un pilota bisognoso di aiuto e che, magari, contrariamente al povero Tomizawa, potrebbe essere salvato.

E quindi, ben vengano tutte le polemiche e i confronti e lo spaccare i capelli in quattro e fare tutte le ipotesi possibili e immaginabili. L'importante è farlo con serietà, ciascuno nel proprio piccolo.

Sv650s
08-09-2010, 00:31
Ogni singolo incidente va considerato grave a priori. Meglio fermare inutilmente una gara piuttosto che incorrere in quello che si e` visto domenica.
Non ho nulla da aggiungere ;)

wildweasel
08-09-2010, 00:37
Anche a mio modo di vedere in casi del genere la gara andrebbe comunque fermata. Se poi i primi soccorritori che arrivano decidono che è meglio attendere che l'ambulanza entri in pista e arrivi sul posto dell'incidente, ok. Se invece i soccorritori decidono che è meglio usare la barella per trasportare il pilota presso l'ambulanza che aspetta, anche in questo caso ok. E'una decisione loro, l'importante è che abbiano a disposizione entrambe le opzioni.

Quindi, meglio che la pista sia sgombra. :-o

Cirietto
08-09-2010, 08:45
analiziamo un attimo... 3 piloti coinvolti, 1 incosciente(se non morto sul colpo) e uno ferito, tutti e tre in mezzo alla pista o quasi. tre moto e tutti i relativi detriti in mezzo alla pista, in un punto dove i piloti passano a 250 Km/h. Se non è abbastanza per una bandiera rossa!?!?!?!
In ogni caso dovrebbe essere automatica la bandiera rossa con incidente grave, o pilota incosciente in mezzo alla pista.

Mansuel
08-09-2010, 09:28
La bandiera rossa serve per la sicurezza dei piloti rimasti in gara, ed i fatti ci dicono che non serviva dato che il nastro d'asfalto era libero.

Per altri motivi, come persone ed oggetti sulla via di fuga, è usata la bandiera gialla.

Per lavare le coscienze invece occorreva bandiera rossa, annullamento gara della Moto2, della MotoGP, del restante calendario 2010 e periodo sabbatico di stop di tutte le gare del mondo fino al 2020.
Come minimo.

A titolo di cronaca: De Angelis e Reddings sono indagati per omicidio colposo.
Chissà che anche Meda e Reggiani non rischino qualcosa... ? :confused:

Merlino
08-09-2010, 09:56
La bandiera rossa serve per la sicurezza dei piloti rimasti in gara, ed i fatti ci dicono che non serviva dato che il nastro d'asfalto era libero.


Ma sei proprio sicuro di quello che hai scritto? ma stiamo parlando dello stesso incidente?

wildweasel
08-09-2010, 09:57
La bandiera rossa serve per la sicurezza dei piloti rimasti in gara, ed i fatti ci dicono che non serviva dato che il nastro d'asfalto era libero.

Se è così, allora penso che sarebbe il caso di cambiare le regole. In caso di uno o più piloti che si trovino a dover essere soccorsi, in pista oppure nelle sue immediate vicinanze, la bandiera rossa dovrebbe essere immediata e automatica al solo fine di consentire ai soccorritori di operare al meglio e di avere - se necessario - la immediata disponibilità della pista nel caso che si renda necessario l'arrivo dell'ambulanza sul luogo dell'incidente.

Mansuel
08-09-2010, 10:40
avere - se necessario - la immediata disponibilità della pista nel caso che si renda necessario l'arrivo dell'ambulanza sul luogo dell'incidente.
Questo è un altro discorso e dipende dalle circostanze, nella fattispecie dalle caratteristiche della pista.

Ma il problema VERO è un altro.

Tomizawa era nella ghiaia.

Era già presente un'ambulanza proprio in quella curva dietro il guardrail.

Cosa sarebbe cambiato a far entrare un'ambulanza in pista per mettersi a bordo della ghiaia a 30 metri da quella già presente?

Sempre sulla barella dovevano metterlo...

Merlino
08-09-2010, 10:55
Tomizawa era nella ghiaia.


