Tour Marocco - un cosiglio dagli esperti

[stefano65]

Si possono alleggerire le tappe del 28 e 29 facendo il 28 Tinghir-Ouarzazate e dintorni e il 29 Ouarzazate Tiz’n Ticka Marrakech e saltare il Tiz’n Test che ho fatto solo in auto ed è moto bello ma non imperdibile.
Per il tappone successivo boh



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[Zorba]

@zio Mike: Ait-Ben-Haddou la farò sicuramente, si tratta solo di saltare la visita a Ouarzazate (non ci sto proprio coi tempi). Mi sembra di capire che le Gole siano assai meglio... Quindi dovendo sceglierne una sola sono meglio quelle del dades di quelle del Todra?

@Stefano65: cos'è il Tz-n-Test?

[MacMax]

Una è spettacolare dal basso, l'altra dall'alto, non sono paragonabili.

[MacMax]

Anzi no, avendo una passato da arrampicatore quelle di Dades sono più belle, quelle di Thodra ricordano più lo Stelvio

[Zorba]

Ok, cercherò di farle entrambe, se dovessi riuscire a farne solo una sarà il Dades (lo Stelvio l'ho già fatto )

[MacMax]

Devo prenotare, sapete se le compagnie che coprono la tratta Italia Marocco sono solo Grimaldi, GNV?

[Smart]

si solo quelle 2

[Chimera833]

Ad ottobre ho fatto il Marocco, per vedere entrambe le gole in giornata (fattibile) avevamo come campo base "agoudal", da lì abbiamo preso la R704, poi n10 fino tinghir per poi prendere la R703 fino ad agoudal... Sono circa 270 km, considerando la R704 che passa fra le montagne ed è tutta sterrata ma... Da paesaggi mozzafiato!

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[MacMax]

@Smart
Grazie, pensavo fosse una ricerca più complicata, ma ho visto che non ci sono alternative.

@Chimera
La 703 e la 704 sono fattibili con il passeggero e la moto carica?
Non sono un novellino, ma se è difficile preferisco non rischiare...

[Chimera833]

La 704 è in parte sterrata (circa una 50 di km fra le montagne)... Non presenta punti difficilissimi (giusto un due/tre passaggi all inizio per via di un piccolo corso d'acqua) ed è stata fatta anche in coppia, una ragazza perfino con uno speed triple... Noi non eravamo carichi in quanto avevamo il campo base ad agoudal. Questa, ovviamente, la situazione ad ottobre... Cmq è una strada dove transitano anche auto (poche cmq sulla 704)...il tratto finale della 703 verso agoudal è abbastanza veloce, ma bisogna prestare attenzione alle buche sulla strada improvvise ed ad alcuni guardi sulla strada in più punti.

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[MacMax]

Ovviamente chiederò info in loco, sono sicuro che troverò altri motards che la faranno.
Nel '96 rinunciai perché era una pista a tratti pietraia e non mi sono fidato, troppo alto il rischio di una squarcio, ed eravamo solo io e la mia compagna. Ma quest'anno la voglio assolutamente fare.

[Chimera833]

Ora è decisamente meglio del 96, ti allego un paio di scatti dove si può vedere lo stato della strada... In linea di massima, è tutta così la 704 (per i 50 km di off che ci sono...)...
Ad agoudal noi soggiornavamo all'auberge Ibrahim, il proprietario è molto cortese e disponibile, si mangia molto bene ed è un hotel usato da molti motociclisti (almeno dal quantitativo di adesivi che c'erano). Noi ci siamo trovati davvero bene, ed è possibile lasciare la moto nel parcheggio interno al sicuro.



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[MacMax]

Sembra che dal 1 gennaio 2019 il modulo D16 ter non sia più obbligatorio.

http://www.douane.gov.ma/web/16/45#h...gov.ma/d16ter/

[Zorba]

Domanda: a me risultava che la R704 nella parte sud (quindi da Msemrir a Boumalne de Dades) fosse asfaltata. E' sterrato anche questo pezzo?

[Chimera833]

Si, è asfaltata. Come dicevo, lo sterrato lo trovi all'inizio, partendo da agoudal.

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[Zorba]

Grazie Chimera, con la RT, carica di moglie e bagagli, lo sterrato - per quanto facile - mi mette un po' di apprensione...

[Chimera833]

Figurati come detto, non è niente di impossibile, anzi, ma se non te la senti meglio non rischiare considerando che si è un po' fuori dalla civiltà in quei punti

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[Zorba]

Eh, sì. Mi immagino la scena, tipo film: uno di noi che cade, la moto non parte più, viene abbandonato al suo destino con una bottiglia d'acqua e gli avvoltoi che girano in cerchio!
"Lasciatemi qua, ragazzi, non pensate a me, voi dovete andare avanti!".
Le altre moto che gli sfilano accanto, i compagni che lo guardano con un misto di rispetto e tristezza.
Musica adeguata...

[MacMax]

A me è capitato di peggio nel deserto tunisino, ad agosto, a mezzogiorno...

[Zorba]

E dai, racconta!

