Oggi vorrei parlare di quegli insopportabili sapientoni che ammorbano il mondo del calcio con le loro sicure verità e i loro sermoni incriticabili.
Di certo sono persone competenti, e/o introdotte nel settore, vuoi per esperienza diretta vuoi per professione giornalistica.
Quello però che personalmente non sopporto è il voler salire in cattedra in modo così assoluto e pedante.
Non so voi, ma quando seguo le telecronache di Adani e lo sento continuamente dire "Tizio deve fare così, Caio deve giocare cosà, Sempronio lì non va bene, Pincopallo deve fare quest'altro movimento..." mi viene da urlargli: "Ma perché non ti fai un patentino a Coverciano e non ti trovi una panchina, visto che le sai tutte solo tu? "
E' un'impressione solo mia?