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Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter. |
08-10-2005, 20:04
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#151
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Mukkista doc
Registrato dal: 26 Sep 2004
ubicazione: A metà di Ponte Mollo.
Messaggi: 6.398
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A Roma la distanza di sicurezza "possibile" è di circa un metro scarso.
Se per caso aumenti lo spazio, immediatamente un coglione con : motorino/micromacchina/superbidet ti si infila davanti, a volte persino qualche Smart.
A Roma, purtroppo, in alcune zone continuano a tenere i sanpietrini, quanto di più scivoloso e instabile creato dall'uomo.
Sopra i sanpietrini , in alcune stagioni migliaia di uccelli ci cacano, a volte piove (vedi questo periodo).
Spesso il coglione di turno frena di colpo quando meno te lo aspetti.
Senza abs sono andato lungo varie volte.
Ora che possiedo questa moto da fighette di plastica, mi sono potuto permettere di frenare da "panic stop" e rimanere. miracolosamente, in piedi.
Grazie ABS.
Secondo me dipende dal fatto che come motociclista sono una mezza sega
Lode e gloria ai veri motociclisti
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Laico è chi sa aderire ad un'idea senza restarne succube..(segue)
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08-10-2005, 20:07
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#152
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da Wotan
I soliti SUPERMEN che affermano di essere infallibili e pertanto di non avere bisogno dell'ABS, sono una manica di illusi boriosi, che non ha la minima coscienza dell'imperfezione della natura umana, che sottovaluta enormemente le insidie impreviste che possono falsare la nostra percezione della situazione reale, e che, è statisticamente inevitabile, tenderà a ricredersi con il passare del tempo.
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Che dire? Quoto integralmente.
L'unico dubbio è in merito a: " tenderà a ricredersi con il passare del tempo"
La testardaggine fa parte di quella "imperfezione umana" di cui sopra...
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08-10-2005, 20:26
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#153
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Mukkista doc
Registrato dal: 19 Aug 2005
ubicazione: Milano
Messaggi: 1.632
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
La testardaggine fa parte di quella "imperfezione umana" di cui sopra...
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Quoto.
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Erre millecentocinquanta giesse adventure.
Il Monty mi blocca la crescita.
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08-10-2005, 21:17
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#154
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2005
ubicazione: visti i crateri ... direi la luna
Messaggi: 711
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Quote:
Originariamente inviata da willy_1272
- adegui la velocità al teatro in modo da poter frenare in ogni momento senza doverti aggrappare alla leva, non mi pare difficile;
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Premetto che specialmente in città non corro mai, e che sono perfettamente d'accordo sulla massima prudenza.
Vorrei partire da una una misura, il punto di non ritorno, lo spazio minimo che mi consenta di arrestare la moto in base alle condizioni di aderenza.
Considerando questo se ho sentore di pedone/i kamikaze rallento, per il motivo di cui sopra, lo stesso se penso che qualcuno possa non darmi la precedenza, tagliarmi la strada, fare inversione e tante altre belle manovre, però... spesso e volentieri ciò viene interpretato come un invito a passare, ma nessun problema, non sono al punto di non ritorno.
Peccato che altre volte accada che l'insano gesto di chi dovrebbe lasciarmi passare accada a metà del punto di non ritorno, e se sull'asciutto, dopo una frenata per ridurre ulteriormente la velocità, la via di fuga di solito si trova, su fondi sdrucciolevoli è un altro paio di maniche, ed è proprio in condizioni critiche che vorrei avere il massimo controllo della moto.
Perdonami se ho frainteso il tuo pensiero, perchè mi sembra che applicandolo correttamente, per la mia sicurezza, dovrei far passare tutti.
Dimenticavo di dire che ci sono altri fattori che riducono drasticamente il punto di non ritorno (è uno sport molto praticato quello di infilarsi nello spazio di sicurezza che hai lasciato per poi frenare).