[MacMax]

Parliamo del 95, pista da Douz a Kgar Ghilane, che all'epoca era tutta sterrata, con km e km di tolè e lingue di sabbia, nulla di complicato comunque.
Arrivato al bivio dove inizia la deviazione per l'oasi ho incontrato un gruppo di motociclisti di Avventure nel Mondo, capitanati da un camion 4x4 di mai troppo ringraziato Adriano, di Bergamo.
Siccome avevo fatto quel tratto giusto l'anno prima ho deciso di proseguire per prendere un altro tratto un 20km più a sud.
Salutò i ragazzi e parto (circa 50 di temperatura), imbocco la pista e vedo subito che tanto pista non è, era un fuori pista con tracce diciamo, va bè, io ero esperta, la morosa era una tosta, ci do di gas e via.
Ad un certo punto una grossa pietra nascosta nella sabbia ha squarciato il tubeless posteriore. Uno squarcio lungo 10cm nella spalla della gomma, merda....
La donna sbianca, io pure, ma ero rosso di fatica quindi non si è visto...
Facciamo una rapida analisi della situazione:
Tre litri d'acqua,
Un pacchetto di biscotti
50 gradi a mezzogiorno.

Ho ragionato un po', con calma e senza panico, paura ma non panico.
Ho pensato, siamo circa 20km a sud dell'oasi, magari aspettiamo sera sotto la tenda con la parte metallizzata fuori, poi stasera camminiamo per quelle 4/5 ore che servono per arrivare.
I ragazzi di AnM ci hanno visti, prima o poi si accorgeranno che non siamo arrivati.

Poi ho guardato la pista ed ho visto che c'era da lì in poi sempre sabbia ed ho detto, gomma a terra = più aderenza, quindi ripartiamo piano piano, e piano piano siamo arrivati allearsi. 17km fatti in circa due ore.
Entrare nell'oasi é stato un delirio, due km di sabbia fonda mezzo metro, siamo caduti più volete in quei due km che nel resto della mia vita.
Finalmente ariviamo a laghetto e incontriamo i ragazzi, creo di essermi buttato in acqua vestito com'ero.
Fine parte 1

[Zorba]

Grazie.... inquietante davvero!
Difficile tenere sotto controllo la paura, in certi casi. Ottima cosa non farla trasformare in panico, che da lì in poi si fanno solo cazzate (vale per la subacquea - parlo per esperienza - e credo proprio che valga sempre).
Attendo con ansia la parte 2 (anche perchè voglio sapere chi ha mangiato i biscotti! )

[MacMax]

Pausa caffè. scusate...
Insomma, siamo arrivati al'oasi, che allora era ben diversa da com'è oggi, i ragazzi ci vengono incontro e racconto a loro l'avventura, che però non è finita perchè la gomma è irreparabile.
Penso, mollo la moto qui e la torno a prendere con un pickup? Non vedevo altre soluzioni, anche perchè Alcuni del gruppo avevano gomme di ricambio ma anche loro dovevano proseguire per altri 250km di piste. Non me le potevano dare, altrimenti in caso di un problema analogo eravamo da capo.
Allora arriva Augusto (non Adriano, lapsus) e dice: "Perchè non proviamo a metterci delle toppe e una camera d'aria?".
Quindi smontiamo la gomma e proviamo a metterci una camera d'aria cercando di chiudere lo squarcio, operazione che è stata molto più complicata del previsto perché appena la gonfiavamo la camera si pizzicava, credo che abbiamo ripetuto l'operazione 5/5 volte, finché non vi siamo riusciti. Ormai era tramontato il sole e io ho cominciato a sentire i sintomi di una insolazione, in pratica sono svenuto in tenda, ma sono svenuto sorridendo... anche la mia donna...

Il giorno dopo hanno deciso (con il consenso del gruppo e di Sant'Augusto) di farmi aggregare al gruppo, di smontare il bagaglio, far salire a mia donna sul camion e poi partire.
Io ho guidato in piedi per tutto il tragitto cercando di non gravare troppo sul posteriore, ogni x km mi fermavo e vedevo che dalla gomma si stava formando una bolla contenuta a stento dalle toppe, ma ha tenuto.

Finalmente siamo usciti dalle piste, e qui mi hanno dato una gomma tassellata che abbiamo montato, poi il gruppo ha fatto ritorno a Tunisi, noi li abbiamo accompagnati.
Arrivati a Tunisi io ero davanti al gruppo e mi son accorto che c'era una enorme macchia di gasolio sull'asfalto, sono riuscito a non cadere, ho segnalato a quelli dietro il problema ma uno con un Gilera RC 600 non è riuscito ad evitarla ed ha fatto un back-side da paura, è caduto di testa (si è rotto il caso...) ed è rimasto incosciente qualche secondo.
Anche lì merda....

Non essendoci passeggeri la mia ragazza ha guidato lei la moto fino all'albergo, il ragazzo caduto è stato portato al Pronto Soccorso ma poi è tornato con buone notizie, leggero trauma cranico.

Il giorno dopo il gruppo è partito, fra baci a abbracci, e noi ce ne siamo andati a Djerba per una settimana a fare niente in riva al mare.

Ritornati in Italia ho fatto un vaglia al ragazzo che ci ha dato la sua gomma (un vigile di Torino, non ricordo più il nome, era il fratello di quello caduto sul gasolio).

L'anno dopo abbiamo fatto il giro delle Alpi... al fresco...

[Zorba]

Un viaggio decisamente indimenticabile!

Grazie per il bel racconto. Spero che il mio viaggio marocchino sarà ben più tranquillo della tua avventura tunisina

Lamps

[MacMax]

Anche il mio! Ormai sono vecchietto, dovessi fare una fatica del genere ci lascio le penne...

Ho prenotato ieri sera: Genova - Tangeri - Genova, dal 22 giugno all' 11 luglio