Visualizza la versione completa : falciato bambino di tre anni
dal TG5"bambino di tre anni falciato da un motociclista a Bormio, su un percorso
per biciclette, salva la madre per miracolo, il delinquente non si è neppure fermato". Speriamo che sia ROM o pure rumeno............chi sa non taccia questa volta per favore...
dai TG di oggi: In Valtellina motociclista investe e uccide un bimbo in bicicletta sulla pista ciclabile davanti alla sua mamma e scappa :(:(:(:(:(:(:(:(
Non si è ancora costituito, al di là del fatto assolutamente criminale, forse è meglio che si costituisca xchè se lo trovano i valligiani, che sono notoriamente un pò rustici, non sò se riuscirebbe mai più ad usare qualunque mezzo, compreso la sedia a rotelle ........ non si vorrebbero mai sentire notizie così
marco
walter58
07-10-2007, 14:54
Spero che il bastardo che ha ucciso il bambino, abbia un briciolo di rimorso e si costituisca.
si in moto su una pista ciclabile è proprio da criminale:mad::mad::mad:, ma per colpa di qualche cretino, notizie come queste in prima pagina sul tg fanno dipingere tutti i motociclisti come tale cretino agli occhi di tutta l'opinione pubblica :mad::mad: porca miseria.....
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
perkè continuate a kiamarlo MOTOCICLISTA????:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rol leyes:
Offendete tutta la categoria!!!!!!!!!!
Quello non merita di essere kiamato così!!!!!!!!
E' UN INFAME!!!!!!!!!!!:(:(:(:(:(
walter58
07-10-2007, 14:59
Qualche secondo fa Mapa ha postato una nota simile, io mi ripeto, spero che il bastardo che ha ucciso il bambino, abbia un briciolo di rimorso e si costituisca.
Aggiungo solo una nota, certi crimini non li commettono solo gli stranieri.
vedo solo adesso che c'è stato un trasferimento di post.
Quoto Al 1000% Polis63!!!!:!::!:
è un BASTARDO!:mad::mad:
flavioff
07-10-2007, 15:26
Quasi sicuramente aveva anche la targa orizzontale.
Isabella
07-10-2007, 15:28
gli organi di informazione dicono che si tratta con tutta probabilità di un locale, in quanto la ciclabile è difficile da raggiungere, perchè nascosta, anche dagli stessi abitanti del luogo...
quindi, visto che presumibilmente non lo si poteva etichettare come straniero, stavolta la croce verrà gettata sui motociclisti...
RIFLESSIONE: ma perchè quando qualcuno commette un delitto, bisogna subito affibbiargli un'etichetta? dire "uomo" o "donna" (vedi pensionato falciato a milano sulle strisce e poi scaricato dal cofano in perfetto stile slalom da stuntman) ci fa sentire l'autore del reato troppo vicino, e desideriamo prenderne le debite distanze?
non per fare polemiche, ma qualche giorno fa su un 3d si discuteva su coprire la targa o meno, qualcuno diceva che erano bischerate, adesso come la mettiamo?
se PER ASSURDO, e sottolineo per assurdo, avesse la targa coperta, si può chiamare delitto colposo? oppure preterintenzionale?
er-minio
07-10-2007, 15:38
Ragazzi, attenti che la stampa è sempre molto poco precisa.
Hanno scritto MOTOCICLISTA. Poteva benissimo anche essere uno in maxi-scooter, motorino. Ve lo dico per certo perchè "mi" è capitata la stessa cosa ma esattamente al contrario.
Che avesse la targa coperta o meno conta poco... è scappato lo stesso. Non penso che in un attimo come quello, la madre avesse la prontezza di leggere la targa.
Come Sergio, spero anche io che si costituisca o che lo prendano. Speriamo bene.
al tigi han detto che aveva una moto da cross.
credete che se avesse avuto una targa visibile sarebbe scappato?
OroMatto
07-10-2007, 16:35
Figuriamoci se il Barba non sa chi è stato...
Accidenti alla giustizia italiana che è sempre dolce con chi commette reati del genere, non c'è certezza della pena vedi fatti recenti, di ubriachi al volante che ammazzano qua e la e dopo mesi sono in giro come se niente fosse.
Non voglio aggiungere altro altrimenti divento troppo peso:mad::mad::(:(
Il TG ha anche detto che quando è scappato ha spento le luci x cui il modello di moto non è recente e certe moto si possono escludere,
ma secondo mè lo prendono.
Spero che lo prendano prima i cari del bambino.
AlessandroF
07-10-2007, 18:23
non si vorrebbero mai sentire certe cose... che cosa atroce... e che gran figlio di mignotta. che disgusto.
Sirjo, non condivido affatto il tuo pensiero. Il primo istinto dovrebbe esser quello di soccorrere il bimbo. Altro che di scappare. Anche perchè se è scappato, forse non si sarà neppure reso conto di averlo ucciso. Non ha alcuna attenuante, nessuna spiegabilità. Quello è un criminale e basta.
In aggiunta, devo dire che se lo stato è troppo morbido in questi casi, si rifa ampiamente generalizzando e colpendo tutta la categoria.
Il Maiale
07-10-2007, 18:49
è del paese di Barbasma 120 abitanti! dubito che ci mettano motlo a trovare uno con una Fantic da trial!!!
:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:( ...............................
Siamo davvero fantastici .... "noi". Non Può essere un Motoclista (con la M maiuscola)?! Perché? la madre degli idioti non partorisce forse anche motociclisti? Quella degli idioti non è mica una categoria a sé!! è una caratteristica trasversale ed equamente distribuita tra gli utilizzatori di qualsiasi mezzo. :(:mad::(:mad:
Specialr
07-10-2007, 19:47
Speriamo che sia ROM o pure rumeno............
spero di aver capito male riguardo al rom /rumeno, altrimenti mi verrebbe una tristezza addosso..
gigiboxer
07-10-2007, 19:56
mi rifiuto di far parte di una categoria in cui ci sia gentaglia come quella, mi sento davvero motociclista e come tale cerco di godere al massimo della mia passione rispettando lo spazio altrui, è questo lo spirito che mi porta in moto tutti i giorni. chi va in moto su una pista ciclabile ed ammazza è solo uno scellerato, basta, nientaltro.
spero che il rimorso lo porti a costituirsi e a pagare per quello che ha fatto.
tanta solidarietà ai cari del piccolo.
GIANFRANCO
07-10-2007, 19:57
Evito di esprimere commenti, in quanto sono un papa' di un bimbo di due anni e mezzo...e perderei totalmente il senno e la ragione.
Ragionando in modo freddo e razionale, mi auguro davvero che questo individuo si costituisca, ma cio' che gli auguro è di ammazzarsi da solo e di farlo presto.
(mi autocensuro, altrimenti i moralisti ed i pacifisti vanno in escandescenza)
Aveva l'obbligo morale di fermarsi, non perche' lo stabilisce la legge, ma perche' aveva colpito un bimbo. Era il minimo che avrebbe dovuto fare.
gigiboxer
07-10-2007, 20:19
visto in questo momento l'appello della madre del piccolo al Tg1, rinnovo l'INVITO a costituirsi.
brontolo
07-10-2007, 20:40
Figuriamoci se il Barba non sa chi è stato.......e quindi?
gesto deprorevole! Inutile qualsiasi ulteriore commento.
GIANFRANCO
07-10-2007, 20:51
OroMatto, forse, immagino, volevi fare dell'ironia che non c'entra 'na mazza con tutto il topic. Io rivedrei quello che hai scritto, e magari cancellerei, che ne dici? Fai tu.
Scusa Sirjo, non sono tanto d'accordo.
Il profilo "umano" che descrivi è quello di un essere abietto che corre in cosciente illegalità su piste ciclabili, probabilmente senza targa e sempre pronto alla fuga. Probabilmente anche arrogante e coglione, visto che è passato veloce rasente a mamma e bimbi, probabilmente per spaventarli e raccontare la bravata ai suoi lobotomizzati amici. Avendo travolto il bimbo ed essendo comunque per tutto il giro pronto alla fuga, ha fatto la cosa più ovvia per uno come lui, vigliacco e ignobile, cioè ha dato gas.
Una persona normale che avesse, magari perché aveva perso la strada, percorso abusivamente una pista ciclabile, avrebbe rallentato fino ad andare a passo d'uomo, passando vicino alla mamma coi bambini, si sarebbe probabilmente scusato e avrebbe accelerato molto lentamente e facendo il minimo rumore possibile; se avesse travolto il bambino, che magari aveva fatto uno scarto laterale imprevedibile, si sarebbe fermato istantaneamente a soccorerlo, chiamando il 118.
ho scritto "speriamo che sia rumeno" perchè così ci sentiremo più sollevati,
pensare che può essere uno che addirittura scrive in questo forum sarebbe terribile....
Comunque in ogni occasione c' è sembre il buonista di turno,quello che vede
sempre più in là degli altri, quello che per ogni caso ha la sua giustificazione, se non solidarietà.
facciamo un sondaggio: quanti di voi hanno preso contromano volontariamente un senso unico, a tutta birra? se lo hanno fatto, pensate che non siano stati coscienti del fatto che se viene uno incontro, tranquillo per la sua strada, lo potevano uccidere?
uno infila un percorso pedonale, lo fa ad andatura accellerata, scansa una donna per miracolo, sente una botta sulla moto, non si ferma e qualcuno lo chiama "poveretto impaurito"?
ma fatemi il piacere......
altra domanda un pò polemica: mettiamo che uno della zona venisse a sapere chi è stato, cosa fareste? (pensate per un attimo alla disperazione di quella mamma). pensate di essere una spia o un cittadino che denuncia un reato schifoso?
Motociclista è ovvio, se era in moto come lo si dovrebbe chiamare?:mad: tra l'altro non è una categoria priva di idioti anzi;)
Probabilmente si tratterà di un ragazzino, fossi il padre vorrei strangolarlo di persona, ma penso anch'io che l'istinto di sopravvivenza porti alla fuga, da sempre la difesa più efficace.
E' ormai usanza comune fuggire dopo un incidente, almeno qui è frequentissimo; mancata educazione, alta probabilità di farla franca e comunque pena tutt'altro che certa, ma si entra in un vespaio....
Adesso monteranno un caso nazionale sfruttando l'immagine di un bambino che corre felice con la sua biciclettina in un luogo sicuro e il perfido motociclista che lo falcia senza pietà.... ma che c'è da meravigliarsi, basta farsi un giro sulle rare ciclabili nostrane, si incontra di tutto, dalle moto, alle macchine, alle api cabinate, ai pitbull che vagano liberi.... IMHO è così perchè ci va bene così, inutile scandalizzarsi troppo, nella giungla muoiono anche i cuccioli.
ilmaglio
07-10-2007, 22:14
Propongo di unificare con questo:
http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=141341&goto=lastpost
nb: è motociclista.
Ho parlato di coscienza.. ti dev'essere sfuggito.
Il primo istinto dovrebbe essere quello di non andare a manetta su una pista ciclabile.
Allora facciamo come al solito: una bella schiera di gente che urla "bastardo" e "a morte" così ci sentiamo tutti delle brave persone.
:D:D:D:D:D
Sembra medioevale e francamente a me questi topic stuccano, soprattutto per le reazioni.
:D:D:D:D:D
Ho chiaramente detto che la reazione di quella persona (per quel poco che ne sappiamo ora e che si può distillare dalla tendenza al romanzo delle cronache odierne) non è minimamente gustificabile.
Questo però è un giudizio morale.
Dal punto di vista umano io però (personalissima opinione naturalmente) credo che ce la si possa aspettare, semplicemente perché è nella natura umana avere paura con la coscienza sporca..
Qui, tra le brave persone del forum come siamo tutti noi, c'è chi posta tecniche per nascondere la targa, chi sfoggia con orgoglio le contravvenzioni prese a 230 all'ora, e mi è capitato di vedere con i miei occhi forumisti (ai mukken e anche in altre occasioni) che si ingarellano e sfrecciano nei paesini a velocità folli o in città, che fanno tagli sui marciapiedi ed altro ancora.
:D:D:D:D:D
Un giorno potrebbe andare male anche a qualcuno di noi mentre fa una cazzata, un pedone imprevisto che attraversa, una macchina in panne ferma sulla carreggiata...
Perché la cosa grave - ed è questo quello che intendo - è fare cazzate, come nel caso di oggi è correre in moto sulle piste ciclabili.
La reazione di scappare di fronte a una tragedia imprevista è umana (parlo sempre nell'ottica di uno che si consegnerà quando avrà capito cosa ha fatto e che non seguiterà a nascondersi): il non evitare, almeno per i comportamenti basilari, le occasioni in cui le tragedie sembrano annunciate è da imbecilli.
Conosco parecchia gente che da anni se le va a cercare.
Speriamo che nessuno debba mai trovarsi responsabile di una cosa del genere.
Siamo tutti integerrimi e santi finchè non succede niente.
Ma quando e se succederà a qualcuno di QDE scommetto che nessuno scriverà con facilità "bastardo" e "criminale".
:D:D:D:D:D
Ha scritto bene chi ha detto che gli insulti che affibbiamo ci servono per prendere le distanze da chi ha avuto conseguenze gravissime dalla stupidità di una cazzata fatta in moto.
A me sembrano un po' come gli sputi tirati dal poplino al delinquente esposto, prima di tornare a casa a mettere la catena o l'olio sulla targa per poi fare alla domenica una bella escursione a 140 mentre attraversa un paesino.
:D:D:D:D:D
Hai visto mai che ci sia un bastardo con l'autovelox?
:D:D:D:D:D
Ma se c'è un pedone che attraversa?
Non parlo di tutti ovviamente, ma alcuni li ho visti con i miei occhi e sono anche bravi ragazzi.
:D:D:D:D:D
Quando metteranno sotto una vecchietta o un bambino si trasformeranno d'incanto in criminali bastardi.
Che si fermino o no.
Spero di essermi chiarito.
:D:D:D:D:D
OroMatto
07-10-2007, 22:50
OroMatto, forse, immagino, volevi fare dell'ironia che non c'entra 'na mazza con tutto il topic. Io rivedrei quello che hai scritto, e magari cancellerei, che ne dici? Fai tu.
Visto che sembra che non ci arrivi da solo ti spiego...
L'incidente è avvenuto nelle terre del barba, in quelle zone si conoscono tutti e non ci sono migliaia di moto. Quindi è molto probabile che il barba conosca chi sia la persona che ha causato l'incidente. Di quale ironia stai parlando? E perché mai dovrei rivedere quello che ho scritto o addirittura cancellarlo ?!?
Forse invece sarebbe il caso che cancellassi tu la frase forcaiola e cazzuta "è meglio che non venga da queste parti...", vi fate giustizia da soli dalle vostre parti?
GIANFRANCO
07-10-2007, 23:02
"Figuriamoci se il Barba non sa chi è stato..."
Leggendo quello che hai scritto, posso interpretare solo ironia e cattivo gusto.
Brontolo ti ha scritto anche "E quindi..?"
Forse siamo in due ad aver compreso male, mah;
Ho cancellato il resto perche' qui dentro è strapieno di moralisti, pertanto
preferisco non alimentare polemiche, autocensurandomi.
C'e' di mezzo un bambino, e chiacchiere non ce ne vogliono.
E comunque è una vittima innocente, come lo sarebbe stata una donna, una ragazza, un anziano o chiunque (per chiarire con chi aveva sottolineato "e se fosse stato un anziano")
In questo momento non vorrei assolutamente essere nei panni dei genitori che hanno perso il loro bimbo, gli hanno spezzato la vita, ma non vorrei nemmeno essere genitore di colui che ha spezzato quella vita.
La mia non voleva assolutamente essere una polemica, ma le mie parole sono state dettate dal mio stato d'animo nel leggere l'accaduto.
carletto
07-10-2007, 23:03
motociclista = una persona che va in moto.
E' facile l'equazione per una persona che non e' mai salita su un qualsiasi mezzo a due ruote; magari anche con invidia o ammirazione. Ma questo non e' un MOTOCICLISTA e' un ragazzotto del posto (come lasciano trasparire gli appelli del parroco e del sindaco della comunita') magari con qualche birra di troppo in corpo, visto che e' quasi l'unico passatempo dei giovani del posto. Tralascio ogni commento sulla persona gia' espresso bene in molte altre risposte, mi auguro solo una cosa per la famiglia: che non vinca l'OMERTA!