Inoltre noi guidatori poco abili saremmo a rischio estinzione senza l'ABS
Lamps !!!
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11d2
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08-10-2005, 23:45
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#155
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Mukkista logorroico!
Registrato dal: 25 Aug 2004
ubicazione: Roma
Messaggi: 25.564
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Quote:
Originariamente inviata da ilmaglio
Meno male, è una consolazione. C'è qualche sputer, anche maxi, la cui frenata sia "competitiva"? Penso di no (ruote e telaio).

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Se parliamo di spazi di frenata sull'asciutto, tutti i maxiscooter e parecchi scooter garantiscono una frenata simile a quella delle moto.
In generale, tutti i veicoli leggeri (moto e auto) hanno spazi di frenata simili, che variano di regola non oltre il 5% da caso a caso.
Gli spazi di frenata risultanti alle varie velocità rispondono con precisione alla seguente formula:
S = (v/10) 2 × K
con:
S = spazio di frenata
v = velocitò in km/h
K = coefficiente tecnologico, dipendente essenzialmente dalla mescola dei pneumatici, dalla loro impronta a terra e dalla potenza dell'impianto frenante.
Il valore K decresce con il passare del tempo: nel 1975 era pari a circa 0,5, mentre oggi è inferiore a 0,4.
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Claudio Angeletti
L'arte della sicurezza in moto
BMW S1000RR 2025 in arrivo - Silence S01+ 2022
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09-10-2005, 00:39
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#156
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Guest
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Motociclismo Maggio 2005 pag.267
Il migliore in frenata degli scooter, l'Aprilia Scarabeo, ai 90 km/h si ferma in 30 metri, il Kawa636 in 26 metri.
Per come la vedo io puo' essere la differenza tra finire la propria esistenza sotto i longheroni di un camion oppure dire "c@@@o, ce l'ho fatta a fermarmi!!!"
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09-10-2005, 00:55
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#157
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Mukkista doc
Registrato dal: 13 Aug 2004
ubicazione: Milano
Messaggi: 2.117
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penso che però non tutti siamo in grado di frenare in 26 mt con un Kawa 636... magari se ci si spaventa si bloccano le gomme e via.... samba
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EX GS 1150 "I RIMASTI"
AT RD07a
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09-10-2005, 07:49
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#158
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da uccio
penso che però non tutti siamo in grado di frenare in 26 mt con un Kawa 636... magari se ci si spaventa si bloccano le gomme e via.... samba
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Facciamo una richiesta a motociclismo di stilare tabelle personalizzate per ognuno di noi!
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09-10-2005, 08:01
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#159
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da willy_1272
- adegui la velocità al teatro in modo da poter frenare in ogni momento senza doverti aggrappare alla leva, non mi pare difficile;
e se ti piace correre in città
- ti eserciti e ti abitui a calcolare sempre una possibile via di fuga, anche in città, questo richiede un po' più di esperienza;
e se ti piace correre in città in totale sicurezza
- fai montare l'abs sulla tua mukka così puoi anche permetterti una distrazione
In questi ultimi casi pero' cerca di stare alla larga da me, perchè quelli che corrono in città li faccio cadere deliberatamente. Con o senza abs. 
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Adotto più o meno tali criteri in auto e in moto. In effetti, in auto ho quasi solo fatto una tamponatina, con una che si era inaspettatamente fermata in mezzo all'Olimpica (toccatina).
In moto i "fattori" da tenere presente e da "calcolare" sono di più che in auto ed aumenta perciò il rischio di incidenti, perché:
ne puoi avere trascurato uno
perchè puoi avere fatto male i "calcoli"
perchè in moto cadi e in auto no.
Il tutto, moltiplicato all'ennesima potenza in situazioni da frenata da panico, anche da parte di pilota all'altezza. Qualche volta, non si distrae o "calcola male" anche Valentino Rossi?
