..zzo piange questo?

[motorrader]

...comunque..solo per apportare un utile contributo alla discussione..ci tenevo a precisare che l'espressione corretta e': me cojoni..e non micoioni..come si legge spesso qui'..

[brontolo]

micoioni !

" mecoioni " cit. licenza poetica.

inviato da topakaz

[zebu]

scusate, ci vuole la "j"...
cioè mecojoni
ekkekkavolo, un po' di attenzione, no?

[Diavoletto]

.....se uno scrive che due coglioni....non capisco perché ci si debba sentire parte dei due......



Hahahahahahahahah


E come in mezzo a venti persone urli ..hei frocetto ......e qualcuno si gira....hahahahaha

[SKITO]

Originariamente inviata da diavoletto

.....se uno scrive che due coglioni. ahahahahaha

in effetti c'è da ridere.
Considerando che la grammatica italiana è una tra le più difficili al mondo da applicare, una congiunzione (che) potrebbe fare la differenza , ma in questo caso ahimé non c'era!! ..... (la congiunzione)


PS:
a buon intenditori poche parole !

[Tricheco]

mah.............

[rufus.eco]

si dice anche .......mavvatteloapijarnrculo

[teista]

Originariamente inviata da rufus.eco

si dice anche .......mavvatteloapijarnrculo

mavvatteloapijanderculo

Hai messo una r di troppo e poi manca de, mi raccomando de.

[rufus.eco]

Originariamente inviata da teista

mavvatteloapijanderculo

Hai messo una r di troppo e poi manca de, mi raccomando de.

ho abbreviato

Personalmente non darei un premio a uno che tenta di fregare il fisco x 43 milioni di euro...

[rufus.eco]

ma questi parlano di invidia,non di correttezza. non la cambiamo piu' litagliaaaaa quando i premiati sono i furbi .pieta'

[levrieronero]

M.M. è il più bravo su tutto il pianeta a guidare la moto da corsa. Cioè, sulla terra non esiste uno meglio di lui. Almeno questo dovrebbe essere il senso di essere il campione del mondo. E' giusto che gli sia riconosciuto a livello economico. Ed è giusto che lui cerchi il posto nel mondo dove vivere dove gli decurtano meno questo riconoscimento. E' troppo comodo pretendere che il contribuente stia dove sta, così, per patriottismo. Per patriottismo si può fare un sacrificio, non farsi prendere il culo come succede oggi nella maggior parte dei paesi europei...

[romargi]

Originariamente inviata da levrieronero

Ed è giusto che lui cerchi il posto nel mondo dove vivere dove gli decurtano meno questo riconoscimento. E' troppo comodo pretendere che il contribuente stia dove sta, così, per patriottismo.

Quoto!

Un conto è NON pagare le tasse rimanendo nel proprio paese.
Un altro conto (e ben diverso....) è trasferirsi in un paese dove la tassazione è inferiore. Mi sembra naturale e credo che ciascuno di noi, se ne avesse la possibilità, lo farebbe! Ovviamente tutto legalmente.
Se domani mi proponessero di trasferirmi a Montecarlo mi trasferirei domani!

Che male c'è?

Anche Amazon ha giustamente la propria sede legale in Lussemburgo ed in Italia e negli altri paesi solo magazzini operativi.
Per rimanere su esempi più vicini a noi addirittura la Fiat stessa (... pardon... FCA) ha posto in essere una strategia analoga, peraltro avendo avanzato pretese prima...

[il furi]

Dunque evviva chi porta i capitali all'estero o evade le tasse.

[Tric]

Originariamente inviata da il furi

Dunque evviva chi porta i capitali all'estero o evade le tasse.

Non voglio difendere nessuno ma un conto è portare capitali all'estero un Altro è trasferirsi in un paese dove la tassazione è minore.

Mi sembra che qualcuno stia confondendo queste due cose.

Ma poi tanti si lamentano se marquez va a vivere dove più gli conviene quando invece ci sono società che fatturano decine di miliardi di euro/dollaro all'anno che hanno sede legale in paradisi fiscali o in paesi a tassazione ridotta.

[biwu]

In effetti, non mi pare che abbia imparato ad andare in moto in Andorra.

[ilprofessore]

Come detto sopra, quando patteggi non puoi ottenere uno sconto sulle tasse non pagate, ma solo sulle multe.
Quindi Rossi ha sicuramente pagato tutte le tasse dovute e che sono state concordate con l'Agenzia delle Entrate.
Vorrei ricordare che Rossi e' anche l'unico (o sicuramente uno dei pochissimi) che ha scelto di ritornare in Italia con il domicilio fiscale, a differenza i tanti altri che invece hanno continuato con la disputa legale fino all'ultimo grado di giudizio ed adesso vivono all'estero.
Secondo me questo ci fa capire che e' stato molto mal consigliato dai suoi assistenti (come Gibo Badioli) e quando ha capito come stavano realmente le cose, ha fatto subito marcia indietro.
Adesso come collaboratori usa solo persone fidatissime, come suo padre Graziano, che sembra un fesso, ma tanto fesso non e'.

[mamba]

Amen!!!!

[PATERNATALIS]

Originariamente inviata da ilprofessore

Come detto sopra, quando patteggi non puoi ottenere uno sconto sulle tasse non pagate, ma solo sulle multe.
Quindi Rossi ha sicuramente pagato tutte le tasse dovute e che sono state concordate con l'Agenzia delle Entrate.
.