Si avete capito bene. Purtroppo come gia' sperimentato sulla pelle di un amico in queste zone vige un senso di omerta' che farebbe impallidire le zone a cui tutti noi pensiamo quando la sentiamo nominare. Spero che la gente della Valdisotto che sicuramente dalle poche descrizioni date sul mezzo, abbigliamento e casco, punti il dito sull'animale che sicuramente vedono sfrecciare tutti i giorni sulla strade locali. Non mi voglia il tuttologo del luogo, ma mi sembra molto strano visto che ha un'argomentazione su qualsiasi messaggio, non si sia ancora espresso. Spero che sia fuori a caccia,,,,,,
stefano58
07-10-2007, 23:07
Hai ragione SirJo, condivido la tua disamina che non vuole essere una giustificazione, ma una spiegazione.
Aggiungo ciò che ho detto in un altro thread: al di là dell'educazione (stradale, civica, morale), ci vuole anche la sanzione, giusta ma vera. E' nella natura dell'uomo tarare il suo comportamento anche sulla possibile pena che la trasgressione comporta. Pena quindi non solo come repressione, ma ancor prima come deterrente.
"Figuriamoci se il Barba non sa chi è stato..."
Leggendo quello che hai scritto, posso interpretare solo ironia e cattivo gusto.
Brontolo ti ha scritto anche "E quindi..?"
Forse siamo in due ad aver compreso male, mah.
Io non cancello assolutamente la mia frase "è meglio che non venga da queste parti...", e sai perche'? Per una semplicissima ragione, perche' se fosse accaduto qui, quello sarebbe gia' morto e sepolto. Ci facciamo giustizia da soli? Pensala come vuoi, ma di sicuro qui, qualcuno nel vedere la scena lo avrebbe rincorso in auto, in moto o a piedi, fermato, bloccato e crepato.
C'e' di mezzo un bambino, e chiacchiere non ce ne vogliono.
Complimenti. Perciò c'hanno i c......i dalle "tue parti"? tanto da farsi giustizia da soli? Per fortuna sono invece certo che, anche dalle "tue parti" (comunque Italia, se non sbaglio), se qualcuno avesse deciso di agire avrebbe chiamato gli "sbirri". Non mi sembra che dalle tue parti giungano notizie di linciaggi così frequenti. O riguardano solo "i bambini" certe reazioni? donne, anziani o altri uomini no?
Se la società civile (cioè anche noi) reagisse alle ingiustizie (anche palesi) come viene descritto in questi 3ed, la Pubblica Sicurezza quasi non servirebbe. Il termine Omertà uscirebbe dallo Zingarelli. Nella realtà accade invece che il 90% delle persone non perde occasione per guardare solo al proprio orticello e farsi i cazzi propri ogniqualvolta ciò sia possibile. Per non complicarsi la vita. Anche quando è a rischio la vita di altri. Forse il restante 10 % è tutto in mezzo a noi.
Speriamo che si costituisca, o che lo prendano alla svelta prima che provochi altri drammi. E chi ha il cervello, ogni volta che è possibile, faccia propaganda per una convivenza civile e rispettosa delle regole. Con l'esempio magari.
ilmaglio
08-10-2007, 07:29
Penso che il tizio, ragazzo, probabilmente, si costituirà, perche' gli conviene.
Ratavolòira
08-10-2007, 07:57
E chi ha il cervello, ogni volta che è possibile, faccia propaganda per una convivenza civile e rispettosa delle regole. Con l'esempio magari.
D'accordissimo. Tutto il resto è puro sfogo.
Ratavolòira
08-10-2007, 08:01
C'e' di mezzo un bambino, e chiacchiere non ce ne vogliono.
Ci fosse stato di mezzo un anziano sarebbe cambiato qualcosa?
calogerorusso
08-10-2007, 08:12
fatti avanti vigliacco. Magari scrivi pure su questo forum.
guidopiano
08-10-2007, 08:17
, a prescindere, già un delinquente ...... credo che finchè rimane sconosciuto , non dormirà più la notte, non riuscirà più a pensare ad altro, si rivedrà davanti agli occhi l'accaduto in continuazione .........
scappando ha deciso di non vivere più :(
ps.
stavolta difendo a spada tratta in BarbaMatteo .....
che c'entra lui ??? :mad: .... in questa triste storia ....
Berghemrrader
08-10-2007, 08:18
Per una cosa così grave salterà fuori di sicuro in pochissimo tempo.
Ed allora pagherà molto più di quello che avrebbe dovuto se si fosse fermato subito.
Le cazzate le facciamo tutti ma qui è molto peggio, non è una disattenzione o una fatalità, correre sulla pista ciclabile in moto travolgendo un bambino significa sapere bene che stai giocando con il fuoco.
Se fosse uno del forum spero sappia che lo aspetta la galera.
Deleted user
08-10-2007, 08:20
http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=141593
Avevo aperto un 3d sul monty non accorgendomi di questo...
Come ho scritto lì... spero che si costituisca presto.
Se una cosa del genere fosse accaduta a me non avrei avuto pace finchè non lo trovavo e poi qualcuno avrebbe dovuto toglierlo da sotto le mani.
E' assurdo... semplicemente assurdo!
Sarebbe interessante leggere qualcosa dal Barba, un commento , un Barbapensiero insomma ............!!!!
barbasma
08-10-2007, 08:29
dato che ho letto e sentito un mare di cazzate... perfino scritte qui...:rolleyes::rolleyes: un forumista di qde... potrebbe essere l'assassino???:rolleyes::lol::lol:
dato che ci sono cresciuto in quel posto.... e conosco quella ciclabile...
vediamo di chiarire le cose:
1
non è stato di SICURO un motociclista... nel senso che è stato un 50cc... trial o enduro... da ragazzini....non una MOTO...
potrei pensare ad un contadino col trial... ma non farebbe quella ciclabile... ci sono altre strade nei campi... ben più comode...
2
quella ciclabile non è solo una pista delimitata... è proprio una strada che corre in mezzo ai prati... non ci sono altre strade vicino... se non la statale che però è sopraelevata... separata con guard rail e tutto..
per accedervi bisogna proprio andarsela a cercare... e mi sa che alla sera tardi... il ragazzino che non voleva o poteva fare la statale... magari per paura dei caramba e della moto poco in regola... ha fatto la cazzata...
tra l'altro ci sono altre strade per i campi... percorribili... oltre la ciclabile... quindi coglione due volte...:mad:
3
da me non esistono quasi sputer... i ragazzini hanno tutti trial e robe del genere... vanno in giro la sera nei paeselli... come abbiamo fatto tutti... ai nostri tempi... quindi mi pare plausibile che sia uno di questi...
altre moto alla sera non ne girano... a bormio... è a 1300 metri di altezza... si scia...
2
a bormio... NON ESISTONO ROM... è un paese di 4000 abitanti dove tutti conoscono tutti.... se c'è qualche raro immigrato... fa il cameriere negli alberghi...
3
proprio perchè tutti conoscono tutti... nel giro di pochi giorni si saprà chi è stato... purtroppo per la sua famiglia...
barbasma
08-10-2007, 08:30
http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=141674
Perfetto Matteo, .........al resto non fare caso !!!! :(
indianlopa
08-10-2007, 08:44
matteo....:!:;)
iceunstable
08-10-2007, 08:48
..no Comment....non Per La Notizia.......che Parla Da Sola...ma X Le Miriadi Di Cazzate Che Si Scrivono In Questi Topic..parere Personale Naturalmente.
un ex tk
08-10-2007, 08:50
Precisazioni intelligenti e utili, almeno un po' di gente sul forum evita di dire cose che fanno solo confusione...:!:
guidopiano
08-10-2007, 08:51
hai fatto bene a precisare ;) .... anche se dico che non era necessaria per chi conosce te e il posto in questione :!:
:lol:
una cosa è certa quel che è successo è spaventoso, proprio perchè come dici tu se quella pista ciclabile oltre a essere tale è anche difficile da inboccare per i mezzi motorizzati, vuol dire che non esiste un posto sicuro dove passeggiare in bicicletta con i propri figli fino a che c'è in giro certa gente. Speriamo che lo becchino.:(
barbasma
08-10-2007, 08:54
la cosa terribile è che in una realtà piccola come quella... si rischia che chi invita al linciaggio... sia il padre o lo zio o il nonno del ragazzino che ha fatto la cazzata...
o che il ragazzino stesso sia parente del bambino che è morto...
...quoto in pieno...sono state dette molte castronerie...probabilmente solo per sfottò...è un fattaccio brutto, anche io penso sia stato un ragazzino che spaventato si è dato alla fuga senza pensare a niente...povero il piccolo deceduto e non da meno chi lo ha ucciso, senza dubbio non voleva farlo !!!
AlessandroF
08-10-2007, 09:04
SirJo, anch'io provo a spiegare meglio il mio pensiero.
A mio parere c'è una immensa differenza fra un incoscente ed un criminale.
Può capitare al limite anche di percorrere a manetta una pista ciclabile, per pura incoscenza, perchè nella nostra mente evidentemente bacata siamo convinti che non causeremo alcun incidente.
Ma se poi si verifica, il discorso cambia.
Il primo istinto, in una persona normale (ancorchè incoscente) che abbia gravemente ferito un bimbo di 3 anni è quello di soccorrerlo.
Solo nel caso che avesse la certezza di averlo ucciso (ipotesi solo teorica, però), capirei che il primo istinto sarebbe quello della fuga.
Attenzione: il primo istinto è quello che rivela la vera natura umana.
Manga R80
08-10-2007, 09:06
sono combattuto. Cancello i post del cavolo o lucchetto la discussione?
Capisco lo stato d'animo, MA voglio farvi notare una cosa:
POTREBBE ESSERE che chi ha commesso il delitto non se ne sia accorto oppure sia scappato preso dal panico.
Sicuramente non l'ha fatto apposta, ma ha fatto una terribile cazzata.
Molti, troppi di voi invece, deliberatamente, sobri, e in piena tranquillità, stanno sparando veleno e merda a destra e a manca con pena di morte, sospetti di omertà, insulti reciproci e quant'altro di bella umanità si possa immaginare.
E' morto un bambino. E' un abisso terribile. Abbiate rispetto se non altro di questo.
Ed essere motociclisti, se non l'avete capito, è una etichetta del cavolo come essere ROM, o pirati della strada, o Di destra e di sinistra.
Il mondo e le nostre esistenze sono più complicate, non credete? Il mondo non è la curva sud, dove si sa benissimo che la curva nord è piena di stronzi.
E con questo non voglio difendere nessuno. Ma, stando zitto, non voglio difendere neanche le cazzate che si scrivono con la pancia e con il cervello ben sigillato in frigorifero. Se volete la pena di morte, il linciaggio e quello che vi pare per poter sfogare la vendetta, trovatevi un altro ambito dove discuterne.
E tutte le volte che ci passate vicino, ad una disgrazia, ringraziate il cielo, perchè se è una sfiga essere una vittima, lo è mille volte essere un involontario carnefice.
dr.Sauer
08-10-2007, 09:11
barbasma hai ragione.
in quella stradina ci vado spesso (quando sono a Bormio) , a girare a piedi col cane o in bici.
di Moto non ne vedo praticamente mai, a volte trovo dei ragazzotti col trial o con lo spooter.
mi è successo di vedermeli passare vicino (allegri) mentre sto passeggiando. Non è piacevole per niente.
Mi dispiace per il bambino. :mad::mad::mad::mad::mad:
E tutte le volte che ci passate vicino, ad una disgrazia, ringraziate il cielo, perchè se è una sfiga essere una vittima, lo è mille volte essere un involontario carnefice.
Che non sia mai !!!!!
:!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!::!:
Timberwolf
08-10-2007, 09:18
Mi spiace veramente leggere in Walwal un tale coacervo di luoghi comuni e putt@nate, commenti forcaioli e razzisti che rifiuterebbero anche nella Cantina!!!! ......nessun moderatore che voglia eliminare questo thred????
.....è morto un bambino, chi lo ha ucciso guidava una moto, NOI guidiamo moto...............un bel tacer non fu mai detto!!!!
guidopiano
08-10-2007, 09:23
bhè a questo punto mi sembra così semplice
si invita i moderatori a mettere un bel CLOSED
The Lock
08-10-2007, 09:26
L'incoscienza e la sventatezza del motociclista (ebbene si..motociclista..se guidava una moto) sono fuori discussione...
Spero che il rimorso lo consumi finchè vive...spero che si costituisca e che venga punito come si merita..
Lasciando da parte tutte le altre considerazioni forcaiole o meno..io penso alla famiglia del piccolo, a quella povera donna, mamma, che si è vista portar via il suo bambino....
Ratavolòira
08-10-2007, 09:31
Barbasma nel tu post c'è una nota di compassione che aiuta a capire e a calmare gli animi
peraltro da motociclista penso che una azione educativa nei confronti di chiunque giri su due ruote, scooter trial o altro, sarebbe giusta
Non entro nel merito della questione riguardane il comportamento del balordo.
Riflettevo l'altro giorno piuttosto sulla questione giornalisti.. in particolar modo mi chiedevo se non sia piuttosto controproducente dire che la madre del bambino non ha riconosciuto nè la targa nè il modello della moto.
Non è che stimoli più di tanto il colpevole a farsi avanti...
condivido PURTROPPO quasi tutto il pensiero di Sirjo.
E spiego il significato di "purtroppo". Non condivido il discorso di non essersi fermato per paura ,se fai un danno ti devi fermare e basta.Tuttavia credo ceh in questo caso l'eta' abbia una sua determinante importanza, accetto il pensiero della paura e incoscienza fino a 16-18 anni, oltre non e' piu' ammissibile.
La mia piu' grande amarezza invece e' il pensare a come posson o generarsi e succedere fatti di questo genere, e come ormai si e' passati da un "silenzio imbarazzante" del passato al lato opposto, ovvero al linciaggio pubblico.
So che non mi attirero' simpatie dicendo quel che sto per dire, ma credo che potrebbero certe situazioni capitare a chiunque di noi. Non girare su pista ciclabile si intenda bene, ma se per esempio tai facendo un giretto brillante su una montagna, senza esagerare, esci da una curva in salita e ti trovi 2 ciclisti affiancati che arrancano a 7 km/h e tu sei non dico a 180, ma a 80 km/h , potresti benissimo seccarli entrambi, se in citta' un ragazzino scappa in strada e lo stendi, se su una statale veloce in piena notte travolgi un ciclista o sputerista senza fari? finisci al TG etichettato come il delinquente. Mi ha dato molto da pensare il caso del Rom che ha ammazzato 4 ragazzi in motorino.Prescindendo dalla prevenzione perche' e' ROM, era colpevolmente ubriaco, daccordo.La pena di 6 anni non riesco a giudicarla con obiettivita' pero', perche' (daccordo che non ne fara' nemmeno 2 con tutte le solite tiritere italiane) in italia 6 anni di galera non li danno nemmeno a uno spacciatore preso mille volte, nemmeno a un rapinatore. E sotto questo aspetto guidare ubriaco mi sembra colpa meno lieve in quanto non implica la VOLONTA' di delinquere.E lo dico da astemio si intenda bene....Insomma , come vedete su questo fronte ho pohce idee e pure confuse, perche' penso sempre che certe situazioni potrebbero capitare anche a noi "gente per bene", e finiremmo sui tg come "assassini".
L'ho già detto tempo fa: mi auguro solo di non passarci mai attraverso una cosa del genere. Né da vittima né da carnefice. Ognuno di noi, o almeno io sicuramente, abbiamo fatto cazzate guidando la moto. Mi fermerei dopo un incidente grave? Sicuramente sì. Io sono convinto e certo che mi fermerei, al cento per cento. Sono un uomo, un padre di famiglia, una persona seria, so cosa è una responsabilità, so affrontare la vita. Ma se tutto questo capitasse a un ragazzino, o anche a un giovanotto, 23 o 24 anni, inesperto, spaurito, confuso vi stupireste se quel 100 per 100 diventasse 99,9?
In quello 0,1 per cento c'è l'uomo, o il ragazzino (ho un figlio di quasi 16 anni che sogna una moto) che è scappato.
(..)si invita i moderatori a mettere un bel CLOSED
Oppure non si aspetta l'intervento dei moderatori, e si cerca di confrontarsi -civilmente- da soli. Non dovrebbe essere difficile ;)
Capisco lo stato d'animo, MA voglio farvi notare una cosa:
Parole sante, ma temo inutili per i più... :( :(
proprio perchè tutti conoscono tutti... nel giro di pochi giorni si saprà chi è stato... purtroppo per la sua famiglia...
...boia faus, Barba... boia faus :mad::mad::mad::mad:
Cerea a W
sono combattuto. Cancello i post del cavolo o lucchetto la discussione?
