per la MV la questione è diversa.
nel caso della Buell - anche se i due eventi non sono nemmeno lontanamente paragonabili- si trattava di un "costruttore con un'idea".
nel caso della MV si trattava di acquistare un marchio e farlo rivivere, con un motore a quatro cilindri (un tempo, assieme al tre cilindri, la bandiera della MV, ma oggi un quattro cilindri ce l'hanno tutti).
si è trattato, in sostanza, di un'operazione finanziaria.
senza passione
solo soldi, ROI e finanzieri di ghiaccio
mi spiace per il marchio e per il nome
ma ricordiamo che anche Ducati è in mano a un fondo, e che - è vero - ha investito molto (superbike prima, mondiale adesso), ma l'ultima novità è il bicilindrico a L con distribuzione desmodromica, inventato nel 1951 dall'Ing. Taglioni.
dove ci sono i finanziari e non la passione, c'è da aspettarsi che prima o poi la bolla si sgonfi
dove c'è la passione ma non ci sono i finanziari, c'è da aspettarsi che prima o poi qualcuno deva portare i libri in tribunale.
come mai la BMW prospera ancora oggi?
c'è passione (in realtà adesso c'è molto marketing, ma qualche idea c'è stata negli ultimii anni, l'ultima è stata nell'82 quando qualcuno ha inventato la sigla "GS") e finanziari (sapate che 18600 euro per una gs 1200 adv sono una cifra "imbarazzante"?
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