Visualizza la versione completa : lunghezza collettori
Per prima cosa metti il modello della moto nel titolo e nella firma ...
altrimenti il software di controllo automatico bloccherà ogni
tuo tentativo di ottenere delle spiegazioni necessarie alla comprensione
del tuo problema ed ad una possibile soluzione.
Ovviamente il solo modello della moto nel titolo non basta, occorre anche un titolo altrimenti il software di controllo automatico bloccherà ogni
tuo tentativo di ottenere delle spiegazioni necessarie alla comprensione
del tuo problema ed ad una possibile soluzione.
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Tic Tac Tic Tac ... il conto alla rovescia è iniziato ... Tic Tac Tic Tac
ciao,
è una domanda generica e spero che qualcuno possa essermi d'aiuto...anche se non riguarda specificamente un motore Bmw.
E' importante che su un bicilindrico la superficie dei collettori sia simile?
Mi spiego, vorrei trasformare il mio impianto di scarico (facendomi aiutare da un amico artigiano) da un "due in due" ad un "due in uno", togliendo semplicemente il secondo terminale e connettendo il collettore di quest'ultimo all'altro (segando via una lunga e incomprensibilecurva verso il basso).
In questo modo il collettore che esce dal cilindro anteriore avrebbe una superficie molto superiore al collettore che esce dal cilindro posteriore, quello posteriore terminerebbe invece a pochi centimetri dal terminale.
Cosa potrebbe succedere?
Lo so che è una domanda stupida, venite incontro ai miei handicap per favore. :lol:
Bmwr1200gs
18-04-2008, 17:50
Non è facile rispondere alla tua domanda in quanto non si sa neppure di che tipologia di moto si sta parlando.
Nello stesso contesto non è possibile dare una risposta ne in un senso ne nell'altro.
Cerco di spiegarmi meglio.......
Fermo restando che la differenza di lunghezza NON DEVE ESSERE ABISSALE, ma puo essere di poco differente, esso per alcuni motori appositamente studiati, è possibile.
Ci sono ingegneri che sostengono la tesi dei collettori di lunghezza differente, altri che invece dicono che questo non giova al motore, quindi alla sua resa.
Per fare un'esempio, alcune ducati bicilindriche nella configurazione motore che tu descrivi, con collettori 2 in 1, hanno uno scarto di lunghezza di circa 7 cm.
Considera che i motori che hanno collettori di lunghezza differente, ma sempre entro uno scarto massimo, hanno comunque regolazioni di detonazione, quindi di anticipo differente.
Le cose che vanno inoltre ad incidere sull'eventuale differenza di lunghezza sono svariate............
La prima che mi viene in mente è l'angolatura dei cilindri.........
Personalmente eviterei di fare la prova che tu dici, in quanto per renderti conto effettivamente dell'eventuale resa, dovresti fare una marea di prove sia a livello di lavoro ai collettori di scarico, sia a livello di test al banco.
Solo cosi avresti la certezza..........
Inoltre è sbagliato che tu parli di SUPERFICE dei collettori, in quanto bisogna parlare di VOLUME, ma visto che essi devono essere di diametro interno identico, si deve obbligatoriamente parlare di LUNGHEZZA, altrimenti se i diametri fossero diversi, verrebbero fuori ulteriori problemi aggiuntivi dati da volumi e pressioni di gas diversi.
Nella speranza di essere stato chiaro, ti consiglio di lasciar perdere............
ho trovato alcune foto che spiegano bene cosa intendo fare.
in questo caso la curva non viene toccata lasciando praticamente inalterata la lunghezza dei collettori (spariscono 10-12 cm)
http://allengt.smugmug.com/photos/282560356_fvgbN-M.jpg
http://allengt.smugmug.com/photos/282560515_zN9mZ-S.jpg
http://allengt.smugmug.com/photos/282559521_s3Zdb-M.jpg
ovviamente questo è troppo artigianale anche per i miei gusti, infatti vorrei che il collettore diventasse più largo nel punto dove si uniscono e l'impianto utilizzasse un finale più grande già predisposto per il 2 in 1 prodotto da GPR.
Il proprietario della moto mi dice che non percepisce alcun cambiamento nell'erogazione.
diciamo che per es. ducati, proprio per l'impossibilita' di fare i collettori lunghi uguali, su alcuni suoi motori di punta ha il diametro differente tra i due.QUesto e' frutto di lunghi esperimenti e calcoli e non puo' essere improvvisato.Diciamo che non e' eresia fare i diametri differenti se le lunghezze son molto diverse, ma i calcoli relativi non li conosco. Puo' pure essere che su motori non esasperati alla fin fine le differenze siano trascurabili. In questi casi niente meglio che il pragmatico empirismo, si prova e poi si vede come va. Danni non credo si possano fare, ma non e' detto, puo' essere che una delle due teste si trovi a lavorare a regime termico molto diverso dall'altra. Se il motore e' raffreddato ad aria e non e' un boxer o un parallelo (es. ducati) questo succede gia' normalmente, infatti spesso hanno carburazione dedicata per ogni cilindro.Se il motore e' raffreddato ad acqua il problema e' piu' remoto.
Però diametri diversi vuol dire velocità di propagazione dei gas diverse.
Non è detto che le pulsazioni si accordino.
Sarebbero calcoli complicati.
Si fà prima a provare e vedere
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