Capisco lo stato d'animo, MA voglio farvi notare una cosa:
POTREBBE ESSERE che chi ha commesso il delitto non se ne sia accorto oppure sia scappato preso dal panico.
Sicuramente non l'ha fatto apposta, ma ha fatto una terribile cazzata.
Molti, troppi di voi invece, deliberatamente, sobri, e in piena tranquillità, stanno sparando veleno e merda a destra e a manca con pena di morte, sospetti di omertà, insulti reciproci e quant'altro di bella umanità si possa immaginare.
E' morto un bambino. E' un abisso terribile. Abbiate rispetto se non altro di questo.
Ed essere motociclisti, se non l'avete capito, è una etichetta del cavolo come essere ROM, o pirati della strada, o Di destra e di sinistra.
Il mondo e le nostre esistenze sono più complicate, non credete? Il mondo non è la curva sud, dove si sa benissimo che la curva nord è piena di stronzi.
E con questo non voglio difendere nessuno. Ma, stando zitto, non voglio difendere neanche le cazzate che si scrivono con la pancia e con il cervello ben sigillato in frigorifero. Se volete la pena di morte, il linciaggio e quello che vi pare per poter sfogare la vendetta, trovatevi un altro ambito dove discuterne.
E tutte le volte che ci passate vicino, ad una disgrazia, ringraziate il cielo, perchè se è una sfiga essere una vittima, lo è mille volte essere un involontario carnefice.
Condivido ogni parola..
A maggior ragione, penso che in un paesino cosi', non tarderanno molto a trovarlo.
..........:( tristissimo episodio
bugiardo
08-10-2007, 10:15
E sotto questo aspetto guidare ubriaco mi sembra colpa meno lieve in quanto non implica la VOLONTA' di delinquere
IO su questo nn sono d'accordo ,mettersi al volante ubriaco o andare come un pazzo , implica il fatto di accettare che si possa fare del male a qlc1.
Alcuni comportamenti alla guida del veicolo dovrebbero venire identificati come comportamenti criminali e come tali trattati penalmente, anche in assenza di morti.
Sorpassare a 100kmh ,completamente contromano , per tutta la lunghezza in una via cittadina abbastanza frequentata, di sera , come ho visto fare ieri sera a un farabutto , nn è diverso da mettersi a fare tiro a segnoi in una piazza cittadina , un o cerca di colpire il bersaglio , ma ha già accettato il fatto di poter colpire qualc passante.
Nel caso in questione posso anche comprendere che di fronte a un evento imprevisto ,e alla gravità immensa del gesto che si e' compiuto, possa scattare l'impulso di fuggire .
Ma a distanza di ore il comportamento , in caso di un adulto , deve essere solo quello di assumersi le proprie responsabilità sia costituendosi sia nn costituendosi ma accettando il fatto di diventare scientemente un criminale .
Nell'altro post non ho riposto perchè aspettavo questo tuo intervento certamente meno sensazionalistico delle notizie date ai tg. lasciandone immutata la gravità.
Manga R80
08-10-2007, 10:38
io non sono un avvocato, ma suggerisco ai più di verificare il significato giuridico di "colpa", che non è quello che comunemente si usa parlando.
Se non altro perchè, applicando lo stesso metro che qui troppo spesso si legge, molti di noi, nella vita, avrebbero sfiorato, o incontrato, il boia, o la galera per anni, cosa che invece non è, e non è per un chiaro principio giuridico.
nto k1200r
08-10-2007, 10:46
Sentendo la notizia ieri, pensavo a cosa avrei letto sul forum oggi,
sono un padre di due bambine, e ciò che mi viene in mente non è chi sia chi ha ucciso il bambino, se è scappato, se aveva la targa coperta etc..
Mi sono immedesimato in un genitore a cui hanno strappato in maniera così stupida il figlio (anche se la morte non è mai stupida), l'istinto sarebbe quello di far friggere a fuoco lento il motociclsta (perchè volenti o nolenti di motociclista si tratta), ma poi? Il figlioletto non tornerà di certo... E' tramendo tutto ciò, è giusto che chi ha sbagliato paghi, per carità, ma una famiglia è stata spezzata e questo non si può riparare..
Forse quando noi (io per primo) ci vogliamo togliere lo sfizio e accelleriamo con le nostre moto, faremmo bene a ricordare quel bambino che si trova di fronte un mostro a tutta velocità che lo travolge e lo spegne....
per sempre.
Questo accorpamento non mi è piaciuto e ho cancellato il mio post, i moralismi li odio e non mi piace chi inserisce la sue idee politiche sempre e comunque, anche dove l'argomente richiederebbe solo un po di silenzio o al massimo .... dei puntini di riflessione.
elikantropo
08-10-2007, 10:53
Codice penale
Art. 43.
Elemento psicologico del reato.
Il delitto:
è doloso, o secondo l'intenzione, quando l'evento dannoso o pericoloso, che è il risultato dell'azione od omissione e da cui la legge fa dipendere l'esistenza del delitto, è dall'agente preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione;
è preterintenzionale, o oltre l'intenzione, quando dall'azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente;
è colposo, o contro l'intenzione quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline.
La distinzione tra reato doloso e reato colposo, stabilita da questo articolo per i delitti, si applica altresì alle contravvenzioni, ogni qualvolta per queste la legge penale faccia dipendere da tale distinzione un qualsiasi effetto giuridico.
(...) Forse quando noi (io per primo) ci vogliamo togliere lo sfizio e accelleriamo con le nostre moto, faremmo bene a ricordare quel bambino che si trova di fronte un mostro a tutta velocità che lo travolge e lo spegne....
per sempre.
già...ma l'alibi del Motociclista manico infallibile mi sembra piuttosto diffuso anche qua dentro...
per chiarire meglio il mio punto di vista, in 32 anni di moto sono caduto innumervevoli volte, in auto ho fatto un capottamento (e la lezione mi basto', tanto e' vero che in auto non ho mai fatto altri incidenti dal 1980 in poi) ,in moto le ultime cadute sono del 90-2000-2002 , prima da ragazzo piu' frequenti. mai ho coinvolto nessuno e tutte le peripezie son state dovute a guida "disinvolta" e all'inizio scarsa esperienza unita a "furia corsaiola". Quindi potrei essere soddisfatto di me stesso. Non lo sono perche' sebbene passando gli anni sono sempre piu' prudente, mi rendo conto che fatti del genere potrebbero capitare a me come a chiunque, e da ragazzo avrebbero potuto capitarmi ogni giorno e piu' volte al giorno.Molti di noi se si guardano dentro possono dire uguale.E magari un giorno tranquillo, ti distrai un nanosecondo a guardare una perizomata sul marciapiede e centri una carrozzina sulle striscie, sembra una macabra ironia, ma chi puo' dire che non gli possa capitare con certezza? ecco perche' non mi trovo con la tendenza attuale estremamente opposta a un po' di anni fa, allora era tutta "fatalita'", oggi chiunque anche prudente e assennato se coinvolto con "colpa" e' un criminale da sbattere in galera e buttare la chiave.
nto k1200r
08-10-2007, 11:11
Vulcan è proprio questo il difficile..
in sella al mio k sembra che non può succedermi niente, gomme perfette, abs, esa e come dici giustamente tu un manico infallibile...
Un pò di umiltà farebbe bene a tutti e questi eventi dovrebbero ricordarcelo.. che so magari ripensandoci rallentiamo un pò e hai visto mai che salviamo una vita e/o non ci roviniamo la nostra?
Conoscendo la zona concordo con il Barba al 100%, è sicuramente una persona del posto ed il nome verrà fuori presto.
Apro solo una parentesi per sottolineare come i mezzi di informazione abbiano stravolto la notizia. Solo il TG de LA7 ha correttamente mostrato una foto del tipo di moto (una Trial), altri hanno subito additato la "moto di grossa cilindrata", ed il "centauro assassino"... Mala tempora currunt...
Pakinomio
08-10-2007, 11:47
Io penso che gli attriti tra i partecipanti a questi interventi derivino dall'essere vittime e carnefici.
Le strade sono sempre più affollate e alla guida ci sono le persone più disparate.
Avvocati, macellai, bravi, intelligenti, stupidi, ipocriti, valorosi, insomma ...tutti!
A me tre anni fa è capitato che di notte un ubriaco ha invaso a 130 km/h la mia corsia e solo sa chi santo ha fatto in modo che mi facesse completamente la fiancata (5 € di danno per capire). Bastava solo che si fosse tirato 2 cm verso di me e mi avrebbe ucciso, gettandomi in un fiume che scorreva lì sotto. Ho ancora ben inpresse quelle immagini, i fari che mi venivano incontro e io non capivo che ci stava facendo una macchina lì, il botto tremendo, la macchina dell'altro che si allontanava ondeggiando e non si fermava. Ho provato a rincorrerlo ma nell'urto la ruota di sinistra era scoppiata. Ero furioso e cattivo, non ho dubbi, l'avrei ucciso, non scherzo. Lui non fermandosi lo aveva fatto con me qualche istante prima .
Un ottimo poliziotto (con dell'ottimo fiuto) è riuscito alle 0200 di notte (l'incidente è avvenuto alle 2345) a trovare il colpevole e...gli hanno tolto la patente.
Venerdì scorso il delinquente (recidivo in tal genere di mancanze...-ho visto il suo fascicolo alto più di 10 cm) è andato in giudizio.
Il poliziotto (oramai mio amico) mi ha chiamato per dirmi che ci saremmo visti all'udienza ma.....a me non è arrivata la convocazione da perte del giudice!!! -NON HO PAROLE!!!
Giovedì invece ero a Lecce, in una zona periferica e davanti una scuola una bimba mi ha attraversato per raggiungere una sua amichetta dall'altra parte della strada senza minimamente guardare. Sua madre era lì vicino e anche lei parlava tranquillamente con una sua amica. Inchiodata, scena di panico, madre che strilla alla figlia.
Sono stato io a calmare gli animi, dicendo che non era successo nulla.
Immediatamente ho pensato che non ci vuole nulla a commettere una disgrazia e che sarei passato immediatamente dalla parte del torto e che quella signora non se la serebbe presa con la figlia nè con se stessa (perchè non controllava la figlia, anzi), ma con me, perchè andavo forte (5 km/h), ero davanti ad una scuola e vicino c'erano le strisce pedonali. Soprattutto avrei ucciso una bimba e non me lo sarei mai perdonato.
Quello che voglio dire è che è UN ATTIMO e ti trovi da una parte o dall'altra.
Quando stamane un mio collega motociclista con cui viaggio mi ha dato la triste notizia di questo dramma che si è consumato a Bormio ho pensato semplicemente che se quel ragazzo si fermava e forniva soccorso c'era la possibilità che la BIMBA si fosse salvata, tutto qui.
Non possiamo giudicare perchè siamo vittime e carnefici allo stesso tempo.
Oggi sicuramente stavamo parlando di altre cose e quello sarebbe stato uno dei tanti incidenti che ogni giorno contraddistinguono le nostre strade.
SALUTI
Andrea67
08-10-2007, 12:21
sono combattuto. Cancello i post del cavolo o lucchetto la discussione?
Capisco lo stato d'animo [...]
100% + tanto dispiacere per le vittime
Andrea
il pensiero più triste va per la famiglia del bambino, poi molto tristemente penso però ad un società civile (civile?) che non è capace di evitare che questi episodi si ripetano continuamente, continuando a stare sempre dalla parte dei malfattori e dimenticandosi sempre delle vittime...esco un attimo dal caso specifico del post..si parla ora del nuovo inasprimento del codice della strada...che paura che fa...puoi guidare ubriaco o drogato e comunque pagherai sempre poco rispetto ai danni che puoi provocare, perche prima o poi di ridaranno la patente....per questa gente ci vorrebbe SOLO dura e sana galera...
Specialr
08-10-2007, 12:32
dire che una tragedia "serva" a far riflettere è assolutamente fuori luogo.
ma nel profondo dolore che causa ci si può cogliere un insegnamento.
Spero che questa discussione sia l'occasione per far riflettere molti di noi. Spero che interventi come quelli del barba, di Manga R80 e di conseguenza pakinomio (e altri che ho dimenticato) facciano capire a molti qualcosa di piu sul senso e la realtà di alcune situazioni. E che questo senso e questo modo di pensare sia, in maniera più vasta, applicato alla vita intera.
p.s.
Ci sono due pensieri che tengo fermi e ben presenti prima di aprir bocca:
il primo è che prima di accusare o anche solo giudicare qualcuno mi deve venir naturale pensare alle mie, di colpe.
il secondo è stata l'unica vera lezione datami da un prete, gli avevo appena confessato che non mi ero mai confessato, e mi lui dice che quando saremo sulle porte dell al di là non ci verrà chiesto cosa abbiamo fatto di male, ma cosa abbiamo fatto di bene.
... una preghiera per il piccolo!
(...) Speriamo che sia ROM o pure rumeno............
Perché, secondo te fà differenza?
Spero che il bastardo che ha ucciso il bambino, abbia un briciolo di rimorso e si costituisca.
... oppure che lo ritrovino nel fossetto alla prima curva ...
Le teste di c'zzo non hanno nazionalità.....fine.............
nto k1200r
08-10-2007, 12:43
... una preghiera per il piccolo!
......è l'unica cosa che ora possiamo fare...
Una preghiera per il piccolo ...
Bravo Barba, intervento intelligente.
Sono sicuro che identificheranno il responsabile e sino ad allora forse sarebbe meglio non dare giudizi avventati.
buon senso amici, buon senso..ogni tanto occorrerebbe evitassimo l'intervento dei moderatori...
religiosa riflessione...e bon...lo stesso bambino avrebbe potuto essere un motociclista un giorno...
teodoro gabrieli
08-10-2007, 13:24
c'è solo da augurarsi che lo becchino e che applichino una condanna esemplare; la possibilità concreta che alla fine lo catturino esiste ma che poi applichino la condanna come Dio comanda purtroppo no.......
:(
ilmaglio
08-10-2007, 13:58
L'invito alla "moderazione", ad evitare interventi e commenti violenti, sommari, dovrebbe riguardare tutti gli interventi e commenti su tragedie, soprattutto altrui, in Walwal e altrove. Gli interventi talvolta sono proprio il contrario, soprattutto quando riguardano "categorie" come automobilisti, immigrati, topi di appartamento, lavavetri, per non dire dei Rom. In questi casi, raramente compare l'invito alla "moderazione".
Ho letto il Barba: vorrei sapere da quale elemento si ricava che sia sicuro che fosse un 50ino.
Per il resto, per quanto si sa e si può immaginare, a parte le sorprese che la realtà talvolta riserva, le sue ipotesi e commenti mi sembrano condividibili.
Beh......mi spiace deludere le speranze ma se ad un rom ubriaco fradicio che ha travolto ed ucciso 4 (dico 4) ragazzini, hanno dato 6,5 anni di arresti domiciliari presso un residence vista mare al sud della nostra bella penisola.....:(
cosa volete che possa succedere??????
In effetti fare di ogni erba un fascio non serve.
In questo caso probabilmente è stato un minorenne con moto non assicurata. Da qui il problema. Il ragazzo è riuscito a evitare la madre ma poi ha preso il piccolo. Preso dal panico ha commesso il reato di omissione di soccorso, magari aveva pure bevuto.
In termini "razionali" è normale che ora non si presenti. Per quel che ha fatto non c'è più rimedio e si autocondannerebbe a pagare un risarcimento (lui o la sua famiglia) per tutta la vita. La madre, d'altra parte, sarà comunque risarcita. Piuttosto l'autore e la sua famiglia rischiano ben di peggio se occultano o tentano di distruggere il mezzo: in un posto così è difficile farla franca.
Non lo vedrei proprio come un assassino, è sicuramente un dramma anche per lui. Ma non fermarsi è sempre imperdonabile, tra l'altro impedisce di verificare se chi guida è ubriaco. E chi uccide guidando ubriaco è sempre un assassino al 100%, anche se l'Italia è un paese che non garantisce giustizia in questi casi.
(...)
...nel giro di pochi giorni si saprà chi è stato... purtroppo per la sua famiglia...
...che comunque ha le sue belle responsabilità se non è stata in grado di trasmettere al ragazzino i principi fondamentali del rispetto per se stesso (in primis) e quindi per il prossimo...
purtroppo molti ragazzi pensano di essere invulnerabili e non immaginano neanche lontanamente che possano loro accadere cose di questo (e altro) tipo.
Vuoi mettere l'emozione di percorrere al buio una pista ciclabile per non farsi beccare dai caramba?
