Vero.
Per leggere bisogna rinunciare ad altre attività.
A volte noiose, per cui si rinuncia volentieri (per me, ad esempio, il giardinaggio
).
A volte piacevoli: è dura scegliere.
Anche rinunciare a qualche ora di sonno aiuta; non troppe, onde evitare l'effetto zombie il giorno dopo.
E' uno dei miei hobby preferiti, fin da ragazzino. Non potrei rinunciarvi.
Ora i libri li prendo in biblioteca, sicché se uno non mi piace lo mollo senza rimpianti (
ars longa, vita brevis).
Purtroppo, però, la mia lista dei libri da leggere comprende (ultimo aggiornamento odierno) 1.071 autori.
Almeno metà degli autori hanno più di un libro che vorrei leggere.
E' ovvio che non ce la farò mai.
La lascerò in eredità ai figli.
Che la bruceranno
Cobb, Thomas - "Crazy heart"
).
Modalità lineare
