INTERessa (parte I/bis) - thread degobbizzato

[Enzofi]

Primo tempo così così. Molto farraginoso, poi incassiamo troppi goal strani da squadre mediocri

[Goemon]

Impressionante involuzione della migliore difesa dello scorso anno.
Stessi interpreti, errori agghiaccianti.
Dobbiamo sempre giocare con la paura di prendere gol.
Adesso toglie Bissek e lo distrugge per sempre.

[mamozio]

Bisseck era ammonito, ha fatto bene a sostituirlo...ora 3 a 1 è meglio...
Ora fuori Lautaro...non ancora al meglio...

[Goemon]

Svarioni su svarioni.
Non si va da nessuna parte.

[quatrelle]

Se la portano a casa, e sottolineo se, nonostante la supremazia schiacciante per larga parte del tempo , è chiaro che Inzaghi deve pensare a cambiare qualcosa, almeno in certe condizioni, almeno in certi momenti della partita , evidentemente questi uomini non sono più in grado di chiudere gli spazi con questo modulo. Non può essere che si perde una palla a centrocampo e in due secondi si è davanti a sommer.... e poi ormai sono troppe le "distrazioni".


P.s.
Ah ... frattesi quando parte titolare è meno incisivo di quello che ci si aspetti

[mamozio]

Io preferisco vincere sempre 3 a 2...
I due gol del Torino assolutamente casuali,avanti così...

[Smarf]

il Toro meritava di perdere solo per la maglia che aveva
però prendere 2 gol con gli avversari in 10 e soffrire alla fine non è buono

[Goemon]

rischiato di perderla con l’uomo in più per 75 minuti
Già 9 gol presi in campionato
Lautaro non segna più
Inzaghi che non sa chi mettere senza i consigli della Nord
Pavard meglio quando aveva il sedere chiacchierato
Taremi un bravo ragazzo nel posto sbagliato al momento sbagliato

Spero che Zapata rientri presto

[Enzofi]

Partita dominata soffrendo. Questa è l'Inter di questi periodi e anche oggi ci mancano due goal. La fase offensiva funziona,quella difensiva no. Nel complesso tutti benino e non dobbiamo perdere punti dal Napoli

[Rattlehead]

Credo che questo gioco che prevede un grande coinvolgimento dei tre centrali in fase offensiva sia semplice divenuto troppo dispendioso e, se quando sei in propensione offensiva con sue terzi dela difesa nella metà campo avversaria, perdi palla o te la rubano, sei semplicemente spacciato perché quel centrocampista o quel braccetto che tieni dietro a galleggiare non bastano. Se ad Acerbi scappano a trenta o quaranta metri dall nostra porta, o li abbatte o non li prende, non è mai stato un fulmine di guerra figuriamoci oggi con l'età che ha.
O cambi interpreti e svecchi dietro, o ti metti più cauto ma a quel punto segni meno perché siccome non hai nessuno che salta l'uomo, la superiorità numerica la fai solo in quel modo, ovvero avanzando uno o più elementi della difesa. E sei punto e daccapo.
Un discreto busillis.
Simone dovrebbe provare a sentire che dicono dal direttorio.

[Rattlehead]

La maglia salamata del Toro un vero affronto alla decenza.

[Enzofi]

Vista dal vivo veramente pessima, con quel rosa da frocioni al gay pride. Tornando allo spettacolo, indubbiamente le nostre partite valgono il prezzo del biglietto. Come tifosi, ogni volta sembra che l'avversario stia per segnare e solo un miracolo ci può salvare. Blisseck deve crescere e svegliarsi un po'. Gli altri hanno tutti un anno in più

[mamozio]

L'importante è vincere sempre, anche con un solo gol di scarto...
Del resto, i gol del Torino sono due episodi estemporanei, di cui uno su rigore per errore di Chala...Abbiamo fatto quello che dovevamo, ora vediamo gli altri...
Condivido che un turn over ancora più spinto forse ci vorrebbe...vista la lunghezza della stagione...

[Enzofi]

Se Chalanoglu ha sbagliato, vuol dire che era stato messo in condizione di sbagliare. Negli ultimi dieci minuti ci siamo fatti aggredire da una squadra in dieci

[Enzofi]

finora la cena di ieri è andata bene, anche il pranzo di oggi
a ulteriore conferma di che strascico lasciano le partite di coppe europee

[Enzofi]

Anche la cena di oggi è stata squisita

[mamozio]

Infatti, spero che la stampa continui a dire che l'Inter è in crisi...

[Rattlehead]

Ammazza Enzo, magni bene

[Goemon]

I colpi fortunati che ci hanno fatto vincere col Toro non facciano pensare ad una squadra fuori dalla crisi.
Il terzo gil di Thuram è quanto di più casuale ci sia, poi siamo sprofondati nelle nostre incertezze a centrocampo e in difesa.
Problema mentale, e per questo ancora più difficile da eradicare.
Non ne usciamo.