Magari tra qualche anno si sarebbe anche comprato una bella BMW GS1200...
ilmaglio
08-10-2007, 14:40
... succede che c'è sempre qualcuno che parla a vanvera ..
missilegrigio
08-10-2007, 15:02
Anzichè invocare la forca dovremmo costruttivamente proporre qualcosa per ridurre in futuro le probabilità di incidenti di questo tipo.
1. Il fatto che questa volta questo ignobile gesto sia stato compiuto da un motociclista non deve influenzare in nessun modo il ragionamento. Normalmente succede con le auto, questa volta è successo con una moto.
2. La differenza in termini di pena tra autodenunciarsi dicendo la verità o non dire nulla sperando di farla franca con rischio annesso è a favore di quest'ultima possibilità. Dovrebbe essere più "attrattiva" la soluzione dell'autodenuncia.
3. Il criminalizzare tutti gli eccessi dai limiti è servito in questi anni a non criminalizzare nulla. I limiti assurdi e sbagliati hanno autorizzato molti a non osservare più seriamente nessun limite.
E' molto diverso eccedere di 40 km il limite in autostrada o della stessa quantità il limite dei 50 in città. La tolleranza degli altri Paesi è molto diversa e sia le multe che i punti sono diversi a seconda che l'infrazione sia commessa in città o fuori.
4. Limiti giusti e sensati proposti da apposite commissioni (e non a capocchia di un vigile comunale) e tolleranza zero verso le infrazioni nei luoghi abitati utilizzando le telecamere dei semafori. Velocità più alte in autostrada.
5. Dell'aspetto umano invece mi viene da pensare a quale sollievo potrebbe darmi sapere che l'investitore di mio figlio è stato preso, condannato a 20 anni oppure alla sedia elettrica. Dicono, specie negli Usa, che questa forma di giustizia dia una certa soddisfazione. A me sinceramente sembra che non cambierebbe niente; nè il dolore attuale (infinito e inconsolabile) nè il futuro ricordo e il prosieguo della mia vita. Forse per amore verso gli altri sarei soddisfatto di sapere che quell'individuo sia messo nella condizione di non nuocere più a nessun altro, però solo questo.
L'investitore invece mi fa pena, così come la sua famiglia.
a me vien solo una riflessione finale...triste e quasi fatalista.
mio figlio grande ha 13 anni, passa i pomeriggi dopo aver studiato a fare acrobazie in MTB e con amichetti gia' si diverte in aree private con cinquantini.
Mi sembra di vedere me stesso da ragazzino, e sapendo cosa ho combinato da ragazzino (pur non essendo certo un delinquente), mi vengono i brividi.Cerchero' solo di tenerlo d'occhio e spiegargli col cuore in mano i pericoli per se e per gli altri (confesso che ho sempre pensato solo alla moto come pericolo per se'...), ben sapendo che anche mio padre a sua volta motociclista ci provava, e che appena montavo sul motorino i suoi consigli sparivano come neve al sole.Magari mi comprero' una moto di piccola cilindrata per andare insieme a lui e seguirlo nell'evoluzione, insegnargli a guidare, vedremo...
Qui in Italia con sta storia della MODERAZIONE ed del VOLEMOSSE TUTTI
BENE, succederà che ai pochi rimasti cittadini italiani ONESTI, EDUCATI E
DOTATI DI SENSO CIVICO, resterà solo la possibilità di farsi giustizia da
soli....io non vedo altra alternativa, a meno che ci sia un cambio di rotta e di
atteggiamento da parte dei Politici, dei magistrati e di tutti quei cittadini
che non perdono occasione per invocare alla moderazione,...e
blà...blà...blà..blà...cicale, solo cicale, prive di palle! :(:(:(:(
Quoto al 100% WLF,un comico di Camera Cafè diceva....è facile fare i froci col culo degli altri!!!!
Ragazzi perdonate la volgarità e mi auguro di non essere bannato per questo ma non sopporto più questo falso buonismo.
Manga R80
08-10-2007, 15:38
il falso buonismo è una vostra conclusione.
esattamente come il falso cattivismo che esibite.
E' facile cavalcare la rabbia e la disperazione.
E' facile dare degli ipocriti, in questi casi.
E' facile, come ha detto un filosofo poc'anzi, fare i froci col culo degli altri.
Però la vita è molto diversa e più complicata delle vostre sparate dietro un rassicurante PC.
Vi esorto quindi a farvi giustizia da voi. Potete già adesso. Chissà se farà risorgere qualche bambino, o innocente vittima della strada. chissà. Temo di no.
nel mio caso vorrei fosse chiaro che non e' affatto buonismo. Sono durissimo nei confronti dei reati VOLUTI. E allo stesso modo nei confronti di chi e' scappato dopo aver fatto il danno. Sono piu' fatalista nei confronti del danno stesso, nel senso che fare un incidente avendo torto e uccidere la controparte puo' capitare a ognuno di noi , persone per bene e di sani principi compresi.Perche' errare e' umano, anche sulla strada, per distrazione, incomprensione,fatalita' stessa. Se come diceva qualcuno centrate sulle strisce una carrozzina perche' la madre si e' buttata in strada senza guardare, sul telegiornale verrete additati come il "motociclista criminale" (anche automobilista si intende bene), e se siete particolarmente sfigati potreste finire linciati prima dell'arrivo dei vigili.Se guidate un camion e davanti a voi una macchina in autostrada frena secca non c'e' possibilita' alcuna , date le masse in gioco di evitarla,magari avete bevuto un semplice mezzo litro di peroni e e il giorno dopo "camionista criminale ubriaco stermina una famiglia in vacanza".Chiunque di noi potrebbe trovarcisi. Quindi non confondiamo con il buonismo, da cui sono assolutamente distante anni luce.
ilmaglio
08-10-2007, 15:55
Tu, ti sei mai ubriacato in vita tua? Alzato il gomito?
Ragazzi io non voglio filosofeggiare,non è questa la sede opportuna per farlo e soprattutto dietro un pc come ha detto giustamente Manga R80 però a mio avviso ci sono alcune cose nella vita che non meritano nessun tipo di comprensione.
il franz
08-10-2007, 16:03
Probabilmente e dico probabilmente il colpevole è un ragazzino sui 13 anni o 14 appena compiuti. Non aveva alcuna esperienza (tanto che non circolava nemmeno su strada) e non pensava che il bambino scartasse all'improvviso...
Poteva essere su di un motorino o su di una bici che se in discesa sarebbe la stessa cosa.
Provate a fare la ciclabile che costeggia la SS36, il motorino che passa a 60 km/h è il meno che vi può capitare.
Però la vita è molto diversa e più complicata delle vostre sparate dietro un rassicurante PC.
Vi esorto quindi a farvi giustizia da voi. Potete già adesso. Chissà se farà risorgere qualche bambino, o innocente vittima della strada. chissà. Temo di no.
Grazie per averci aperto gli okki Manga....:(
continuate pure col giustificare, Voi che siete bravi e non state dietro ai pc
come noi, che a detta di Voi siamo solo capaci di compiere delle sparate...:(
ma se non ci pensa lo Stato a fare giustizia chi la deve fare?
Manga R80
08-10-2007, 16:28
falla tu, WLF, falla tu. E chiudo la discussione qui.
ma se non ci pensa lo Stato a fare giustizia chi la deve fare?
Quella qui spesso invocata non mi pare nemmeno "giustizia", ma vendetta di sangue... mah! :(
briscola
08-10-2007, 16:32
6 anni a quel ROM che falciò quei tre ragazzini ad Ascoli Piceno l'Aprile scorso Vi dice nulla???
giustizia???
mah.....:rolleyes:
ilmaglio
08-10-2007, 16:34
Guarda. Neanche ho letto il post di Manga.
Ma è ora di finirla di accusare di buonismo, perdonismo, lassismo, etc. etc.
Chi produce certe accuse - e contemporanemante lancia violenti e sanguinosi intenzioni di vendetta e di giustizia sommaria e variabile, del caso per caso - dimentica o non sa che secoli e millenni di storia e di civiltà hanno fatto abbandonare leggi del taglione, giustizie sommarie, giustizie personali e che ciò è anzi fortemente rivendicato quando si parla di certe tradizioni Islamiche.
L'Italia è uno Stato di diritto e ha un sistema penale e giudiziario evoluto e civile. Poi, non tutto funziona bene, norme potrebbero esser migliorate, etc. etc. ma una cosa è sicura: la giustizia è cosa più complicata dei ragionamenti che troppo spesso si leggono e certamente considera i tanti aspetti del caso "Rom" come di quest'ultimo, per come appare oggi e per come verrà accertato.
ps: magari, nel frattempo, il competente Comune si preoccuperà di ostacolare maggiromente l'uso improprio di quella pista ciclabile ... Che finora non abbia chiuso un occhio?
ps: negli USA, dicono le ultime statistiche, la criminalità è in aumento, nonostante armi (per difesa personale) e pena di morte.
falla tu, WLF, falla tu. E chiudo la discussione qui.
ahh bella risposta! Complimenti;)
Quella qui spesso invocata non mi pare nemmeno "giustizia", ma vendetta di sangue... mah! :(
chiamala come vuoi, ma chi sbaglia deve pagare e mi sembra che ultimamente
i magistrati stiano un po troppo spesso dalla parte sbagliata...
non so...boh...o mi sono rincoglionito del tutto io, oppure viviamo quasi tutti
ormai in una posizione di comodo tale che ci fa chiudere gli okki davanti alla
realtà e la parola d'ordine è ...speriamo che non succeda mai a me...:(
briscola
08-10-2007, 16:42
ma se non ci pensa lo Stato a fare giustizia chi la deve fare?
Lo Stato siamo Noi WLF..
siamo Noi che votiamo certa gente
siamo Noi che oggi scendiamo in piazza a dar manforte alla protesta di Grillo
siamo Noi con le nostre azioni quotidiane
siamo Noi che non rispettiamo le regole e andiamo se nelle piste ciclabili ammazziamo i bambini
siamo Noi dietro il PC
siamo Noi quando passiamo o quando ci fermiamoal semaforo rosso
e siamo Noi da quando ci svegliamo a quando andiamo a dormire...
più coscienza per tutti....più coscienza di Stato!
ilmaglio
08-10-2007, 16:44
Briscola, le mie reminiscenza di diritto penale sono scarse ma son convinto - come ha pure detto il Corriere della sera - che la condanna del Rom è stata "pesante". Grillo, il comico, è stato condannato a 2 o 3 anni per un incidente dove son morte 3 persone (erano a bordo del suo SUV).
Il Rom era ubriaco: dal punto di vista umano, meno colpevole di uno sobrio giacchè non era nel pieno possesso delle sue facoltà (casi del genere sono specificamente trattati dal diritto penale: sei condannabile se l'ubriacatura - ovvero lo stato di incapacità da qualsiasi causa dipendente - è stata da te voluta, non è dipesa da circostanza a te non umputabili).
Come ha notato qualcuno, a chiunque - anche a "brave persone" - può succedere di causare la morte di qualcuno. Ne conosco una.
we Briscola, sono daccordo con te che lo stato lo facciamo noi....
e devo dirti che spesso non mi sento italiano.....
ed a volte me ne vergogno pure....:(
we Briscola, sono daccordo con te che lo stato lo facciamo noi....
e devo dirti che spesso non mi sento italiano.....
ed a volte me ne vergogno pure....:(
Il fatto che in Italia la giustizia venga applicata con pesi e misure diverse non implica la legittimità al ricorso di "punizioni esemplari" che, come si evince dalla formulazione stessa, hanno il solo scopo di soddisfare un populista senso di vendetta.
Che i parenti di una vittima sentano questo desiderio è normale, direi "umano". Ma che uno stato debba utilizzare lo stesso metro di giudizio è quantomeno opinabile.
io saro' vecchio ma non troppo e non capisco piu' il metro di giudizio.
QUando ero ragazzo, e fino a non molti anni fa, un incidente era un incidente, non un atto criminoso.Poi poteva essere originato da comportamenti piu' o meno colpevoli, diverso passare col rosso da non dare una precedenza perche' non hai visto un veicolo per es. Ma in generale in qualunque impatto c'e' un "colpevole" piu' o meno colpevole, e una vittima.Siccome i morti sulle strade ogni anno sono decine di migliaia, vogliamo dire che quelli che li causano sono migliaia di criminali? Un errore di guida puo' capitare, solo la fortuna in moltissimi casi puo' far si che si trasformi in una bottarella da carrozziere o in una strage. Quindi non capisco come la percezione popolare di un incidente si stia trasformando in quella di un omicidio.Ovviamente non giustifico la fuga sia chiaro.
Il fatto che in Italia la giustizia venga applicata con pesi e misure diverse non implica la legittimità al ricorso di "punizioni esemplari" che, come si evince dalla formulazione stessa, hanno il solo scopo di soddisfare un populista senso di vendetta.
Che i parenti di una vittima sentano questo desiderio è normale, direi "umano". Ma che uno stato debba utilizzare lo stesso metro di giudizio è quantomeno opinabile.
Concordo con te e non ho mai detto che...uno stato debba utilizzare lo
stesso metro di giudizio...ma il problema è che se uno stato continua a
latitare allora che si fa?
Come ha detto giustamente il Briscola, lo stato siamo noi.....
poi trai tu tutte le conclusioni del caso.;)
ilmaglio
08-10-2007, 17:02
.. è quella dei "più forti" con i deboli, come noto, fino a quando i "più forti" incontrano uno più forte di loro, il quale - come si dice - li "aprono come un'anguria".
io saro' vecchio ma non troppo e non capisco piu' il metro di giudizio.
QUando ero ragazzo, e fino a non molti anni fa, un incidente era un incidente, non un atto criminoso.Poi poteva essere originato da comportamenti piu' o meno colpevoli, diverso passare col rosso da non dare una precedenza perche' non hai visto un veicolo per es. Ma in generale in qualunque impatto c'e' un "colpevole" piu' o meno colpevole, e una vittima.Siccome i morti sulle strade ogni anno sono decine di migliaia, vogliamo dire che quelli che li causano sono migliaia di criminali? Un errore di guida puo' capitare, solo la fortuna in moltissimi casi puo' far si che si trasformi in una bottarella da carrozziere o in una strage. Quindi non capisco come la percezione popolare di un incidente si stia trasformando in quella di un omicidio.Ovviamente non giustifico la fuga sia chiaro.
:rolleyes:Circolare con una moto od uno sputer su una CICLOPEDONALE, non
è consentito dal C.d.s. , ed io aggiungo che è un atto da criminali!
Scusami se te lo dico, ma secondo me è la tua percezione degli eventi che è
un tantino sfasata....
missilegrigio
08-10-2007, 17:06
WLF capisco la tua "sete" di giustizia ma su quest'argomento hanno davvero ragione il Maglio e i moderati del forum.
Anche ti fosse concesso di fare giustizia tu cosa faresti?
Pena di morte, legge di Hammurabi, lapidazione, 20 anni per omicidio doloso ad un quattordicenne???
Esponi cosa vorresti fare però concludi il tuo pensiero dicendo perchè dopo il tuo provvedimento l'Italia sarà migliore oppure se sarà servito a prevenire futuri incidenti o morti o in generale a migliorare l'ambiente in cui viviamo.
Bob Rock
08-10-2007, 17:16
Ho scorso tutto il thread, giuro, anche se le ultime due pagni un po' più di fretta in effetti.
Sono rimasto assolutamente sconcertato da chi si è preoccupato del fatto che al TG sia stato detto un "motociclista", da chi ha scritto i "motociclisti" sono una categoria diversa.
Scusate ma è incredibile. E' vero che esiste varia umanità, ma qui siamo al livello più basso...
Devo ancora decriptare cosa s'intendeva con la frase "speriamo che sia ROM" che ha aperto le danze. Decriptare, scrivo, perché non posso non credere che vada interpretata.
Letta così è agghiacciante come il resto.
Un pensiero ai genitori del bambino...
