il carburatore ha un gran fascino . E' meccanica allo stato puro. Piu' del motore stesso per certi versi. Un motore a carburatori ben regolato e' regolarissimo e non e' di fatto li che si vede la gran differenza. Si vede quando i carburatori sono grossi per fare un motore potente,e allora davvero e' difficile farli andare bene a tutti i regimi. Altro vantaggio fondamentale ....un motore a iniezione parte ! con i carburatori tra starter e minchiate varie non era raro avere problemi all'avviamento, persino con le auto.
Basti dire che nel manuale della bmw 2000 di mio padre del 70 che ho riletto, ci sono ben 3 pagine dedicata alla procedura di messa in moto, a freddo, a caldo, con starter, senza, pigia il gas, sfiora il gas, non toccare il gas......E poi il motore e' regolare subito anche senza che lo si scaldi da fermo. Tranne il mio guzzino che ha una iniezione preistorica rispetto al mio gs (pur ben piu' vecchio).
Infine con l'iniezione si sente poco il dislivello altimetrico. O meglio, il motore va di meno , e questo non lo differenzia dai carburatori, ma almeno gira regolare e resta acceso...e tiene il minimo.
__________________
unisciti alla raccolta firme per ripristinare il codice stradale del 1970 !
|