[R90S]

Più che altro sono preoccupato dall'assenza di una "seconda squadra": abbiamo un calendario massacrante e già adesso stiamo contando i danni dei vari infortuni a giocatori chiave. Ho visto squadre molto più indebitate di noi fare un calciomercato aggressivo e nutrito, e noi zero. A metà stagione avremo in campo solo scartine e ci leccheremo le ferite.

[Rattlehead]

C'è chi può e chi non può. Noi non può.

[Enzofi]

quest'anno il super favorito è il Napoli. Non tanto perchè abbia uno squadrone ma ha un grande allenatore e tante ma tante partite in meno. gli altri soffrono e arrancano

[Goemon]

Il Napoli ha fatto acquisti pazzeschi: Buongiorno un fenomeno generazionale, Mc Tominay un crack che il MUN ha venduto solo per la plusvalenza ma era nel loro vivaio da tempo, Neres un top nel suo ruolo, Lukaku che nelle mani di Conte diventa una delle punte più forti del mondo. E ha 10 partite in meno, solo da qui a gennaio. Poi strada spianata. E ha tenuto uno come Osimehn in tribuna!!

gli altri (noi compresi) devono vedersela con la nuova CL che non ammette calcoli né distrazioni, e sappiamo quante energie richieda lo sforzo infrasettimanale, non solo dal punto di vista fisico. Basta che non si faccia male nessuno (o che non gli facciano male, tipo il fallo su Thuram di sabato sera, da criminale).

noi faremo quello che possiamo, con quello che abbiamo.
cioè poco.

[R90S]

A sostegno della mia tesi di prima (ma non solo mia, ovviamente...) ecco un articolo su repubblica che accusa il calendario superaffollato di provocare infortuni.
Sicome è un articolo leggibile solo in abbonamento, lo copio qua per facilità:

"Sembra una mattanza. Di certo quelle immagini sono sempre più frequenti, soprattutto in questa fase della stagione. Il ginocchio che si gira, il volto segnato da una smorfia. E poi il verdetto, spietato: rottura del legamento crociato. L’incubo di ogni calciatore.
Oggi Duvan Zapata del Torino potrebbe diventare l’ultimo nome di un elenco in cui compaiono già Rodri del Manchester City, Bremer della Juventus, Carvajal del Real.
Se vi sembra che gli infortuni siano sempre più frequenti, nel calcio, non è un’impressione sbagliata. E l’usura è un fattore determinante nell’aumento dei problemi fisici.
Tra nazionali e club, un giocatore di vertice può arrivare a giocare oltre 70 partite stagionali: secondo gli esperti nessuno dovrebbe andare oltre le 55. E la metà dei minuti giocati da una squadra pesano su 8 giocatori soltanto, in media. Si gioca ogni 4 giorni e mezzo.
Un calciatore che abbia partecipato agli ultimi Europei ha passato nell’ultimo anno 260 giorni di lavoro col club, 63 con la nazionale e solo 42 di riposo tra ferie e riposi durante la stagione. Come non bastasse, la stagione iniziata a metà agosto sarà quella con più partite nella storia: tra la nuova Champions e il Mondiale per club, un giocatore potrebbe giocare fino a 15 partite in più.
C’è un dato che fa impressione: Mbappé, a 25 anni, ha già giocato lo stesso numero di partite che aveva giocato Platini al momento del ritiro, quando di anni ne aveva 32.
Tutto questo è rilevante: le lesioni al legamento crociato infatti sono dieci volte più probabili durante le partite che in allenamento. E la fatica è tra le cause principali: i calciatori che giocano di più sono più esposti, anche a causa della stanchezza, a movimenti imprevisti o meno controllati. E forse non è un caso che proprio il portabandiera della battaglia contro questo calendario sempre più fitto, lo spagnolo Rodri, del City, sia anche l’icona di questa ondata di legamenti saltati. Uno che nella stagione scorsa aveva giocato 63 partite. Di contro, i giocatori non sono disposti a ridurre i loro stipendi per giocare meno.
Che il gioco stia cambiando è evidente a tutti. Il dato che più di ogni altro lo dimostra è l’aumento, significativo, della velocità del pallone: rispetto agli anni Ottanta e Novanta i metri al secondo percorsi dalla sfera sono molti di più, il segno evidente di una maggiore intensità.
Movimenti sempre più rapidi, sempre più estremi. E che gravano sempre sui soliti giocatori. Proprio per monetizzare questo spettacolo Fifa e Uefa intasano sempre più di eventi il calendario stagionale. Ma il mercato del calcio in tv è saturo, giocare ogni giorno toglie anche valore alle partite — basti pensare che la Premier per la prima volta ha ridotto il valore dei diritti di una singola partita — e il paradosso è che a rimetterci è proprio lo spettacolo.
Ancora di più quando perde i migliori interpreti. Quando il legamento si strappa servono mediamente 6 mesi e mezzo per tornare ad allenarsi e uno in più per rivedere il campo. Nella vita di un calciatore vuol dire, in media, perdere quasi una stagione intera."

[Goemon]

poi leggi l'intervista di Spalletti e capisci che ognuno porta avanti i propri interessi.
Quando allenava i club era di parere opposto, adesso dice che non si gioca poi così tanto.

Lasciasse fuori Bastoni e Frattesi allora per favore.