Caro Barba,
ti dico caro anche se non ci conosciamo, così, tanto per solidarietà nei momenti difficili
Alle soglie dei 40 anni e dopo una infinità di moto cambiate forse (forse) inizio a farmi un'idea di cosa voglio fare da grande, motociclisticamente parlando.
Lo dico con le dita incrociate, perchè ho passato una vita in situazioni come la tua, eternamente indeciso tra quello che suggeriva il cervello e quello che insistentemente brontolava dal basso ventre.
Sono passato dalle 10.000 beghe che immancabilmente i Ducati vecchio stile mi facevano passare, con incazzature memorabili.
Sono passato dal soporifero benessere che solo moto razionali e perfettine possono trasmetterti, così ben fatte, così uguali l'un l'altra.
Ho fatto conti, raffronti, paragoni, comparative, simulazioni, prove su strada, in pista, dappertutto.
E adesso a che punto sono?
Adesso che ho un garage invidiabile,
con una Ducati tutta autocostruita premiata tra le special più belle del mondo al WDW 2004, bella da lasciar basiti e fragile, inaffidabile e fracassona come nessuna mai.
Con una BMW CS, la moto che più ho amato e il cui recupero sotto la neve in un freddo inverno di anni addietro passerà alla storia tra il mio gruppo di amici, quella che ancora a 100.000 km parte al primo colpo e dopo 6 mesi di inattività posso permettermi di piazzare a 180 in autostrada e farmi Firenze Garmisch in 2 senza quasi mai spengerla.
Quellla che mi fermano ai semafori per chiedermi se la voglio vendere.
Con una Honda VFR, la regina delle sport tourer, quella che riesce a passare dai cordoli di una pista alle tirate autostradali con una facilità disarmante e una affidabilità inavvicinabile.
Adesso insomma che, dopo tanto tempo e interminabili notti in officina sono riuscito ad arrivare alle moto che avevo desiderato di più,
beh ........adesso .........
sono esattamente da capo!!!!!!!
Mi sto imbarcando in questa operazione di costruzione della special BMW G/s dakariana e passo le serate a cercare forcelle USD, ammortizzatori, cerchioni...
insomma passo le serate a fare i balocchi!
Ho smesso da parecchio tempo di pensare ad una moto come "quella definitiva" perchè forse l'essenza del mio andare in moto sta anche (anche) in questo, nel farci i balocchi.
Nel desiderare di volta in volta le piccole cazzatine da metterci sopra, nel pensare ogni tanto ad un nuovo progetto, nell'imbarcarmi in operazioni improbabili e assolutamente irrazionali.
Ho smesso di cercare un fine in tutto questo sapendo che un fine non c'è, che il fine è il giochino stesso.l
Smettila di pensare alla moto come a un'automobile.
L'automobile è qualcosa di utile, di necessario, che si compra più con la testa che con il cuore.
La motocicletta no, è un catalizzatore di emozioni e di sensazioni.
Ogni momento della tua vita, se in qualche modo ho anche solo intravisto il tipo che sei, avrà bisogno di emozioni diverse.
Lascia perdere la twingo (io ho la Doblò...), lascia perdere le moto nuovissime, quelle sono balocchi troppo costosi da cambiare per chi come te e me non ha il portafogli a fisarmonica.
Pensa davero a quello che adesso desideri, con tutto il cuore e fregatene se non è esattamente perfetto, affidabile, economico o in garanzia.
Che le moto nel tuo garage siano 1, 3 o 30 poco importa, ce ne sarà sempre una che ti farà battere il cuore più delle altre.
Quella è la TUA moto.
Cercala e compratela, senza pensare che lo sarà per sempre.
Del resto il bello delle moto è anche che, rispetto alle mogli, si cambiano con più facilità.
Poi si possono provare quelle degli altri senza troppi problemi.
PS
Io ho una decina di anni di esperienza come meccanico auto e una attrezzatissima officina...
se vuoi una mano a farti un GS 2 valvole alleggerito, affidabile e randagio, stile Rose des sables

non hai che da chiamarmi.
Io su una roba del genere ti ci vedrei parecchio bene, altro che Fazer....
e poi tra fave si solidarizza e ci si aiuta!!!
PPS
Credo che anche Bumoto potrebbe far parte del gruppo di autoaiuto, una specie di alcolisti anonimi insomma.