Questo conferma che non sei al corrente della realtà, nella ghiaia erano gli altri due, Il povero corpo di Tomizawa era sulla pista margine sx rispetto alla traiettoria che era a dx, ma era sulla pista.
Come volevasi dimostrare il taglio del primo filmato che era eloquente e ravvicinato come immagini, ha ottenuto l'effetto voluto....

wildweasel
08-09-2010, 11:39
Tomizawa era nella ghiaia.


Era rimasto in pista.

http://i52.tinypic.com/2ugo5er.jpg

Quindi quello era un classico caso in cui i soccorritori avevano l'opzione se trasportarlo in barella oppure lasciarlo lì e far giungere l'ambulanza sul posto.

Nel suo caso specifico, purtroppo, qualsiasi cosa avessero deciso o fatto, sarebbe stato tutto ininfluente, vista la gravità delle lesioni interne. Siamo tutti d'accordo, su questo.

Ma il discorso è da farsi in generale: un pilota cade e resta esanime in pista. POTREBBE avere lesioni tali da rendere rischioso il suo spostamento in barella, POTREBBE avere la necessità di essere immobilizzato sul posto e/o rianimato all'istante, insomma... caso per caso ci sono diverse variabili in gioco, e secondo me la cosa più logica da fare è liberare immediatamente la pista. Al posto di un qualsiasi direttore di gara, non vorrei avere sulla coscienza il dubbio atroce di aver eventualmente fatto perdere tempo ai mezzi di soccorso.

ɐlɔɐlɔ
08-09-2010, 12:02
http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/motomondiale/201009articoli/29071girata.asp

Lamps, Stefano.

Articolo imbarazzante, congetture gratuite e imprecisioni gravi.

Per fortuna che ogni tanto ci scappa il morto, così Andrea Scanzi può scrivere di motorsport.

Andrea Scanzi -> Il piccolo aviatore: vita e voli di Gilles Villeneuve, Limina, 2002

Mi quoto da altra discussione ;)

Cirietto
08-09-2010, 12:09
Cosa sarebbe cambiato a far entrare un'ambulanza in pista per mettersi a bordo della ghiaia a 30 metri da quella già presente?

Sempre sulla barella dovevano metterlo...

Vuoi mettere farlo con tutta la calma e le precauzioni adeguate se avessero esposto la bandiera rossa.
Così i medici e gli addetti devono agire di corsa mettendo anche a repentaglio la loro sicurezza per togliere i detriti dalla pista.
Vedi quel povero barelliere che è inciampato sulla sabbia per la furia di portarlo via.

Mansuel
08-09-2010, 12:12
Non funziona che i medici devono aspettare che qualcuno decida di esporre la bandiera rossa.
Piuttosto il contrario.
Sono i medici che chiedono la bandiera rossa, e non l'hanno fatto.

Così hanno riferito in TV i responsabili opportunamente interpellati.

Cirietto
08-09-2010, 12:20
Questo è vero ma anche se i medici non la richiedono la direzione gara può sempre esporla. E in ogni caso dovrebbero fare una regola che in casi come questi sia esposta automaticamente.
Pilota incosciente in pista= bandiera rossa
Incidente grave= bandiera rossa
Si aumenterebbe di gran lunga la sicurezza che viene di gran lunga prima dello show.

Forse forse se fosse successo in motogp l'avrebbero esposta....:confused:

wildweasel
08-09-2010, 12:51
Mi vengono in mente tante argomentazioni con cui ci si potrebbe opporre all'ipotesi di rendere non discrezionale ma automatica l'esposizione della bandiera rossa in caso di ferito in pista.

Eppure tutte queste argomentazioni hanno a che fare esclusivamente con l'aspetto puramente agonistico dell'evento.

Credo però che tutto questo debba necessariamente passare in secondo piano, rispetto alla tutela della sicurezza delle persone.

S'intende, tutti quanti accettiamo consapevolmente che le corse sono pericolose, sappiamo benissimo che quando si va in gara ci si può far male in tanti modi diversi, ma ritengo che debbano esistere bei paletti ben precisi fra i rischi e gli eventi.