Qui il problema non è stabilire chi ha ragione o chi ha torto, oppure fissare in
toto un provvedimento che risolva il problema dalla sera alla mattina....io
stesso non lo conosco....qui si tratta di ammettere che in Italia c'è un
sistema giudiziario che fa acqua da tutte le parti e sembra che la maggior
parte delle persone faccia finta di non saperlo...che si rifiuti di vedere ....vuoi
perchè
non gliene frega niente, oppure per altre mille ragioni che non sto qui ad
elencare....ed è ora di finirla di giustificare, ed abbassare la testa, questo è
quello che mi fa skifo e che mi fa vergognare di essere italiano....i 6 anni dati
a quell'imbecille ( che può essere rom, indiano, italiano, eccc...) che ha
ucciso 4 e dico quattro fanciulli, sono una presa x il
culo...in questo specifico caso io ce l'avevo e ce l'ho la soluzione....e la
potete ben immaginare qual'è.
ilmaglio
08-10-2007, 17:28
Permettimi di dire che mischi tante cose:
- d'accordo che la giustizia in Italia funziona male e che ciò è grave
- aggiungerei, come più volte da altri notato, in Italia si respira un diffuso clima di illegalità quotidiana, ma certo non son i lavavetri ... Siam molti di noi
- non d'ccordo sui giudizi "sommari": non credo che negli altri paesi al Rom avrebebro dato di più. Vorrei l'indicazione di qualcunio che se ne intende.
- l'effettività della pena. Ma mica rigurda solo il Rom: qui, forse, siamo abbastanza vicini. pena equa ma effettiva. Invece, a cominciar dalle prescrizioni, che favoriscopno chi si può pagare un buon avvocato, a tutto il resto ..
Son problemi generali del nostro sistema di giustizia ma errore grave è pensare di risolverli prendendo motivo da un caso, errore grave è non considerare che si tratta di intervenire organicamenti su questioni e situazioni varie, complesse ma anche correlate fra di loro. Sembra banale, ma se non hai prigioni a sufficienza, per esempio ...
missilegrigio
08-10-2007, 17:29
WLF c'è un thread su quel Rom.
E' opinione di tanti che la pena inflittagli sia pesantissima.
Non sono le pene esemplari o un inasprimento delle medesime che ci migliorerà la qualità della vita.
WLF c'è un thread su quel Rom.
E' opinione di tanti che la pena inflittagli sia pesantissima.
Non sono le pene esemplari o un inasprimento delle medesime che ci migliorerà la qualità della vita.
lo so che c'è ed ero intervenuto anche la....
in quanto a dire che...Non sono le pene esemplari o un inasprimento delle medesime che ci migliorerà la qualità della vita....
boh convinto tu!...allora continuiamo con questa illogica di non punire...
mah non so che dire :( anzi forse non c'è più proprio nulla da dire, almeno da
parte mia....
saluti a tutti;)
WLF, i magistrati applicano la legge, che è fatta dal parlamento o dal governo.
Ricordate quando lo stupro era reato contro la morale punito con pena massima di 10 anni e il sequestro di persona a scopo di estorsione con pena minima di 25 anni?
Se hai la febbre non prendertela col termometro!
Ho letto quasi tutto... è stato peso...
Vorrei prima di tutto esprimere il cordoglio alla famiglia, non perdiamo di vista che è morto un bambino.
Vorrei poi sottolineare che al di la delle gravi disfunzioni del sistema giudiziario italiano il giudizio penale e la sentenza non potranno non tener conto di chi è l'imputato. La base del nostro diritto è, che piaccia o no, quella di recuperare il reo. E' un principio che affonda le sue radici negli scritti del Beccaria e che mi sento di condividere. Se, come è mia opinione (concordo al 100% con il Barba), l'investitore è un ragazzino della zona, magari anche parente dell'investito allora credo il recupero, dopo una giusta pena, sarebbe possibile per cui chiuderlo in galera e buttare la chiave sarebbe una inutile spesa a carico della collettività.
Vorrei invece far notare come ancora una volta i mezzi di informazione abbiano stravolto il fatto contribuendo a creare un clima forcaiolo che non mi sento di appoggiare. Provate per una volta a leggere con distacco i titoli dei TG o dei giornali e guardate come si dia maggior risalto ai fatti di cronaca che coinvolgono stranieri rispetto a quelli nostrani, qualcuno scherza con il fuoco solleticando le nostre paure piu recondite e solleticando sentimenti razzisti al solo scopo di distogliere la nostra attenzione.
Per la legge non conta se uno è Italiano, Rom, Rumeno, negro, ebreo, ecc. la legge è uguale per tutti, se la legge per un certo reato commesso da un incensurato prescrive un certo tetto di pena quella è. Si dirà: "non è una buona legge", ok la si cambi ma non è il giudice che sbaglia. Qualcuno, cavalcando la tigre, vorrebbe farci pensare che appartenere a un certo gruppo, etnia, religione, comporti essere cittadini di serie B e questo è pericolosissimo perchè mina la base della convivenza democratica. Questa è la vera anti-politica! Non Beppe Grillo.
WLF, i magistrati applicano la legge, che è fatta dal parlamento o dal governo.
Ricordate quando lo stupro era reato contro la morale punito con pena massima di 10 anni e il sequestro di persona a scopo di estorsione con pena minima di 25 anni?
Se hai la febbre non prendertela col termometro!
si vabbè grazie tante....lo sa anche mio nipote di 1 anno che il magistrato
applica la legge, ma l'entità della pena da applicarsi la decide lui....
e poi magistrati e stato non sono la medesima cosa?...qui si continua a
giustificaare!
Vabbè basta, mi sono esaurito.....mi vergogno sempre di + di essere
italiano....e scusatemi per gli interventi portati.....
WLF infatti al Rom è stato dato il massimo della pena applicabile (i termini minimi e massimi sono scritti nel codice, il giudice decide solo quanto entro quei termini), se fosse stato un italiano avrebbe avuto meno... Questo è razzismo....
briscola
08-10-2007, 17:52
allora questo è un incidente...
punto...
per il resto dò ragione a WLF ...
se una persona pianifica un crimine dove va? Negli States? No .....
in Italia Si....
c'è un magstrato che ha scritto un libro...come uccidere la moglie e fare solo 5 anni!!!
ma avete sentito quelli della strage di Erba...due folli....erano coscienti di rischiare solo 6 anni di vitto e alloggio gratis.......
siamo davvero mal messi a giustizia questo è da dire!
KappaElleTi
08-10-2007, 17:55
Questo è razzismo....
io la chiamerei "democrazia"....
Briscola calmino.... c'è un vice sceriffo negli USA che stanotte ha ucciso 6 ragazzi.. le carceri USA sono le piu affollate del mondo e se sei povero hai buone possibilità di esser condannato anche se sei inocente...
briscola
08-10-2007, 17:56
infatti.........qua in Italia conviene dichiararsi colpevole...anzi commettere il crimine tanto per quel che sconti......
Ratavolòira
08-10-2007, 17:57
Per favore se veramente ti vergogni di essere italiano fai qualcosa per risolvere il tuo problema e non urlacchiarlo scompostamente in giro in cerca di facili approvazioni.
Ho letto degli interventi molto belli in questa discussione. Padri di famiglia che hanno cercato di andare al di la delle apparenze, delle facili emozioni. Di ex-giovani che hanno rispolverato i ricordi delle proprie azioni incoscienti. Persone che hano concessso il beneficio del dubbio, immaginando contesti, motivazioni, circostanze.
Io faccio parte della schiera dei codardi che fanno i froci con il c... degli altri ... per cui li ringrazio tutti delle loro considerazioni.
Solidarietà al dolore dei genitori che oggi stanno vivendo il dramma. E anche alla famiglia di chi il dramma l'ha procurato. Perché mica sarà una passeggiata la loro.
Il giudice decide la pena entro i limiti stabiliti dalla legge.
Il ragazzo Rom ne ha eliminati 4, forse ha contato anche questo, più dell'etnia, per applicare il massimo, ma da noi guai, non si può....razzismo!!!
tequila ci sono processi che vanno avanti per decenni sulle disquisizioni colpa-dolo...che sono due cose diametralmente diverse...
per me alle volte...e questa è una di quelle...si scrive sempre troppo...si pensa sempre meno...
frocio no...bulicio al limite, ma si ci sta...moderato?..naaa
sono piuttosto con quelli che le regole le seguono, non le stravolgonoo o se le fanno da se...senza di questo lo STATO SOVRANO se ne va a rotoli...
wlf....io ti condivido..forse i moderatori non hanno capito bene quello che volevi dire,basterebbe solo applicare pene severe se uno sbaglia di proposito,sapendo di sbagliare.
l'investitore poteva stare sulla ciclabile? no! non si discute.il rom poteva guidare ubriaco fradico? no! non si discute.non è forca o altre boiate è questione che io quando sbaglio pago,anche se ero in buona fede...loro non erano in buona fede.e chiudo qui perche a volte mi vergogno anche io di essere italiano.
Salvo poi far ricorso al Giudice di Pace se ti pizzicano con l'autovelox....
Il giudice decide la pena entro i limiti stabiliti dalla legge.
Il ragazzo Rom ne ha eliminati 4, forse ha contato anche questo, più dell'etnia, per applicare il massimo, ma da noi guai, non si può....razzismo!!!
Da ciò che scrivi deduco che forse non mi sono spiegato bene. Che il Giudice abbia applicato il massimo della pena applicabile ad un incensurato tenendo conto delle aggravanti non ho nulla in contrario, ha fatto benissimo. Ciò che non posso tollerare è che si insinui che cio andava fatto perchè l'imputato era un Rom (o un negro, un ebreo, ecc.) questo non è democraticamente accettabile perchè TUTTI sono uguali davanti alla legge.
Tequila ovviamente non ce l'ho con te... mi interessava puntualizzare sul principio...
ilmaglio
08-10-2007, 18:27
c'è un magstrato che ha scritto un libro...come uccidere la moglie e fare solo 5 anni!!!
Sai chi è quel magistrato? Davigo, quello di mani pulite.
Che ci sia in alcuni casi un "scarsità" di pena prevista, anch'io tendo a pensarlo. Soprattutto penso che in concreto non ci sia effettività di giustizia e di pena e che chi ha danaro sfugge o paga ancor di meno.
Per il Rom: s'è colpito subito e credo abbastanza pesante. Certo, c'era la flagranza o quasi, e comunque nessun dubbio sulla sua colpevolezza.
Piuttosto: qua, in questo Forum, sicuro che mai, nessun intervento abbia costituito astrattamente reato? Che so, istigaziona a ... Vilipendio ...
KappaElleTi
08-10-2007, 18:43
questa è democrazia ,ognuno è libero di avere la sua opignone
che ho scritto sopra?
la democrazia può benissimo generare razzismo.
non è riferito a te tequila, manco so chi sei. Ma è fuori di dubbio che nel nostro paese, un rom abbia una pena diversa da un industriale. O perlomeno che l'opinione pubblica desideri questo.
E aggiungo che son sicuro che questo è invece l'ultimo pensiero di chi ha subito direttamente il torto o la privazione. Si assiste ad uno spettacolo circense di linciaggio stile sfogo personale, ingiustificato in se e giustificabile solo per l'idea di stato. Quello stato che siamo pronti comunque a gettare alle ortiche alla prima occasione in cui rappresenta solo una palla al piede per i nostri desiderata
gas R1150R
08-10-2007, 19:05
peccato che nella fuga non abbia incontrato sulla sua strada una betoniera carica di cemento con alla guida un ubriaco.
BASTARDO TUTTA LA VITA!
barbasma
08-10-2007, 19:13
sto seguendo il tg locale.
la madre conferma che era un ragazzo.
un applauso alla madre che non invoca forche... ma richiede solo che chi ha fatto l'incredibile stupidaggine si costituisca e se ne assuma la responsabilità.
idem per la comunità dove la rabbia e lo stupore crescono più per il fatto che sia scappato... che per l'incidente.
di cazzate se ne sentono tante da ste parti tra ubriachi e matti vari... però nessuno è mai scappato.
Pokahontas
08-10-2007, 19:44
Inorridisco alla notizia e rabbrividisco al "speriamo che sia un rom o pure (...altro brivido...) rumeno".
:(
Luponero
08-10-2007, 20:19
Cosa dire? Ieri sera siamo stati "presi per il culo" dalla polizia rumena (parlo del settimanale terra), ci hanno detto chiaramente che siamo poco duri, sia come "repressione" (le povere forze dell'ordine sono diventate come spettatori, non possono fare nulla, figuriamoci essere duri) che come pene!
Vengono da voi, continuava il capo della polizia, perchè siete "leggeri"!
Più di questo che si deve dire? Eppure ancora c'è chi non ci "sente", chi filosofeggia! In Romania la delinquenza è vicino allo 0, ripeto anche per reati minori buttano le chiavi e ti si "inchiappettano"!!!!
Dov'è la difficoltà nel prendere coscienza di una cosa così semplice e banale, io non capisco!
KappaElleTi
08-10-2007, 20:29
la democrazia che intendo io è che sono libero di dire il mio pensiero e tu il tuo,sanza ledere nessuno.non so se mi son spiegato....
preciso, non mi incentravo sulle tue opinioni ma sul concetto di giustizia democratica....democraticamente si può dichiarare guerra ad un altro stato, credo...e fare molte altre cose.
la mia percezione è che (discorso OT certo, ma era in risposta ad un discorso già OT) in Italia democraticamente ci si faccia scrupoli diversi a seconda della nazionalità e della provenienza delle persone, del loro censo e della loro ricchezza. Non tanto come istituzioni che forse tenderebbero ove possibile all'egualitarismo in base a leggi e trattati, quanto da parte della vera forza democratica, l'opinione pubblica.
E mi sorprende che, se il 99% degli italiani passa il suo tempo libero a lurcare in TV o sulle riviste platinate le foto rubate dei vip sui loro 24 metri di yacht piuttosto che dare una mano mezz'ora alla settimana in una sede della Croce Rossa, poi ci si meravigli del contrario.
KappaElleTi
08-10-2007, 20:42
Dov'è la difficoltà nel prendere coscienza di una cosa così semplice e banale, io non capisco!
forse se leggessi le pagine precedenti capiresti che stiamo parlando di disgrazie, non di reati
e che peraltro il confine fra i due casi è di una labilità impressionante,
quale sarebbe il fatto discriminatorio fra questo incidente stradale e tutti quegli altri che portano alla morte ogni anno di diverse migliaia di persone? Quali incidenti sarebbero da punire con la reclusione a vita. dimmelo perchè io non son pronto a giurare che non mi capiterà mai sta disgrazia
la follia della fuga di un ragazzo, forse minorenne, può essere poi un delitto cruciale?
cos'è un progetto criminale?
si distingue dalla colpa e dal dolo? siamo in grado di distinguerli?
perchè sento sempre nella bocca di quelli che sarebbero acerrimi nemici delle dittature comuniste estremo apprezzamento per i modi e i costumi derivanti da quelle ex dittature?
Luponero
08-10-2007, 20:48
Sarà semplicistico, io riporto quello che ho sentito!
A me sembra molto semplice.
Il discorso prostituzione è molto cambiato ultimamente, ora si va in galera.
Ripeto, ho scritto quello che ho visto e sentito e mi sembra molto chiaro, facciamo ridere i polli con il nostro lassismo!
KLT, non sono così distante dal tuo discorso.
KappaElleTi
08-10-2007, 21:12
Tequila
sono disgrazie per chi le subisce e per chi le compie. Derivano da comportamenti extra legem tenuti reiteratamente dal 110% degli italiani, nel senso che son più le persono (italiani o australiani in australia...) che compiono una azione fuori legge che la popolazione campione !!!
sono disgrazie nel senso che nell'1% dei casi portano a disgrazie.
se il comportamento è criminale allora la sorte di chi ha investito sulla pista ciclabile deve essere la stessa di tutti quelli che l'anno percorsa con un mezzo motorizzato (e chi conosce la zona dice che sono tanti) tutti in galera e la chiave buttata via per sempre. Una azione criminale o semplicemente dolosa non può essere legata al caso fortuito, ma deve essere determinata da un comportamento fraudolento preciso.
idem per il rom investitore, tutti quelli alla guida ubriahi per sempre in cella
idem per migliaia di altri casi extra legem che appartengono alla vita di tutti i giorni e che determinano, fortunatamente in casi statisticamente molto sporadici, disgrazie tutti i giorni
io son sicuro che finirei anch'io per sempre in cella, però so anche che se rimanessi fuori mi sentirei solo da morire.
GIANFRANCO
08-10-2007, 21:47
Qui si è andati un po' fuori, ed io sono uno tra quelli che è andato un po' fuori... probabilmente il mio modo di pensare è ben differente da quello di altri, ma è la mia opinione personale, e resto fermamente convinto in quello che penso.
In questo momento mi viene da pensare solo a come debbano sentirsi i genitori del bimbo. :( Entrare nella sua cameretta in casa e rendersi conto che loro figlio non ci sara' piu'...