Non ho voglia di cercare altro a quest' ora ma non mi sembra proprio che sia cosi:

" Il 3 agosto 2007 l’Ufficio di Pesaro dell’Agenzia delle Entrate contesta a Rossi compensi non dichiarati per 58.950.311 euro, relativi al periodo 2000-2004; considerando Irpef, Irap e Iva, l’evasione fiscale è pari a 43,7 milioni di euro. Il fisco chiede anche il pagamento delle sanzioni e degli interessi, per un totale complessivo di 112 milioni di euro. Per tutti e cinque gli anni in questione, Rossi aveva presentato una dichiarazione Irpef con un reddito inferiore a quello reale; lo stesso dicasi per l’Irap e l'Iva del 2000, mentre per il quadriennio 2001-2004 non ha presentato alcuna dichiarazione Irap e Iva. Il pilota si è difeso affermando di aver rispettato la legge e di aver pagato tutte le imposte dovute nel Regno Unito, dove risulta residente.

Nel febbraio del 2008 è stata resa nota la notizia che Rossi ha raggiunto un accordo con l'Agenzia delle Entrate patteggiando il pagamento di 19 milioni di euro per il periodo 2000-2004 e 16 milioni per il periodo 2005-2006: trenta milioni legati ai guadagni del periodo e 4,8 milioni legati alla mancata dichiarazione.[29] Per eliminare le sue pendenze anche nei confronti della magistratura, nel maggio del 2009 Rossi chiede alla Procura di Pesaro un patteggiamento a sei mesi di reclusione, anche se non sconterà mai tale pena, né la condanna verrà menzionata nel suo casellario giudiziale.[30]

[Absotrull]

Originariamente inviata da PATERNATALIS

Non ho voglia di cercare altro a quest' ora ma non mi sembra proprio che sia cosi:
CUT

Nel nostro Diritto Tributario (al pari di quello Civile e Penale) esistono diversi strumenti di "patteggiamento", alcuni possono essere promossi dall'Agenzia delle Entrate altri dal contribuente; in entrambi i casi - se le parti si accordano - portano ad una riduzione delle imposte richieste ed una riduzione di sanzioni ed interessi, tutto legale.

L'articolo non spiega (e non potrebbe essere diversamente visto che sono fatti privati del contribuente Rossi Valentino) nè che tipo di patteggiamento è stato fatto, nè (ad esempio) se sono state riconosciute e scorporate le imposte pagate in quegli anni in Inghilterra (divieto della doppia imposizione).

Ad ogni modo c'è da stare certi che ha pagato tutto quello che doveva altrimenti un accordo non si sarebbe trovato

[PATERNATALIS]

Originariamente inviata da Absotrull

Ad ogni modo c'è da stare certi che ha pagato tutto quello che doveva

O lavori alla agenzie delle entrate e le fai pubblicita' o sei molto ottimista.
Mi sembra molto chiaro dall' articolo che NON ha pagato tutto quello che era stato richiesto, come del resto succede in tutte le forme di patteggiamento - condono e pippe varie. Per lunghi anni la politica di queste cose e' stata quella del pochi maledetti subito.
Lo stesso e' successo a Pavarotti e a molti altri.
O con i vari condoni edilizi.

eccone un altro: doveva cacciare 112 milioni e ne ha cacciati un terzo circa, basta leggere

http://www.repubblica.it/2007/08/sez...enunciato.html

[Absotrull]

Originariamente inviata da PATERNATALIS

O lavori alla agenzie delle entrate e le fai pubblicita' o sei molto ottimista.

Acqua.
Faccio il commercialista e sto dall'altre parte della barricata: nel contenzioso tributario il mio ruolo è quello di difensore del contribuente al pari di quanto fanno gli avvocati nelle cause civili e penali.

Come ha spiegato efficacemente pacpeter in due righe un conto è quanto l'erario chiede ed altro è quanto realmente il contribuente deve.

Per esperienza aggiungo che spesso l'Agenzia delle Entrate spara alto proprio per indurre il contribuente a patteggiare ed evitare il processo tributario: immaginatevi le proporzioni dello sparare alto nel caso di un contribuente al quale si reclamano cifre dai 6 zeri in su.

Poi ognuno è libero di pensare che per Rossi Valentino abbiano fatto un'eccezione

[il furi]

Centrato il bersaglio, fruttare il paese dove produci o vendi o vivi per poi trasferire il domicilio fiscale dove più ti conviene non è evadere le tasse del paese dove è nata la tua ricchezza???? Chiaramente il fisco in Italia è a livello di usura, inoltre non si ha il riscontro di dove vadano i soldi incassati dall'erario.

[romargi]

Originariamente inviata da il furi

Centrato il bersaglio, fruttare il paese dove produci o vendi o vivi per poi trasferire il domicilio fiscale dove più ti conviene non è evadere le tasse del paese dove è nata la tua ricchezza???? Chiaramente il fisco in Italia è a livello di usura, inoltre non si ha il riscontro di dove vadano i soldi incassati dall'erario.

Certo che no. Vivo in Italia e pago le tasse in Italia.
Dal momento in cui mi trasferisco all'estero pagherò le tasse in quel paese. senza tanti magheggi strani.