Il rischio è una probabilità e lo si accetta, mentre un evento, cioè un fatto che è accaduto, necessita a quel punto di azioni e di reazioni il cui fine esclusivo deve essere la tutela della vita e della salute di chi ne viene coinvolto.

masichesiva
08-09-2010, 13:08
Ma qualcuno ha letto, se ne ha fatte, le dichiarazioni di Franco Unicini? Non è lui con Valentino Rossi ed altri pochi piloti tra coloro che garantiscono la sicurezza di tutti i piloti per tenere buona la Dorna e lo showbusiness in genere e fissare le regole? Un componente di questo gruppo si è espresso in merito?
Quasi quasi citofono a Franco, non è così lontano da casa mia.

calabronegigante
08-09-2010, 14:05
vista ieri (registrata) per intero,gara e dopo gara.
secondo me:
-è morto sul colpo
-dovevano almeno suona l'inno jap a fine gara sia GP....non so se l'han fatto a moto2
-il santamonica,dovrebbe dare il nome di Tomi alla curva

Luchinelli,quello che ha parlato meglio...
ma chi + chi -,parrebbero aver ragione....poi,mettiamoci lo stato emotivo....

Cirietto
09-09-2010, 09:01
In gara uno di superbike non hanno esistato un attimo a sospendere la gara dopo un incidente, e tutti erano illesi......

Merlino
09-09-2010, 09:47
Così hanno riferito in TV i responsabili opportunamente interpellati.

Classico scaricabarile all'italiana...:(:(:(

umberto58
09-09-2010, 11:54
Sono i medici che chiedono la bandiera rossa, e non l'hanno fatto.
se così fosse saremmo tra il ridicolo e la follia. il medico si occupa della cura del pz; il medico sa che il pz va stabilizzato per quanto possibile sul luogo dell'incidente; il direttore di gara sa che se un medico lavora in pista e le moto continuano a sfrecciare corre dei rischi e li fa correre anche ai motociclisti che sono ancora in pista.
In conclusione quello che si ricava è che sembra, e sottolineo sembra per quanto visto e sentito nelle interviste e servizi, che in uno sport ai massimi livelli tecnologici l'assistenza sanitario sia un aspetto secondario frutto dell'improvvisazione.

Mansuel
09-09-2010, 12:15
In conclusione quello che si ricava è che sembra, e sottolineo sembra per quanto visto e sentito nelle interviste e servizi, che in uno sport ai massimi livelli tecnologici l'assistenza sanitario sia un aspetto secondario frutto dell'improvvisazione.
Invece l'esatto contrario, per quanto sentito i medici hanno la piena gestione della cosa.

Il problema è che qui si fa un processo alle intenzioni immaginando scenari diversi da quelli accaduti.

I fatti sono che Tomizawa è stato trattato nel modo più idoneo per la sua condizione, ossia riducendo al minimo i tempi di attesa per la rianimazione assistita.

Qui si vuole intendere che se invece di emorragie interne avesse avuto una lesione cervicale non si sarebbe dovuto muovere.

Ma, ripeto, non si possono fare i processi ipotetici perché non possiamo sapere cosa hanno visto i medici e perché hanno deciso di fare l'intervento giusto al momento giusto... (?!)

umberto58
09-09-2010, 12:43
Mansuel senza nessuna polemica nei tuoi confronti ma io sono rianimatore e lavoro anche sull'elisoccorso e ti assicuro che non è solo per la sospetta lesione cervicale che si deve trattare il paziente sul posto prima di spostarlo alla carlona come hanno fatto a misano. è vero che il trattamento dllo shock emorragico è quello del'interrompere l'emorragia e quindi prima si arriva in ospedale meglio è ma prima di iniziare il trasferimento è necessario praticare un efficace rimpiazzo volemico ed escludere altre cause di shock che possono essere efficacemente trattate sul posto. per quanto riguarda poi la gestione della sicurezza anche sull'elisoccorso questa non dipende dal medico ognuno ha un suo ruolo preciso. nella gestione dei traumatizzati sul posto dell'incidente c'è chi si occupa dell'aspetto sanitario e chi dell'aspetto sicurezza; ognuno sa qual'è il suo ruolo e sa cosa deve fare l'altro, in caso contrario si creerebbe confusione. ribadisco che se fosse il medico a dover decidere se dare la bandiera rossa, nella gestione globale dell'assitenza al traumatizzato sarebbe una pazzia

wildweasel
09-09-2010, 13:57
Quindi, ricapitolando la questione in termini generici, il problema è - nell'ottica di una assistenza il più possibile rapida ed efficace al traumatizzato, nonché nell'ottica della sicurezza per il personale che interviene e per chiunque altro si trovi sul posto in quel frangente - se sia meglio stabilire un automatismo fra l'incidente e la sospensione della competizione (quindi bandiera rossa obbligatoria, senza se e senza ma) oppure se sia meglio lasciare caso per caso questa decisione alla valutazione di chi di competenza (bandiera rossa a discrezione del direttore di gara, sulla base delle informazioni che gli arrivano istante per istante).

