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Originariamente inviata da valcagel
... precedente esperienza con un figlio che ha avuto un incidente con feriti demolendo l'auto, ed a suo dire stava andando ben oltre il limite ma avendo tutta la ragione non c'è stato nessuno problema con il risarcimento...
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Molto semplicemente, andando ben oltre il limite, NON aveva ragione piena ma concorso di colpa. Semplicemente, non lo hanno beccato perchè non hanno approfondito le indagini.
Ci riprovo, per l'ultima volta: qui non parliamo di tematiche assicurative ma di implicazioni anche di tipo penale. Se metti sotto qualcuno, il veicolo compresa la black box viene immediatamente posto sotto sequestro e messo a disposizione degli inquirenti. Se hai l'incidente "ben oltre il limite", la tua condizione viene comunque rilevata facilmente dai vari rilevamenti stradali. Se si tratta di pochi km, invece, la presenza di una black box è discriminante: può fare la differenza tra avere ragione piena (= l'altro veicolo non ha rispettato la precedenza) ed il concorso di colpa con tutte le implicazioni, civili ma soprattutto penali, del caso (= l'altro veicolo non ha rispettato la precedenza ma il gps ha rilevato che viaggiavi ai 95 invece dei 90).
E questo che, personalmente, mi spaventa e preferisco evitare. Ripeto, mia personale opinione.
Basta leggere quanto accaduto all'investitore di Nicky Hayden:
Emergono dettagli importanti sulla dinamica dell'incidente che ha coinvolto Hayden grazie a un video. Il filmato - secondo quando riferisce Corriere Romagna - proviene da un impianto di videosorveglianza di una casa a poca distanza dall'incrocio tra via Ca Raffaelli e via Tavoleto, il luogo dell'incidente. Immagini acquisite dagli agenti della polizia Municipale di Riccione e che non lascerebbero dubbi su quanto sia accaduto: secondo le indiscrezioni si vedrebbe Hayden tirare dritto all'incrocio senza fermarsi mentre, dalla sua sinistra, stava arrivando la Peugeot guidata dal 30enne di San Giovanni in Marignano. Lo stesso filmato dovrà essere analizzato dagli inquirenti per capire se l'auto che ha investito Hayden rispettasse o meno i limiti di velocità. Al vaglio anche l'ipotesi che il 36enne pilota americano potesse essere distratto dalla musica dell'iPod ritrovato sul luogo del sinistro durante i rilievi di rito.
https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP...76164367.shtml
Da questo estratto si evince che:
1. il ciclista non si è nemmeno fermato allo stop
2. aveva pure le cuffiette e stava ascoltando la musica.
In prima battuta verrebbe da pensare che l'automobilista avesse ragione piena. Invece, è emerso il superamento dei limiti di velocità ed è stato condannato.
In casi gravi, come leggi anche nell'articolo, utilizzano ogni prova disponibile. Nel caso specifico addirittura un filmato di videosorveglianza di una abitazione vicina!
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Originariamente inviata da valcagel
... per il tracker non ho detto che ti salva sempre e comunque dal furto ma almeno se trovi dei ladri meno tecnologici hai qualche possibilità in più di trovarla altrimenti non si spiegherebbe il fatto che tantissime persone compra localizzatori più o meno costosi
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Il fatto che tantissime persone acquistino i tracker non dimostra un bel niente. Come hai scritto giustamente tu, serve se incontri il ladruncolo sprovveduto o se un ragazzino si siede sulla moto muovendotela o facendotela cadere.
Invece, è appurato il consumo della batteria, specialmente dove il segnale GPS e/o telefonico non arriva. Come nel mio garage.
Ciascuno valuterà l'acquisto in funzione dei pro e contro, non perchè
"tantissime persone li acquistano".