Io in questo momento penso solo a questo, e mi dispiace che sia potuto accadere, e che non si sia potuto evitare.
ilmaglio
08-10-2007, 21:48
Cina: di gran lunga primatista di condanne a morte.
Afghanistan:
La notizia è stata data dalla televisione afghana
Kabul, giustiziato l'assassino della Cutuli
Reza Khan è una delle 14 persone inviate al patibolo. Tra loro anche il sequestratore di Clementina Cantoni
Lì regnano ordine e disciplina.
Poi, in Iran la famiglia colpita dal reo può evitargli la condanna a morte: ma tendono ad evitare questa debolezza.
Luponero
08-10-2007, 21:53
Ilmaglio tra quelli da te citati e i nostri ci sarà pure una buona via di mezzo!
Alla fine si chiede solo un po' più di fermezza e durezza (ma che ci sia!), non la pena di morte!
ilmaglio
08-10-2007, 22:05
Di sicuro processi che funzionano, meccanismi vari da rivedere, effettività della pena, no prescrizioni quasi generalizzate per chi puo' .. . Non è facile e immediato. E non solo per i delitti comuni, furti, scippi, omicidi et similia, ma anche per delitti tipici di oggi (finanza).
Qua, però, spesso si auspica ed incita a ben altro .. e a seconda dei casi.
Qui si è andati un po' fuori....In questo momento mi viene da pensare solo a come debbano sentirsi i genitori del bimbo. ....
Forse tu ragioni solo da genitore, in quel senso tutti lo strangoleremmo sul posto, almeno io sì. Ma qui si cerca di vederla anche dalla parte del legislatore o del giudice, è diverso.
GIANFRANCO
08-10-2007, 22:16
Sì Nossa.. io ragiono da papà...
barbasma
08-10-2007, 22:32
pensando ad un cretino minorenne che percorre una ciclabile con un trial prima di cena... a 60kmh... mi sfugge il collegamento con la romania...
ma forse ho vissuto a bormio troppo tempo...e sopratutto non ho mai percorso ciclabili in motorino...
ecco la zona dal satellite... la fabbrica che vedete è la LEVISSIMA... a destra avanti avete lo svincolo della statale che esce dalla galleria... intorno allo svincolo la ciclabile... il fatto è successo qualche centinaio di metri dopo lo svincolo... verso nord...
http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&geocode=&q=bormio&sll=41.442726,12.392578&sspn=15.763969,29.882813&ie=UTF8&ll=46.449552,10.364571&spn=0.007082,0.014591&t=k&z=16&iwloc=addr&om=1
Cina: di gran lunga primatista di condanne a morte.
Afghanistan:
La notizia è stata data dalla televisione afghana
Kabul, giustiziato l'assassino della Cutuli
.....
Lì regnano ordine e disciplina.
Poi, in Iran la famiglia colpita dal reo può evitargli la condanna a morte: ma tendono ad evitare questa debolezza.
Quasi quasi mi trasferisco là..... ma per favore.....
Proprio la Cutuli poi.... con tutto quello che si è detto che potrebbe esserci stato dietro.... lascia stare va....
silversurfer
08-10-2007, 22:37
Chissà a Kabul cosa fanno a chi gira con la targa coperta...
OroMatto
08-10-2007, 23:00
Vale comunque la pena di ricordare a tutti i ciclisti che quando si va in giro al buio si deve fare di tutto per essere il più visibile possibile, alcune volte semplici accorgimenti da pochi euro possono salvare una vita.
propongo di spostare in cantina,i toni si accendono e credo che sia normale toccando un argomento così delicato.
alcuni testimoni affermano non fosse una moto da trial, ma un MAJESTY 400
Manga R80
09-10-2007, 10:04
per i motivi detti da tanti, riassumibili nei concetti di civiltà e democrazia, un giudice giudica in base alla legge, non in base alla rabbia.
Questo evita di dover fare un errore su un altro errore.
Altrimenti basta dare una lupara ai genitori. Con la sorpresa che proprio loro magari non la usano, ma chiedono giustizia. E chiedono giustizia solo perchè una cosa così non si riverifichi per altra gente, la vendetta non serve ad un cazzo, serve alle piazze e agli affamati di giustizia.
Vorrei chiedervi che cosa avreste fatto al rom famoso.
Trent'anni di galera? A morte?
Lo sapete che fior di automobilisti, camionisti e motociclisti italianissimi causano morti sulle strade? e sono fuori di galera? li mettereste A morte tutti? trent'anni tutti? O solo ai rom?
Mi ripeto: tutti facciamo errori molto spesso, e in piena incoscienza.
Il fatto di non aver ancora ammazzato nessuno non è solo buona volontà. ma è semplicemente statistica.
Quando chiunque credo di noi è sbandato e fnito in un fosso, poteva tranquillamente travolgere qualcuno e ammazzarlo. Quel qualcuno lì in quell'istante non c'era, ma non dipendeva da noi e dalla nostra errata valutazione.
Un mio caro amico ha avuto un incidente con la sua ragazza in moto. La ragazza è morta. Lui non era esente da colpe. Perchè non l'abbiamo linciato, ucciso o sbattuto in galera, allora? perchè non siamo nel far west, non abbiamo in tasca una peacemaker e perchè la vendetta va bene per i film ma non fa risorgere nessuno. E perchè la condanna peggiore, dopo anni, ce l'ha ancora stampata in faccia.
Io sono padre di una bimba di un anno e mezzo. Neanche voglio pensare ad una ipotetica disgrazia. Non si vive pensando al peggio. Ma sono sicuro che di vendetta, giustizia, forca, romania e ROM non me ne fregherebbe un bel niente.
si e' deviato ampiamente dal succo del tema.
Io credo qui di aver spesso dimostrato che sono il primo contro il lassismo della giustizia e via discorrendo.Ma ho continuato a porre l'accento sul discorso incidente vs crimine.
E' probabile che questa mia percezione sia tipicamente italica, forse se io fossi americano come cultura riterrei le infrazioni un crimine.
Purtroppo tutti sappiamo bene che moltissimi incidenti avvengono senza una colpa "vera" anche da parte del colpevole, nel senso che la gran maggioranza possono avvenire per una distrazione, per imperizia nel gestire una situazione di emergenza, per una manovra dettata dal panico. E puo' benissimo scapparci il morto. A questo punto onestamente penso e ribadisco che ognuno di noi puo' trovarcisi e non lo ritengo un delinquente.Per WLF: capisco il tuo punto di vista ma provo a spiegarmi. Certo non si deve andare sulla pista ciclabile, certo non bisogna guidare ubriaco. Ma se becco uno in questa situazione gli si fa normalmente una piu' o meno severa multa.Il fatto che non ci sia scappato incidente o si dipende dal caso o dalla fortuna. Quindi se per assurdo si volesse essere coerenti in toto con il tuo ragionamento si dovrebbe dire: sei sulla pista ciclabile? potresti uccidere qualcuno.Non l'hai ucciso ? sei solo fortunato , ma dato che il "crimine" l'hai commesso vai in galera lo stesso.Manderesti uno in galera perche' preso su una pista ciclabile? ovvero, se ogni ingrazione che potenzialmente potrebbe portare a un incidente mortale invece che una multa la dovessimo sanzionare con la galera saremmo tutti in carcere.Non so se mi sono spiegato
bugiardo
09-10-2007, 10:27
Aspes sono abbastanza d'accordo con quello che dici , soprattutto sul fatto che anche in assenza di vittime alcuni comportamenti vadano duramente repressi.
Nn sono + d'accordo quando fai di tutta un erba un fascio , le infrazioni che potenzialmente sono pericolose , nn sono tutte uguali , fare una gara di velocità in un centro abitato nn ha la stessa valenza che svoltare dimenticandosi la freccia.
Percorrere un pista ciclabile come un pazzo , anche in assenza di vittime dovrebbe prevedere una dura sanzione , qui invece , puoi anche assassinare ( di assassinio si tratta in certi casi ) qlc1 ma la patente alla fine la riprendi.
La distrazione , la fatalità sono un conto un comportamento delinquenziale ( perchè mettere a repentaglio la vita del prossimo questo è ) è ben altra cosa .
Io nn condivido poi che nn venga preso mai in considerazione il diritto delle vittime a vedere il proprio carnefice punito , si passa sempre attraverso il concetto di rieducazione o di recupero , cosa che senzaltro deve avvenire , ma legata anche a una necessità per i parenti delle vittime di sapere che chi ha recato loro dolore stia espiando.Scomemttiamo che se prendono quell'assassino , subito si parlerà del suo pentimento o di richieste di perdono .... come tante volte succede sui media
L'espiazione ( nei casi di guida criminale ) può anche essere il nn poter guidare mai + , o una pena detentiva , certo è vergognoso che tutto si risolva con arresti domiciliari e indennizzi che nn verranno mai dati , la totale mancanza di fiducia in una giustizia porta poi ,inevitabilmente , a sentimenti forcaioli .
Nessuno penserebbe mai alla giustizia fai da te se si sapesse che ,di fronte a un comportamento grave , segue sicuramente una pena adeguata.
Ratavolòira
09-10-2007, 11:07
Per quanto doloroso, l'incidente di Bormio è un episodio. Siamo tutti vicini agli sfortunati protagonisti di questa vicenda.
Dando per scontata la condanna di chi viola il codice della strada (perchè di questo si tratta), mi chiedo: nella vita quotidiana le normative sulla circolazione stradale hanno mai rappresentato un serio elemento di valutazione? Voglio dire: quanti di noi per andare da A a B conoscono il tempo di percorrenza derivante dal rispetto totale della segnaletica e organizzano il loro spostamento di conseguenza?
Se vado di fretta, apro. Se il vigile mi ferma, gli rispondo che sono in ritardo. Se trovo la scorciatoia, magari su un tratto di strada buia, la prendo contromano (eh dai, è solo un piccolo tratto...). Questa ovattata assuefazione al "lassismo" stiamo tranquilli che ha un consolidato riscontro economico e politico: il sistema stradale è un settore di investimento dal bilancio consolidato, equilibrato tra compagnie assicurative manutenzioni pedaggi mercato dei veicoli sanità pubblica e privata.
Sparigliare tutto ciò col fine di una maggiore responsabilizzazione degli utenti comporta investimenti e riposizionamenti di reddito, di lungo periodo ed esito incerto. Invocare adesso un generico inasprimento della repressione è ingenuo tanto quanto invocare prevenzione dall'alto, per noi abituati all'eterno ruolo di figli di mamma Italia (di cui, peraltro, diciamo di vergognarci).
L'esempio, l'esempio personale, essere noi i primi a segnalare comportamenti scorretti, centrifugare un atteggiamento di riflessione e ascolto che tenda all'agire responsabile.
Scusatemi, probabilmente ho allargato troppo il tema, ma tutte le volte che si parla di incidenti stradali ci ricaschiamo.
slow_ahead
09-10-2007, 11:09
...... In Romania la delinquenza è vicino allo 0, ripeto anche per reati minori buttano le chiavi e ti si "inchiappettano"!!!!
Dov'è la difficoltà nel prendere coscienza di una cosa così semplice e banale, io non capisco!
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
la difficoltà sta nel fatto non si puo' prendere coscienza di una panzana colossale come quella che hai scritto!
la romania ha, purtroppo, tristissimi primati di delinquenza; soffre di una corruzione folle; e' impestata da una mafia che non perdona...
slow_ahead
09-10-2007, 11:15
.......il sistema stradale è un settore di investimento dal bilancio consolidato, equilibrato tra compagnie assicurative manutenzioni pedaggi mercato dei veicoli sanità pubblica e privata.
Sparigliare tutto ciò col fine di una maggiore responsabilizzazione degli utenti comporta investimenti e riposizionamenti di reddito, di lungo periodo ed esito incerto...........
Rata: mai avevo letto una lucida descrizione di qualcosa che "sentivo" ma che non riuscivo a razionalizzare, come quella che ti ho quotato! :!:
Mi hai aperto gli occhi! (anche sul proliferare delle "croci colorate" in alcune regioni) :rolleyes:
Grazie :!:
missilegrigio
09-10-2007, 11:49
Hanno trovato il casco in una discarica... e da ieri c'è pure un testimone...
Aveva ragione il Barba, lo prendono di sicuro
OroMatto
09-10-2007, 12:06
Hanno trovato il casco in una discarica...
Difficile che non ci siano dei capelli dentro... Quindi potrebbero ricavare il DNA.
barbasma
09-10-2007, 12:18
per favore... CSI esiste solo in TV...
4 indagini a scuola e in giro nei paesi... e via...
secondo voi gli amici del tale... non conoscono il casco?
e se questo stava tornando a casa... dove era stato prima?
KappaElleTi
09-10-2007, 15:56
solo che ho un bimbo di 10 anni e una bimba di tre...non ti dico cosa posso provare in questo momento....ma immagina la mia rabbia
eppure sempre pur parler e non certo per amor di polemica, mi stupisco sempre di più del fatto che si adduca la tesi dell'essere genitore per giustificare il desiderio irrefrenabile di compiere degli atti di violenza. Mi chiedo in sti casi ...ma i legislatori, chi ha fatto le leggi, chi ha codificato il senso di dolo e la colpa di una azione...possibile che fossero tutti sterili o senza figli.
Io al contrario di Manga non ho figli, ma conosco abbastanza bene me stesso per dire che, al pari di lui, qualsiasi mia reazione sarebbe governata dal dolore e non dal desiderio di vendetta. Desiderio di vendetta che trovo assolutamente innaturale, in quanto aggiungerebbe solo sangue al sangue, in un momento in cui vorrei che la sofferenza sparisse. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole
ilmaglio
09-10-2007, 18:31
Bimbo ucciso: carabinieri Bormio sequestrano moto sospetta
09 ott 18:06 Cronache BORMIO (Sondrio) - I carabinieri di Bormio hanno sequestrato una moto che potrebbe essere quella ha travolto e ucciso sabato sera, su una pista ciclabile, il piccolo Renzo Giacomella di tre anni.Si tratterebbe di una moto da enduro, 50 di cilindrata, di colore rosso.(Agr)
briscola
09-10-2007, 18:33
qualsiasi mia reazione sarebbe governata dal dolore e non dal desiderio di vendetta.
io ho figli e la penso come te
occorrono solo buone leggi e certezza della pena
Joe Falchetto
09-10-2007, 18:45
...qualsiasi mia reazione sarebbe governata dal dolore ...
COme te non ho figli, ma credo che il mio driver, in un simile caso, sarebbe di natura non emotiva, ma istintiva. Ciecamente istintiva.
E la cosa mi spaventa.
http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_09/bimbo_moto_pirata_testimone.shtml
OroMatto
10-10-2007, 00:02
per favore... CSI esiste solo in TV...
Forse a Bormio non siete stati ancora informati... Ma a Parma ci sono i RIS. ;)
Hanno trovato del DNA sui pedali di una bicicletta ma non riescono a capire se è sangue, sudore o saliva...
La moto che hanno sequestrato è di un fantasma o era nel cassonetto insieme al casco ?!? :(
Dico solo una cosa. Premetto (l'ho già detto) di essere uno di quei mollaccioni "garantisti" però, porca miseria ... a questo punto ... questo disgraziato/sfigato/immaturo ecc. ecc. potrebbe anche farsi avanti. Di tempo per pensare a ciò che ha combinato ne ha avuto a sufficienza. Dove pensa di andare? questa è la sua vera pazzia.
Joe Falchetto
10-10-2007, 00:46
Longaus, non capisco cosa ti aspetti, se veramente trattasi di un ragazzino di 15 anni.
Alla sua età ed al suo posto io mi sarei nascosto sotto al letto col pollice in bocca.
a me vien solo una riflessione finale...triste e quasi fatalista.
mio figlio grande ha 13 anni, passa i pomeriggi dopo aver studiato a fare acrobazie in MTB e con amichetti gia' si diverte in aree private con cinquantini.
Mi sembra di vedere me stesso da ragazzino, e sapendo cosa ho combinato da ragazzino (pur non essendo certo un delinquente), mi vengono i brividi.Cerchero' solo di tenerlo d'occhio e spiegargli col cuore in mano i pericoli per se e per gli altri (confesso che ho sempre pensato solo alla moto come pericolo per se'...), ben sapendo che anche mio padre a sua volta motociclista ci provava, e che appena montavo sul motorino i suoi consigli sparivano come neve al sole.Magari mi comprero' una moto di piccola cilindrata per andare insieme a lui e seguirlo nell'evoluzione, insegnargli a guidare, vedremo...
solo culo se arriva da grande incolume da incidenti e droga tu non c'entri niente nel bene e nel male ritieniti fortunato e basta
(...) questo disgraziato/sfigato/immaturo ecc. ecc. potrebbe anche farsi avanti. Di tempo per pensare a ciò che ha combinato ne ha avuto a sufficienza. Dove pensa di andare? questa è la sua vera pazzia.
se avesse letto queste 9 pagine di thread un buon motivo potrebbe essere la paura di essere linciato...