Io propendo per la bandiera rossa obbligatoria, basandomi semplicemente sul fatto che male non può fare.

TERZA72
09-09-2010, 15:48
Anche la FMI ci mette bocca....

http://www.moto.it/MotoGP/il-pensiero-fmi-sulla-morte-di-tomizawa.html

rasù
09-09-2010, 16:22
Anche la FMI ci mette bocca....



"Il circuito è regolarmente omologato, ed ospita nella stagione 2010 anche due prove di Campionato Italiano Velocità, la massima espressione dello sport motociclistico italiano in pista."

bene, già che c'era sesti si è fatto un po' di pubblicità sulla pelle di tomizawa.... per un circuito che ospita il mondiale sai che garanzia ospitare anche il civ!

Merlino
09-09-2010, 19:23
"Interrompere la gara, con la pista subito sgombrata anche dai detriti rimasti sull’asfalto dopo l’incidente, non avrebbe modificato la sicurezza dei piloti in pista, anzi avrebbe soltanto rallentato i soccorsi dovendosi attendere l’arrivo dell’ambulanza attrezzata sul luogo."

Io leggo solo un controsenso, da una parte dice che il pilota è stato prontamente soccorso, dall'altra che la bandiera rossa avrebbe rallentato i soccorsi per aspettare l'ambulanza.

Allora se è stato prontamente soccorso, con bandiera rossa avrebbe operato allo stesso modo, quindi perchè attendere l'ambulanza? Si sarebbe solo permesso di recuperare moto danneggiate detriti e quant'altro in piena sicurezza.

Evidentemente anche il preambolo fatto mettendo le mani avanti sulla sicurezza del Circuito, mi fa capire gli interessi che si hanno a non perdere le prove del mondiale, quindi dichiarazione sull'incidente dettate a tutelare interessi e prive di obbiettività.

Ecco il paradosso in ogni dichiarazione fatta

Ducati 1961
09-09-2010, 19:35
...." La gestione dell’incidente è stata esemplare e da manuale. ".... Certo che questo qua ha un bel coraggio a scrivere queste cose dopo aver visto il povero Tomi che ormai rotolava giu' dalla barella ...

pezzato
09-09-2010, 19:47
sono in pieno accordo con merlino e i sostenitori della sua tesi.


a fronte di un incidente di tale ed evidente gravita',la bandiera rossa era d'obbligo.

l'epilogo sarebbe stato ugualmente nefasto,ma,i soccorritori,a bocce ferme, avrebbero operato(probabilmente) con meno apprensione e precipitazione.

Mansuel
09-09-2010, 23:01
quindi dichiarazione sull'incidente dettate a tutelare interessi e prive di obbiettività.
Perchè mai?
Ha scritto uguale uguale quello che io sostengo da giorni.
Io che non ho alcun interesse da tutelare e quello che scrivo lo trovo logico e sensato ;)

Paoletto
09-09-2010, 23:20
CVD, come giocare con la morte per evitare di perdere un po' di soldi

http://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2010/09/09/news/tomizawa_morto_in_ambulanza_primi_risultati_dell_i ndagine-6917108/?ref=HRERO-1

wildweasel
10-09-2010, 00:45
Io ci andrei piano, prima di sbattere il mostro in prima pagina.

Sul fatto che le condizioni di Tomizawa fossero apparse critiche in maniera molto probabilmente irreversibile già a chi lo ha soccorso in pista, penso che non vi siano dubbi.

Sul fatto che la consapevolezza della gravità dell'incidente si sia rapidamente diffusa fra piloti e addetti ai lavori tramite il passaparola, anche lì non ho dubbi.