Permettendomi di chiosare, ad adiuvandum:
"... l'ABS non fa miracoli, e assicura mediamente spazi di frenata uguali o solo marginalmente migliori di quelli ottenibili da un buon pilota (n.d.r.: che sia sempre all'erta e prontissimo), però garantisce due vantaggi inestimabili:
impedisce qualsiasi bloccaggio nelle frenate di panico (n.d.r. anche a bassa velocità, quando l'attenzione cala) , e la conseguente, quasi certa e rovinosa caduta a terra;..."
Se non ricordo male, l'abs tiene conto se si sia in piega e in curva, oltre che del peso caricato. Anche il buon pilota spesso non solo non è abituato a frenate da panico ma anche alla frenata a pieno carico.
Per essere “bravi” nelle frenate improvvise e violente, a parere mio non basta essere un buon manico ma bisognerebbe fare lunghi e ripetuti “allenamenti” specifici. Bisognerebbe “imparare a memoria” nelle diverse situazioni, ma comunque impiegheremmo più tempo a decifrarle in pratica e a modulare conseguentemente la nostra azione.
Naturalmente, è comprensibile che gli amanti della guida brillante non amino l’abs, comprensibile non solo “tecnicamente” ma anche perché costoro stanno più “all’erta” di chi marcia più regolarmente (e che, nelle lunghe distanze, arriva prima!). E' comprensibile anche da parte di chi (anch'io, però) fa quasi esclusivo uso del potente freno motore dei bicilindrici, e poco dei freni.
Ultima modifica di ilmaglio; 09-10-2005 a 08:03
Motivo: correzione
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09-10-2005, 08:25
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#160
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Guest
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A Wotan:
le pur ridotte differenze di frenata, non tendono però ad aumentare a seconda del peso e della velocità dei mezzi paragonati? Il maggiore peso viene "compensato" o più che compensato da maggiore potenza freni e superficie della gomma a terra, etc.?
La "formula" lascia perplesso il profano, come il sottoscritto: perchè la Yamaha ha a suo tempo sostituito il freno a tamburo con quello a disco sul Majesty e aggiunto il secondo freno a disco anteriore al T Max? E' solo una modesta variazione del fattore K? Non c'è differenza tra ruota alta e bassa, anche riguardo al loro eventuale bloccaggio, più facile con la ruota bassa?
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09-10-2005, 11:25
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#161
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Mukkista logorroico!
Registrato dal: 25 Aug 2004
ubicazione: Roma
Messaggi: 25.564
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Quote:
Originariamente inviata da ilmaglio
...
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Ottime domande, rispondo singolarmente.
Quote:
La "formula" lascia perplesso il profano, come il sottoscritto: perchè la Yamaha ha a suo tempo sostituito il freno a tamburo con quello a disco sul Majesty e aggiunto il secondo freno a disco anteriore al T Max? E' solo una modesta variazione del fattore K?
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La formula consente di calcolare con notevole approssimazione gli spazi di frenata minimi possibili a qualsiasi velocità sull'asciutto di tutti i veicoli moderni, a 2 o a 4 ruote, che abbiano:
- una gommatura adeguata alla massa;
- il baricentro abbastanza arretrato da non causare il capottamento;
- freni abbastanza potenti ed equilibrati da sfiorare il bloccaggio di tutte le ruote;
- freni abbastanza resistenti da non perdere efficacia in una frenata ad alta velocità.
Un veicolo moderno con tali caratteristiche ottiene all'incirca gli spazi di frenata ottenibili con la formula citata, con K intorno a 0,38.
Le eccezioni tipiche a tale regola sono: - gli scooter di fascia bassa dotati di freni sottodimensionati, a causa di economie di costruzione e/o riduzione del rischio di bloccaggio (è appunto il caso dell'Honda SH);
- le automobili che montano pneumatici sottili per ragioni di economia di gestione e riduzione dei consumi (tipicamente, tutti i modelli base delle utilitarie);
- I veicoli con il baricentro alto e avanzato (molti veicoli a due ruote e alcune piccole monovolume)
.L'introduzione del disco posteriore sul Majesty rispose all'esigenza di rendere l'impianto frenante più adatto alla guida con passeggero e bagagli; inoltre, il disco resiste meglio allo sforzo prolungato. Nelle frenate a freddo con il solo pilota, gli spazi frenanti delle due versioni sono rimasti pressoché invariati.