Longaus, non capisco cosa ti aspetti, se veramente trattasi di un ragazzino di 15 anni.
Alla sua età ed al suo posto io mi sarei nascosto sotto al letto col pollice in bocca.
se e' un ragazzino i suoi genotori non possono non intuire dal suo atteggiamento il segreto che ha, come minimo dovrebbero andare a indagare sul casco, sulla moto, insomma, se io avessi il sospetto che mio figlio avesse fatto una cosa del genere son certo che lo scoprirei in men che non si dica. A quel punto il genitore dovrebbe accompagnarlo in caserma, altrimenti il genitore si assume una responsabilita' morale ben peggiore del ragazzino stesso che data l'eta' se la caverebbe con niente (se non il rimorso ovviamente)
Sottoscrivo.
E aggiungo:
Chi è stato ha sbagliato e le leggi esistono e sono severe e tengono conto anche della colpa e del dolo. Chi accidentalmente investe qualcuno non sarà mai punito con la stessa severità, secondo la legge, di chi guida ubriaco contromano in autostrada e fa una carneficina.
esiste poi un problema oggettivo che è quello che le leggi vengono interpretate, spesso in senso permissivo, entrano poi in vigore dei vantaggi per chi si costituisce, per chi patteggia, ecc.ecc. per cui alla fine non succede nulla.
Il problema non sono le leggi, è il modo in cui vengono applicate che non va bene. Le conseguenze sono evidenti: sfiducia e desiderio di sopperire con una propria giustizia a quella che lo Stato dovrebbe esercitare.
Quest'ultimo sentimento, lo confesso, sarebbe quello che vivrei se fosse toccato a mia figlia.
In passato un mio fraterno amico, in moto, è stato ammazzato da un esaurito che, con cocktail di alcool, cocaina, eroina addosso si è ficcato contromano in autostrada. preso in pieno. Mi è toccato l'onere del riconoscimento, non potendo chiamare la moglie che all'epoca era incinta al 4° mese.
Al tizio, salvo una scarica di mazzate della polizia per una presunta resistenza, non è successo proprio nulla.
Amen.
Joe Falchetto
10-10-2007, 10:58
... i suoi genotori non possono non intuire ...
questo però è un teorema...
Voglio scrivere anche io su questo thread.
Giusto perchè speravo che se ne parlasse su questo forum e spero abbiano fatto altrettanto altri motociclisti in altri forum.
Vorrei essere solidale con la famiglia di quella creaturina.
E vorrei partecipare al linciaggio del vigliacco colpevole.
questo però è un teorema...
perche' teorema? io ho un figlio di 13 anni e uno di 5. Ti par possibile che un ragazzino di 13 anni riesca a mantenere una freddezza tale per cui il genitore non si accorga di nulla? se e' cosi' merita l'ergastolo davvero solo per questo.....e comunque se io so che mio figlio ha la moto e un certo casco che corrispondono alla descrizione tranquillo che un salto in garage lo faccio, senza contare che come genitore conosco mediamente a che ora e' rincasato e i percorsi abituali.Insomma, mi sembra che sia pressoche' impossibile per un ragazzino far fesso un genitore che decida di vederci chiaro...
perche' teorema? io ho un figlio di 13 anni e uno di 5. Ti par possibile che un ragazzino di 13 anni riesca a mantenere una freddezza tale per cui il genitore non si accorga di nulla? se e' cosi' merita l'ergastolo davvero solo per questo.....e comunque se io so che mio figlio ha la moto e un certo casco che corrispondono alla descrizione tranquillo che un salto in garage lo faccio, senza contare che come genitore conosco mediamente a che ora e' rincasato e i percorsi abituali.Insomma, mi sembra che sia pressoche' impossibile per un ragazzino far fesso un genitore che decida di vederci chiaro...
Sono daccordo caro Aspes, infatti se non erro si parla solo del mezzo, del casco ma non del presunto guidatore......
Si parla di un cinquantino, perfetto, ma chi mi dice che alla guida non ci fosse invece un adulto ???? ben più pronto e preparato ad affrontare simili circostante, di un ragazzino !!!!!???
Penso che gli inquirenti, siano molto vicini, molto vicini !!!!! ..............
calogerorusso
10-10-2007, 14:11
e meno male che in quel di Bormio si conoscono tutti come ha detto qualcuno.....alla faccia dell'omertà.
bugiardo
10-10-2007, 14:28
Io cmq sono un po preoccupato , ancora nn lo hanno preso .... circa il fatto che sia un ragazzino , lo pensavo possibile anche io all'inizio , ma ora ho qlc dubbio ... un adolescente difficilmente riuscirebbe a mantenere il controllo e nn commettere nemmeno un errore in una sistuazione del genere.
barbasma
10-10-2007, 14:42
la cosa è veramente assurda...
comunque se qualche genitore scopre che la figlia è incinta solo dopo che è andata in ospedale a partorire... facile che possa anche evitare di controllare i comportamenti del figlio...
se il ragazzo fosse scomparso... la famiglia lo saprebbe... si noterebbe... anche gli amici...
idem se non fosse un ragazzo...
vabbeh che anche qui ci sono situazioni familiari aberranti... come ovunque... ma mi pare veramente assurdo...
mah...
per ora i caramba hanno sequestrato molte moto in giro... e continuano i controlli...
la questione è che oltre che a trovare la persona... devono anche provare che sia lui... mica possono prendere tutti gli adolescenti della zona e fargli il terzo grado...
i caramba probabilmente fanno battitura a tappeto senza indizi reali per metteere un po' di pressione e sperare che si costituisca
barbasma
10-10-2007, 14:49
esatto...
d'altronde se questo non dovesse confessare... finiamo come a cogne e bagnasco.... nel nulla....
ci scommetto le palle che in realtà è stato Vespa.
Me lo vedo sapete, col caschetto da trial su un cinquantino a caccia di infanti per assicurarsi interessantissimi dibattiti per i prossimi tre anni.
sinceramente la cosa triste è che si parta da fatti tragici e dolorosi e si finisca a polemizzare sul nulla, stranieri, italiani, motociclisti, scooteristi.... ma quale ca@@o sarebbe la differenza???
Quando poi si scoprirà chi è, e risultera essere una persona "normale" che senza ovviamente avere l'intenzione di uccidere ha fatto la ca@@ata più grossa della sua vita, vorrei vedere quelli del partito della sedia elettrica cosa farebbero se avessero l'interrutore in mano....
mi sembra che sia pressoche' impossibile per un ragazzino far fesso un genitore che decida di vederci chiaro...
Non è raro che il genitore sia il primo a nascondere il tutto facendo da mente per coprire il figlio....
ilmaglio
10-10-2007, 18:05
Bormio: sequestrate 3 motociclette, si contraddice uno dei proprietari
10 ott 17:36 Cronache BORMIO (Sondrio) - Si starebbe aggravando la posizione di un giovane, sotto interrogatorio da piu' di un'ora nella caserma dei carabinieri di Bormio, in relazione all'investimento mortale di Renzo, il bimbo di 3 anni travolto su una pista ciclabile da una moto sabato sera. Il ragazzo e' il proprietario di una delle tre motociclette sospette sequestrate dai militari. (Agr)
penso che gli inquirenti abbiano già in mano tutto.Aspettano solo di avere la confessione
Riguardo all'accenno all'omertà, ricordo che c'è più di un testimone
mastgreg
10-10-2007, 18:46
I genitori sicuramente avranno capito e scoperto, si saranno rivolti ad un legale che li avra' consigliati sul da farsi.
Un genitore puo' far linciare pubblicamente il proprio figlio, qualsiasi cosa questo abbia fatto?
A parole si, poi spero non debba capitare mai a uno di noi.
ilmaglio
10-10-2007, 20:13
Certo. Se poi il padre è motociclista ..
Mi sembra comunque che qua - a Bormio - di pericolo di linciaggio, morale o fisico, non ce ne sia segno alcuno ...
GIANFRANCO
10-10-2007, 20:26
Non volevo ritornare sull'srgomento, non conosco ovviamente la strada e la zona in cui è accaduto, ma io mi domando e mi chiedo, ma è mai possibile che NESSUNO non abbia visto nulla? Sentito nulla??
La madre del bambino avra' gridato..urlato.. mi chiedo, possibile che in quel momento non sia passata un'auto? Che non ci fosse qualcuno a portare il cane a pisciare? Che non ci fosse qualcuno che stesse aspettando un bus?
Possibile mai che NESSUNO abbia visto e sentito niente in quel momento?
Non riesco davvero a comprendere..
ilmaglio
10-10-2007, 21:17
La Comunità ha fatto "quadrato", forse anche pensando che il colpevole sarebbe stato facilmente preso o che dovessero provvedere le competenti Istituzioni.
ilmaglio
10-10-2007, 21:19
BORMIO (Sondrio) - Il 17enne arrestato per l'omicidio del bimbo di 3 anni, falciato dalla sua moto sabato a Bormio, in provincia di Sondrio, e' accusato di omicidio volontario e omissione di soccorso. Il 18enne che era con lui sulla moto e' invece accusato di omicidio colposo per essere salito su una "moto proibita" e aver cosi' contribuito a creare la situazione di pericolo. Il 17enne era infatti alla guida di una 50cc. Dopo due ore di interrogatorio presso i carabinieri, i due hanno ammesso le loro responsabilita'. Il 17enne e' stato trasferito all'istituto di pena minorile Beccaria di Milano, il 18enne e' stato rinchiuso nel carcere di via Caimi, a Sondrio. (Agr)
Minorenne si, ma non proprio un ragazzino.
GIANFRANCO
10-10-2007, 21:20
cioè...? Si sono stati tutti zitti??? Non ci potrei mai credere. No, non posso pensarlo.
GIANFRANCO
10-10-2007, 21:22
Due??? Erano In Due???
ilmaglio
10-10-2007, 21:28
....È stato precisato che la moto del mortale incidente non era un "cinquantino" ma un 125 da cross, sul quale comunque il minorenne non poteva portare un’altra persona. Al 17enne, il procuratore della Repubblica di Sondrio, Gianfranco Avella, e il sostituto procuratore Stefano Latorre, titolare dell’inchiesta, contestano l’omicidio volontario nella configurazione del dolo eventuale che si ipotizza quando c’è assenza totale di prudenza si accetta quindi il rischio di causare la morte di qualcuno, come in questo caso avvenuto; inoltre c’è l’accusa di omissione di soccorso e fuga. Per l’altro giovane arrestato, poco più che diciottenne, che al momento del tragico investimento di Renzo Giacomella si trovava sul sellino posteriore, i magistrati contestano l’omicidio colposo, l’omissione di soccorso e la fuga.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200710articoli/26514girata.asp
Isabella
10-10-2007, 21:57
mah... il volontario proprio non ci sta...
non è che era ubriaco e magari anche strafatto, e nemmeno ne ha seccato quattro...
(ogni riferimento a fatti realmente accaduti NON è casuale...)
ilmaglio
10-10-2007, 22:01
Sempre poco ricordando il penale ma il "volontario" dovrebbe consistere, in termini rozzi e impropri, nella volontarietà cosciente di svolgere l'azione potenzialmente idonea a determinare l'effetto: andare in moto a forte velocità, in curva, in zona riservata a ciclisti. Non la pura e semplice volontà di uccidere.
vadocomeundiavolo
10-10-2007, 22:18
BORMIO (SONDRIO) - E' durata quattro giorni la caccia al presunto responsabile della tragica fine del piccolo Renzo Giacomella, di 3 anni, travolto e ucciso sabato sera da una moto su una pista ciclabile a Bormio, mentre era con la mamma e la sorella di sei anni. Quattro giorni di appelli, e di indagini senza tregua dei carabinieri, per scoprire alla fine che i responsabili erano due, due giovanissimi della zona. E per quello che guidava, l'accusa è di omicidio volontario. I due hanno confessato. Alla guida della moto, un 125 da cross, c'era un minorenne, un giovane di 17 anni. Seduto dietro a lui, un amico che da poco ne ha compiuti 18, Luca Martinelli,al quale il minore aveva dato un passaggio 'proibito' e col quale aveva deciso di scorrazzare su una pista ciclabile al buio. A fari spenti, probabilmente per non essere visti. La tanto attesa svolta all'indagine è arrivata nel tardo pomeriggio di oggi dopo il succedersi di avvenimenti di ieri: prima il ritrovamento di un casco in un cassonetto, poi il sequestro di una motocicletta enduro di 50 cc di cilindrata, appartenente a un sedicenne di Santa Lucia, frazione di Valdisotto, lo stesso paese della vittima.
Non era quella la pista giusta. Quella buona è emersa oggi, e in serata, dopo essere stati sottoposti a incalzanti interrogatori per diverse ore da parte del procuratore di Sondrio, Gianfranco Avella, e del pm Stefano Latorre, sono usciti dalla caserma dei carabinieri di Bormio all'interno di due 'gazzelle' il 17enne e il 18enne. Tutti e due sono finiti in carcere: il minore al Beccaria di Milano, l'altro a Sondrio. Tecnicamente, il primo è in stato di fermo, il secondo in stato di arresto perché maggiorenne. Al minore i magistrati contestano l'omicidio volontario nella configurazione del dolo eventuale, che si profila quando, come in questo caso, una persona guida al buio e si assume il rischio di causare la morte di qualcuno; inoltre è accusato di omissione di soccorso e fuga. Al maggiorenne, magistrati contestano l'omicidio colposo, l'omissione di soccorso e la fuga. Omicidio colposo, per aver creato la situazione di rischio mortale mettendosi imprudentemente sul sellino posteriore della moto condotta dal minorenne. "Tenevamo - ha dichiarato il procuratore Avella uscendo dalla caserma dei carabinieri di Bormio - a risolvere in fretta questo caso per dare una risposta di giustizia alla famiglia del piccolo Renzo. Certamente, se i due giovani si fossero presentati spontaneamente dai carabinieri, come più volte chiesto negli appelli di questi giorni, avremmo tenuto nei loro confronti un atteggiamento diverso".
Ma gli appelli, lanciati dalla disperata mamma di Renzo, Nicoletta Martinelli, 36 anni, dal padre e dallo stesso procuratore, non sono serviti. Ci sono volute le indagini, che hanno risolto il caso il giorno dopo i funerali del piccolo Renzo. Stamani, dopo che era sfumata la pista del 16enne, le indagini parevano tornate in altomare. Invece gli investigatori, coordinati dal ten. col. Marcello Bergamini, comandante provinciale dell'Arma di Sondrio, e dal nuovo responsabile del Reparto operativo di Sondrio, ten. col. Michele Facciorusso, avevano già puntato l'attenzione su altre tre moto di piccola cilindrata. Il proprietario di una di queste, il 17enne poi fermato, è stato condotto in caserma e durante un lungo, doppio interrogatorio, è caduto in ripetute contraddizioni. A fronte di queste contraddizioni e della raffica di "non ricordo", la sua posizione si è aggravata, fino alla confessione finale. Poi è toccato al suo amico essere preso e messo alle strette. Pare che non vi siano ammaccature sulla moto, perché il povero Renzo sarebbe stato violentemente urtato da una ginocchiata, quanto è bastato per farlo volare e cadere mortalmente al suolo. La mamma del piccolo non si era resa conto che sulla moto scomparsa ci fossero due persone. I due hanno detto agli inquirenti che al momento del fatto non si erano resi conto della gravità di quanto accaduto. L'hanno saputo solo il giorno dopo dai notiziari, ma si sono ben guardati dal costituirsi. E, a quanto si è appreso, avevano tenuto nascosto tutto alle famiglie, ora distrutte dall'epilogo della vicenda. "Sono soddisfatta - ha detto in serata la mamma della vittima, Nicoletta Martinelli -. Soddisfatta per il risultato ottenuto dai carabinieri, i quali, subito dopo la tragedia toccata al mio Renzo, mi avevano promesso che avrebbero fatto di tutto per trovare al più presto il responsabile".
Luponero
10-10-2007, 22:21
Porca trota. Brutta storia, per tutto!
come si prevedeva, un ragazzino incosciente e su di giri
brutta storia davvero
nautilus
10-10-2007, 22:26
per me deve essere punito a dovere, mi dispiace, sarò cattivo, ma bisogna farlo pesare anche se è un minorenne....