Ma che Tomizawa sia morto in ambulanza, pur se possibile e forse anche probabile, mi sembra solo una illazione giornalistica che lascia il tempo che trova. Cosa avrebbe dovuto fare, la direzione di gara, prima dell'arrivo della comunicazione ufficiale del decesso?

Paoletto
10-09-2010, 00:53
Il sospetto che ha spinto i magistrati ad indagare è che, visto il modo in cui è stato portato via in fretta e furia, visti i silenzi e le ommissioni, si stesse cercando di evitare che la magistratura potesse sospendere le gare e sequestrare temporaneamente il circuito per effettuare i rilievi del caso.

Mansuel
10-09-2010, 00:57
Peraltro hanno detto quasi subito, e ripetuto fino alla noia, che la notizia della morte non poteva essere data in mondovisione prima di avere avvisato i familiari del pilota.

"Dimenticarsi" di questo particolare fa pensare alle voglia di far polemica fine a se stessa, come infatti mi sembra fare l'ultimo articolo citato.

wildweasel
10-09-2010, 01:17
visto il modo in cui è stato portato via in fretta e furia

Beh, in astratto posso anche arrivare a "non escludere" (le virgolette sono prudenziali, essendo io totalmente inadeguato a valutare questo aspetto dal punto di vista tecnico) che il personale che è intervenuto sul punto in cui si è verificato l'incidente potesse non avere una preparazione sufficiente o potesse aver compiuto degli errori. Non si può mai dire.

Ma pensare che vi sia stata una specie di "tacita intesa" fra i soccorritori, finalizzata non a cercare di fare tutto il possibile per il povero pilota ma a cercare prima di tutto di salvare lo spettacolo, scusate, mi sembra veramente una enormità.

Paoletto
10-09-2010, 01:22
Non ho detto quello, non lo penso ma i magistrati devono verificare.

Ma, se tutti sapevano, perchè mentire sull'ora del decesso? Perchè fare il teatrino?

Abacus
10-09-2010, 01:43
Mah, quello che si è visto è un pilota raccattato in fretta e furia dal bordo di una pista come uno dei tanti rottami di carena delle moto che lo hanno falciato.
Si è vista una corsa proseguire, piloti festeggiare, un'altra corsa partire...
Si sono create polemiche giustificate, perchè la gente non capisce come mai uno sport non debba rispettare i propri atleti, almeno quanto basta per fermarsi tutto il tempo necessario ad assisterli (come è sempre stato in tutti i gravi incidenti di cui ho memoria).
Si dichiara che un pilota è pagato per morire, ecchecavolo....non interrompa gli altri quando gli capita...
Poi, infine, come ciliegina, si tira fuori la ridicola scusa dell'avvertire prima i parenti per una questione di "delicatezza"...
Parenti che (devo quindi supporre) erano in lascrime da un'ora avendo visto il prorpio caro esanime a margine di una pista, nel disinteresse di tutti e nell'attesa di notizie...

Ognuno giudichi con la sua coscienza perchè qui non è questione di regolamenti, ma di sensibilità umana e di onestà morale...IMHO

Merlino
10-09-2010, 10:02
Perchè mai?
Ha scritto uguale uguale quello che io sostengo da giorni.


Non ne andrei fiero.... solo che davanti a tanti esempi di interessi economici in ballo tu rimani sulle tue posizioni, e non devo certo convincerti io del contrario, sei maggiorenne e vaccinato. ;)

umberto58
10-09-2010, 10:32
ormai ci si è arroccati tutti sulle proprie posizioni, quindi......

TERZA72
13-09-2010, 16:12
Altra news.......che alla fine il più sincero sia stato Lorenzo??....

http://www.newnotizie.it/2010/09/11/moto2-tomizawa-sarebbe-morto-in-ambulanza/

Merlino
13-09-2010, 17:28
Come volevasi dimostrare, spero che vadano avanti e facciano pagare i responsabili (Dorna in primis)

Ducati 1961
13-09-2010, 18:45
A questo punto forse e' vero che se fosse capitato durante la moto GP l'avrebbero fermata subito !

wildweasel
13-09-2010, 19:42
La direzione gara, la Dorna e tutti noi dovremmo basarci esclusivamente sulle notizie ufficiali, ovvero sull'ora del decesso dichiarata sul certificato di morte.