Il doppio disco sul T-Max è invece servito soprattutto ad evitare sollecitazioni asimmetriche sull'avantreno; anche in tal caso la frenata è rimasta sostanzialmente invariata.
Quote:
Il maggiore peso viene "compensato" o più che compensato da maggiore potenza freni e superficie della gomma a terra, etc.?
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L'aumento della massa di un veicolo è bilanciato da un corrispondente aumento dell'aderenza dei pneumatici, dovuto al maggior carico sull'impronta a terra; per tale ragione, auto con i freni ben dimensionati ottengono a pieno carico spazi di frenata identici o addirittura leggermente migliori di quelli possibili a vuoto.
Quote:
le pur ridotte differenze di frenata, non tendono però ad aumentare a seconda del peso e della velocità dei mezzi paragonati?
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La velocità massima raggiungibile da un veicolo non ha alcuna influenza sui suoi spazi di frenata: a pari velocità (qualsiasi velocità raggiungibile da entrambe), una Ferrari e una Mercedes C200CDI frenano pressappoco nello stesso spazio.
Quote:
Non c'è differenza tra ruota alta e bassa, anche riguardo al loro eventuale bloccaggio, più facile con la ruota bassa?
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[list]Non c'è alcuna differenza (e le misure degli spazi di frenata minimi vengono fatte su asfalto liscio). Gli unici effetti negativi della ruota bassa sono la minore stabilità giroscopica e una minore capacità di assorbire le sconnessioni a parità di molleggio, entrambi fatti che influiscono in maniera marginale sugli spazi di frenata (ma notevolmente sulla "qualità" della frenata stessa).
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Claudio Angeletti
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09-10-2005, 12:00
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#162
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Guest
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Grazie! Fa piacere ed è utile sapere, almeno nella sostanza, come funzionano le "cose" e la chiarezza delle tue esposizioni non è comune.
Anche se è caduta una mia antica convinzione "a naso": che la ruota grande abbreviasse la frenata (per la maggiore superficie a terra e il minor numero di giri della ruota)!!
Il baricentro basso aiuta perchè riduce lo "spostamento" sull'anteriore mantenendo maggiormente il peso sul posteriore, che perciò può contribuire maggiormente alla frenata? Soprattutto in caso di frenate violente, quando l'aumento di superficie a terra dell'anteriore è vanificato dalla quasi totale assenza di peso sul posteriore o addiriittura dal sollevamento della ruota? Probabilmente la casistica concreta è varia, ma in ogni caso mi sembra che la "struttura" bmw + abs, nella pratica, diano notevole governabilità della moto e sicurezza.
Adesso la smetto, con le domande ..
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10-10-2005, 19:47
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#163
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Guest
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WOTAAANNNNNNNNNNNNNNNNN
basta.
il fumo che sprigioni dalle palle ha invaso la mia stanza e non riesco più a lavorare.
non c'è ironia.
congratulescion.
meno male che la pensiamo allo stesso modo, altrimenti mi toccava abiurare e convergere sulle tue posizioni. sono fortune...
;-)))))))))))))
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11-10-2005, 01:37
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#164
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Mukkista logorroico!
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Messaggi: 25.564
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Quote:
Originariamente inviata da Smokey
il fumo che sprigioni dalle palle ha invaso la mia stanza e non riesco più a lavorare.
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E detto da uno che si chiama Smokey, vale doppio!
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Claudio Angeletti
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26-04-2006, 01:09
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#165
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Mukkista in erba
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manteniamo le distanze!!!
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