.....deve essere punito a dovere...
deve essere punito si, ci mancherebbe altro
nautilus
10-10-2007, 22:32
si ma come al solito, trattandosi di un minorenne sicuramente ci saranno delle discussioni che alla fine risparmieranno la dovuta punizione....
allora, alla luce dei 3d precedenti si può fare un riepilogo. Alla faccia dei poveretti impauriti che scappano, dei minorenni che non sapevano quel che facevano!! qui si tratta di due farabutti che non ci hanno pensato nemmeno un attimo a costituirsi, che sono vigliaccamente scappati senza il minimo rammarico,
che ben sapendo quel che avevano fatto non si sono fatti commuovere dagli appelli della mamma, anzi hanno cercato di disfarsi delle prove, e solo dopo ORE E ORE DI INTERROGATORIO HANNO COMINCIATO A CONTRADDIRSI!!!! adesso si faccia avanti il solito buonista, per spiegarci che la colpa magari e della società....alcuni di questi ragazzi di oggi sono una cosa da fantascienza: duri, implacabili, freddi nell'uccidere, (vedi i vari delitti per amore o per rapina) negano l'evidenza, si creano alibi, non cedono di fronte a interrogatori di ore e svolti da poliziotti professionisti..speriamo bene
Flying*D
10-10-2007, 22:35
5 vite rovinate.. quella del piccolo.. quella dei genitori..
e quella dei due deficenti che a 17 e 18 anni si ritrovano in questa situazione e se la porteranno appresso tutta la vita..
Paolo Grandi
10-10-2007, 22:35
Quello che sconcerta è l'enorme senso di IRresponsabilità dei due...
Purtroppo sempre più diffuso, nel ns. paese :mad:
Stasera sentivo alla TV alcune interviste a minorenni (e maggiorenni da poco) sull'uso di sostanze alcoliche e guida dopo la discoteca.....:(:(:( Da paura..........:rolleyes:
Speriamo quindi in una rigorosa applicazione della legge senza attenuanti.
magari tutti si aspettavano che appena presi, socppiassero a piangere, vero!
scommetto che diranno che la colpa è del ragazzino ucciso perchè magari stava in mezzo alla strada...chaimarli ragazzini su di giri mi sembra proprio un eufemismo..
...saranno certamente puniti...non vedo però l'omicidio colposo del passeggero....io gli darei la complicità per non aver denunciato il fatto e non aver convinto il minorenne a costituirsi...omicidio di che...non guidava mica lui...brutta storia...magari erano due ragazzini tranquilli..che c@zzo di sfiga...
..chaimarli ragazzini su di giri mi sembra proprio....
dal mio punto di vista non è un eufemismo. Non conosco ovviamente i ragazzi. So solo che, a volte, durante l'adolescenza una cazzata può trasformarsi rapidamente in tragedia. Non per questo si è delinquenti nel senso pieno del termine. Ripeto, a mio giudizio vanno puniti, non in maniera esemplare (che non è mai giusta) ma con un'equa condanna (cui faccia seguito una giusta detenzione). Hanno, purtroppo per loro, tutte le colpe:
in moto sulla ciclabile
in due
di sera a fari spenti
non hanno prestato soccorso
non si sono costituiti
...saranno certamente puniti...non vedo però l'omicidio colposo del passeggero....io gli darei la complicità per non aver denunciato il fatto e non aver convinto il minorenne a costituirsi...omicidio di che...non guidava mica lui...brutta storia...magari erano due ragazzini tranquilli..che c@zzo di sfiga...
L'omicidio colposo glielo contestano perchè ritengono che una sua condotta attiva imprudente (salire su un 50 cc come passeggero) abbia contribuito a determinare l'evento. Fermo restando che poi il GIP può modificare l'imputazione.
Per il resto, sono d'accordo in pieno con Gennaro. Non voglio né fare il buonista né il cattivista, mi limito a ricordare che quando avevo 15-16 anni di cazzate così anch'io come tutti ne ho fatte tante, e se oggi penso quello che sarebbe potuto accadere mille volte...
Le cazzate giovanili le abbiamo fatte tutti e talvolta si fanno ancora.
Quello che non è accettabile è la mancanza di senso di responsabilità dopo. Gli errori si ammettono, specie se gravi. Poi le attenuanti te le trovano comunque.
Punizione esemplare no, quella ci vuole per atti volontari ed efferati, ma neppure cavarsela con poco è giusto. Soprattutto spero che non ci sia il triste spettacolo giornalistico e televisivo che spesso viene montato intorno a fatti di cronaca.
I giornalisti continuano a chiamarli "CENTAURI" un parolone per due coglioni che non hanno il coraggio di prendersi le proprie responsabilità.
di silenzio per ricordare quell'angioletto salito al cielo.
Triste vicenda questa
per me deve essere punito a dovere, mi dispiace, sarò cattivo, ma bisogna farlo pesare anche se è un minorenne....
Ma devo ridere? Ma se non mettono in galera neanche i maggiorenni,volete che un minorenne,POVERINO,debba pagare? Non gli faranno nulla o quasi.........A 18 anni prenderà la patente,e sarà libero di rifare il coglione.
Cosa farei io se potessi decidere? Niente galera,niente servizi sociali.........INTERDIZIONE PER 10 anni a prendere la patente,questo lo ricorderebbe per un bel po'.
e poi diciamolo a 17 anni si dovrebbe ragionare , almeno a fermarti e prestare soccorso
una volta, quando gli uomini erano dei barbari, questa gente la prendevano a frustate.
............ ma erano proprio dei barbari ???
barbarito
10-10-2007, 23:58
Qualcuno, qualche messaggio fa ha detto bene: una cazzata finita in tragedia commessa da due poveri deficenti che non hanno avuto il coraggio di costituirsi dopo aver capito cos'avevano combinato.
Però, aggiungo un però di riflessione, qualche giorno fa su questo forum ho letto queste parole:
"...scalo dalla sesta alla terza gas a martello cambio le marce a 9000 giri in un attimo la karota è a 212km/h.
i 2 jap vedo che accellerano e frenano di continuo dopo un km arrivo sul più lento,stà nel centro della strada sulla riga tratteggiata,un decimo di secondo e lo svernigio a dx dagli specchietti vedo che si mette subito a cuccia a sx e rallenta.
adesso tocca al primo che accorto continua a dare gas ma ha paura pizziga i freni di continuo 210 km/h in quella strada non tanto larga con qualche avvallamento son tanti x lui.
mi metto dietro in maniera che non mi vede ci rimango x 200 metri poi con frena lo svernigio sulla sx con un passaggio a 20 cm radrizzando il torace facondo capire che stavo giocando..."
Io ci rifletterei. O no?
...è sempre brutto trovarsi a parlare di queste cose...pensate a trovarcisi dentro....io da genitore cerco sempre di scrutare gli stati d'animo dei miei ragazzi....i loro genitori hanno purtroppo non avuto la possibilità di capire in tempo....a 17 anni cosa volete che capiscano...una fava !! Se i genitori se ne fossero accorti li avrebbero convinti ad operare per il giusto : andare dai CC e raccontare l'accaduto porca miseria !!
Un pensiero per il povero piccolo che si è trovato li in quel momento...lui davvero colpe non ne ha avute :crybaby:..i due colpevoli staranno sotto terra pure loro . Una vera tragedia per tutte e tre le famiglie . Provo tanta pena per tutti .
GIANFRANCO
11-10-2007, 00:09
Giustizia sara' fatta? ...
io sono il buonista di turno come ricordato da qualcuno qualche thread sopra.
una cavolata a 16- 17 anni l'abbiamo fatta tutti, scagli la prima pietra colui che non ricorda un episodio dove poteva lasciarci la pelle o poteva causare danni enormi alle cose o alle persone. io ricordo distintamente un pomeriggio di estate a 12-13 anni con un motorino che non avrei dovuto guidare, ricordo anche lo spavento di quella signora alla quale ho preso con la ruota davanti la gamba facendola cadere, il tutto all'interno dei giardini pubblici del mio paese. poteva andare meglio, potevo evitarla, ma poteva andare peggio, nella caduta poteva picchiare la testa e farsi molto male se non addirittura morire. Non mi sarei di sicuro costituito, non avrei detto niente ai miei genitori, avrebbero dovuto loro, carabinieri e genitori, costringermi a confessare, ne sono sicuro. Ho passato la mia vita come molti di voi, casa famiglia, figli gioie e dolori, secondo voi avrei dovuto fare 10 anni di galera se quella signora fosse deceduta?
quanti dei vostri figli non vi raccontano le loro bravate giovanili, quanti hanno gettato a terra bambini, quanti feriti quanti morti, probabilmente nessuno ma forse qualcuno si. Colpa dei miei genitori che avrebbero dovuto vigilare su di me? E smettetela di scagliarvi contro tutto e tutti.
c.p.2 non sono molto daccordo con quello che dici. Non nego che molte persone nell'età adolescenziale compiano caxxate, ma molte altre persone no!
Allora tutti quelli che si comportano bene (e sono molti) sono degli idioti?
Il problema è che NON SAPPIAMO come affrontare certi accadimenti, che ci fanno raccapriccio e cerchiamo di giustificarli con il FATO!
Io sono dell'idea che le piste ciclabili sono per le biciclette, i fari di notte si accendono e in due sulla moto ci vai se ti è consentito dalla legge.
Questo accadimento tragico è l'ennesima prova della sempre minore senso civico presente sulle nostre strade. Certo è che TUTTI, secondo me, dobbiamo farci un esame di coscienza. Ricordiamoci che i ragazzi si educano con la testimonianza e non con le parole.
Buonista anche io, forse poteva succedere a tutti noi che siamo stati ragazzi con un motorino sotto il sedere.
Sapere come avremmo reagito a 16-17 anni non lo so :confused:
Joe Falchetto
11-10-2007, 01:52
Il dolo eventuale, che la legge equipara alla volontarietà, si configura quando agisci nonostante la previsione dell'evento.
Secondo me il dolo eventuale non regge e sarà derubricato in colpa (cioè imperizia, imprudenza, negligenza ed inosservanza di leggi e regolamenti).
Anche perchè altrimenti si verrebbe a creare una disparità di trattamento rispetto a quelli che fanno incidenti col morto perchè ubriachi, fatti, in eccesso di velocità, eccetera.
Il passeggero non ha colpa.
Queste le mie previsioni. E credo che i CC lo sappiano benissimo ed abbiano fatto denunzie altisonanti per evitare il linciaggio.
Per quel che può interessare, io invece il dolo eventuale glielo riconoscerei, a lui come agli altri che fanno fuori qualcuno senza davvero volerlo, ma per negligenza particolarmente crassa.
KappaElleTi
11-10-2007, 02:12
http://bari.nightenjoy.it/dettagliorubrica.php?rubricaID=662&indice=33
volendo se ne può trovare qualcuno tutti i giorni da linciare
barbasma
11-10-2007, 08:00
beh il peggiore epilogo che poteva capitare...
se penso che in quella zona ci sono almeno un milione di modi di passare senza fare la ciclabile...
che idioti...
non ho piu' commenti. SOlo uno: devo cercare di fare tutto il possibile per mettere sulla strada giusta mio figlio di 13 anni, sara' difficile ma gli staro' alle costole appena avra' il primo motorino.
Qualcuno, qualche messaggio fa ha detto bene: una cazzata finita in tragedia commessa da due poveri deficenti che non hanno avuto il coraggio di costituirsi dopo aver capito cos'avevano combinato.
Però, aggiungo un però di riflessione, qualche giorno fa su questo forum ho letto queste parole:
"...scalo dalla sesta alla terza gas a martello cambio le marce a 9000 giri in un attimo la karota è a 212km/h.
i 2 jap vedo che accellerano e frenano di continuo dopo un km arrivo sul più lento,stà nel centro della strada sulla riga tratteggiata,un decimo di secondo e lo svernigio a dx dagli specchietti vedo che si mette subito a cuccia a sx e rallenta.
adesso tocca al primo che accorto continua a dare gas ma ha paura pizziga i freni di continuo 210 km/h in quella strada non tanto larga con qualche avvallamento son tanti x lui.
mi metto dietro in maniera che non mi vede ci rimango x 200 metri poi con frena lo svernigio sulla sx con un passaggio a 20 cm radrizzando il torace facondo capire che stavo giocando..."
Io ci rifletterei. O no?
finalmente qualcuno che ha colto nel segno.
Marko.Kraljevic
11-10-2007, 09:33
Eccoli li, i criminali per i quali è stata evocata la pena capitale.
Anche stavolta il Mostro era solo nella mente di chi ha dato rilevanza nazionale ad un normalissimo incidente stradale.
Pietà per la vittima, silenzio e giusta punizione per i colpevoli.
da questo 3ad, confrontato con altri in cui si parla di rapine-furti-aggressioni-rumeni-zingari-albanesi emerge un dato sconfortante:
vedere la veemenza con cui si invoca la forca per quelli ed invece il pietismo perdonista con cui siamo disposti a trattare un "peccatuccio" che potrebbe capitare anche a noi, tipo investire qualcuno.
Un minimo di coerenza, suvvia.
Sui buonisti perdonisti ad ogni costo, invece, non mi pronuncio, per insanabili differenze di punti di vista.
Ora che li hanno presi, vedremo come si comporterà la Giustizia italiana o potremo relegarla a giustizia di Bananas. Beninteso, la giovane età da tutte le attenuanti del caso, lo dico da padre di famiglia. Quello che vorrò vedere sarà il comportamento dei Rei, della famiglia e il risultato finale che dovrà essere commisurato a questo. Per non finire peggio.
comunque, per la cronaca, i 2 sono stati interrogati come
"persone informate sui fatti" (lo hanno riportato i TG),
quindi non come indiziati,
per cui è tutto nullo
...come se non avessero confessato
comunque, per la cronaca, i 2 sono stati interrogati come
"persone informate sui fatti" (lo hanno riportato i TG),
quindi non come indiziati,
per cui è tutto nullo
...come se non avessero confessato
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/pirata-investe-bimbo/fermati/fermati.html
bugiardo
11-10-2007, 10:23
Un attimo , cazzate ne abbiamo fatte tutti , ne facciamo e ne faremo ( sempre meno spero ) , ma qui il fatto gravissimo ( almeno secondo me ) nn sta nell'aver percorso la pista ciclabile come stronzi , ma nel comportamento successivo.
Posso comprendere anche l'impulso a fuggire , la nn accettazione di aver potuto causare un disastro come quello .
Ma dopo ? Tu sai di aver ucciso un bambino di 3 anni e di essertene andato , come se avessi messo sotto un gatto.
E il comportamento qual'e' ?! Io ( e ogni persona normale ) sarei rimasto sopraffatto dal dolore e dal rimorso per quello che avevo causato, di sicuro nn sarei riuscito a sostenere nemmeno la vista di una divisa dei CC , invece qui sono riusciti a sostenere per un po perfino un interrogatorio .........
Ora tireranno fuori la richiesta di perdono e il pentimento a scoppio ritardato.
La loro giovane età e' un attenuante per quanto riguarda l'incidente , ma getta un ombra pesantissima sulla loro personalità e sul loro reale rimorso il comportamento tenuto dopo ......
Nn sara' cmq un compito facile per chi dovra' giudicarli .
SEVENRED
11-10-2007, 10:28
dal TG5"bambino di tre anni falciato da un motociclista a Bormio, su un percorso
per biciclette, salva la madre per miracolo, il delinquente non si è neppure fermato". Speriamo che sia ROM o pure rumeno............chi sa non taccia questa volta per favore...
Ora sarai ancora più dispiaciuto visto che non sono ROM o rumeni
dopo aver visto quanto è a buon mercato uccidere a coltellate la mamma e il fratellino o falciare quattro ragazzini col furgone, temo che adesso avremo prova di quanto è a buon mercato uccidere un bimbo di tre anni sotto gli occhi della madre.....
AlessandroF
11-10-2007, 11:16
ribadisco il concetto già espresso e da qualcuno criticato.
investire un bimbo su una pista ciclabile è un'imperdonabile azione di incoscenza (attenuata certamente dall'età. ognuno di noi ha fatto bischerate, con o senza gravi conseguenze).
darsi alla fuga, lasciando un bimbo di 3 anni in fin di vita è CRUDELE e CRIMINALE.
agire sull'onda dell'istinto significa soltanto agire secondo la propria più intima natura. e questa prescinde dall'età. (in questo caso l'istinto, invece che spingere i due esseri a soccorrere il bimbo, li ha fatti scappare).
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