Quale orario è stato scritto su quel certificato?

TERZA72
21-09-2010, 16:05
http://www.moto.it/news/nico-cereghini-tomizawa-una-cascata.html

Merlino
21-09-2010, 17:33
Il tempo mi da ragione....

Mansuel
21-09-2010, 17:38
Si è aperta la lavanderia mediatica:

Lavaggio coscienza: 10 euro
Stiraggio: 5 euro

Merlino
21-09-2010, 17:40
Evita di scrivere stupidagini amico mio, perchè dopo la levata di scudi (padelle al sedere) ora esce fuori la verità...

Mansuel
21-09-2010, 17:50
Io continuo a leggere opinioni.

Non c'è alcun elemento nuovo.
Come detto, ai lettori fa piacere leggere queste cose e loro le scrivono.
Parole, solo parole.

I fatti son quelli di prima.

Ora non costa nulla dire che le gare andavano sospese, tutti in lutto etc.

e si dorme più sereni.

DAKAR-BAUS
21-09-2010, 17:51
Tutto puo' succedere, sfidano la vita ogni domanica!!!!!!
Ne succedono poche.... Menomale!!!!
Bisogna ridurre i concorrenti!!!!!!!!
Era morto purtoppo da subito gara fermo a no non sarebbe cambiato nulla....
Pero' bisogna pensare al futuro!!!!!!!
Misano e' una pista sfigata!!!!!!
Vedi il mitico "Rainey"
Poi con il senso di rotazione invertito che c........

Merlino
21-09-2010, 17:54
E già piu' sereni, ed uno spettatore in meno, io, domenica scorsa ho preferito fare altro che guardare un circo mediatico fine se stesso...

TERZA72
21-09-2010, 18:18
C'è anche questo....
http://www.moto.it/MotoGP/costa-ververita-morte-tomizawa.html

Mansuel
21-09-2010, 21:50
Non c'è altro da aggiungere al racconto del dott. Costa.

Merlino
21-09-2010, 21:54
Infatti parte dal centro medico e non dalla pista...

nossa
21-09-2010, 22:07
Infatti, nessuna menzione di quel che è accaduto in pista, omissis che convince poco;)

Mansuel
21-09-2010, 22:24
E già...

Ha solo detto che NON è morto sulla pista.
Ha solo detto che NON è morto dentro il recinto dell'autodromo.
Ha solo detto che E' morto in ospedale, dopo che è stato fatto tutto il POSSIBILE per salvarlo.
Ha solo detto che E' morto mentre la MotoGP correva già da 19 minuti.

Vi ha solo smentito 10 pagine di discussioni faziose e fantasiose.

Ma so che, persistenti nella vostra crociata, ne aggiungerete altre 50.

paolo b
21-09-2010, 22:28
Ammazza che giramenti di frittata..

nossa
21-09-2010, 22:31
Ha solo taciuto che è caduto dalla barella ad esempio!

Abacus
21-09-2010, 23:13
E già...

Ma so che, persistenti nella vostra crociata, ne aggiungerete altre 50.



Mansuel, credo che quelle pagine non faranno altro che confermare il disappunto di chi crede che il valore della vita umana sia superiore a quello di una corsa motociclistica... a prescindere da qualsiasi interpretazione dei regolamenti e diagnosi medica.


http://img408.imageshack.us/img408/7652/88451922.jpg

http://img811.imageshack.us/img811/4456/41519543.jpg

wildweasel
21-09-2010, 23:28
Quanto riferito dal dottor Costa spazza via completamente le ipotesi della morte di Tomizawa prima dell'inizio della MotoGP o addirittura nei momenti immediatamente successivi all'incidente.

Tomizawa è morto in ospedale, quando la gara delle MotoGP era abbondantemente iniziata. Chiuso questo discorso e priva di fondamento qualsiasi critica alla decisione di aver fatto partire la corsa.

PERO'...

però resto sempre con l'amaro in bocca riguardo al fatto che non sia stata data immediatamente la bandiera rossa, nel momento stesso in cui il personale di soccorso è entrato in pista con tanto di barriere mobili con scritta DOCTOR.