Complice una circolazione sanguigna poco conciliante, ho sempre avuto problemi di freddo alle mani. Questo non solo in moto ed appena scendono le temperature, le mie falangi cominciano a protestare.
Un paio di giorni fa girellando per l'interno del Lazio, che comincia ad essere imbiancato, ho iniziato ad avere qualche problema. C'era un po' di neve ai lati della strada, temperature tra i 3 e 5 gradi.
Avevo con me due paia di guanti, uno estivo superleggero che paradossalmente si comportava meglio visto che almeno lasciava passare il calore delle manopole, ed uno pesante che oltre ad isolarmi dalla manopola, finiva per bloccarmi ulteriormente la circolazione. E quando le dita si congelano dentro un guanto del genere, rimangono per l'appunto congelate.
Avevo pensato di prendere dei guanti riscaldati, ma leggo solo recensioni deludenti e poi sono una complicazione con cavi, batterie e tutto il resto.
Un'altra possibilità sarebbero dei guanti dotati di palmo più leggero e dorso imbottito in modo da gestire meglio il calore delle manopole, come questi:
https://revitsport.com/it/products/i...on-3-gtx-black
Qualcuno li ha provati? Risolvono veramente questo problema?
La soluzione più gettonata in termini di efficacia sembrerebbero essere le Moffole/Muffole o come si chiamano. Con la manopola accesa si crea una sorta di microclima interno e vanno bene anche i guanti estivi. Il problema è che il solo pensiero di montare una roba del genere sull'RT, mi provoca un accesso di convulsioni.
Qualcuno qui ha qualche atra idea brillante che non contempli l'amputazione delle ultime falangi?
Grazie!